Fiera Letteraria - Anno VI - n. 21 - 27 maggio 1951

LA FIERA LETTERAR SI PllBIH .ICA LA UOMENICA SlGNIFICArr1 DELLA STORIA lioteca SE11 /'MANALE DELLE LETTERE DET,LE ARTI E DF:U,E SC1RN7.E llOM..l !'r MAGGIO 1951 Uireuore VINCENZO CARDARELLI Autobiografia di un inquieto QUESTO NUMERO L. 50 Jl VJINCI ITOl fU DJEL lfJ'KIEJ\\i\ llO JE:SSO romanzi ere ha deciso di anihi entare il prossimo lnvoro tra g li studi di Via Marg utta e RON/N, all'E xcddo r di 11torlo1a e rcddltltla otuvUtl dJ Roma, ,i t ,1,temato co• •crlttorc. Ma lo vocazione e I fln(t!,:O~e,J:t ,;c~ 0 ' 0 f%·:~~~r1!: :~~c~~1,"#,1! 0 :f 0 f:3~~- fu1tt"1; mento al .secondo plano tutto -1ua letteratura d era limi tata per ,e e per la "loVlfc'. e fa a una SI.Orla di un'aneurh,ma, r~~U~ad~c rc: :r:::o ~Wi!:r1 ;,;:: ,:~c: 1~ t~~~~ :: :l! t rdl• per eono,ctré flnalmtntf: Roma Poi, la prMJo. den.to l'o utò. A. • Mo glf eo,t,erè un patrimo• hd, guaritore. venn e uno ,erte nlo ,. ouerva qualcuno Jacendo d'ulc1re o,utrlche le quali lo CO• un mentale raJJronto con la 1trln1ero al ,, , o.so. A l/lttO ~" condfdone Jlnanzlaria del ro- pfccolo podere I n Scozi a, e 1cn,• ma,u-ferl no,trani. Cronin, che ae d'un /lato Il ,uo primo ro• non ,a una p2r0Ja d',taliano manio, li CutcllO del Cappel- 1embra avere fnte.,o il banali,: lalo. 1imo ca,rolo. • Il danaro non Era 1ul 40 anni. RUeue li conto; a me non Importa mol- mano,crfUo, t. lo butto nel et.• to df averlo, obbietta. M'Impor- 1tfno. e Ne 1enW molto veroo• ta invece. o mcollo 1111 11npo1 ta• ona - cl dice - poi la nolo va. Il tentare di guadagnarlo, ml lndu11e a ricuperarlo, a rl• l.a dii/trenta è sottile; e /or• 1palverarlo, a IJJt.dlrlo 1en:a ,e u,a IJJlt.ga la ragione per ~ranta ad un editore . Fu, na– ia quale I noitrl letterati non turalmente, Il ,ucceuo ,. rfe,cono mal ad euere ricchi. Il 1t.condo libro Tre amori con out.I loro accuo dufoer o Ju una doccia Jrt.dda. L,a cri: di aver denaro e con quella tlca 1tor,e la bocca. Il braoo commovente tra,curateua ntl 1cotu1t. aurà pen..,ato, In quel– tentare di metterlo au eme. l.a rocca,Jone. che ,taoo. rlmetten– carrlera di que,to scrittore In• docl. Ma la ellentt.la del ricco gle1e, dunque. pUOeuere molto ambulatorio dello cap itale ,•era l1trutt1va. dl1,olta. BI.lagnava ilLIUlert. SI comincia con uno oual.l la.ri sulla nuova via. Da un lunoo pro/eulone, quella di med ic o, vlagglo, compiuto per raddol• ~r t1emplo, Cronin 11 laurt"d dre quell'amaro, nacque Gran e cu,n laude, a Gla.Jgow tren- Canarl•. giudicato dof crftlcl t'onnt Ja (ora ne ha crnouan- troppo romantico . Il pubblico cinque), poi portd la carriera qmul non te ne accor.Jt.. Ma nel alle edreme con.Jeguenze; llbt• '.)5 Cronfn ,J rlcordd di aver ~t~f:n~:i1!'~}~j;~/:l~~~'::c,e: ~g~toe':::toqu~1:": 1 !'t1a"'J1t.f':~ ne, f1pettore 1anltario di tutte ventare; ba1taoo rl/erlre . Cod le miniere fnple 1f, ll~ro pro- 1crtue E le &Lt.lle ,tanno & Jtuionflta nt.ll' t.lt' gant.., We,• 1uardare. Il libro /11., tn Amt.rf• End londlne.,e; e in tanto se ne co. btsl sclltr; un milfone dt ,t~tte aHent,,mt.nte ad o.s,ervo• copie, un Jllm dtlla M .G.M. re la vit2 L'opero che ha appena terml• (COrtlhtua Ut ?. J)(l9ht4) ARCUIBJ\LO J. CRONL'° SI guardava d·attorno , e In• nato prima di partire per l'lta• tanto mtd1ta1,a ,u. una Jutura lta t una itorla vera CU cen!o •

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