Fiera Letteraria - Anno V - n. 16 - 16 aprile 1950

LA FIERA,_ LE'TTERAIA ANNO V - NUMERO ti SE T TI MANALE DEL LE LETTERE DELLE ARTI E DELLE SCIEN Z E - , ROiUA,,16-APR ILE ·1950 SI l'l ' l\111.1( .A LA ll<>MENICA Direttore VINCEN ZO CARDA RELLI QUESTO NUMERO LI RE 50 Ul1<r LlON1'._ r\MM I NISTltAZ 10N~ R O M A, VIA D'AR.ACOELI o. 3 · Tele!om o. 684.097 e 684.098 . CONCESSIONAR IA DELLA PUBBLlClTA·: PUBLI.TAL: Via Condotti, 5 . Roma . TARIFFE: Comm. L. 60 · EditOrla le L. 40 al m/m. ARB 1 1 ~AMFNTI 1\1111110 L 2 200 Sem L. 1.150 , Trtm . L 600 Este, o: Annuo ~ 4.000 . Abbonamento speciale (Insegnanti e studentll: rata mensile L. 185 . Copia arretrata L. 80 Spedizione tn c. c. p. <Gruppo Il) . c. c. Postale n 1/3142~ • Per una rinnovata coscienza letteraria * di GUGLIELMO PETRO Nl UN MESSA.GGJO DL :EV ELYN WAUGH VENITE, V NITE D NTRO In Inghil terra ed in Amer ica si parla di un libro « T he road to Dam~scu s » in cui qui ndici celebri scrittor i anglo– americ ani descrivono il loro ri torno a Dio * M ENTRE non pochi ele. letteraria. C'è chi ad un menti dovrebbero og- certo punto ha detto che, s ONO nato In lnghlltc"a za a negare qua11tast concrctcz- I dicci annt di vita che ,e- gi rauegrarcf, quando in fondo, tra il recente pas- ;:z df,:,,z:n~ ::e~u!';;; ::a ;n:'!,/'f:':ti:Z~~;~~~i :;;,r:;i~c s~ o u~w·,:!:~;,:;:~ t i si volga un generale sguar- sato ed i nuovi elementi verso la Chfcia Natlona- /onta.sta come f nidi e t mo- ha letto lc mie opere compren - do.alla situazione letteraria umani e letterari es!ste una le, L'albero gcnealol/fco della ddllnt dt trcnt dei miei campa• derd /orse Il carattcré del mon - ttaliana, app rofonden do in- frattura salu tare; c'è chi ha In III pag ina: mia famiglia pullula per ogni gnl, L'attrazione era In parte do nel quale mi lanciai con vece quegli stessi elementi, pensato che bene fosse but- ~TE·f N~~N :~':e :;a ~!~f c~:g~~.~~-1 :~:~ ~:fJJa~:n: ~~tr:t~ C::t!t~:; ~~~~ck)an:Sta~~~~ ~~i :i st~;:~ si reslia colpiti dall'incertez- t.are a mare tubto O il più un uomo di cl1lesa, nel senso_ tutta la vita, Nel mio ca.soera ml che ld:, a fn qualunque altro za dei significati che, in br e- possibile; ma per poter dar che frequentava regolarmente una concomitanza della puber- posto, senza Dio, la vita era ve, appare evidente e scon- ragion e. a co..,toro occorre - la chiesa e conduceva una trita tà. Ma i mlef 1eltorf itra,iteri lnintelligglbflc e insopportabile. certian te: una con t raddlzio- rebbe credere che esistono esemplare. Non aveva Interesse debbono capire clie l'attrazione Un cattolico che ·perde la fede ne dunq ue, ma forse una realmente fratt,ure, m questi tiè per la teologia nè per la po- estetica della Chiesa d'lnghll• e ,copre di nuovo la neceslità contrad dizione solo in appa- casi, e che, anc he le svolte Un s:aulo di ~ciu:irad;;:ri mr~~~~io:~tlcolo,o ~~';t~/ l.s~id~alne :f?J 0 :~~:h~e~~ ~l 1/ 8 bahte 1 s~ev~~:i 1 ::;;~i~ ~~~t .f!~~~•v?~~fl~~~~~~/:~: fi~ol~~~ti ~~~f~n;;!e~ Em,ilio Cecchi A dieci anni lo compott un primo Interesse verto la Chle:a lo non feci cosi? gli elementi che, in a1t.ri si fon dano sul vuoto o sul- ~~~~loc nne~ 10 6:ier:'ctdf !uJit;; : 1~t~~~;in!zf~~ 8 ~ei°c~:iover~ff; abi~!d 0 u:hi1}:e q::;!~~i~1~ro:. Lempi forse più opac hi ma l'Incerta conoscenza di ciò JANE T tha-. e, tra la coiternazlone del dagli splendori del suo culto in l'americano. Posso concepire men o tra.vaglia ti , furono che rappresenta 11«luogo» miei parenll che ben conosce- contralto con la freddezza e la come possibile che un uomo sempre dicretamente distin- da cui veniamo. Natural - LA STO RTA ?:n: 1~l ,:;:~zt~'::eat~f~bb::;g 1 3:~ ;;:~~t~!'\n~~:fte~!tt~ z?:;;;:,: ;~!:fa u!7u q:e~g:ere:~~~, ";!~~ ti, ed ora invece, nell'ingra- mente, approfondendo la racconto di re lo stato ecclesiastico. Volge• sto. Le cattedrali e le chiese to della posizione unica della naggio del sub buglio storic o questione, è evidente che vo 1·cnt1,1,1lanno, che I miei pie- del Medioevo, le ricche cerimo• Clltcsa. Egli vede I cattolici co- di questi an ni appaiono im- tutto si !a_più compl~so e, R . L. St.evenson coli compag111 di ,cuoia dedi· nfe che circondano la monar• mc una Socleta mirabile fra brogliati. Att ribuire ai rl- per esempio, i rapporti COII"----------' :::ng, %1:::~ :a:i!v:,re;, 1 : 1 •,a~ gz~~ ! ::t~~ri~ 0 1,g~g:!,z~~:1~:; ~ar:~~nd~tbb~a;;u~~ade~~e,1::!~ volgimenti del ~pi le ln- ~tàto quanto hdi passegge ro cllità di pianete e di Erastla- soCJaledelle parrocchie di cam- cu, non è possibile per 11neu• ter!erenze della dilettante- 1 opogu~r ra a presentnto, rtamente, che la nostra arte, ntn11o. Quando mi mandaro11o pagna, la cultura tradizionale ropco L'Inghilterra fu cattolica ft ·o cj~~~~~.=l~~i~ep~t~~: ~r.r~:arr: ~~~~~ile.s~~r;~: ~~s~~~t~a ~et~t~~~[!· ;:i: :vc~uol~pl~~!~~ .. ~~~nev~;:de~;: t~u~ft 0 r~,:po~:a c:;;l:: 1 '!fa~é.i1~'::nt: 0 v;:n~cc~:~!: 1;,~ ::n~ = ciale , nelle cose della lette- bero corre tti da una con?: conoscenza, depurata dl ucrso lo stato eccleliasuco. df stile della pr0,1:a inglese; stlca per un secolo. La struttu - ratu~a dota ta di coscienza scenzn ed il cons~ucnte pi~ quella opa~ità di tant~ in- m~ 111::::;i a~nncfap;~:::;~id~~f; !~t~ 1~:,,fit:;;>:1'~::ng~uf c~~f:,: ;a~~ 1 ~:~ 0 :J~ : 0~:r~g~j1j~!: prec isa e super iore, è assai stretto legan~e coi caratte .i certezze evidente nelle sul? sc,iota che Dio non esisteva. Jlcl af raccotgo1loin edifici mo- della Vita inglese: storia, topo– legltt imo ma troppo sem- fondamentalt della n~s~ra -:::diern~ manifestazioni, an- A ventisei /uf accolto nella dernl, spesso deplorenoli come grafia, legge, archeologia rive– plice; direi che, per arrivare cultura m~erna acqmsit...1.che se ben significativ e, Cltie.sa cattolica; e tutta la sua linea architcttontca, e di solito lano ovunque o~igini cattoliche. ~ ù u:a ~1cig~iaz i1~;g~~ p~l ~~~:v:~ri~r~~i~~1~:ro di al- ~~~! 1 ol~~i~~;~af~~nf: i~~: ~t~~tr11~!i:ef! 1 :1a h,:au~er~~ :::;,1{du~r;:i~nC:/,e tr~!~~~;:_ da f:m: ~~;~c, a~:!f!r~i !aarait~~; ma di t~tto t:ener presente Dobbiamo pur anche di- me ma: le fu possibile in so 0 ~~ e:;:~ lnvttato a $piegare ,.~;c~chJ~~~,g~f! d~f,fj!~ !~~~Ù :~';?t!1f 0 ca~~~~rt:!:~ Oskar Kokoschka, presso la sua • Loreley-. che, aa d1 fuori del carattere re, a qu~sto punto, eh~ quel: passato. la mia volubflitd. Prima la mia cllUà con cui l'abbandonai. Ci versale e eterno della Chiesa. dei fatti di cui slamo sto.ti 1~ Inquietante necessità d1 GlJGLIELl\10 l'ETRONI religiosità. Ho qualche riluttan • sono, è ePidente, innumerevoli Era evidente per me che l'ere• K k h k ~~~ti: ~n:mi n t!~ :i s~~I1\~ f;:1~~~ntr: sl~:rà,etruao~:g:1- - ----------------- ~~t:itc~,,,r:eio:C:m:i~~. p::rd~:~ - !~~er~:r/~r~: ;:~.:a;:ti';~ o o se a brio nella ? orm~lç e_lucida mo e problemi spirltuaii L ET TE RA 1 :,,/i:Oc, l:t1/ ~P~~ d;lfi ~~: ~~rciah~~lf~~:·:~tl:e ,!"tk~Jf!: capacità d1 glud1z10 m una quale è sorta da questo do- lotta morale, ztone cristiana fosse tmpostura generaz ione troppo giovane loroso dopoguerra , è ben lo gettai via la fede clie ave- o e"ore. Ma se la Rivelazione per esse rsi preparata prl- qualche cosa che di per se 00 ereditato a cuor leggero cristiana eT4 vera, la Chieta era ma , è nato perchè, quei rl• st~sa ha, un altissimo valo- ll' u h • come se /o.s.s'estato un mantel•· :~ttfoclgtttaft~7d~~~a:~m~rl:~~n~ h t l • • é} vdlglmenti, hanno provo- re, ,ma cè !)el'tanto da es- su ng er'a lo /uo,I u,o, Le c1,co,tan,e ,, . ,ola g,,onl in q.anto ... oono a supf,}ra ,o a crlS l .~ calo una vera e propna ser.,; convinti che, se questo l rono le teguentl. Durante la salvato qualcosa dal r,ran nau• C:- tacuna in ciò che Pote- stato d'a~imo, o_stati d'ani- J'r~r;:, 0 :, 11 ed7aun"::'e~:/?1e·sim;i:~ /ragio dello Scisma e della Ri- va essere la conti nuità del- mo che Sia!)O,_CI_sommuove starono volontariamente e pa- forma. Questa propolizlonc ml l'educazione letteraria. e cul- per la !ertllit~ di CUisi di- a LI attuali direttori del· trattori: nenuno li legge. Il po. trlottlcamente per la.sciar ai pareva co,I ovvia da non am• .. t,ura.1e lacun a che se non most ra capace e per quanto l'Ungheria pouono con• tcrc può nominare mlnlt trl, ge- giovani maedrl la libertà di mettere discussione. Restava h a rotto le possibilìÌà indnt- ci sembra in· esso si poss::i 1ldcrarsi i J:Jadron l a.uo• ;erallj m1a~wal~i ma non gli servire nell'escrailo. -Fra que- s'?),~c:: t•ftro!~.n~~..e, 6 dJ!e _/~:I ~ tlve di chi gi8 da prima si ilittfrré •cti generoso, è an- don · 1: 1 ~U{r,d;~~lic'\,::,0 1 :0· un "deciit~. i ~ctl. f"carc, con ::!i"in!~~;et,;f~ d'f 0 "z'ì:/d 0~ vano tupporre ver<r la Rivela: D J I ]P> H 'l...,Jr'D J .N. era Impossessato del « lin~ che purtroppo solo terre no v~le 'qucll~ ~h~ de( tia.:bU dftsé La· lettèratura .sovietica ~ al- vetcovo. rnconsctame,ite Q~c,to .rione crlttla~a erano gem1lne. e, • guaggio » ~ziale, h a im- vergine, è solo materia gre-,,. ,Bernanos: e Haflno vinto tutto, trettanto wota e gonfia di or- ucmo dotto e pio fece di mc un Ebbi fortuna. ml presentarono , , pedi to O almeno fino ad og. za sulla quale nulla può OJX'- ma non possiedono nulla ... goglfoso nazlonall.tmo, quanto ateo. Spiegò in cla.s.seche ne,- ~ir 11;:~ebrlllant:a e •rnto eh\ L' AUSTRIACOOskar Ko- tercsse per la produilone arr un "terreno sperimentale. o' un gi ritar dato il formarsi di rare con ordine, sulla qual e I padro,1i malsicuri, dunque, quella ~a.:1,la. Gli tf 1 dei loro .mno dei libri della Bibbia era- 10 aiut ~em~er~ :cf 1 ! ° C~i~:. ::t~~ù è n~~:vo~f1:e::~ ~~tlia c~~a~~!~~tede~:i:ri~·~:; %1:1: :gi:~1~ 1 ~! d~CJ~ 1 : 1~\ 1 ~ una coscienza tr~dizional _- non J:?UÒ trapiantarsi di :,e:;;1; 10 11 l~lt:ic:c~~~ta ~~.:?'~~= ~~in~v1'!°tfct ~~~n~ dsiu~~~= fn°vt16ei !vr: ~z;:;:;~g::o~~d~ co,1 una ben /enna coni,inzfone storln della pittura con~ l'arte contemporanea ha svi• cosa di spirituale per mezzodl mente preparata, sia nel p:u punto m blanc? una_cultura zfonedei magiari cd fntcn.si/car- mento nazionale, coscienti e ne- natura di Cri.sto alla maniera ~7'~/loaualc, ma con poca emo- temporanea- Juppato due stlll artistici fon- provn:t \'alorl artlstlcl. · giovani che in quella massa qualora non r1cord1,. o non la anclle neJ campo della vita rl di appartenere al~oStato so- del IV ucolo. Quand 9 ebbe rf. 0 e. Stabilitosi a Londra dal 1938, damentalmente ditrerentl n~l:c . Per divenirne padrone. gli rn :~~~:~~~:~. cRia~~~i~~ : ~r;rco~;;i~~~~:~~ :~/~~: :~:i::a:~a:tC:r/te~~m~e ':t~f; d~et~~ia~~m~~n:ail~~~~t:. f~ ~~:· 0a~'ia a;:!~Tt~'tt~/air:V~~ u/~~~/ 1 ~~l1z1;.:'~ 0 ~~n~as1!: ~:~p1h'!no~r:n~::~~. nèeg~~i 111 p'rJ ~~roq~:is ~11ne1'i 1 ~~ s:~t~/°li ~:i~: ~~/ 11 ~~in1odl1:;~~t;:ì Cosl è 'b"l 1 · qulslzione tutta In sua sto- una pericolOsa nemica dei ti• come dice lo stesso NIC?la TI- Incapace di seguirlo negli alti di scopcrt~ nelllmponente tcr- volte In Isvlzzerae ln Itnlia, ed gravità ad occidente del ·Reno. lo;stlle e gli scopi di Kokoschi.a pos5l I e a no • og_-ria com'è sia nella qualità ranni. r gerarchi, non hanno khonov, 1)1'esldent.e del! Unione voli logici co11 I quali egli rJ~ ritorto dove oramai mi trovavo ha vlaggiatQln lungo e In largo l'altro a oriente d1 Questo s! fossero.già chl:mtmcrtte.for • gl, notar~ che men~re certe che nell · n . a ormai più bi.sogno di na.scon- degli scrittori. sovietici. I poeti conciliava 11 suo scetticlvno con a mio agio. In Amcrlca. Questi vlaggl sono nume. mali nella sua gioventù. p.::r mquietu ~1.ni mora.11, _esteti• ,• a qua lit_ · dere la realtà, dichiarano aper- cantano • il vaJore.militare del la sua polizfone ecclesiastica. Ilo _udito dire che alcuni con- In rapporto parte con la sua Koko.whka è Il più notevole quan.to le e-trovate -. . cui Jo che, Polltic he O religiose -si E da augurarsi che ad tamentc che c la vera Jctt.ero• soldato aJ fronte, linestinguibl- Contemporaneamente . Jetsf: vertiti, avanzando negli anni, creazione artistica.. parte con rnppresentante·dello stile orlen- spingeva una Interna necessl- sono acce nt uate con )'ac - una volenterosa disposlziO• tura deve modellarsi sulle es!• le odfo per avverNriO • (pure e Sagfll sull'uomo -. di Pope: le guardano Indietro, quasi con una serie di esposizionidi tut- tale, cioè dell'~presslonlsmo. e !,à di esprimere Quelloche se,n. centuarsì d e 11e dolorose ~:ci~~~~l~rr;,o :g ~uo~~ ~~~~~ ~f:~~ 31~1t~a~f~•1n~a~~~leog"n~ ~:::ifi~fff ::o~~:~ri.~f ~: t:fr,°~fgonfn1z:~ ac::;:au•zro,tu~ :~r:r!~ésl aàt ~!d':_re del loro ~Tb1~~\ifu°~g~~en!1 1 ~:~:~~~ ~~;1.e:~modl ~:~e ~u~etf:1\! ~~a::.,fi~r:r~e 1?i! :u~e nf~~~~ ~pe rlenze ~lalh mentre ristabilirsi alcuni gvalorl attMtà artistica-.. (Dal e Sza. fut~rm 1 e st;~~~1• ci ~dda;e~ dio della meta/Irica, ma senza Con me fu proprio l'opposto. di vita dell'artlsta, di v:iluta- dcnze stlllsUchc Primi\ \"0&:110 pure 1 egu I raggl(ul,re solo più l~ùq~:;~1n: se~bra t:~=~~~ s~ntiremmo di ~lUOVO passa: ';_d c~é&:0,1~~:~~°. centrale dc: ,;:o:doe n~~st: . Libri•e:om~ e ~ !~~~ 1va~:r :~~::::n..-! 01 ~in~ ~:!~~~1~10 1 :te:;,~ al~en-:1~~1/a~~ ~fvt~m:'i~~:'\ : 1111 n ;:ru!~~ ,~òpr~:fil:!~ d:n:~~~~e.i::t :•!:ii~ 1 ·~r~ ~~ro:,~:;;~~~~aco;~ fa tto più propizio l'educa• re nella Polemica della no- Al posto dell'abolita lettera• :tc ndtr4>t dflla 1J: 1gtt~ i a tTovarmi completamente 1stu• rlten11i Idoneo ad esser rlccvllto anteriormente alla prima guer• te di Koloschka risalta tn luce J)Òstzlonldel suo. ultlmo•per:to• zlone la coscienza intelletti- stra cultura moderna, ram- tura, ecco una schiera df scrlt• jc r,io:!, ~n 1:• n~t/JT df St:,~;~ pldlto suUa natura della couni- 11 ella CfihJes/ ed con mcratrlfl~a ga mondiale, e di comprende• ancam migliore. Intendo pa1·~ do. ,che non .solo SQno ,pnrl rin va, la' conoscenza e tutto ciò mentat .i nl di fuori del di- torelli di recente, importazione e rado-., sono dichiarati capo- Z'ione. Pareva più semplice ab- per la uc a I oriel sacer O ~ re quanto conseguente sla sta;: lare, dèl p~blema dello. crls) b;eneua alle. sue-n1:1suorlope• che è guida all'arte e le Jet- sp~czzo ridi~ olo del di)ettan : :iao.s~~:· L~~~nt!or~~i:e ~~~~!: favori. E questa letteratura ml• ':::!d~~!ri,u'gm~c:;:a,ncca'::;c~j i:;~ia,nt:l•,!~-:,::3,ii~bil:!,~1d~ri:O. ~~t~~cdlnea del suo s\'lluppo ~:\10ar~!ù~;:te;~~noch!i ~!~; rt.,~~vn~1 1 i, 1 ~~ ~re:~fr:ti!~ Wre sono invece pro [ondn: t~l~O, o. del «rat éS)}1 quali dono neppure il' te.roro della lltari=~~r:•ro~~t1cr~~: :~: conoscere. Senza dubbio ero DL tanto In tanto, mi con- Se nei primi anni la sun !~~ come un a.spetto 'partlcolnrt fc-,pos.sibllese!zn un lungo pto• mente incerte. Lo scadere Si f!llSChtano ~~ tempo con lingua magiara. Essi sono I veri ~ana" linteSf. del lù rande a/or- pre.runtuoto e noioso, ma ere- sultano degli amici che stanno nuenza è stata llmltat.1 al- della crlSI spirituale di og'gl. ce:i.sodi s\•olglmCn.r.o s tt,o))Olto mevitabUe del gusto, la cur~osa e !ast1d 1osa baldan- e propri Impiegati al quali è zo del enio u~an~. l-n Dccl- ~ clic se fossi dato un ragaz- fuori della Chiesa. Esli wno l"arte della Germania e del• QJ!ello che Kakosc'hkn hl!, o. l!IOlteoscmaztonl. , mancanza degli elementi za m tutto ciò che rappre. stato al1ldato l'incarico di crea• dente n~n ti conotcono queste u, cattolico In tcuolc cpttoliche (lttrattf da cerU lineamenti, al- l'Europa Centrale, oggi possla- propugnato nel suol Quadri , Quandodopo la secondaguer• che determinano la scelta e senta tentativo di ritorno P re una letteratura ltatale. Ma opere ma non mancano nume- avr;I trovat~i!:'a gli lnscg~antl ~;ta':ti O ln~rriosl~~ 1 altri. mo constatare che egli è con- nel•15uol'scrlttl•cl'sarà dl 1 gran- 1 ;ra, mondiale 10 un periodo ,di la maturltQ della scelta SO· di serenità. ed anche al di ~a fole~~fa dt houestl d:lgenH ro.n Òpuscollche ne glorlflcano ~:a ;::!in:re ~nz~e 1f: c~t! ,to e:,,e~!~'tva d~ 1 ! ::i~ao ~: tato In America tra I p1ùgran- de aiuto per un tentativo di po:,fond::idc.pressione e di , in– no dun que i !attori pèr i !u~ri della_ consid erazio:1,~ d':~!g~na n:~a ~Ji';a~~e ,l:,~~~ le meraviglie.• • • indurata pretu11zlone. E te fos• ~leffza: e venit e dentro. Voi noti ~I contemporanei, e che _anch: so~~~~c di e~a. I s lai• t~a .miseria l'art~ta ando' a quali tutto il ciclo di qu e.st \ ~z1osa degli « snfb~ » pr_lVl chlamar.st letteratura, nè elle Non ci sorprende nelle con.:' si !lato fortificato dal Sacra- potcti sape~1·idall'~terno . c:6 ~f:g:11:tc;!:a~/~flfo~olatr~:!, . mente ~ A~erlc~g èhe ~ko.! ~~1;!ue~~;ài1t~~~lo~[1~ u)tim!an n!s~èsvolton ella I contcn~1to e Cl ~ mplic f' abbia comunque raggiunto un ver.sazlonl letterarie di Radio menti. avrei valutato troppo la che la 1~;~a.n f[a ~~a~iÒ Bisogna notare _ciò In.modo sçhka .Co. fronte da solò a4 .t.rOSpetf ve, sl~,.pose - carhe vita letteraria entro una ma autentica conoscenza.. quazrasll eOct~ roraga!~'• t1 d Mosca, di sentire discorsi del ~d:ri~~gt~n~!ban':7:,f:'a ::! gg;t~a:teie:aic q~alc':,,a In con- speciale. dato che se la tiadi- una Co.lnngedi t.endenze pu- 'raéconta ·egli stesso - davanti confus ione. di valorl che t-ut- ~uestl S(?llO,a mio a VVi~O ':tiro ~ 11 :rtt~lcaco ~gna:we nma genere: e La decadente cul~ura ,cuoia mi si cotlsiderava come Jronto con la conoscenza del zlonale Inghlltei:ra- ha ..ccr.cato.ramente- r.callstlche-O di ...nuo--nl-suol-quadM.-solo, per venire to ha insordito. Si sa che Il gli accorgnncnti O, meghn. t lette arto' non servizio occidentale non crede ncll uo• In atto di e attraversare una nlù .scnipllcc membro attuale solo In Francia In fonte della vo. -puramente estetiche - a sapere, da essi, chi egli fo;;se tempo risana piaghe di qui:- la naturale ten denza a cui ,:;:c:rvm,,;o /~vano cantano mo, non sente le esigenze del /ate-. normale per tutti i ra- della Comunione del santi -. r;ua. moderna !spirazione, In astratte o costruttive - ~urr~· e c11e cosa gli fosse rlmasto sto genere quando non man. sarebbe giusto si affidasse In prosa e in. rima, le gare di vivere. è piena di pe,sl17!ismo -. gcuzt inte/llge11U e mi si lascia• EVELYN WAUGH Francia. accecata dalla fama Mstlche, unica rnpprosentante dopo tutte le passate trlbol'a• hl 1 • • r à la società letteraria italia na lavoro, glt ldllJI del Kolkoz, 1 Bf:LA ROR'\ATH va cercar d4 solo la via per della sun. propria gr_andezza, di una c~ncezloneartf-5tleache zlonl. ~a èaa:c~S:~fo ~~~ ~e~ di oggi; ed è da credere se- plani trlennalf, le bucoliche dct (Continua a pagina?) tornar a ca.sa . (Trait. di Giovanna Barra) potevu prestare .solo senrso ln- non vuol vedere nellarte solo •d~:~~e ~n:'o~~~kn ff:ri:~! tu tti si fa più imf.>ellente il dopo ai\n1· di sorrerènza cli'e dovere di aiutare il tempo, egU paSSb' sicuro e senza ti - di rinnovare e riportare in L . t t '-.. l méire, non solo come art.1sta, «corsi accelerati)} diciamo " eotnpogno t - .ma.ancl}e -come.uOJ!lO. In nu- così, elementi che a cose e et l • ·.O e . . ·. ·. , '. '. ·.·.' .' ···-. ' -:::~! ~~'',~{~.;~ ~· ~~\ ".:''!~ nor mali doyr:emmo considc. .un.•dtamma (che.ha ··per ·pr.Q· rare a~uislti od anche sca- tagonlsta -san Amos Qomenlus, dutl. S1 !a dunqu e necessa • ,U .primo prppugnatoi::e del• ria una vera e propria revi- lllstruzlqne pu'?bllca · estesa -a sione di tutto il nostro pas- s E CI PENSIAMO bene, rii mlltar posi::ione, ma .è cer- • l'uomo, '! Parigi, è f?.lor.ìfiia:.. r~nt". tfisor?ine le sue _cp°stru -:~~~n?eeg~ ~~~~;~~lre~!:I!~ sa.t.o che dobb1:,~o ~ynsif e- molto spesso la moraf t• to che l'a11tico favolista 1/011 1 i ~~ria es,!~ ~~~!~.i-f~!:'~~a;:c~ · ~:,~d~t~ ~7;1 ;;;i 1 ;~'t:d~\7'J,J:,:i~ mente eau hn. preso posizione rnreancoraviae, tuto dc/li:{llvolcnouèaf/at misurò, acca11to 01 va11taggl, d" DIEGO FABBRI d d . d. Il l . 1 1 ~rl'umaneslmocontrolavlo• CIOche servi a rinfrescar e la to esemplare E' appc11a1l di I pencol, dcJla ~,ta ugreste e, ] Il~ ~s~ , 11~~'b;d'1~,1 e·s!:!,t~~l:: ~~;::,r: d~u;: :1~tira e~,:~:l ·ICNI\ e la brut-alltà,•per' la cl• cultura 1tallana, di ciò che t li t d _,. t 1 111 genere dd)a 110111ra pro- r , , ,.. , viltà contro la cui.tura.tecokla con criten «moderni» erl s I a O 1 1111" sagge_..,a 11 1 1 • osta coui'e cUra O balsomo O • D, q111 it fasc 1110 · 4, questa lw!, le forr e,, corsi d:ac..qala -e meccaptuata , per l'uni~ umanisticamen te profondi tana ed egoistica, che tra d11e Pdd lt d d città m c111nou 01 s, smc,rr,- fla 111t111to cli'era 11111trfe - e della \'l\8,contro lo spirito nna• servi alla nostra vita di uo- passwm, due piaceri o due 111- 0 irr urc; come nme ,o: .:, rlicarle poi che rnduce oll'c/• ot ciclo sco11fi11ot delle cm11•fe diroccate - è infi11itame11-sce mai dtJ cui 11011. si v,wl vd110, e da1111oso - tc11tar di ll~eo depn sçJenin, per l°CSPf!· mini e di popolo attuale . te_resn 111te11de P,:oporrc qual e uoSlri ma ' yuji' 0 1:e ,t !,ost,:o cuore se11::a.pugue ,l cielo segme11_tato,_ri• te_p~tì. i11tellig_ibilee pitì per- mai fué~ire. E' davvero ·ta 1ra'sforma r_e q11.cffarealtà•iiw- rl n·za artlsUea contro 11 rà• Noi J)OSSlat?!-o~onslderarCJ s,_debba pre_f er!re - e 110!1 _. O rama, la. fcr.,,~~~ esor!n• dàrg li, po,, r_1sposto al~11.1~,.,Qi_wdrato,e co~1tc.fO4e1 cort1l1, rnas,vo del disc~rso delle ac- c11ttl dell'uomo. . .· 11{0110 e m1stenos~ - cl,'è" lf! "'!-· zlo1~a~~:~i"nondointellettivo h'a tra i più , vitali. in quest o I!.'~ p_ercl1cs,a. 111 assoluto, 1l ..,1011e~om_anttea a • ,vere ' a datt~ogt 1, 0,,::1, come al1b1 1! ru_ solc/11 i; a, _fifa~, le slrad~ qi,e e delle Jna11te ~ delln Ma af.!orchè. t'ade_s1011ea tura; e doz,c,!d~, co.1_tn ~1re 111 profonde ra\\!èl e e plose d\– dopcguerra, ma visto ch e la :,1_1glt0re,_ma sol~a11t'!'_ perchJ <resce,e 111, se 110 alla 11 a1 11ra ,·on.re11~0 dc? suo alto ed eq11:•dt mq_tto111e i ~la flclla_ luce terra. . . . q11est'ordme cosi litc1da(11e)ltC:me::::(/.11110 c11ta com".c,11t1a - ròmnz.tonl. Pure ·se ~·osscrvla• V'italità' di per se stessa non v,r,i c~11si~~roto ,t P11t l!rudt:: ha perduto, a_lme110 pcri,' 11e. voco s,le11:no. . el_cttri~·a,;,a!le a1e te ~ro:;;zl'; S'è pot11to dir,• e dissolvers! t'1 elcga11tc111ente ro::10110/eper . l!more e per rnrio{~11::qmo phl dt1.vicino, tutto sl un\• è che elemento bru to dob• vole~ 1/ p111 comodo, ,l fm, 11011 s~lo ogiu vaf!.~1 lu~ 1.r;a lo. ,io11 ho m 01 cr<d111~, <u pagl_,a, , 111011ume,1tt;agl, nella 11~t11ra > - ma 11011 .n vie 11me110 - e può ve11ir me, t' dternmo a,1cl1r per •astuto sce In una totalità come g l biamo sentire Ja nec'essltà e uttle :1-. ma ! 111appare c_ome 1: 11• 1.,,v,tr. 111•mme110 dri raga::::o, afl'am ~rmc11_ti e olle mo(1drie _le potrtl mai dire e diuolvcrsi uo pili spesso che 11 011 si ere- sogge::::.J - com1r11ivll accet- nlberl st uniscono In un bo_. di riprendere le parti più Al topo d~ ca_mpag,m ~cmito rqmvoco, qn::, _ 01tlm ttu ra ma della 1111110:a; mn è cert_c1roue. o le /Ile 1r.gl1 1~011111! ,ic/fo _città-.., poicl1è l'uomo ,· d(! - P"rigi divi~11: im.pr~ •- tari~e le_ co11di::io,!i. La _stra - !fv'a, uc"\;. un!o mystlca • rnv– civili del nostro ~lscors n da _quello d1 città III V1Sta 1~1malso110. f~_1f 11,;,~arsi II ella cht: je a11 1 clu. si dcro1c.tseatlrr• sc,·e,u . ~ pe,:snsi o r,ssos1 : lo città r111!a'!go110 scmpr.: tnsame11tr 1111ac1t_lc1 traf{1ra. ord111a!1a suggestione d1_ R,,. pensiero ed'p~uiu~U~e!~ tradizionale e, fors e, non e! ~/11utte va ca11::c,e/te am~110,_11• ccrn1rag'.1as1g111fica - co11sC1bmrt•, "!' a1m110 alla 11at11rà,Prefcru,.,o alla cai11Pag11l! _lii d11~ realtà d1st111t_e, a11cl1es~· -~fa11ca! allorq,,. di dolct:::.:a. ma 1111 Pa,: vc11ia propno da La sua presa dl posizione nel sarà difficile non riman ere U"• alfi,w, fo f,,vo~a! Lo w v1rn P1'VulmrnJe o _,10 - . so~trarsi quest a11_111a 11011 o v re b b t ctltù. P~rc{1è l~ città _111 111- 1111,tria 1111a cont11111a e strct- croè d, for:a d1 co11so/tl.:io11e. questo tacito compromes so, du riguardi della pittura moderna Indietro a nessu na delle più a lasciare le pericolose sedi(• a une 'l:'''a d, rclo::1011_1 e d1 11ie11tr III co11111e con fo 110 d11.ce , direi 1111 costrrnf{e a ta parr 11trla e da 11110 persi- Lo cittd de/l'11omo divieue questo secolare armisli;io c/1< francese nasce dalln stessa sor- avanzate culture europ ee dl ::ioni delle laute mc!tse citt~d1• rapp~('' -:- dun, pcricolos,, stra - e il discorso, il dio/o- vivere fl' lllf,rc da 1101110, 11011 st.•11te i,ecessità di parlarsi. crudele all'uomo. a Roma è i11 atto tra ccwrPa- gente della sua crltlcn nlla si• ~gi. nobbiamo consid erar.? 11c per p_referi~e i_ puì so~n 111a morllfica 11 ti tafv~l~a, 1110 J?,.:go tra 11oie lei rester ebbe , Ì· da dem1_11r~o. . I 11. q111;stos,•11sosi p11òdir<1 Biso~ira al(ora ~if 11giars1 ~110e cit_trì,Ira l'indifferente, tu~zlo~e politica ed economi: il pro~imo futuro uno df'i ,i.urcvol, e pac1{ic1comodi defla 11eros, e c_ostrutllvi sempre - gorMame11tc P,recluso. La c1tta è la riimora che cl,c ,i discorso esemplare per 11ell'11111ca • città d~ campa- rn1pass1b1/e 11oce drlla t1aturo : ·c:ai 1~tto I lnslcm~. 1 !. for « nostri rari momenti». lrbrrt/J e della si~ure:~a _agr~: per sc,•g~icrc un'altra v,ta re. la. '!at!1ra· i,,cli,(a l'u~mc l'uomo l,a_costr!1ito o se st~s- ~·ccc{lr11:ra -. per_ l'i11te11sità, g11a 11o, a. Roma. Poi_chè quel e l'appo~sionato . strc11110 fo. rlenza !orm:le ae~~rnp!'roi:~~~ Riportar e all'attuali tà cui- sir. Tra d111•p,acen, ,t pw go/Cita, 111fo 11do, da_ll(Isfr,'. alla 1/lw11tata co11s1dera::10J1lso per vivere III compaJ?,111t1: ti r1g'!rc e la cluarc::::a co11di.! fr1-d1 Roma lo città asso- vor_o d.!ll 1101110 muralf?re. lllosofln e le e visioni, ol rcn- turale con quest o criteri.:> tnmquillo. cioJ ,f piricere 11wJ!: 11at_a.compiace,_1~0 ~, sè; s1- di sè: dri propri se11time11ti, è' if. 11101111me11to cretto da 11110 c111vie11,• espn•sso - vcn,:a Iuta è /'essersi" folta per seco- . E a Roma so/tonto perciò dono possibile di comprendere ed In questa prospettiva gli giore. Mo_,·ale 1111lier_oica,. s1 gmfica fOflrars1 al dialof!.o Pt!.'delle pr?pr it~aspir a::io_ni, _de, coflett~vi(à al se11fime11todrl- pro111l11~iato da Parig_i. E' 111111 l~ --:-- sple11diriissi111a,.eleJ?,011s, p,~ò wtc11dcre .rti11sla_mc11t~ l'Individuo multiforme ed at- eJementi e gli avveniment : potrrbb,· dire: e /111 q1111,a::1c 11. 111/far.u nel 1110110/0~0.Po, propr, ,dea/i _ lo 111 ct 11 w, lu soc ialità. esor(a::,011e R1•rc11tor1<1 e SIIK· t,ssww, talvolta per/1110 lus- l,ì ·d1sce11dr11so scofo.ttrca di traente che è Kokoschka. rpirituall in cui vissero. pi·r :11 , 111(1 q11c/.t1,e I! _Pef!.~1o. 1110. chè lt, _11at11rn. propri~ Per li, dirci, ul~a diJ/illlfl'_O,(E co11- U11f! città è ,w ideale dj gestiva ~Ila cl1_iarr71:a ,i allo s11riosa - i)' mctr:::oalla cn111- "".". 11al1(~a~l,r è cfif!.lia f!i Stogllanvdogli e Uomini rnp~ far pochi c\Sempl , << La Vo- ra/r ddia v,ta sol,tana, clic i\ ,ma d1_st_a~~at11 ~ s1te11::ws.1 clntto _1•1volo 11tarr01!te11te o umc11utd. prop ~s.tq co11crctt1:geomttrra, _ ofl ord111r. 011clicpag11., :--:- nspcttc111clola, adot- (ho~ ed ui, arte chr • a D10 ~f:~; 1 n,~~c~:Sa~:n.:~:t~ 1 ;a~~~: ce>> prima. « La Ronda:, '" p,•ggiur mornle clic si possa 1mpa.rs1b1lita, •fi111~ccper es p~nsurc~, mi_, a~corgo che .• !"~"~e da_ 1101111111 ad altr, 110-11el fa11t.2.s.t1co. e uri bi::::arro'. ia11do111S1,•e nello stes~o tem• ouas, è nepo!e ,._ P~r q,!esto tare In mancanza tra essi del Poi e <C Solari~,,. e le ri vist,• t•rQporre !1 qualcuno cl1_r è s11: ser_emodellata .cosi come 'f"U. tl1(ta_tor1 r~c.e,ill .s~n proprio . 1111111 . E, 111 questo se11so t 1111 a~g_ ra:1o~~c,ilt_àa11clte nrJ?.ltf'o: lrascur011dola do.cilmenlt·. R~ma •. morl1f,~c1 s1lr11::1osn-. rappresentanti del nost.ro tcm• cd i problemi cli ciò che to fallo, 111vecr. /icr v111ert III le 1l 11ostro fuf.?.~C~ sta_tod au,. 11m1_1111 uscrtr e, d,ro cosi, edui am111_011111u 1to e 1 110 spront 0..,11,ne, ri~os1, nelle s~as1 ·- cir~o11dandola, t1vvolge11dò!d ti1i;11te _:,eve~lc_itcl_cle1 .n:perb• po. M:mcnno Il rnzlonnllsia confusionariamenw da tu tti rorif.t<i. 1110 o, .re preferite, 1l 11ostru cat~ dalla càmpagna, dallll i'011t111110 - è 1110realtd che è 1111<1 co11t11/11(1 e conv111ce11tcur1::a lt'11lare 11e11w1e10 per e degli amb1::uw , e sorre,:g,• sceUlco e Il mntcrlallsta amo• ornrni è ch iamato l'ermct.l· lo ,ioit so __ 0 11011 rico r flurticolarl' se11time11to. ,wtura_: tutti). t'ic11ecome_ag11{a,sempre, c111'. le::io11es11/come l'110111~ poss11 1111 m_ome:,to_di adriomrstic11r- t incoraggia tiorrpj c!ire: ma rll._17. ntchlllstn e l'~ lstenzlall• !:mo. può ~1;rr<- ,;('nz'altr•.;i ,/r, _ sr ,I topo cli camptJ,l.!,IIO Pessimo maestra, la. 11atrt D~cisame11te,_se11::·o_mbra ri~ clt~ se s1le11::1osa, a11cltc sr e debba correggere e nmodd - la. rii 1111,_a,11::::a.rla. (rr11a11_1e_11te le r/{11,qo111 de, ~Ìtl~n~~ ae ~~~~ 0 ~nct~n~'u~~i~ un pun to di partenza nt- •usu wi "IO'llllllt III ui·<a dt ra; mae.stra clic favonscr l( pe11t1me11to od, d11bb10, li C'!• bllfa, anche se.deserta. Il di - lare la 11at11r_a; sul com~ pos. La [e:,1011ed1_s11pre111,1 sa~~ semplic, co nel nostrÒtem1>ovive mlstt- C"'.'"'•·arw, nnn puro è sem• ,•.1perit'1t~ri'> 0 1111 vecchw pr,• 110.ftre imm <iJ:iua::ioni uu:::,: ito d'll.ppar, re, Parad~ssale, in scorso d~lle. P!etrc - r111cl\l' fil llddo1(1t'sticarla, Pclt111arfo,~r::~11cl,e tr<up1rn da Roma è Per q11estn 1?011111 i\ la citt:l camem.e in quella 'totalità che l,:ic ;: 1,n·o:-o (\'inf:;rr.iJ.tiOi: l: ,; 11 1 1, turda rtà Jl1/ cle.tid,•r,, 110 - ,11.fl rli uJ11/ro/f;111t· ,. ,: 111 pre_f, •n.ri: u aglt all,eri le case, delle r111t1cl11sso11e,anclte d1•1 f11rfo / 1 111bdla cd l'irl(u11t1• .. Ì u1er accatastato co11 appo DIEGO FABBRI 11 Rinascimento cercò Invano lioteca Gino Bianco

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