Fiera Letteraria - Anno IV - n. 38 - 18 settembre 1949

Pa1tlna 2 LA FI E RA LETT E R A RIA Uo111en1ca I S Scttemore 19-1!1 :i~~~~o~,t: 11 :«:r:'~c~ DAL n· IARIO D.l LIBI A LE_• TTEJ~ A DA PA RIG I mc la vita alla monc. - Ora t.,:: ci~o:i\ :r~~non:~~;r~\- ~~: B a I I e t t •· pur mutano, ~ mprc però quel tono medio, pianissimo · e intenso, che è la scopcna 19-10. · * l'amico, chi morl per nuUa, de:l'ultimo Cardarclli: b sua - ?tamani ~anno porta· sapendolo. Puro gesto sen· alta lezione. to ali ospedale 11 corpo del .. ZH ldcalc, se non quello u· . sottotenen te inglese aviato- E . fi . . L "b . z · . . d. z · · z , . . Cl . mano, gcntlle, nello SJ>CC• . P~roh_èabllu ato, si? qui, a re caduto stanone su una ,ppure Ci Ul'OnO in i ia g i eroi, C0./1.,lC,i SOCa ti, li ma.nl, , n non chlo del destino che lo guar– ,t:loriar-s1un poco do1la paro- terrazza araba polchò es· bb l , l' . ctnva. Senza fiamma alcuni 1,,, "' ne «rvc tempre plh, scndosl tiralo giù dal suo a anc ano a.nuco, chi morì p er nulla. sapendolo. Puro gesto senza furono eroi. Si vide anche or.1, m •un modo tutto mos:m uppurccchlo colpilo, 11 paia • ' cos.1 poteva dare un uomo C precipitoso I,; fida nel so,· cadute non gli si ~ aperto, ideal e ll t ·z ll , I • l l d ·t • l l . l 80117.0 l)alrla, vlllpeso affllt· tintc,o della. arola cdn al· e ha quindi Il suo corpo col- , Se non qtte Ogen t e, SU OSpeCC U.0Ce es Ut0 C le Og uO.ICO.Va lO per venti anni da una be· tro gu&1o d P 11' l' , p\to una Le1T1.tzza araba ; si stia le tirann ia, eppure rt· ,. Ila 11 a w•c : 0 < 111 !: 1 Ò gfl'l.tCCllltO. Sol;-> la. ma• . Ormai, ,sll Italiani_ sono lungo fazzoletto 11 collo di fur:ono l'lnlzlo della guerra. banchina, dove a quell 'orallllilllere gentile. . . 0 '.co 'lllla d'cs~ionc dd ., 1 sc.:hcra della faccia s·mtra · s1unti v1c1110 al la best.1a,non budda . Stava seduto, gli oc· Pnma non c·era st.ilo nulla. c'era semp re qualche vm· Quando essere davanti al• ,occ in.tema, , 1 rc1 con un vclleva, Il <.-crvcllosi ern di· c·~ quasi più diffe renza. chi tondi, le mani grasse . le S'Incominciava. Da una fine- reggino. Favaccia lo. vede· la morte srumare rcxlio, cd moro di -ruuo I esame (della sperso nel casco di avlaton!, Con un facile tru cco di pieghe della pancia; un lcn· stra vidi un incendio nel vamo avvicinarsi. Era fell: essere uomini che hanno c,_m~ntc n, &ee0ndo gli 11ilnc,- e per Il vcg11to. lllrsl tutti eroi, si son fatti zuolo bianco atteggiato a porto. Pen sai a quelli della cc vedendoci. Quando era a un destino. e solo quello. Un ,•1s11}. E dirò ancora che, cc,- Aveva le mani lunghe. contentissimi. lunga camicia lo ricoprh •a. 1: Pia•. carichi cli benzina 1>oc.hlmetri. con una voce I nobile saldato senza b;m• 111c non mai ai fdici anni, in pallide e in certi punu pao, Per ritorna re uomini a• •.. . che dormivano a bordo. Lo che si str.lPl>ava per 1agioia: dicra: non c'è di pili tr iste: (!_lll-S~c poesie ult ime egli ~ nazzc Aveva la camlc:rn vran~o ~lsogno ancora di Due arabi, glo,·ani , alti, si i.nccn~io giallo gonfi.a,:a, - _era u~ 10f~r~~~- e~~til· e che_ ~na l.lcmdiera non si nu scno a trovare Ja .durata l.llanca con i polsini lnami· mol~e baston ate . Incontrarono uno dei due scmb1 .1va un calm? flot e. to 111 tcr1a , 01 mai 1n mezzo a l>ll~ r,u c. , <'i-atta; do,·c i mot1v· n . dati. Le sue ossa si erano E faticoso rimuovere una ritornava ua'lla guerra· er<l· C~n un';unura~ trcp1dazl~n ~ noi, rlpr endcv u ;tllora a pi.li '" bbb cnc ci furono. 10 . non , , 1 n~ era frammentate però non si rudlcatlsslrna e comoda vi· 110 wvolti dal baraécanu 1111 àvvh1i aJ ~rto. l m!c1 lare con la ruvida cantllc1m • • • n. ~- 0 . 81 rea 1 zzano vedeva 11 loro bianco, per · gllacchcrla. Stes~ro uno verso •l'altro 1~ 11011 ct·ano St<iti colpiti. ùel marinaio \rotÌO' (ma non . <1-ppi~no, si sp1cg_an_o, ~Uf!.t• chè In parte nascmnc d:11 Oggl l! giunta la notizia, mani destre L ·trin ·ero - • ~ • ..• ~· · era ,incora vero). Fehbralo, 19.U.. no campo, ma v,1 &I aggiun~t vestiti, in parte fai;clate crncoru vnga, che si spnrano ) • . 1 · e :s b:s d · Circola la voce h li In un più di bellezza e qua11idnllu carne. Un wcco dello delle rucllate a Mur1.uk e a ~ii'ocfu~ 0 ~?tai~~~~ 0 • 1 .t \-ocpt~~ Quando s~ bon~barda un Febbraio 1941 - li fugonc ••lesi siano già ad e f\~~abln. decoro, ndla stcna forma di• stlvale si era schloduto, ma Non, nel deserto sahariano, lll'lllo' ·llla l.locca c'la bucia· por t9 1 b<.H:i .tll~lc,nt 1 (j~ 0 i'1el In Circll'iica c·i uÌ1a com· Ora sii' 1tallan l c~mhl~iai;~ n~essa, .nata da una co,~di· e~n uncora atta ccato alla (~ullu parte della 'frlpoll · ro'no 8 ~ 1 dor.so. ~~r~ 8 1 ~P;::i~ 1 \ri 0 m~i~a ;~~ plcta rotta~ Chi 1~ Jla potu· a svegliarsi e a i.mprec;irc, ZIO~Cdi prosa appunto (cioè : 1 ~~\11~1i .s: 0 ~~te nente n~c· tao 1 .~i1aCirenaica si sa he 1':ranu formi cli fronte uno le bot1ie l!adino piult osto lo è fugg,·w. Come trn-·potu· m a ancora 11011 pen sano, ,·cmà, p~rlantc ,'Critt1). C't Il colletto blp~i~nol ~ci~: n 'l'~b;uk sono ntratl 1{ 111. all'al tro, cretti. I bara ccaui tra t/uno e l'Hltro e 110 su cli to. Trip o i dis ta moltfas\mi della oual e fu_nzlonc sem · anche QUI le cadute: e quan· dato era C mc r uco t'"l 1 I glcsl C g ilCCOIIIJ)til;ll.tVUnO i muvl· loro se' è pòssibile. A bor· chllomct rt dalla Cirenaica. brano destinat i a esserne do la parola prc\ 1 arica il ,•cr- collo· 81 v°ooev: rilp~a~c1i8 · • • • 1ncnll del du~ ~ìovani: Di do. '111 uno .cli (Jucsti, a 'J'rl· Sono st~1tlusati camion, au· lncn~acl. -ao e la 8Ua uniriì, aca:ttati eh '· 1 . t O e ò ~~ nuoyo le mam s1 stesero e poli, custode, c'era Fnvac· toambu lanze: colonncll\ che Gh Italiani sm lnno la car· come tali, prccostirniti.; e t·otl~oc:i~.r f::v~ · /"ca~~t 11 Enl rammo nella sala . Vi fur~mo stret.tc ; di nuovo i eia, H ,qw.iHe, 0; 11 a un ,lllQZV.(J 81 ~}g!_:rapp~1ya110 a .cmnion ne. Dn ~engasl, da Slrl~.dn quando acioua una forma di che tendevan o nl bl0ndo cm un budda che cantava : bnc.!· • . di JG·nnnl, con glt'-occhi 'il!t" che fug~l~ano .. \iolt~ ,i:lonnc tq~Jlonla, da tUU.l la Clre· di,•c tim nr d. • , h ,• · davuntl a lui, a semicerchio E questo un nt o. afTeltuo• sonnat\ e Ja voce cantilena· e l.l:11n1J111 sono stati. lascia· nmca eh\ aveva un auto , . r. e o,, . 1 nl! 111 ra,, ••• I suonat ori, sulle sedie, sbl· so frequente tra gh arabl,dl ta tale un mar inaio avvezzo ti là. Non ,n-evano l'auto· mezzo è c?;so. <:on li cuore :t.: .. csii, ç trad 17 :ionali. Ma da - Ospcdulc Buselta. - I lerci, con chltu rrc e )mmdo · :;trlngcrc .l.l muno all'umico n. ogiH cot'Q,a (nta non oru mezw per fugg ire, Da que· In gol:.i,a lrlpoh. Ora si ve• H 111 ? si compo?c ,come un.a nostri frutelll muoiono. Ora lini urabl. l!;gll 'nellc puuse e ~ol bncl~re ~a p~op1:1a, vero): ' Dortnlva a bordo, •sò- st.c \l>l~l'tl senz a automezzo dc cosa vuo.l dire non avere lìtona, ,un.a &tona. m progrc~ è arr lvota la salma di un al· si re ggeva e leggermente sol. forse a test1momare I anuci· lo, con tre gat tini ;.ipi>cna non c1 si n!uov~, essendoci k!ec, essersi cost rul.ta una w; e vedi e quasr tocchi gli tro marinalo, Ieri la torpc- levnvu con Je nurnl la tonda zln con non solo la mano ma nati, che aveva raccolll su ccntlnu1a eh ch1JonJetri da vita su falsi con_cetu. i-1rn1i e le profondità. dlnlcra Fratelli Calroll da· pancia; e ripr endeva , csscn· l'lntcrn persona che bacia un.ti porta, e che dormivano urt'ab lU1z}onc all'alt r.i. A Donne, ~ambtnl, girano GIUSBPPR 1>8 ROBBRTtS vanti a Mlsura~a è entrata dosi aHClugato col fazzoletto (IUella mano che ha stretto. vicino a lut, nella stessa 'Ocrna la città. esscnc.lò r!· per 'J"rlpoll, senza casa, In un campa di mine cd è H collo e la fronte sudate , Menu·c avvengono (Juestl cuccetta. tre gatti ni da SOJ>·. masta sol~•, P.l'ln~a. che ve· vengono di là; m'è parso di - ------ •latrondata. Cl sono tanti scrio , appassiona to, usuale , fatti è una danza delle ma· pesare tut ti e tre in una ma· n~to ·x1t .1~1glcs1, .gli arubl ca1>lre c:be anc~ra non ere· I · morti che galleggiano lntor• come parlasse Il canto. nl e baci. no. L.~ notte a 'fi:tJ)Olt·sr si sbno dati lfl saccheggio. I dono <1lla rcalta. I d1· '"Corso no al camJ)O di mine. Oggi Amara lo b~ ca, un padre CH occh i degli aral.li brll· sentiva la sire na perchè Il cah1binleri che erano rima· [ fuggla_:>chisono ricove C hanno cominciato a rip e· che Incolpa e difende n fi · lano, essendo nerlss lml. in bombarclamcrito Si ' fnlzl:i.vn. -Stl 'a Dermi. semt;,rR èh"c .:ib· rati un po dappe rt utto, in ttearll. Un marinalo di 9uel· glto. Era davanti al mlcro · maniera molto viva. l◄'avacela ·s1 svegllaVii, · 11 blnno sparato sugli arabi. Sl><.'Cle nelle scuole. d i Gonella )a torpediniera era da d1ver- fono, nella stanza di tra· ••• porto-era lllumtrmt o,ctat raz • -Ma le n~tlzlc cho -portano I più disfatti sono gli a· si stornt ricoverat o In que- smlss lonc della Radlo·Trl · lmpi ovvisam ente nel son· zl che 1 volatori nottui'nt a• dalla Cirena ica 1 ~0Jd~1tlvl,1torl che credevano cli es· dei Cha-mps ·E_lysées 'f La prim(t immagine che voi riportnt.e è appunto questa :grazia misura educazione sto oapedule e quindi, non poli, I suona tor i dl chltmr.i 110 vi Cuiono due •s loslont vcvnno Jcmcl.ito, poi tlrav, 1- ruggiti sono colo1atè d.ill'c- :sere eroi, pc1chè vi si erano (O>ntJnu~ Pa&lna) essendo a bordo. s1 è salva eran o vestiti ma le, all'euro ~mllvnno dalla tcr~/ _ 8 a: no glu le bombe i b,itttlmcn· m?~ionc e dalla 1>mn·a. vestiti. I generali vanno a · to. Adesso costui è, pallido, pca, le scarpe gialle non pu 110 venut i ca itano _ dissi ti cr,1110In mezzo .illa luce l I lpol1 è piena ~i donne dormire nelle c:tmpc1gne in r oontlnultcl Ml Ptnlltr o est,-. davanti all'obitorio; vede lltc, lui completamente ara· nel sonno~ Nfi souno alz,tn· Allora Fav.1cclu sping eva Jn e b<1mblni che pr1mu della torno a 'fripoh per ~aurn tlco t critico Italiano, che ,, pauare 1 euol compa gni ar• bo che par lava al mondo domi N, 11 st s t I schle n.t nell 'an"olo oscu1 0 sconfitt,1 sono 1lusclt.l a rug del bombnrda mcntl ru tti adc,ni,r4 ntL stcc,lc, ,eguen- fo11tJ. Uno di questi era del U~a voce monotona, un orn- semt' 1 j ~lo~orce\~rii~~Pdet della cuccetta , ~I <IPrlva i gh·e i1vcndo m 1 1 .rntomezzo o pcns,rno ,t lol'O tttesst li più t e di orandt eruditi e storici suo paese e abitava vicino n torc popolano Narrava di l'appu iecchlo che risaliva bottoni della camici. i, pren· venendo con laeico qualche grande egoismo abbag\1.1. letterari, qual( il Jlurator l, casa sua, erano stati sempre sto rte musicati?, dell 'araba nel ciclo La 1 1 ttt' deva I tre gattin i e se li giorno Ca. Non 6lamo neppu re cri· CHRISTIAN B:tRARD i l Tlraboséh1, Il Grovma. e Insieme cicca del deserto 10 c'e · 1 f°ce e ie :ica metteva nel tepore del se Mok 1 dicono che gli In- stlanl. •oprattutto della mente ,o- · • • • Og~i tanto si ~ceva e le ~11~; ml ~~rft 1~·uav~J 0n ln;~~r;;.no, e, attentissimo .,Ila mor • glesl arriveranno Uno a Trl• Gll unici calmi e vaga· PARIGI, agosto tava, una certa rellclllt. unà vrana di Glambattl1ta Vi co, Oli ufficiali fan no di tutto chitarre contmu a\'ano ma chndo 1 movimcnt1 La te· te che si poteva avvicinare poli mente tr isti sono coloro che F RA l ice de ta concord• man1ora, tutta latina, di rlsol• c-he, 11.ellasua t~nnenta ta so- ognf salamelecco, pur di non cll fronte a lm erano facile sW ml era soidastra Urta· In b:-evl attimi, 11 cullava Qu~III dcll'Arr1~a Orlen· tutto qucst~ rlsul~ato ave e Siace de l'Etol.lc i \•ere 111~mprov~lsatl?ne (cioè lltudtne, dcmera aJ pen11erc, pensare; rifiutano tl iaglo• l."CO, Infatti durante 11 canto vamo nel vesti ti nella se . teneramente Era un iuguz tale_i:;onoIn cor~diz1om peg• vano prcv islo logicamente Chanri,s Elys~es noa so- In ~spcj~o J>Cr,ilndhlduo. p~r e"rc,peo alc,une del le sue namento come un cibo pur esse suonando quasi più gioia. Nel corrid0lo senti~- zo di qul ndlcl anm Gll ap- 111011 delle ~os1,1c. , Costoro sono pochi. e saran• no soltanto l'avcnuc flu ·pu• ~cc~~~ci~m~1ia~~~;~~ 1 .aC::ui~ conqut,te p1u valide e dura· guasto. rortl della voce lui tutt o mo lu sirena lunga nel buio parccc ht passavan o sopra Qul ,lii ospedale cli 'lrlpo no colpiti come gl\ altr i I stre di Parigi nate,, unoc- llmla nel mimo dellt crcatu r t , , tur e. • • • tratteneva su di sè, rbbrac La mlu·aglleta a·nt1.1erca Ogni tanto si sen tiva lm· Il mo_lt_l, t.ru sold,1t1 e ~fil nemici ~cosl d~ttl) 110n pos· chlaln ntto;no 1'0.;";~~ rlctr: uma1111, un .,-ott nte~erc ,:oSt 1 Ne l , seccmd-0 Sett ecento, E' difficilissimo che si a· cl.wa , difendeva, splegav.1 e che era a (IUinclici PclSSi da l)l'OVVlsamcnte l'ellc,1 dello clull, aCCUS<llldO C ,tamentan- sono distin guete 1y J~~ ne ilJ~H~e,pltt~ra COU• conwl~ntc· e vedete come ~\a• ~otto (lnJhu,o-. po_tent e cfel· ecoltl un pensiero, tutti ri- come teme sse che gli asco!· noi, comlnclb a sparare co· app<1rccchto che scendeva dosi ?.t m11l.1ttlc,cercano di ~ fuscls_tl cercan~ di fug teni ,oianoca. e .,or teatri, 11mo lbr,lv1, ima non slamo pol l lllumtnl1nac, Jrance.ie ed In- peto_no_rrasi udite alla radio talorl non avessero capito, mc liberasse una rabb ia che ululando semp re <.li più, ver• Hnd.ue ln lt.:i~la con la na· ~h e a plu non_ ~sso verso i\lar!gny e gU .<\mbassedeurs molto dlvers! da voi,, Buon;,, t1lese, la crlt1ca itol(llrta ac• Vivono da senaltlv1 per im- ripeteva con maggior e acco covava SOli bninimento GU schla n· ve ospccl.ilc l ltalla, e in massima pnrtc e 1>0ssatoU cponte dt la Con• edJ~cu:w~1e, ap~unto. ti qulstò cot aettth-t!UJ e bok pub::l effettivi sonO sempre ratezza Nelle pause le chi · Ora è•erano esplosioni da ti le bombe, l proiettili del· Moltil preparano r1volt.cllc l'hanno già fatto Qui sono corde, <1uivive la pOJll!carran- a dlr~rcfl:oas~~ ~ù ~;e :uò ~~ Baretti- un prù amJHc, respl· partico lari Personali non tarre .che riecheggiavano ogn i parte La asa dov r.intlae rea si frammischia• e fucili per cl1fcnders1 dagli rimasti glt ita liani lmbcctll l cese u Qual d'Orsar, Se lnve. ghUev di cu1 pure \J dlret tO: ro etm,pu,, ndn nel Hn&o etcono mai dallo stretio ce-r- lui a'vevano un suono dl in· aveva pareti b~lse e;;b~r~ vano. arabi m caso che questi sci- e In certo modo Innocenti ce ~cendete dal me 1 \n ~~::a- re dei Champs Ebée11 Bor111 t:N" ema:,a ::gln:e::::r:,~ chlo. che desiderano mant e· crédulltà come -voleS6e dir e va la stlracch laSS:ro I~ All'alba. il bo~ba rdan.len· vai~.u~~t~~~~~/ 1 ~: ·~~· ~ 1 :~. ~o~~st~'::~~a~h~ 1 :;~~~sin~n= ~-:n~~ ~~~:i"~~~g~ ~oc~~ ~f~nf Jo~~~~: •~r :Crlr~\a· .! d, ~a ed• atmo1fera, on- r.e;,,e •~e\tto e, se passl~lle, c~e gtà lo sapevan ~o dl e gli f.<?hclo alle scale tr~vat ialcu· t? non c ~ra plu Nel cielo Ila non nl.lbiano capito nul· fals.., vittoria, avèndo capl· paSS\ ct"Covldavac!i :! '!'h~f1 Rolr de .:\laré e a; suol bal!eltl l ;W,~ 1 lett t o ltrM tul!1!_o ascoltatorL' np"ll, jl....&f$:bbero m marJnal vlareggm l che a· cera un uzzurro marcio. la O non glien e import i 10 la situazio ne malsana tre des Ohomp.9-•Eb sé , Q. svedesi, che ne.ll 'altro dopo.. 'e a a ara uro eurcr La corll 1çeda svcnJola commossi. li canto era una bltavano nella mia ste~sa Favaccla allora mont.iva · n tuttavia rlmasfl no~ rc,:ua un',a!tra cosa la dan 7 ,il, guer.ra avevano avuto tanto sr. peo «mdnclò " c,rcc,lars in 1ui campanllt, , ed 1 è :telmen · nota sola rlpe u.tta~-r1pctuta, c1.tsa Ogni tanto si sentiva In coperta, poi staccava 11 • • • so O •.. . !ella di· Vedete, Chami:.s Elys~<'' cn1ftcato, un .slgnlficalo dl /taUa e ad e~aere ltgulta, te adorata ,e IJ1, 1 foro 1111\Urp· cQmc'la ylsur (tef -de~to Il motore che cl passava so• goz1,0 e da mezzo U porto, Ep pure cl furono In Llbln fug~c nd0 • ' 1 causa < ' non 50110 s~~~nlf le;~f~~e 1 ;!_ eclctUsmo ,nell' acconllere I• allcoUata_ mtdfta ta. OO'!;qull· le che levora110 tutio \ sotto Sudato, tl'a lma 'cah2one e pra Ma quel due colpi che dove crn unco1.ito Il b.1stl· gli eroi, candidi soldati, li· gnlta. ' i~uf~~~ ~~nta ~~ai-tedella 1~1ta P!t'l 1 ,,1talt :forme dell'ar te iii -la oe~ro,~M'&Ze,,.,Ub che al questo drappo i l'altra, si .asciugava con un SI sparsero per tutta Trlpoll mento, remava Jlno ulh.1nutnl. Chi non abb,mdonb l\lAIUO ~'ORINO ~ ~ell'arte france se, sono anzi quel tompo la musica di Hou. f1<11trt OIOnd I anc ora una __ · ' . • • In s ute !l la F"rancla di oggi negcr, t.11 ~tlltlaud, la pittura ooratterltt(ca della cultura . (e di !eri), Ja Francia nata ::i t0 11 ~~~:r~v~r~~ 11 ~;c~lilau~ ~a~,,~~e~":::!:aie:,~1~~ r:__.._.., __ .. ,., . ........,_. ~ ~"'< ...._, • ~· • --- J- e d I e ~!!'~l¼°:N~c: 1 ~1~~~.&lu~~~ eocteau o dl Un Claudel. aa, pe'!"e~ter4 alla no1tra ·, ' i f ronaca e . ongresso ~cl!o~mt!~~ {ollniJ','arf~mdec1f~ teBJ,a2~~~~ À~cife~~t!:t:\ '~ crltioa, nei mc,tc., romantko, . ~ · storia offriva In dono quelln In quelle danze, nel f,u!ltO de!• df tener,, lt'mpre aUfn,ata / sorta' dl • umbllicus mundi , le mus-.che, nella sce t aclel <» ~:'11~~~::;,::r:rn:::i:~ \ ', (Conllnuu, dalla 1• PMClna) Be11edetu. Al 111,11.stro la me- dd uruppo di scriltOri Jp:i- ~~01tdJ' 0 ~f1~~tro dJ_ :1!~:~= ~ ~~ ~ 1 u11~~~~ :~ 11 !~:ch~c!U lr& vfvlda ~èo,clénza eatstlca, ' · ---- daoli a aeUu 1 xi.:1e11za. g11oll, e di .• facccnd-e Impor• ia concÒrdc. nel cuore di p3. una rinuncia alla lnvenzlonf", tiloJoaka t •ilflpr,fatlCG di due tcrnm-lonaLe ncU'aUa sfe-ra cteL / 11 <1Uesttic1tu2.vwe di 110ml tant., ma buroc.ral'lclte . I11fit1t rigl, della lf'rancla, d'Europa ~I ttc~a,10, i3110 sbaraglio. orandl,ilfm a_ft ,u cc,1ne Lecr . . . . ' ~ae:~~;ff:a,f· d~~f.~'lZito::;~o~~ ~:'i, 1 ~ '~~:?~~tJit~ ~:1~1L:l.·: ! ::. :i::rod: ~::d1aitd:~t ~~";: ::: dl~uac1:t t':1)~U1 1 ~: 't~~;;p: K~hano~d!: ~~a ;l ~!1il~t:.ec1~l vardl e,Maniòffl, « primi ori- • fllotot1fca e critica 1talfana. te . t1ll or(lcml::wtorl veneti 110> (11ot peri) scri viamo -un Elys6cs, che hanno dnto due suol ,>lttorl, del suoi sarti ' () ltcf deU l talla modern a: Uoo Quindi IL be.'gaPlerar d co,nme• l'al crl e Lea Qtwrc ttl, e Bo- glurno ,rrlma e 110111 y.,sslamo spettacoli noi ientro de\ Paroo non l! iplutcosto tutta l'arte rH Fo&cc,lo e France&co De Sano- m01'l> Macterllnk, ultimo pr~I. sco e Ca11tor e e Fctsolo e A1111a tJ1rl)/ m ente cti pr eciso). serra di Ner\'", le notti del O fgm mrar e li rless~ di 111• tl1, aono uomini eurc,pel, che dente <tcl P.E.N. Jntcr11a:tona- Garofalo e Macclua e S11101,a- JJovremo a 'J"esto punto e del 7 :1gosto. ùfa, credete, ù a1iogebn ia W f'i : d•{Jn~nc l:1 .sentono l'evolver,t de1rart,, le, o nome del q11aleparlò in• ro (Cllt ho Vl~lo p11S1,eyg1.irc ,,artarvl delle t11te (j V1ca11za u~sotutameute necess~riQ .spie- d1 11<' h g od I e~ ~a 11°u, 0 oltre I conJhr4 delle ncuiotrl, fine Denfs Saurat. • 11lc11tttmc110 che con !lus so, o e a Pcrdooo y,. dlrc ·mo ,oto ,:(are che lì.eI Ch&m'Ps 1 El) sées .se ~ n~ e ;to s~~ ~~~] ~ · cc,n una '1110/0nd.oforza mo- lo non faccio Che le crona- che !l'l>CtO le trnve.ggolel) ccc cl1e riu tc lro110 mag11fiche, .,\ sono la 1F rancia dell Impres- c'è ~ugus\ ~ •Plcab1· ,ra~i h. tJ la che, da semplice 111orn0Usta. \IJ. BCUll/110uh c18$c11tJ. /11 quc. Vicewa ,L dolce paesaggio sionismo e del Post-impressi~ ' t ~c raie e e J)U nel st0 rla let• Altr, scrivono e .scrtvcran!w '" IJlo momento 11011 lto cle11chl. berle; e le archltetto""cht nlsmoi I haJlett1 sono !n forma. ~ rd ., 0 addirlt ura \,;nristia.n terarta ricercare ed. e1alta.re quede colomie dello svl .uppo Debbo ricordare a11cl1ele a1r palladia/le tstCL!iarono te.Ha• vwenle di quel 1 'arte e di quel• or · l e JonU lf)Ìrltuall dt tutta la , ,.,....,..,.,"' apirllual e del congreuo, del pari::lom di Borgese e stu.- -ralmente gU scrittor, coal co- Je.arti (di tutte te arti! dalla Lo chle,I all!amtco Cr1t1eo. r,c.,stra dvllt4. E anchs la .. Buot -rl1uJtatl, del contributi par/cli. ne li afJ e.selli dct 'l'fepoJ.o pittura alla anuS1ca, al a ace- e questo parve tranqul1Jl1.za~ crftlr,o, di Glc,sui Carducc i, portati daf 1Xlri rd ator1. agli L111l'tdl, forse, la mattina la ~eU g IUa- rvalma-rana 1 nomi pografla, al tE;at;rodl ,prova) S lo un J>OCO, Cònvenne Ohe lo nella ,ua &chlttta 1,plrazfo- intcrvcntl di questi relatori lo, 1,lù ,mfio rt:mtc I messaggi ai 4 J. 11 -~aro e dd PTC'senltt balletti sono davvero Parltcl, tesso fenomeno accade nel ne nadonalt, i cr,itfca euro- ~f:~~~~~ f1~,~~t'c~gof!vs:c~~a; ;;~ dt:!~ ,fo" ,;~tk: ad~;~lb P~ovi: ~~;,uno .sÙUa bocfa di j!~nc}~~s!epza stessa de1la rf:!~on~J1rt~~f~1~~ll~0Jf!a P~l: p ea, maulme nelltrudliion i pa-rtlcolarl slgnlflcattvt della ra Quindi ~~ mt ervtJt1ti t"F'· Nello stu.p~Kl.3st1eat;~ La l Ima ).'m.mag:in~ che v<>ttura, nella scultura. iE a ma1e• 1torlcc,.fllolC'(Jlca, che il ser- J!lll~ftlJIIIJ"-: vltC1 del congresso, mluor l le , reta~/om 1lt Pruz O im,JXço , co,;u .s. , f &J?etttl\br1 ~i-port11te è ,appunto glor ragione clb - agglun.!I - -ve del comuni &trumentl tee- __ __ ,...._-4 E vi dlrl> m11anzt i_,itlo chr. e Dc JJened-elli ..La pr,ma lct- sLf!-r?110 i,lki • l 11 cor°: 11~ 1 ,l'e questa, ltn'lmmnglue di grazia, -11deve -vedere ,nel balletto nlcl e ~n.gulaUcl fn UIO ,,, 11,!rJj l;;~~~i.E~-- (/1/C-Sto oltrcchè O Ca Glut:tl· tu ili i11gle.sc è stata capita ~, J oppCCI I dl Mr1 1 :egerdJ . A di l'l"ll!5ura,' d\ lòllOnl. educazio- Che è per sua natura Il un tutte I.e icuc,le fi,fologlche, , ~ ,,;. nf~11, l,a vls~uto i1~ tutta1 ~!· dt1 poch, (,:J Vrc,poslt-0 alla v,. I ado1X1furo;,10 visi a { , l 'nlO• i,c.. N.On C'è troppa •dJvers1tà, lerrrpo e -pittura e scultura e ·In Italia 1>0rtatf a perf ezlo- ,u: .. la. nei teatri e net 11<rtu~i uil,a del conorc s.~o sJ diceva 11umel1LI vr, clrxz lJfY I o/ f.re ,. a ~uard~r-~ne, tra ,qucst. 001• mu1!1Ca e lnnanz.l.tutto teatro. ne da Al e11and ro D'Ancc,na, ANTONIO VANGELLI: Disegno ~ 1 ::;!~ t;a!i°ft: 1;:'~~~; 0 ;:~ 1 ,;: clie l '111o~se s<troblle stata ~u ~~ 1 ~1,J.dSc~~;~~,/':c/) C:1~:f ~et~ e·gli s~Ùaèo !I ~dl Bar- Jo~l~:ée~ufn ~eig!fo ~!~~h:r~:~ Pio RaJna e Fran cescCJNo- no operato , tralts -d.'11111on tra U1toua :!11" 11 •ata. 111 r-c9lld li• vers,ld e .'11 ch, u•e co1,1,Ull tll t, 0 m.gill/-o modelli , .state nt umlnantl. Esse aveva• VatJ. Cosi L'e1tetfca, la &torlo --------- --- ------ --- -- --- -- - 1nm crlti C(Ie l'altra, e al Qua. ~~orcl~;a J~' t~~,z;~~;~!oi;me; cotkl!1li «t ctleb r e CtlJf~ Pc• eI t~~~l~t/acr l~I~ s~'er;a~! no fatto capire meglio ,di Cl'll• ara/I.a e la crfttca di Bene- dr , dove , cr,t,c, Trnlllant, e ,. t P t ol i t trocc/il . canto ~ osser.vava sconteu to saggi critici, meglio di ln• det to Cr<.JCe, lnnc,vatore della INCONTRIE SCONTRI 0 1 ornat 1 ,.t1 (<lblftt 1n•uria ecc) ,:? ;~:!•~e~~ ~ial~:r--~~ 1 : 11 :11~ Veuerdl, ,n{lne , dopo I iooo- to e il - •Q u: non c•è calcola.'b11\discorsi, la ,.stluaz1o- cu ltura Uallana nel Nw~ hanno conuersalo cardi~lm t n• ,,a /'lito ,,,, c,uter e ~;cclproca- ro d, clllusu.ra dd -matthio, u.l· tutto (r<Jppoecn- ne dell'arte francese e 1n de. cento. ,o nc, efJ}resli one di • ~~,i,~ 1 :r~~,,~~- co~,; 1 ;!:'::, ~ciz ; mc,i(e l11tt1). Pra= r1/ace11dosi i~ ~';;,:l~1lart~l,~'!7ii l~o,e cb:N· ~~le;· i !a~rnt;,"avt'~~1~f r~i~~~:! 1 a Q~~l~~n~r~:;~~ profonde edaen2e che bive• . . Russo co,.11n 1-V:.l<1uf, e u11Flo- f~Ll:~,"~rn zf~IC crociano to//c~ a C:ù Rc::::011/co. o oofia\•a del balletl\ ~er1Sad~ ab.are lamenti, altri ralicgrar- Sf!~e~: ~, ;;~ii ratt~~~f ~: Riceviamo e pubbli chiamo: proo,esso, nella direz1011e ht· Gent mo S1g Ducttoic , ~J ~ 0 ~ 11 "11~,, tci~~ 1~~ 11 11 :?,?'~f~~ : ;,"~ 1 ,/ 1~ ~nd~~ 1 ~,;tt,a str adti • <.,"t da ve1,,r v,c,.• l{tord~- 1cr·s :·wens co!} r1mplonto. A· Z\iec:;;;ucr:,{~ue ~ 1s1ea~i'B!en !i.l• f,,teres,t del filo sOJo napolfe Vedlmno pubblicata su 11:La dlcata, di ut1a ricerca ll bcrn· t1el 11 34 (21 corre ,ue me-- lent1hl ccc co~l arur,pl c-1,cper 1111aMoria delle p6ctlchc t, •· nn diceva pOco fa u110 \ fel ~l~i'~o dirgU che quello vest:to d·i ,"P'f'erre iRo\· e~ 1 1 J~ tono ma,st mam ente quelli Fiera» la lett era delle, scul,, m ente co11dutta da ogni sm· ~e) del~a /•'ferri Letteraria , m varcv(/'110 ci,111s1,d, m1r;1,toN e del , uu.,,.~o. /M /Je;icftet~. : cr1ftor,c /fore11tl110, noto per &,:f1ettt de~a ~~~:S!a~~:1~ ! c'era che' da prendct=n'c atto. cst tt-lcv·storloora•Jlci spazia- tc,re A1trello De Felice a go10 artr sta. 2• 11aoma, m un a,trcolo a 1ia11110 fatto le ore plcc,nc, do- geilJJc11cdcJt', e; stat1 u pt~,rci ,c;c, /"·1 u17r1ia scmpllc:t'i era ~1ropr10 clò'che egll~lamen- GIANNli, ~O GALLON l 110 nd clelc, dell',u,;fversaJe questo Co~ultat o oro a11l2zato- "ter passare .a co11s1clcrazfo- /mm, 1,·11zoMazza e rntltcr f:. 1: 0 io; ;ft~'i'~u~~t:r~11 ~cc 1~~'i cl~e 0 ,i8~~ 1 ,1~ <~;;. 0;:: t:'fi,to ~1 l'ar;arcd,u.~ ~tv'e 0~/, 0 '~a;;y~ 1~ 1; ___ __ ___ _ _________ _ cultur a, cut I si conbtenr. di re del « 1 rcnllo di scultura piu Slrettament~ vtclne lato 1: I talla. L ette raria L et- con u!lr, poeti e saogist,ix::011 pi,ì discu.s1So, Il pu confutalo, tcr.e, at111i1111deoo • SI, 11011 c'è , dare Il cc,nt omo OtO{Jraft.co Clttc} dl Varese•. Senza 110- ollroroa~1zzaz1mi e diqu esto tc,a clalla ::iabf11a», SI parla altri lfO(l{llsl, . Jla volete del G'll cc-hi della rela::1011cDc slc,to /f/Ulc•• Ila,. µu entu sla- ALU'C'IAIA F'R1SSA I qell'Eurc,pa, ler dare avv.fo a nessuna po- pr m o 1: rcnuc, », Le faccia· della JJlbllo_teca c.U Ri e:, tu nomi/ eccoli A 1 it1lolelt ,, A 11• B1•11cct.ctt, si '60110 uv,ult il .stJ. erano gl, stra11,cr1 ,. 1 ,f; Ricca dt llevlt,o europeo lemlca, pc,lcht slamo convl11• 1"() note, che quasi tutti oU <11test1 te, muu: 11 a Bc111ll,Glusepve Bell -0/ sc 11 -- tJ/orno dopo, quuudo flora lo 11 ~MIO GUIDOT'.l'l , ~ 1 ì \ sem re attenta ad a!Jf.nare ; tl della 1ostanziale sertetd artl stt . Invitar,, ttollam ~ « La nu11uscola b1blroteca vr e ali« ricerca di qua cuno, ha C1~ 11.,alo, fra l.'ultro , d, · · " ' , 1 / 1 1 a t I ltura #talla · dell'amico De Ji'elice nonD6 svizzeri, vi llant10 aderrto , imm eroe i sue,, vecchi libr i cd cler11amc11te sorr idente, e 1J1rrl c-,dlo . .,. ,r. te ~ Ile f c':-ltl a nc,stra sta,tte il suo lmouadoto da attlratl , ostamo sperare, flDIJ nella 1wlvere •• ~omluo e Bl111arett1, ,. uostr o .llcrcofcd) pomeriggio, vhll/1 * E' In Vista Il centenario 1· 1 ,, Prem-1· .,. Ch. . fl(l, a e a c ~ vecchie « strc,ncature » pro- solo dalla cospic;u,tà dei pre· O,a vorrc' re arLa di I et-r01tl e Honsa,it ,, e Sullo e ul!11 C'lttd e <1lla .llo ~tra de& 0C'll1t pul)IJhca:uonc d('l J.':'l • V )&ft R;Ja n 'o dopo( il Crzc:i' ~a rl"ti~~ e,;: Vl1lclall temamo a precisare ml, ma proprio dalla garan· esortar e l'.1l u.to; e %ell'aillc'1" ~cJ:~igel/s , ;on l lu G 11 r;ru 10;::~ JJ_cll111I, l,a sera co11certo all t1 H!O e best-selter, americana, •. ._,, 1 ,, t':,~1,!'71! 4/ s!;~a.adt Bòfne alcunt fata, valendc,cl della Q~ d/ s~rte/à/lferta da m,~ le, acl O!J{Jtomar1,•{ sttll 'aro<r 11a G~,;~jJo /8Jdb-r1~1e'°fi,1ld1- ~ 1 ~·,~c~i,'j~~~~dJ; f{J:~, 1 ·1 ~c~g;: i :~, 1 ~Vlf~iir~~:e ~~1~id•J1~~ e dt Garolulo l a fi}olc,gla di Sua ospllalltrl. 1 ur a t' S uuo s; e aJflSU (. I/ICI/I O, verchè la blblu.1teca ,ti, C 1101 I o-rossi calllrrl, l)(J{U. br0(1y ha p(.Jrfoto del ;upvor/o 18:;0 dalla C' p Putm lD Barbi e di 1U!ssl tra co1,ore, Se avessf1JIO preteso col ~Id scu '~fle vi oze ~G e cli /Oell, 1l(;(;{l dl pllÌ che Ila~/ lil!Co ll do le flUQrCSli/Ollldel fro le OJ)Crc d'arte e Le ICI/• Co Sus,111Warner' prima ~li che non sono pl;Ì In mezzo bandir e Il nostro I[ Prem io •• G ì(Jct:" n',?I ZO a;/'u es,~re t."i,00 volunu, pc, i111zwt11m o ~r;; 1 ''·r J.,evlcc \lorl~j~':tsi; 1 (lu,~c mora li e rcl1g1o~c rtcl J)Ul)b\lc,1re questO romamo a ,ior cCJme pure di c<xom 1/(Jtt oic} et, Jani e solo cocca· ,mu.i, er manll " er, te- del :.Simfaco 1>10J .411{/Clo t 1111c,<"' ~;/ • 11 1:;;;J 011111~11,,~ loro 1 11lore, fcnde11::e dcUe - che nC!I1$.j2 avev,L c!à dtC vivono C{)n '1oi e par te- slo11e <Il tWa 'YtO.J)Crtura in tro Lmyerl) St osserva/110{· Scuchell1 ::iOS.'iC/l l, tOII fa col· cÙ11m11~~1 ,t';:r111wl 1sf11 dcl 't: 11ril1, u('ll I tmlula ::1c11c com- raggiunto \,l quatlordlceslmo c,.pa110 al travaglio cultura termini pfo, co11creti e drr et· tre che la nost1a 111am esto· lulwrC1z1<1111,: <llt1va e 7>re1111t· "ultt ft• è stato ,,r esc,it c a l11l- I• c; ~1u1 11011 si p111> uou, ttmcr cdlzlone h<'gnando la ))rima 1 d ti ti d' uest di/· ti del probl ema <lei 'f'(lpporti zlone cade a r~rca u,i am_io ,o~a </l'llll l11bllo1ecar1a I)c,t• t, I dnc ors,, a t11tl.c le r elC1::. lo con o U11 ,muto t1lla mod<.- ~~ande :1lrermazlone edito- e e or s co l tJ " t lt 1 tett cli d1slo11za daUult 1ma rr:li,C· to,C$1:JaMor,a Carbom con 111 uttc,,tl ss 1110 come si co 11• ,.uu, ri volse ai erti c1, con. . ri,1le dell,1 narrativa i>OllO ficlle dopc,ouerra .~ ra SCII ura t: a~l Il ~ra.::: (JtlO ltolw1w a, VCISlO,nteres· t'aiuto del Jlin della P;tbblE· v1C11r " 11110 sc~1llur e 1,Crl o e r1;1bb1oi;e ]XlroLe, ,l bc•t111 l,,re americana - aveva ------ -- -- ma, qu est o pro ema,. se la XXI V B1e,111aled1 Ve· <O Istr1t z1CJ11e . D1re~r(11e Ce •tn 1 >e911ato,, e...vu11toclifusso- <.ioµm. vtsi;uto con l,l sorel\,, An- * L'Azienda f ulonoma per :~~r{~ 0 ;t;,ai;tz:~n1:"o i ~~;~ néirn, e che (Jllhldl lC{Jltlimn nero/ e Acct1dCm ie e 4 81bJIO;;. ~~sii: 11 ~J~::1e,;~l~l~i1n~llf.,:Uu1::;· J1~,~~r;;; 11 Jous~! -1\h c l'~} n~e~;. ~;i,1 c~~\ll~lo~nlJ}oslz\one di la stezionedi runsmo di.SI· illusi 1◄.:• ovvio wfalli chr, era 71rcsumer e, che uno scut che e anche u 11 po co con. la è1tc "~JJJJrcsc,Jm.:a l'U\'f' Sco' ftrn~ sul u,lore àcll e rccrn– racus\ reod~ ~iot; eh~ 1 1';;. atta ;01uzto11e <lei prob: enu t 01 f•·fo <fue;:;to 1JCrtfldO, av ~s· SJJh1ta <Il <1ueslc, !i_(lprm tC11· 11011 0 stati C1, s,du1 11111 dei />oc: x 0 11E del libr i inw 1mc11h /11- :egna_z1g~f1e ~I ~~ ~<.;Ira,. tl ell'<ole nCJnsi pos~aw.1 pre- lit OV(.JdlO. clenza ~ stata tra sf eri ta 1l .1 li , f-ra , <i11t1/is,;,ccm; ario U11- Jine CIJJ,>luud /l.1s1m I e sCy1Llla c~:z av,rà luOE,-o nel 8; 10; 11 ~crlv erc ie,umu che non Si(t· ':fo.nio) sp1ure1 1 !:, rlun<11te, <rprile l', a e/alla ;:;ede pi ovvi· garc!U, Quaiilmodo, L~u , Vigo. d~!t tutti la refo.:Jo11e cli Lo11- della Vllla Polill la 9:'r,1del 11,0 quellt tJr.llo stona ml~- ~~~O~ ,~:,;~; 1 rj: C;t_t~~i~ ~::: ~OIIU pre 1:JS(.1l'A1~ lv esr(lmU/(I, 1 :(!(}~~;~llll e Jiihier (cli / 81 rJ. rolo;~:i ~~1f:'~it':~'u'~~;tt'· 21 ottobre l'· v, un;-Jtchè11 r :ore dt oum mchu 1duJl1tu che l amlc;o De PF'éltc e, ell e do1,e 71111e 11011 e CHt 11c 11ol• .1/<t 11cll,a vr nm, glomut/1 di \f 1.rcolcd1 lt, relazione ccn. 20Uobrc,oomee rast..1op rc-- Col 11c,stro •P1 em1c,» v er- · 1 ,·e,e 11è dlsord111e, 1n m,a la voro e 1,eit•ultlmti t cui IJ /r(l/e e stal:1 ,1uella df lton ca cedent.ernenlc anmmzl~o. ln tuttlo sl ambtva 1mi came11te ii~!IDSclfl?O scu toie di qi:· bclll s~lma secle dC[lmflva 11rl- stato 'vr er nl e dOPo quella sul la crit ica 1i111JJcule deoll tal ,nodo Ja ltnportan ma• " fare 11punto, a11chc se 11e- a, '-' fl I OU(JILnawo n la for, c dt rf' cent e cCJSII,~I 111 a 11g 11 rcifr eh, ha bri lla to per 11ltw 11 mm,, denotando con.e n1festazlonc d'arte coh~de• nati vo (cmzt, vrobalnlmcllle ~ltt dt, e~ Pr ~m, • J11turt, ima ' • , .. e,: all rn::lo11e • t sfolo ,t 11111/slrom1c1tc ,11 'l t~Clllo ccimpo, i 111e'. rà con 1a visita che i. p:u no- tieoatlvo) della 11ttuale s,wa · overostl(! 71lu '!11e11sa. ,e <lei C~1!w,1c e allCi,ll ta <Il Go11cfl1 c11e· 1101,si i! mui tnos- rl t, dcll c1 mflu c11; u cro~iu111. ~.J g!orna.llst\ Ual1an1. e sn- zione dei -ram,(lrli tra scul· Con r 1n1r,"'i.,am e11li e sa· 11.Mlele 7>r1, moden, e comodi· ~o dalla -sua sedia t di cui so- J.,iouel lo l'e11lll r i 11·1 posto w a-Jeri effettu~~ a Slra- tura e architettura· dopc, rll'luti , _ tù con u11a sala di c-owuilta • 110 ,ta u i 11lerc.ssa11ti Jc ek'prcs. rill r t10 lo storicis mo croc,,1110 ~ao~brc;>: 0 dd g1~r=lt cl(o, . I 1: Prem i lt ~ucccs1l11il ~1;om .w10 .Or;:;a_n'?'; l!Ol'f' zlÒ11e molto bell a e ricca. ;~ 0 ::~,,~ 1 r ,?.t~~1 11: ,!,,so::; !:u~ ',~ t'C·~trc:~l :d 'al.~~'~'s~;;ou O : .m: in Slcilla. Jonur<u11io la misur a del dc, f rcmlo «Città th \ aresc» .\KJ,J~A S,-\Ytur rro \'lt.:JII .u11g; 1 1~811110 d11;corso di Dc r 1 , : cio! r.1. ,:,cr,:: 011_ ai 1.,·lub ino Bianco • ,~(!C llose,ife l d. di Clll ll om1>1a11 lw p11bbl1cllto 11cl. lii tr(1du::l011e di Br11110 ;~';1,(~ /, ;aon~~/~ ::o,, ;)::~c:' l f ~~ dOlC1$CCt1,Z(l Riloruo ,I casa, Ila vinto r ccc11te111e11tc 1n A- 1)terlC'li ,t Premio della • Parl1sa11 Rcv1ew • della • J)ictl Pr ess,. * Jucques de Lacretclle 1>ronu1x:Jerà Il 31 agosto un dbcor~o commemorativo di :\I.;rct'I Prousl , a Cambray prr l'apposlzione 1di una la- rJ>\de, - • CHIANC IAN O, tt (notte) 11gu sto delle ma&~cogni \e6 I N ,presenza del So11osc-r.a1pocsia Non per null a essa . grctario all' Ism11.ionc è stata , è e sarà sempre 'l'Ìser– scn,1torc Mar io Vcnclmi è vaia ai pooh1. Luciana Fr,11>• sra10 assc,gn,uo ,I premio di i;a11non è nuo\'a in quc~ru hrc ccn1onula i,cr la Pocsi.1 s1.1to Un suo ,olum c cchto , 1 [.,uc 1 ana 1'rM~at1 autrice dal Garz anti di 1.1\ lilano « In del \'o:umc: « In ogni dera •• O~n1.Sera» ha a,m o .il rico– cdito dalla Casa Garzanti nosounento della ,p.il1 d1ffi. Ogni 1>0eta ha la sua tccnt· cilc. criuc a .Haliana dal V1~0- e:t e un .suo mondo: 1 1mondo rdh ,ti L1pp,tnn1 a Concrni. dcli.aFr.m.a ti è 1',nnorc, 11do- GIUSBPPE \'11..,Ji.-\.HUl.:1, lvrc, 11 1tr.1x1co comrn.s10 tra . 'ulc,tlc t: 11 Ycro, J.1 u, 11ìgu– r.11.ionc m amto clcll'an1ma d1 to11t0 ciò che è 11dramm ,1 della 1caltà quoucliana degli uomini; Ja sua 1ecn1ca è con· tr,1t1a, lampewantc , pudi · e:,. Vuole essere rnrnua; ri· fug~c d;il prorcdimcnto c!p:i- l ca1i\(): co m<: rifu~f!:Odel rc– ~lo d:i o;r,,: ..mnp ro1m:-:-o l'Oli * Bomp1anl ha da J)OCOpul~ bll cato L 1 1la1, avuto il tuo fucile , Jo c! dl Dalton •rrum– l>O. il dranunattco racconto virtuale di cht. avendo per – duto gambe e braccia. oochl, ~::~~ir~i ~l~~~~~~eè ~~<t la.via rlmasto in vita. E" la litorla del limite dl' rests ten. za dell'essere wnano nella crndcl<'e dlsperala ,•lla con,. l<'mpo1·;,u1ea.

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