Fiera Letteraria - Anno IV - n. 15 - 10 aprile 1949

Domenica 10 Apr ile 1949 L A FI E R A L ETTERAR I A RECITA DELL' AMLETO l\Jar col Pr oust ,·ulont11rio ino Bianc Pagina 3 Ser a d' agosto BROGLIA Ho giorni in cui la mia demenza m.i pesa• Non f.C'nti (mi dico nc:rora che più scura è fa sera e om1ai la notte è decisa) non senti :n,·ano perdersi gli anni moi nella folle memoria e ne: lento, incakolato la,oro dei ncr"i? GIORNO DEI MORTI 1916 di Raffaele Cirrieri COSCIENZA• - A che punto so110 lavori? Attenti "' capomastro- * FRACON AIW• - L'ape fì11al,mmte "" digerito la rosa. * ASPIRAZIONE, - Mi piacerebbe improvvisar, una Kiomata felice come u,ia scr nata di J\!fozart, Pace profonda a~ogno ardentemente. N o11 ho pill requie 11clla vita mi a, 01,, copritemi pur di terra silente! * A1i ri puf,{11t1 codesto vuoto orrendo. TURCHENIEFF . _ L 6 Pace profonda af,{Of!JIO arden temente, sue f'af!Ìt1e odora,ro di t1crr e alla t1ovclla d)atrit, a,1sioso tendo, eia e di cotoi m: come Id :\IA X DA UT H E~ DEY biauclu:ria delle dom1e dct (T rndu.G1onc di Giovanni Necco) mio paese,

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