Fiera Letteraria - Anno II - n. 7 - 13 febbraio 1947

2 FIERA LE'ITERAR[A LE NOSTRE INIZIATIVE La Lotteria Nazionale dell'Arte Cli amici della u Fiera 11, o.rllsh, ,mt'ori, critici, lettori continuano a dirci le loro opi• nioni e i loro sugicrime,ti ,uha Lottma, che frattanto va orgamz.zandosi. Una volta per tutte L'obbiezione di un noslro lettore, l uri Cabibbo, che ritiene non eucr il popolo ita– liano in condizione di apprezzare l'opera d'arte che la lott<ria gli porterà in 10rtc, ci spinge a riaffermare una volta per tutte, che acopo principale della lotteria è la diffusio– ne dell'arte e della cultura artistica contem· poranca. Non faccio.mo la lotteria p<r vende– re trecento quadri o settecento: facciamo la lotteria perchè cua porti in ogni pac1e, in ogni ciuà la voce della nuova a,tc ilaliana. perchè vengano ,troncati pregiudizi e false considerazioni. Que1to era nell'idoo origina– le, e temWun 0 che que1lo 1ia ,fuggilo al no• 1tro lettore, Opu1eoli, propaganda radiofoni• ca e tutto il bagaglio che accompagnerà e precederà il quadro nel 1uo giro per l'Italia voiliono IOpratutto 1ignilicar que1to: bisoAna che la cultura con,emporanea italiano. venga mena al contattc, col .popolo dando modo a questo d1 comprenderla e di appreu.:ula nel 1uo giu1lo valore. At1raver10 la lolteria e KO· po principale della lotteria è il migliora· mrnto del gu1to e della sen1ibilità colletti\•a. Per que1tn abbiamo accolta la proposta di Zavattini: perchè eua era carica di queste verità. Fortunato Bellonzi tistica, scelgano opere che pre1entino chiare I che sia uno dei mig:iori. Ma s0prattutto dap– ~ ,piccate qualità uR'Ulne, anche perchè. e µ11ncipio credo che b110gnerà ripetere a lutti mio p.ar <1e. si dovrebbe evitare che ad una che certi quadri val,,ono fin'lnziar1~ente più peu cna auclutamente nuova a.ll' ort.: moderna d"una vincita alla Si1al. Ho rntito che in cnr,itaue tra le mani come prima opera un questi giorni a Roma è stato vt-nduìo un au• Afro, ad esempio, che oltretutto non è, arti- toritratto di Modigliani per cinque milt n1. shcame.11e, cne una r1pctmone in sedie <1.mo CJra vi assicuro che, orte o non arte, molti di Braque. Ve,e opere d'arte, insomma, ma miei amici che non leggono Ili! la ic Fie;a 11 che pari mo un lmguaGio umo.no nccernbi-, nè altro avrebbe,o concorso a que1ta lotteria. 1 e. poichè è dimostralo che la bel l<zza può coincidere benissimo con la chinreLZa, E' Amerigo Bartoli un impegno, ripeto, che la commissione do- . . . vr<bbe auumcrsi, anche perchè in questo mo- E:<:co un a 1 tro artista, entus1asta 1 co~e tanti do potrà valorizzare le vt.re opere d'arte. dcli 1d~a. che va appunto a van ag310 dena categoria. Mario l\fafoi lo credo che avrr-mo oltimi risultati, e s.irà Il pittore Mafa i moshato più dubbi. una cosi'\ veramente nuova n I mercato s, po$– è qudlo che finora ha siamo dire così ,delle opere d'arte. P op·:me1 di limitare il num"ero delle op<re da da-e in premio, o almeno di ron -aumen'ar·e rea r•os• simi ann,i. 1e i redditi s.iranno au!flentati. Non sarebbe bene facilitare 1 .a dilhrsione di trop• pc opoc; creeremmo una inflazio'1e di opere me-diocri. Potete coniare senz'altro su una delle mie opere migliori. A. C. F. L. Asse;miglia ad una specie di gtucco èi1 l!Zurdo con roulette che si fece una vo'.ta -· dice - e l'azzardo consisteva m q :esto: c7;e se uno vinceva, la ~sta e a un'o~em d'arte. Ora, ac:he s!.· i b1-4lie1ti costeranno dieci o venti lire klie anc:\-ie per i 1 ptll re più pi; ve• ro e per r uomo più po-vero oggi $0no auai poc:01, mm v... Ht:1 che d pubbt,co g.ud1coue vera.me11le un azzardo questo fotto dt dover concorr<re alla vincita di opere d"arte che fino ad ora non ha mai ap rezu o N"tu- Avvertiamo i no1tri amici che ci hanno talmente ae riusciremo, magari in occasione richiesto copia del primo numero del bolle!• della seconda o ddla terz.a 1otte~1a ?n ua1e, I tino dell'A.C.F.L. che la Segreteria Crn· :,,~:r i~~;,:o~~rja c~~n~e~ :to&C~i,~~' 0 ch: usi trale v~ ~radualmente com_piendo lo spoglio 111ràavu: 0 appunlo 1 1 risuh ..to che ci ospct· delle r1ch1~le 1tes.se per I espleU!.mento del• ti.amo. t-'er mc poi. io proporrei di .1. rire una le spedizioni. mostra prima detrestrazione de le opere. Quanto alla costituzione delle Sezioni Provinciali suadiremo ogni conc,eta proposta che suggeriamo venga accompagnata da uno Un lettere qual,iasi, che abbiamo intnro- schema anche sommario delrattività da ,voi· gaio, è un po" 1tupìto della cena, ma. in a,<.n- gere localmente. IO positivo. - Non ho mai pcn~to - ris?()nde alle noshe domande - d, polc, patlecipa,c .d Concorso per I Licei una vera lotteria importante come quella di 1 ripo 1 i e di M<rano e di .i.vere in premio La &egrt;tcria del Concorso per i Licei Un lellore delle opere d'arte. lo non ho, ad esemJtto, ci oomun.ica la seguente leuera: Ecco ora il giudiz:o di un critico. Bellonzi una casa adatta pe, poterci mettere un.a sta· anzitutto dà La 1ua ade,ione incond z.tt ~La lua, però non m1 di1p1acerebbe •da ave,e una Pror. 1262 f'irenu 29 GM11aio 19-l7 all'idea, che gli Svmbra buona e prowicl...n· b ila statua. lo credo che noi si sia lontani /,i riferimento alla l "tte.ra circo'nr,. in• ~i.a 1 e. . . dalle. opc~e d"arte anch:' ptrch_è gli artisti vitita clal settimanale 1-'/BR A L,E1"/'t.'HA· Quello --: dice -:. c:_h:'~opraltullo m1 ICffi• I sono m rr:i1llemodi lontani da noi. O:osi ~ome 1(/A di Roma 1 ,e, umwn:iare ,l bamlo di lua v.ntagg10so nell 1nmahva è che le ope- '!ar!10, m1 S( rJ!bra ~h~ siano ap~unto ~lt ar: I u, 1 concorso tra studcriti e .studentisse cli re d ar,c 5.,ne4jtale andr. nu.J a hn.re non lista a doversi avvicinare a noi, pcrc:hè ti / ice• CUusici O Sd,cntifici per un breve nelle n.1in! di a~al?ri ~ co~petenti, ma nel- cammino inverso ,are.boe troppo !un50. Quon- ~vo~o sul tema: le mani dt operai, 1mp1eg.at1,gente. nuova el- d0 ancmo una ccrla confidenu con le ope,e " fo c/a.,e cosa. . . . • I amore pc:r : ar~c: mo..i_ru.t; t. "lue.lo m1 sem• , d".arte, potremo anche .apprezzar]e •.per o~a in- le SS. YY . .1 0110 pregme cli aclopfrars, vi• bra un vantan10 notevol.s~1m o, per chè r.cm : vece le loro opc!e c:1 tara.nno I eueuo d1 tut- uameme perd,è al Cunoorso partecipi,10 pcrà e allargherà la cerchia dea cono1 c:1tou te le case un po ,t:anc viste la p:1ma volta. b 11 r, 11 11umcro di alunrri. qu.rnto più ~rà p~ss1bi!e. Mi nu uro poi Gli ch1ed111mose la lotteria gli sembra un Gli i,LJeg,ianti di J.,ettero italiane auran• qut1to: che 11 com1t~to .preposio alfa 1c:~!ta buon metodo.~1 creare tra il pubblico e rar• ,w cura di far compre,1dere ai g1oi:m11 la ddlc opere da porre m hzL;a, o.tre a seeg.1e- te questa c:onhdenza. importan::a del Co11cors 0 .sle.1$0 e la par• re opere che prc1en1ino ui.a ovvia quelità ar• I - Mi pare di IÌ - ri1poode - credo ticulare .significa.:10110 del tema proposto. :.~::~;;~:; dimosm1ti nei rigunrdi deJJa 1 n<Mlra "..nt• ><: :t:; zia1.iva. '>::' _..:•: .. C> FRANCESCHI /<: (_ .. ·:_:_:_·_.• CE N T R O D I S T U D I ('\, l'E/1.L'AIITE DELLE CALZE.)<;, La "Fiera Letteraria,, a Milano .. ··• ... La FIERA ha costituito a Milano ··:.( una sua · redazione. I collaboratori, .. gli amici, i lctt~ri posson~ _rivolgersi\::::-? presso la Galleria Bcrgam1r11 . Corso ">::" Venezia, 16 (ang. S. Damiano) Te. \/ lcfono 7234g · per iscritto o di perso. \.? na ogni giorno dalle 17 alle 18. \/ L'ISTITUTO NAZIONALE DEL ORAM- >:. ·• .. • MA ANTICO /rn tenuto, attraverso il suo )\. consigli 0 dJcttivo, une: ru111.011e it1 Roma >·< nella quale sono state e.sam~1iale 1:arie que• suoni foteressmui la vira e l'nuività de1lll •···:: ·stiw:ione, elle vanta nob:lissime traa.izio- /\z n-i 11el campo tiella cultura e dell'arte. E' sta1,o c011cretmo un prO!Jramma di mani/e• ,_:_::>.•. stcr.:ioni. la cu, partn prcminento è rappre. sentaW clagli spellacoli clic sj _rcali;:z,eran110 nel g/or.oso teatro grcc 0 di S.racusa. in. :,\< aprik•magg:o }9,18, con la messa in .!j_.ena ....· elci/ti tr:o,ogia ,li. Esclulo, Ag.:unenno!le• /.\ Codore ecl Eumendi. I?•::;, * •.• L'ISTITUTO NAZIONALE DEI, l>RAM· ::::.:::: MA JTALL\NO sta 1,er in.':1•1ro la ,(ua al- ~ .:: tivi:ù dopo clie il Consiglio 1 1 t Stfl!o l,a ··= .. dato p<irere. fc,v,.rcvole per lo cos;it11:1,1nc in Eme Morale. Il nuovo Istituto i,1i111ir1ì,(\ fra l'c1ltro C:cli continur..tivi di rappresen• 1u::io11iintese a /or rivivere le maggiori =:::,? opere del ptu.!ato, Ualle origini al 1eauo mo<ler,w, e a favorire la 11uova .produzio,1e ···---= MILANO • "i• Mo.u.1ti li • TEL, TUU •r""...,._>-<~~>-<+ } CALZE f f..+-~ ~>-<~ i Ì IU ILLE A.O ili! l ~H l ( >-<----->·<~<~i QUESTA E' L'OPERA MIA PER LA QUALE FIO PIU' PATITO, LA PJU' BELLA E LA PIU' italia,w. P,,es:Jente tlcll'lstilUIO con fuw /'::, PLAGIATA, QUELLA :ioni tlirellnte è siaro nominalo Lorcn:o .· .... • Rugsi. D'ESSERE STATO FRA.NCESClll

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