Fiera Letteraria - Anno I - n. 38 - 26 dicembre 1946

22 FIERA LETTERARIA SCHERMI 9 4 6 E IL CINEMAITALIANO ? Un'annata di cincnrn: ,,aria bene dir :.u- ::'>upcrior 0 rlcl Cincmo) :,OIIO ~tuti iutrodotli nino e altri oncoru. \ "impcra 1 ·ono e della• bilo che, per l'Italia, è un'nnn:lla dn va• ire esperti tecnici nominnli tlolla Presi• rono legge i 1ipi olla Gcza von Bohar~•. lutarsi. in cirro tonda, a H-14 miliardi di demrn dd Consig!io, e I obbligo di pro• Joinv,llc non fu una ~cuoln di ricerchi• - lire, 6CCondo gli uhimi i·nlcoli. non an- grun1111az10110 è SHl.10 ti miuu lo (60 l[IOr· eppure il nuovo mezzo im1>onev11tor111n· cora <'Ompiu1:1mente po11.u1ia termine. Qne• 11i), In qucolll forma, giorni or sono~ il indicibili ugli nrlh-li seri. l' do quel Trn• ~la è la Eomma che, m un anno di (rO(J\ICII• 11roge110 fu inserito nell'o. d. g. del Con- vaglio sor~cro i Clnir e i Renoir. Niente 7,.11 nelle 1mle 1:incnrntografichc, hanno s.bor• &i gli o dei Mi11is1r1; o per l'oppos.zione di di 1u110 questo. La si fabbricarono film a &ala l!lì spc11a1ori iu1lia11i, valutali, a lo- alcuni trn d1 essi, respinto. Ora, gli in• serie. film in 6Clltolu. Boharr, o chi per ro voh11, nell"im1>0nente numero di 500 1ercs~a1i son tornmi alln carica: sosterr:rn• lui. dirigcrn in tede~co,,. gli 11hri nell'ahre ;:i~~o~~;ui~~~na~r-~eva poi la pena di pa• 1~: :1~.!~4m:i~;:~ j~~~t~1e°n~~i:c~n~c;\~:; ~~~:;:~ l~lf1:,~ti~l~e 'le p~~:~:'.a~~~11,~::. ·~:~~: 1 : Chi abbia un minimu d"e,,perie11z11 in 12 membri del Consiglio Superiore, <uiali le <t sai.:.» - solo u1111ava110attori questo campo, risponJe di n0 senza indn• Un Consiglio così composlO, nel qunte I e fovcllc, •t.· 11011 :uuliumo errn11. Co:,i, 11tx gi. Non e davvero J)Oss1bile confrontare lavoratori (che, si voglia O no, ni1111r1;&CII• 11011si 63 <1uul ..or1ilcg,o. il tono domi– ili spettacoli e le opero che il 1946 ci ha 1ano la wa~i;ioruuza stragr1mdc Ji coloro mmte cho rei;olò l'cffimcru "ita di 'l(Uei offerti L'OII 11u~•lli1J',1hr.• ,uurnh.' fomo~f• • rhe s'occup11110 e.li cinema e elie al film, ~·otlotli nu::ccanizzati, 11er dar loro una H'• il 1928. od e,.empio, cho.; \illc 111piena, d. 1!.?I rcgi,.1a all'uh,mo dei ~uoi collobornto• 1ote comune, una tt marcn Jo,nvilto.: », fu gogliosa, ..tupefocente fioritura tUlto il cf. ri, conferiscono dignilii urti&tica e umunu\ <l<:ltato e tnn:ito 111tr11vcrsouna formuln uema mondiale, dnll'americuno allo ~ve,. non siano solo in fum:iouc •1 corpornli\'a » presa in prestilo tli {JUae di li, un po' dal ilese (per non parlare del russo, clic ci ma abbi:m 0 un peso effettivo, tlà gar11nz II lçatro unghcrc~e. un altre, po' Jalla lette• era vie1a10). Ma la si1uazio11e del film, ,li poter guidare 1u110 il nuo,·o ci1u:ma i1a- rmurn amena frnn1•e~c (Dckubra •i wc.ii , oggi, ò molto complessa - e, chi 6i limi• liau 0 verso que'ie soluzioni on(.Sle e ~u1q_:econ qualche 11izzi<'o di sal~ic,:icn,o umuri. IU6Se nel giudizio, nl solo me1r 0 estetico, ,li cui esso ha bisogno pc.r non naurral(a• ~mo alla viennese o alla bcrl,ncsc. Per ne~. rischic..-ebhe ceno di non toc,•arc il !1'11• re. Accanto ai prob'emi più urgenti, chi' sun verso le i:,chive, aus1crc, ombrn.';e C:,.JIC· ilo. e nemmeno l'odo, del Jltobiem.-1. impo~it:ono le decisioni concordi n1i ,:.'ò riem:e della culturu i1alianu po1ero11 con- E' pii1 d'un anno, oramai, che il pro• accennato, è evidi;nte che un silfonu ,:,rgaui- fluire in un calderone tnnlo hnlordo. E ,·lw blema del cinema, cl11noi, s1 pone in ter• 1;1110dovrù autorevolmente presiedere n accadde? L·1ne\'lt:1hilc. li i;ucce,.:,o del film u,:iini dranunatici: averlo, o non averlo. 111uo le iniziative e gli sviluJ>pi che potran, « Joiuville» impre~sionò i 11roc.lut1or1 di on· cinema italiano? E' più di un 11nno no aversi in que~to t:0111po:Ji ~arntterc in• Francia e Ji Germania. per lacer poi dei nu. che ìl Sindacato de• l11vora1ori. l'Anii::a du;:tria i, cooper:uivi~tiro, .sindar.a!c. ccc. slri. Ritornati ni Paesi c.l'orip:lllc, i cinç. (cioè l'associazione degli inrlostriali) e i Jl cinema italiano è uscito, dopo il 4 t11 111utogrufari dell'epoca tra.smisero ovu1h1uc comitati di tee.mci e di esperti creali da rJugno Jet 1944, daJle nebbie 1nrmemosr il « ,•erbo » Prolificarono le commcdioh– akuni pa.rlili politici. t11affannano pe.r tro• che 1,cr lungo tempo 1'11-11110 av\'olio e •of• no «scmimentali n, e tutto ciò ehe. nu1t• .are una soluzione al problema, una ri- focato. Erano, Ja una parie, le nebbie del. tote~camen1e, somigliu loro (uu cinemu che sposla positiva al dilemma. la. p;aua « eommercialiti1 n, faua un poco non arfrontn probh.:maticbe, inl!Dfe 1utto Inoa.uzi1u110 incombe 6Ulle sale una mi• (li imitazione hol 1rwoodiuna, ~ moh 0 di pio nel luoco comune). A Parigi. a Berlino, 11 11 aceia. preS!a~lc: i! dumping americnno. ,lei residuati, abbastanza pigri e a buon Viennn. <la,,pertullo. E Roma @e ne fc,·e In tutti i campi. com·e noto, si, ::11aii Uni- mercato. grossolani, s1olidi, acdali. awJ• l'eco J>iù zelante e piaua. Il solo C:nncrini ti ai propongono di Lrasformare la villo• 1urali, di due vie1e 1radizioni. La 1iri111n: 11eppe 1..-nrre da una 6imile scuola, da unn ria mili111re iu egemon111 ecoromica. 111 po1remmo cl1iamarl11, per in1enderr1, « cen• siffattu ;.orgente d'is))irazione. toni e IO<:· quello Jel cinema, che la a:rande Rep~b- ~ro-europea » (~'_u~ ~usto J~St•lliedernw.• chi umili. se .;i vuole. ma autentir.i. Fu. blica considera, per i1111>0rtanzaecono1mca ,cr). Le sue or gm1 b1sognera, forse, forll' coi suoi Cli 11omi11i cli; mu,<il'1d:011i. Signor {e non 6 0)0 eeonom,ca), la seconda 111• risalire al troppo poco ricorda10 « periodo \fax. Crn11di .llaga::i111. l'onesto poclino dustria del Paese, la villoria ha l)Crmes-,() di JoinviJ/e 'J). Di che si 1ratta? dcli:, piccola borghesi;1 italiana - il Coz. 11 Hollywood la rii;onquhta 11iù piena li! Appena scoppia\a la_crisi_ Je.l « ~onoro "b, zano degli anui fra il '30 •· il '4-0. Gli al. 1 uerc111i, come il nostro, che per alcun~ '!""a grande orga111zzaz1ona mdustnale uint:• tri? Da C. L. Bmgalflia a Ma1araz1.o, g/i anni Eembrarono perduti; e par che ,.1 r1can11, la « Paramount "• 11011prevecJ.mdn e1,igo11i stucche\·oli dell'AlesEmndriJJi di Se. voglia ri\•alere 1rasformandoli ~n lerr.ito• anc~ra. l'invenzione Jel Jop~i~r:gi~, ebbe e gret/lrin 1,riuala (trn11a. manco Il d,rlo, c.111 rio d.i dominio assolu:o, S.cchc, nell a.11• re~ 1 •z~o la gran_ peusaw d1 m1p1at11are .a 1111 (ilmettino « mi1teleuro1>e<1 » ricopi:1tn nata or ora uascor~11. i rilm amer,cam J.:nnvtlle, Francia, UII:\ sorta d1 cc111rnl,, 1111ripnri in linitua e co•· auori italiani), i giunti in Italia han superato, e non di "!'ro~r..a, in r.ui f~bbricare prodfltli _in ,,a. Lubùuch in sedicesimo di CinecittÀ. 1 ,oco, il !ahbiiiogno normale del no1>1ro rie lmgue. e 111111 .;otto la lilla egida. Ja Il male fu che il « gus10 Joinville » au oserqizio: con la g.ro ,·e conseguenza di 1listrihuir poi nelle diverse nazioni. Qui dò o genio al fascismo. Ci \'i<le un ouimo ;tirT•es::!r:i 1 tem1::!:en:;t~':strt~~;: ~-:;::l~n~o è!':::ti~t'~~l;;~lti d~1:~~ ~ei.te :.: ~~~tz~u~~~ti~ 16 &r:e· ;~en;~e!:: 1 \,::v 1 ::~~~1} che ri~chiano. per assurdo che possa pa• rere il fatto, di '"edersi sprangate le porte delle ule nazionali, aperte generosamente, e, po11rcause, a prodo111 che cos1ano meno o hknoo un maggior richiamo commer– ciale. ,aooltre, al di là <k :l.la questio_ne hrutalmeme econonuca, molti, e a r11g10• ne, ve.don,.. con timore l'influenza o: o~- ~~!~~a !:ne:~~1~:o 1•::e~c•~=l~ta;d c~e 111il 6 ;;: i;ongcniali1ù. -,(ipr:tllntto. c non i;itl negli ~rorad1ci film apologctil·1, d1c .,·ha tla scorgere il ,·ero cam110 d'irH"Olltro tra ci• ncma 11ali:1110e ra~c1,.,mo- un c:1111110 mol– to indirt'\lo 11111 p1Ì1 ,·he basi<..\ole :1 imJ>C• dire che i cinem:1 italiuno «i .,viluppu~bt• \eri-o diri;ziom (HÙ t;çn~ibili t. più 1:oeric. Ci .;i:11110 J,herali da que1;1u rac.lica1a ma• lattia, do c111~1u antico morho del film na. zionule? Totalmente nc,. E' per qu~to du: abbinmo fono un J,scorso tanto lungo: per arrivore all11 couclusionc cho> tuttora lo lC joinvillii;mo)) è \'h·o e , ,,gew da noi. e clic qncs1a è uncoru, e lo i;uri1 a Jun~o, un1. delle ~1rac.leche ine\•itabil111e11ri: i l\lot· tOh. gli Zampu. i Bianchi. ecccllu11i urti• ;;inni do1lo ttlllo, ,.cg.uiteranno a Lnll('~i!. La ,-('condn trulllz.one è qucllu go11fo1. olco~rufifa. da1111\111-;eia11u. ardo-ro111anti1:a dei .Yari /i/111011j iu t"o~111mf' che, da Cabiriu in pui, ,engon i,::ii11mnlt1:1line111eJJçr li rH• mi del ri1wr11:1 iial,llnn :i J,-lil'iurl'L cmi I,· loro 111·1;1.i(),-itii sudaticre. i pohi;ro,-i coi-tu• mi. i;;li orr,•1hune111id"unti1·agl ç, le barbe I:! le 1>as.,io11iegual111c11te poHiccc e imJJrO• IH1bili. Le ri,-lrettezze eeo110111id1<" dell'ero• en ottuuli;, oh re d1ç il « ,lumpi11R », n,~ li• 111inrno la fauurnzionc, Ma l'Oi \'ori Doni• io:ctti e Hos,-ini so11rnvvivono. :, q11a1110pa– re. le biagrafie musicali alla C:irlouc e i San Benedetto e offiui p:1iou tttragoni n tutte le leggi del gusto ç della ~1oriogra, (iu ~~ria. i\e abb,am ,•eduli 11uche qlll'St'an• no. E nelle secd1e cldle <' barhl' l> ,.·;. 1111- 11i1:linto :wthe il Soldati di Eug<'11in Cra11• tlet, quel Soldati che pure è uno 1frsli seri,. IOr, pili I bcr1 e f(tllla,.io~i J'haliu,c 1•hc anche in c.i11e111n, con f>iccolu mmulo a11- tìco, fo uno dei primi, effr11uando uu·iu~. i;ort1111te e 6ensibite << so:::opcrta J) p:1c~11gg1• ~~ca, a recar a('tJlla limpida ull'arido pozzo dd buon fi1111 italiano. li\le~lin. in {IUç«tu c:11111)(),molto meglio l"Aq111\'a 11t'r11, di ;;cuolu amerii:am,, urit1~a, ~pir,Lo~a e , i\ ace. del Freda). Le nebbie Ji cui i,'è dello più sopra non cran <iOlo 11uellc fumigali' d.1i pregiudizi 1,commercialhti<'i ». C'erauo le proibizinni. le clau-,11re. i 1ahll. le limitazioni, che nr– rcs1a,·ano i migl,ori sullu soglia Sl('S•a ,li tcntafi\S audaci orr.zardoti ,allo ~copo Ji compiere iucur,-ioni nel mis.terio~o g urdi– no della \erilì1 e clcUa poo:::sia- un dra;lico SUlfgello im110Ho J11llu poli1,ca ai liberi estri degli ar1h,ti. Li ,,edcmmo infoni. ne, gli anni 1ra~corsi, gli ini;egni del DO~tro çi. nema, eludere gli itnpegni o rifogiarsi nel– l'ono clnus 0 dello a 51ile per lo stile u. C-'era da sperare clic ne u•ri~ttcro. È co~ì, per i più, è s-1att,. La temeraria «ribellione» realiElica ili Visconti (Os!r>.uio,1e) ha a,;rcrto davver-o unn ,.,rada: 11011 i:, rima~LD, no. il mero ge• Ho d·un 1mcllet111alismo sterile. C'è eolo da lamentare che proprio lui, Luchino Vi– ~conti, 11011 abbia nncora pott:t 0 i'Oglierc un'occasione ,•alida 11cr ri1entar la 11rov11. Ma i buoni rilnt d1e son venuti do110 Il 4 di giugllQ han dimostrllto che la lezione avev3 maturato, e dad frutti superbi. Nel campo ristrello. rlum1ue. 1"!11'po• 1remmo cfofinire dei film «d'amore», le nebbie si 6011 diradate dawcro. L')wli11 mnrtorima e i11s11ng1111111ta di qucsli anni duri h11 tr(n-ato i ,.uoi poe1i: i primi, e più immediu1i, ci stmbra, d1e in tutte le altri arLi. Qui la catluta dei fascismo ha coinciso, sooondo le no~trç ~perauze <li un tempo, con una liberazione rehrc, mora- c/icmon, tlal I>itwo/Q .si t:u1111<>rte al!li Srmr– ·vii'r• <lei m11re è co~, vrn. Oualco.!'n U1 11110,·o.pur di ira Ja sfilzt1 iuteruunal,ile 1ki film ;.en.:r.a ~•ile e senza volto. llollp,ood cc l'b:t offu10 malgrado 111110. Credemmo a 1111 ccrt.> punto d'ml'I'· I,:, rav\·i.~a10 nella i11co11•11e111 e cordiale fre~chcnn ili tluc film - '/ nm. Dici.· e JJ11r– ry e lloll,r linstito, vita bl'atft - do\ uti a due g,ornni rcgi,,.ti <-he parC\ano aceostur• 11,ialla m111uta real1:i americaun con un garbo ~fummo. ri•·rv di .,01ti111i::~1. l)er iden. tifu·11rv1 amabili o vcrllieri cor:.ttt<ri 11111,1. n, .1\la •i rè ..Ul\11 alltùra. ~ebbcnç acuite tla· uno t·crl:1 11011 1·()11formb-tir:1pro1>e11Jl'.)· ne di (jllèf:li uulor, 1111':tJ)JJUIIIO frcllOltHO ma i11ri,i\v. ~11 mi,urc uormnli. La \'era no\ it:i dclra11n:11a. dn parte :rnwriean11 (per nQi i1alian1, cl1è l':1f(er111:1zio1wdi quc,11, regl~111r1::-11l1• f!ÌÙ a ~~·t ~111do11ia1lrlH•1ro. ;. ~lalo co,.ti1uitn Ila c1u,•I bizz11rro film Ji Ur. ~vn "'elle.~, l,"orgosliu desii Ambt!rso11~. elio tra tante aovrabbonJ:inze, tau1i narci• ~i~mi. forurnli~mi, .s,•olazzi. riboboli, ha U\'Ulo di ççrto il merito vi\o c.11111os1r::irci t'OlnC" i.ra ancur11 po.s,,.ibilc ado1,crare la mac. o:him, c!n pre~u ,~nnw ,1ualco,.11 di diverso l'hc un 110,0.soaggeggio :1ffr11a ..alumi. WcJ. Ics. come negarlo? ci ha offcrto una le· zionc di e~11losi,•t1 fic.lu( ·ia ucl meno che adojlern: 11 tph?~li dli11ri ,IL lnua. 11011 l· pon,. l\la è un nuovo che puzzn ,lt marcio e di l>ùS'J)CltO. (JLIC~IO .. i. i\ei ~uoi l:1ti IJeggiori. 1jo11, 'è duObio, il cinema di Welle.!! rar,• i,rcse11111 uua mnu,re~tuzione di Jecadcnz11, <l'irl\'oluz1011c, di rompllra10 e morbo-o ,. europei~mo ll un europei~mo, come ~empr,• nccudc. nel amcrirrmi l'he voglion •aprrla 1rOJ)J)o luni:a in qua.1110 :t raH11111• iezza c<;tt'tizzantc e- 1·crdirali~tica ennd1• lo d'un rerl(1 ingenuo cufouismo. Ci .';nri;bbc, J)Oi, di1 parlare d1 Crnnc,•si e 6U\ ic11ri (pi;r nun dire dc!l'one~lo UILimn :iper<111:11 ;,;vizzi'ro). Che i france~i vndauv 1111"io~umc111c rirercnndo le i;:loric c1·un wm1lo pur recente ma ~eJ)pellno nel 111r• hinc {e uell'e,.,ilio), .-,011e cosa nuova. E degli 11hi111i Wrn di Carné 6.è già parlato ahhastnnza. E !IOR un,·ora fresche le crona• elio dei film americuni rJi Crair (Acoo,Me 1lomt11d.J,"Clmmrrliotricc). di Duvivier, di Re-noir (il solo clte, cou l.'uomo d,eJ Sud. pur raddolccmlo inc\'iU1bilmente J"u11gl1la– lA leonina. abbia temno pienamente fede alla pr<>1>ria for,rn 1loetic11), per do,•er .. iai dilunga.re anrora. Un lungo 1liscorso meriterebbe il cine• ma sovietico, che qnest 1 enno. più che nelle sale normali. dove 110 fotto rare apparizio• ni (colpa. anche. della passata dislribuzio• nç infcli1·c, ch'ebbe il torto di presentar& 1roppi film « contingenli » o scarsamente ..uppresentativi), l1a raccoho mcrilHti allori a V,•neziu (con film di grande vigore. CO· m,· Gli 1111.10111 ti, /f rlPJmWto del Bllltico. ecc,). Avre.1110terupo di riparlam,, con la ~111gioue ventura. Per ora, due Ol'éervrzio• ni fuggevoli, o buta: la prim .. che nello J>Ur magra :mnaca. il cinemn sovietico ci ha rivelato :almeno due !lrand; personali13 - il regista Dooskoj e l"attore Ce1kasaov; la flcconJa. d1e vhbcne and1'e.~~~ anurda– to in una l'ri~i d'evoluzion,· di mtt'ahra misuro e natura è.he quella hollywoocliann, il film russo ha ribadito una nos1ra ferma convinzione: che si tratti del pi1'1 .!'Chie1111. del pii, 6aldo di tutti. GIANNI PUCCI1', 1ile funzione che gli arf,dano, pili o meno roscientemente, più o meno palesemente. i gruppi che detengono il potere, e han le loro buone ragioni perchè il rnon?o ~eguiti a muoversi sullo veccble ro101e. ,.ul Lran 1..-an delle abitudini e Jelle. 5flt• tomissiorti - sogli 6petta10r1, ai quali, invar,abilmentc. es&o racconta l'antica ., -, le e nrtistirn. dn parte di alcuni, dei J>Ochi :~::a:•~li:ii h 1 :I~,:~~ t ist"cu:: !~:~,~: 0 ~c~~ !Fr"""""'""'"""""'""'""'""'""'""" 11jta,Sciusciù, Il s.olc sorge a11coro. Il bora.- -Luccht'.Volc fovola del Il vo{t1mo~e bene» u:a ricchi e poveri, tra dominatori e do– minati. Dicono, questi ultimi oppo11lori: IHciateci. come la liberti. d1 stampa che nessuno si aogna di tosherei. la libt1rtà di cinema - di far cmcma 1>er gli ita• !::::~. feeo~tlrei :v:~~z/Ì~ 1 • n!:tr: 0 d 1 i:~ 1.-uica nozionale. E" più d"un anno, anche, che gli in• 1ereseati fanno, per dir così, la corte al Covemo: perchè, esaminato io 1u11i i suoi 118petti il problema, in1ervenga con un 1>rovvedi111ento che aprn uno spirai.l,o nel t"biuso cielo Ji decine di migliaia di la• vor•tori del cinema tuttora disoccupati - ma al di là della pur importante que- 11ti~ne 6iodacale. ooprauutto permena al nostro pau-e di non subtre l'ingiui!la (e pericolosa( urnil.az.one di non poter, come invece poss<1no tutti gli ahri Paesi civili, esprimersi per mezzo del cinema. Che cosa si chiede al Governo? Di for– mare una Comnrn~sione Consultiva per la legislazione cinematograrica. composta di 1!$perti, che lo aHiancbi e lo consigli-~ lo guidi per le vie tc~n1camen1e pn~ giuste. Dovrehbero compierla 3 esperti rappresentanti di Mimsteri interessali per vie diverse al cinema, 3 rappresentanli dei lavora1ori e 3- degli industriali. IJ suo compito principale donebb'e!>6cre quello di coord.inare tutti 11:li enti pu!.iblici eine- mato,rafici (Eme, Lut"e, Cinecillll, Cer~• 1ro Sperimentale. Sezione Ji credito e•· nematografico della Banca del Lavoro). rbe giit nella 6tnll1Ura attuale compongono un «circuito• eomple10. che comprende i•roduzione, esercizio e nolegqio. e son quindi in grado, una volta 15orre1ti e ro_f. forzati, di provveder da soli a una seru~ di 6boccbi vitali, e dunque •d ass,curare esi11tenza ò continuità al c.iocma italiano. SuUa co,,titu.zione di coder.1a Commis~io• ne, oltre che sull'aumento dri premi ai Questa storia non è jnveotata, i fatti cbe la animano hanno un preciso riferimento alla realtà, i nostri personaggi sono veramente vissuti' .... Del resto è molto difficile inventare oggi una storia che non sia realmente accaduta. CON ·quES•n: PAllOLE l)};'l"l'll JJA UNA VOCE CALJlA }; SUAJlEN1'J: SI INIZIA UNO JJ};I PIU[ PIO' 1'11'1, ORIGINALI E A'l"l'UALI IJEL VIVERE IN PACE diretto da LUIGI ZAMPA prodotto dalla LUX PAO INTERPRETATO DA ALDO FABRJZI Cl,/ ADTRI INTERPRETI GAR MOORE AVE NJNCHJ ALDO SILVANI MIRELLA MONTI ERNESTO ALMIRANTE NANDO BRUNO JOAN KITZMILLER. GINO CAVALIERI BEINRICH BODE . PJEIW PALERMJNI il piccolo FRANCO e il cane DICK produ11ori (claui.ola riehiesla da questi uJ. timi, e acceuata dai la\'Oratori) e su un mimm 0 obbligatorio di programmazione di film italiani fi.ssalo in 84 giorni, si haQu• \"I il progetto òi lt,rge proposto <la indu• :-triali e lavoratori e concorJatoJ con l'uffi– cio competente della Presic.lenr.a deJ Cou• siglio. Senonehè, .;embra destino (o è un'ereditia lasciata dai vari Aqieeani, che ,.1:mpre furon prodie'hi di 11nrr111,: di 81'1• !itW"azioni, e poi, non d è mai ben sa• pulo per quali intcr,·cnli estranei, di J)U· g.nalate saLotatrici alle llpnlle): a.neh;, 1118• ,·oha l'ufficio i11 ques1ione, e l'nn. Cappa .11la -.ua te~la. ha11 prorner.10 Lianco e rea– lizzato nero. Con procedura tutt'altro che democratica il progetto concordato è sia.• to modificalo e manomcsao: nella Commi!!• ...._ ............... sione (riba1tezzat11, e sia pure, Con,i;iglio dito: ('he han voluto dire. a111·h1•. !e prime, serie affermazioni in1t:rnazionnli <lei film italiano (Venezia e Cannes), oggi scnz11 dubbio all'avanguardia col i;ovie1ico, p,cr vigore di temi o scanrn polenzn espressiva, in Europa (e. a nostro rommesso parere. non solo in Europa) . Holllwooc~, i1~fa11!,e 11011 è_c~rto _co~anuo. ,·a, appare 1rre11ta ,n una cr11,.1:d1 crescen. Zll. O d'11UJJOVerimcn1ot l ftlm ù mcdii» di Dollywood, è un fal– lo, 11011 ci di,·crlono 11iù: lo schema, il tra– liccio su cui son congegnali mosua da un 11ezzo In corda, troppo p11ntu11li e i11evlt11• bili ci appaiono i;li 6cioglimcuti, abusate le ,•ariazioui, sonnolcn1 0 11uc.lritmo che u. na volta r.i "lembrò tra3cinauto e iocantevo• lri. Non per nulla è 11assat11un'altra guerr11 sul mondo, 1ravolgendo uommi. cose. co• stumi, relazioni, modi di vita, si;;temi. La ,;uerra, con 10110 quel che ha ,ignifieato, h11moc.lifir1110profo111la111c111e lr abi1udi11i e le rirhies1e degli 6pettatori. Jn America, quegli stesi;i spettatori, i più in1:f!nui e 1ardi <lei globo (a giudicar, per lo meno, dalla persistenza onde i loro «fornitori» s·induglano ancorft a rifilargli 1c111iche a noialtri slogano poco poco 1c 11u1scelle a furia di sbadigli), bene o mnle gon infiuiti dalle schiere dei reduci dalla KUerra - che recano, più o meno contra(. fatti i;ia pure. 1110 li recano, ali echi delle esperienze J'Europn e d'Orien1e, le influ. cnze di 1ncntali1à e di avvenimenti tanlo <li,·ersi. E" in Ul!O, allora. una &ilenziosa, r,aziente. pac·ificn. mn pur ineontembilc ri• .,oJuzione degli spe1t11tori cinemalogrdiei su tutta la terra? C'è solo <la stup rsi che ,.iò non sia - o eh() avvenga iri modo tan. 10 lento tla Jlarcr insensibile. E' ben ceno, comé che sia, che perrino i produuori di Hollywood, i più gretti e c:omervatori che €i conosca, annunciano ~t<.:rzatopiù o meno audaci, pii1 o mc.no vio. lente, ver110nuovi lidi, nuovi orizzonti. Nes– suna homhn a1omic11. C vero, è scoppintn ~:r p~;;': cfe1p:1~ns~ 1 i 1 !oal!:~,:;èi~ 1 Ju~~=1;·n~:Ì mondo, solo un acuir~i dei 1c11tntivi di •dumping» (,spesso sorretti ufficialmcote, t:Ome par @iaaccaduto da noi) a danno di lllllc le indu~tric degli ahri PaMi. M:1 ,so. 11 0 i11vista, a quel l"he pure, m111a111e111i di tolta anche nel mero l!Cn~o 11~rra1iv(), nei c-ontcnuri etessi dei film di eir<'olaz.ione normale. In d,c senso? 6U quali direllrici di marcia? E" pret,IO per affermarlo. Si hn 1111 po' l'impressione chf" qunlcosa bruci nell'aria. Lo llicono i pochi film 11merica• ni che signiffrono quulcho rosri. Ma Jlcr 111ta1110.l'annata lrascor~11 ci hn J ~f1~e;~:i:u~:i ~:!,ç~~cu1fr°,;:;i~~~ 1 ~1etl~i 6 v:: E ud.Ci.te; il numero di Natale di DEDALO repertorio mensile di no– vità librarie pubblicato in Roma dalla Libreria in– ternazionale 11 DEDALO,, VtA REGINAELENA 75. 77 Telefono .CS0,545 E" un fascicolo d1 64 pagine di cui alcune a colon, cenh• naia di hbri annunciati, consigli per doni in ILbri ecc. Abbooatev1o DEDALO e al suo SUP– PLEMENTO libri St,on,en in lingua Ori, gino!e1a1ete111:url di ,eguue lo miglioie p1aduz1oneitaliano e J11anle10. c1MV1 ~ 0 ;:i:a 0 ~!~~mcah°e v~zdu: 1 i!i: q:ie1ir~re possano eue10 viloli contnbuh allo Vrn– s\10cultura.,olio Vo,110specialità - é questo un'epoca d, spec10hJ1( - e m ga. ner•. al VoJ\rogusto per lo lettu10. Abbonondov, o DEDALO po11e1a nce– vera ovunque 110Il vou,o domiciliotu1tli Ubriannunciali con lomoulmorop\ditàa m_ll"Uo plichi ,occomondah•.«>n imbol!ag g,o spec1ole. Vi suggeriamo 6 modi per rimetterci il Vostro abbonamen. to /947. t) . A meno C C P. I-6862mtestatoallo Lib1erlaDedalo, Roma. V!o Regino Elano75 2) . Con un vogha postole. 3) , Con un as.,egnoboncorio. ~) , In lroncobolll (in lrancobo!U do 50 hra o di oltro volo,e). S) Con uno co1tohno con eui c1 auto– nuota od oddob1ta1VI,n contro a,-. aegno con In primo sped1z1onadi llbn do Vo, ordmoll, \ 1mpo1todo!. l"abbonamerito. 6) • Facendociuna grachta v111ta. Abbonamento 1947 a Dedalo l. 200 (eslero L. 400) :,1 Abbonemento 1947 al supplemento l. 150 (estero L. 300)

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