Fiera Letteraria - Anno I - n. 17 - 1 agosto 1946

8 FIERA LETTE!l \RI \ ~ LOSPETTATORE ITALIA NO ~ Informazioni I·. C., Perugia - Dopo aver svolto un ri– trnllc, n.olto pt.ss rnPstico delln situazione del g.ovane aurore principiante, ed C'llscrsi domandnll: • Come può faro un poverino a :!lupernr<: questa murailia c.ne.9C », in dub .11lercssant1 proposte: • lo proporrel che la fier~ Letteraria prendesse la nob.le ini:Uati. va di ist tu.ire un"npposita ,ezionc per resa. me e la lettura dei pr-.ncip1ant1 e nel medt-. simo tcmp<• in.-ri.isse una campagna perchc il num.ero dei i:,1em't letterari, delle m06tre d. piuura e scuhurn ecc. fosse portnto al mn:!l– s11no ». Ln pr ma prop('Sta è gjà ,tota d.:1 1101 nllunl1,, s-'n dai pr'11ni numeri: eaiste unu comrrti.ds 'one d, leuurn che legge &e.ru– pol0Al1mentt: tutti i man08Critti che arrivano, sono <"entina·a e c:entinoia d. racconLi, poe. sie, articoli. eh.- abbiamo letto, 8Ce.J'tiendo -1 meglio per la pubblic.a:O.:one. E il nome d1 qu,ilche prin<.ipiante è g'!à comparso suJ. le n06 tre ~olo~n~-. Quanto nJla seconda, non sia.mo c081 otl1111.Jh come il nostro corr.•,x,n. dente. E' ormo1 dimostrato che non ,ono i premi letterari e art:s1ici a r:velure i nuovi scrttori o art1st:, il più delle volle essi con, sncrano fame cons.'lcratt! da tempo, o p1e- 1ni11no scr.ttorj c. artisti che si sono ratti già la loro s1 roda. Purtroppo, 11 problema dei E>"ovAninrti1ti e s.crittori è sempre qul"llo, e tulli noi, da g10,oni, lo abb amo conosciuto. Difficilmeme, però, se uno ha ingcs:no o qualcosa d: serio da dare, rim:mc a lungo andare ignoto. Occorre tenocia c fiduc-a ne.I proprio lavoro; prc,sto o tardi chi ha llli("rno N farà av~nti. Tuttav•a, la • Fiera t ,ta p1eparando unfl sene. di concon.i tra iJio. \Cmi !Cr ttor: e ar1isti. di H:ilfacllo, ~1•oper1a recenlcmcnle in \ :1- 1ieano. Di Gm•c1>1>c Lug_li ho inizialo la OOJU· poe-iziono di un ,oluntc Ml ~e I l101111111t'l1• ti minori del I· uro Un11w110 », con 1111111t•· ro~c illu.,trazioni. Pro--cs1,c,r1du J1ella M:11apa dQ.Jle opere pOe-tumc di \driano Tilghcr, è pro~--imn la pubblicaziont• di un ,oh1111e di caral• lcre politico. « 'l'<'mfJO 110~1ro » di grande im1>0rlall7..'.1 e tli f;:n!ndc alluali1ii. '\e pre• para una prt·falione Lui~i ~ahalc.rclli. Lettera da Padova ~~~r·,c I b2mbaTdamcnti aerei compi°uli durante lo flUerra non hanno 1rr.mediabilmente de– turpato il bel vollo antico e co,d:afe di Pa– do1XJ, come è succeuo a ,ante citlà italiane. lo obito in quella l}Crde e pingue campc– gna che la circonda, abbe/l la dai colli, da u,1 /ìume e dai monti QÌcini. Quando bom– barddt>ano Padova udioo il fragore degli ,coppi, e di notte, c.ò accadcle sooente. oc– deuo anche il bagliore degli incendi. Al ri– lorno della colma, appro{iltanda delle bret>i tregue conce.ue dagli aerei, mi recaoo con la biciclelta in città, per oeri/ìcaire quali o/• /e•o:. c»a ooew so.ie -rlo, con lo sleho stato d'onimo di chi accor re prcuo .una per$-OnO in pericolo. ;,,._., 6 Cu.w1 E,l,tri<·<• 1/111111"- \11n1111cio le sq:ucnti opere: Cle10 C:irbouarn, Onl. nell:1 l 11i,cr--it'1 di Catania, l111rudu:io11,: alfo filo~ofi(1 {Bil,liol(:ra di Filo--ofia 1lir, d.1 C. Carb(l11:1r:i, '\, I>: Gio,anni Uia1w11. della Uni, cr--ili1 di Catania, Dirillo e S111- lo nel 1 ,e,,~i,ro di r. llt>bb<'~ , Bibliotcc.:1 di hlo--ofia dir. dlt C. Carbonara. 1\. :!); M:inolcni Frnnt'c~t·o. Or,I. nella Uni,rr-1- 1:'1 cli '\a1,oli, 'l'N,10/ogi,, dei metall ; \I. fre<lo Zl lZO, tlclla L.rti\(•r ..iti1 di \a1>0li, Atla111e palwy.ra/ico e (ii1Jlo11ut1ico: Giu· ECPJ.le Aulclla, Ord. nella Uni,er::-ili1 cfi Catania, hlit11:io11i di dirilto prii;(lto, par– ie. gencrnle; Cc...,nre Sanfilippo, Ord. nella l;11ivcrsitì1 di Catnr•in, Cr>rsodi diritto m. m(mo (Evoluzione .10,-ira della Hcreditn.:). LIBRERIA Scienze e Lettere In principio gli obbiettic>i colpiti mi con– .olc.rono un poco. Per- quanto dolorMe, so– pratlutto se c'erano uittme, le di,tru:.:Oni at>. vcnit:ano nei quartieri t>icini alla stazione, coalruiti da poco. e compoali m gran pade di oillclfe douc il catlivo guaio aucoo avuto Ma quetit'Anno vi muovete} ROMA • Poouo Modorno. B • Tel. 50.9" modo di e&primerai in lutla la aua squa/li. da, no1.1ecenleaca goOagg:nc. In/alti appa,.,:i,ano gli edifici artistici del– la cillà, le chic&e, le antiche ca3e sparse qua e /à per /e uie torl.uoae, l<icordo che un giorno di primavera ai>anzata, poco prima che iniz,asaero I bombardamenti, aoeuo Jat. to un '•giro,. per i luoghi dove tante oo/lc m'ero recalo in tempi p:ù propi:.i, e che il pericolo incombente ,u di cui mi rendeva. anche più cari. Una ,orta di amoroao pellc– F,;r,naggio, e più che un commìa:o, un ,a. Iulo aUettuotJO. col proposito di ri,tab:/ire ll/1 uman, contatti non appena lo guerra foHe finita. A ndll: an:.it.utlo nella Cappdla degli Scro t:egni. Il cielo, in quel giorno, era del bel tu,chmo che avcua colpito Prou.st in t11·s:1a ali., desso luogo, durante il ,uo oiaggio. ionio desideralo, a Venezia, e /1nafmen1e com~iuto, dopo innumerel>Oli rinvii. Un lur. rhino, però, che pmet>a abiadito al con/ronfo di quello, cupo e profondo, del .of/itto dello Cappella, co,par~ di ,,elle dorate. Poi pas. aai nella vicina Chiesa degli Eremitani', do– o.: 1:li aOrcschr di Mantegna, con le 1'orie di S. Giacomo e di S. Cri,toforo, parel)Ono immer,: in una luce verde d'acquario. Di là mi recai alla Scuola del Santo con gli affre&chi di Tiziano dipint-: con una l1berlà di colore da far impallidire i '' n1oderni •, p •ì uudaci, e qu:ndi al Batti•tero del Duo– mo e all'Oratorio di S. Rocco a6reseati Jal Menabuot' e dal Campagnola. ComPii quel giorno, con la guerra che ,• acc<»taua. un l):;.VIBfo merav;glio,o altra– l>er,o la pittura itafana, e dimenticd; per un poco l'affanno che mi oppri.meoa sulla incerta .sorte di tanld bellezza. · Ma i bombardamenti. creacendo di nu• mero e d'intensità, dalla stazione •i ,posta– 1tru1h. !'iù che l'anS>:a di appropriarsi dei re,ti pre:.io,,·, io credo che d spingerlo a ta. le allo ,ia ,tato una sorta di refgioJO Jurort', come d, chi si oOanna a procurar•· le ,eli. quie di un santo .comparso. Poi UJdde per mol1i giorni la p'oggia di primavera, una nlerm nobile p10H1lia che /a. 00 acouratamcntc, amo ne/I-e più ,nu,-iule, commea&ure, 1 polvcros· monumenti sepol– crali alle pa,e/1. e le stmte pitture del!' ab.s-i– dc /cri/a. 1~' un tJero m,•racolo che la Cappella degli Scro1.:egn·, mal prolclta da aO,-elrati ripa,i, sia rimasta illua, nonosfonle /e bombe scop. p1as,cro a pochi metri di di,lan:.o. Oi fu– rono altre d1.truz.roni, e alcune ca.90 anticl1e, di un gotico IJcrieriano modificato da cCJTio– si appor!: locali, riporlorono donni rlelJOnli e irrcporab,/i. Ma nel compleno, come ho detto, I uolto d Padova è usc,to dalla gue,. ra abba,tan:.G imm.uloto. Ora la oita in questa citlà ha riprc•o a 100/gera•· come nei begli anni d'un tempo e Jort1e con ma>:,:ior slancio di pri'ma. Gli abilt,nH passeggiano lungo il fiume, alla pe• ,-:Jeria, da!l'acqua tanto pigra che pare im– mobile. o .w>1 1 ano altombra degli enormi platani del Praro della V alle. che ha per• duto quell"a,,:,ctlo campestre e rust•cano do– ccmenl•!o dall"inrisiorie ,upe,bo del Cono• letto. E,.s1' amano I' e,i,lcn~a trcnquilla e ~ rena, d~llo sco1rere lento e pacifico de11Ji anni, della quale è simbolo la mole del Sa. Ione . .un ;nnocuo Rigante addormentato Jro. due pitJt :.e Ma questo tJ i:oe CD rno, se è p•opido fl rono IJCrso il cuore J: Padooo. L' 11 marz-o ,--------------– del '44 alcune bombe caddero sulla Chiesa degli Eremitani. Squarciato il so6itto e una parte do/la Jacc•,t1a, della ~ppelto degli \ Oa:-etari, contenente i glorio•i a6re1ehi del I Montegna, non r:ma$e che un cumulo •:on– uolto di molloni E' q.ue.ta la perdita mag– g:orc ,ubita da ·Podo oa dal la guerra, e cer· lamente una delle più crudeli ohe l'Italia e U mondo abbiano ,o6erto in que,ta cala– mità. Subito dopo il bombardamento molla gen. te accorse sul luogo del /ut,uo.,o di.astro. E taluno, •alilo aopra il cum.ulo in/orme, co-– minciò febbrilmente a ,imuolJCre i mattoni I,, questo pagina, 11elpros– simo numero, pubblicheremo il toglicmdo per lo partecipo– zi.one ai nostri concorsi per• manenti per UN RACCO TO UNA POESIA UN DISEGNO alla ,:C,Crca dei /rammenti degli af/reachi di--.;.,:. _____________ _ (D;,egno J; A'-'IERIGO BARTOI.I) i libri che vi occorrono ... ~usfore cerle gioie, proibite al cuore ne/ fil• muJto e nell'ecc1/a:.•one, porla con .sè on• che gravi foconvenien,:. E' un fatto che a Padoua, drtà d1 illu,tre tradi:.·one 6'udio5a per l'antica Unwersità, d1 aecolDTe pre,11. gio, la cultura è imme15a ,n un aonno peri– coloso. Manca q.ucl ,o6io o ao e fresco che, aprendo gli ori::.ontì, dà /rulli saporiti, E V., V cnezi.'a - Il regolamento del prr. mio deJln Vendemmia per un'opera narr-l. t.tva è stato da noi pubblicato nel n. 7 del 23 o.aggio 1946, !:..------------- F. F., Milano - Non poesiamo 'mv arie, ---------------• come lei chiede qualche numero dcUa -:– rivista RitJiera /.gure. perchè C88a uscì neg!. anru precedenti l'ahra guerra e continuò lt! pubblicaz:oni arcora per qualche tempo do. Ci furono, è oero, tentai v: lodeooli per aggiornare la cultura a quei mooimenti eu· ,opei che nelle arti :ipccialmenlc, è clove– ro.so cono.scere. Ma :ii frolla di tenta(oi in g1an parte fall,li. L'espe,imcnlo più rile– vante /atto nella stesso Unioer,ilà con l'a/• fidare tinca,:co d. dipingere le pareli dei nuov, edifici agli arli1li più ,n oisla. ha dato ,car,i e ,te,.J• ri.sultali. In un'orribile con– fusione di .stili poalicci, dove il comprome.s– !JO tra uecch·o e nuotlo o tulti i costi si è risolto in mi8'Cre e accademiche esc.Tcita:.io– ni, spcc,e quando $: è uoluto fare "l'arte del nostro tempo ,•, s .salo~,o .soltanto un affresco e un mo,aico di Sevcrini, c alcuni pannelli dccoral,1,;i di Dc P si.s. Al Liviana la monotona e freddo arclieologia di Com– pigli, invano .sorretta dc.'f colore ra.iinolo. non •i stacca da quei prodotfoi toralmente ,Lagl1ati. po In 9COppÌo della JrUCTra &.teun.. Potrà tro– vare in qualche biblioteca milon~ la col– lezione della rivista per la consultaz.ione. D. d. I., Torino - L'indirizzo di c;or1:o V1gnlo è Viale Mau·'lli 113, Roma. O. B., Genova 10. Lecgien..mo. Il manoscr.itio è arriva. V R. Cremona. L'opc:ra critica pita ~ ompleto. e. agg ornata su F !•mçc is Mauriac e quella d1 Ceor .Jes Hourdm, Mauriac ro. n,onc1er ch,efien, e-di a nel 1945 da e Lesi Editions du T ernps Present », Rue de Boby Ione 68, Pruig'. Quest"opera a'1 trova in ]et. tura presso il • Ccnlre d'étudce Saint~Louis dc France,., Via S. Lu"g'. dei Francesi, Ro. m(I, e poichè vi si ttova in unica oop~a non è consent'llo il presti•-:, fuori Roma. In tal modo lo i,:io&Jcntùpadovana. no gu:data con ctu~1e, C _per nulla st~molata Confidenze di Editori aJl rnleresse per I arie, rifugge ao!ent eri dai I oit.li cimenti dello sp·rilo pn abbandonarsi u· TE T JI f R 1T I p inerte all'orida del tem _ Ln oocc di 110. • · · · Jlro • a ae,e ct1az7,0~1 m'ini di grande umon;t,{o ,x-,1c Va'eri Val- f,,l.a J}repurando J)er la 'l!l~t 1 op~rn (( Mai gimigli e Tecdu, ~r; ,_·"" •ci dei giotJ~ni è e IRM~1ufo ». (?pera 0~1grnale 111 <1unnto rimasta o rimane ina,coltalt1 da1 p ù , 11011 ~• trall~ d1 un ~1r1_d? lrall~IO. di mi- Ma, a onor del vero, '1on sono· mancali l~lo~rn ° ili ."- 1111 e,,po-iziont: di rif1C8Si e in uesh u/t'm 1 me,i indi:.: indubbi di ri. t~onc :-ul 111110 , ma raccoglie <1ucl_l<:" eh~ soe qlio. ,.ncl1e ,e i.olati, e come ,paruti ne/ ,-01_10 lt· l'rt:cl<·nzc e le leggcn~lc tr:id1z1o_nul1 ra~ mare deli'indiOerenn. Pc, iniz~1·1·a d1•1 popoli, pr~e111andolt: . 111 1radu_z1onf' !riuafa è noto il ll•ornole Un:versità che (')qw_nl<' ~ f~Jde. 1-1~ r_ac~litato l a ricerc~ lempera le pagine politiche con altre· dt:d1- fra. il makriale ,·o1)1°.~•~,uno lu t.lr: :iordi· cale alle più ufoe ue.st oni -:lode e di Jet• miri.i. l'~irn,-,i·cnza_ dcli Autore . delle pul!• teralura Ed è d, q quest i giorni la mo,tto h~ra;,~1~111 _e1nolo1,;1chc. Per a111p1ez~a_e on di Anl~nio ~aaan, :°I migli°; pittore di Po• r:":!i.'"n1~r:~::a non ha prc,·c,lcn11 m l1a– dova. Per c/11 non 1110 seguito nel suo cuoi- ~,.; progreuitJO, tale mo,tra è stato un'au• /cntica ri1Jela:::one. Lo pure:.:.a del suo e.o• /ore. delicato e p.ur intenao, unilo ti una poehco felicità in1Jenr-°vo delle immogin; ,ull'orlo d"un Jaoolo•o arobe&eo, s'impone a ogni occh:o prcpara'o e .ensibife. C,u~EPPE ~ft:srncA Ootr. Gioi'm111i B(U·di. ~10 pre11:iron- do un volume di Dcoclct·io Dc C.am1>os I( l{affodlo o l\•lichclangelo . StuJio di Stori11 e d'Arte». Sari1 edi10 in numero limitalo di esen•· pi.ari nurnernti, --u carta vergata s1>ccialt·. 11111:-trerà. fra l'altro. una lo@gclln. 01>era P,of. C. W. VALENTINE E' intelligente vostro figlio? Vo! ,ola,:010 do po3. ISO c:on 100 ilhut. c:op•~•ino o colori L, 150 IL METODO ELABORATO DA UNO DEI PIO NOTI PSICOLOCt EUROPEI PER LA VALUTAZIONE DELLE ATTITUJJlNI NEI RACAiZI EDIZIONI UELI.A OUSSOLA CHIANTORE :,,.cc. Il. L.OESCJIER Vi• Vlnorio Aatcdeo 18 • TORINO Catulogo N° 1O V ARI A La sconfessione Mario Alicata, .nel)'ultima Uim1$cita, de· dica la sua « nolerella di lc1tera1ura » alla corrcnle del P0Htcc11h.:o. Uim1sci1a è il fo· glif) ufficiale della cultura comunistn, e i buoi giudizi, pre6umiamo, coincidono con quelli della direzione del JJar1ito. Ci. tm· ,iamo, quindi, alla ,igilia della comunica tiri mo, i mento milane--c? Per ora non è che l::i 15eonfe, ..ione, impartita. dall'Aljc.:ita, il (lu.:.J~ dopo a\Cre preme-so rhe i due ohietlivi che il gruJ>JJO milanei,e aHciJbe doq.1to propor-i erano: e< /'impegno tli ri– .!!tabilire un contallo « JJrlJ<.luttivo » Jra In ,wi,.tra cultura ,. gli int1-res.,i e i woblemi. ronaeti delle gramli ma.sSP po1>0lari i.w/iu. 11P, con il loro pro/ondo cle~iderio di ri11 11(•1,a11w111v. co11 te loro c~igP11:e Morici,.., di libertà e di progre.sso eco11omico, .soci,,– lc e politico; i11 secomlo luogu, I<, possi• bilitti di crc,ue uri tasto movimento di ;,,. t('rf'.$~i morali e prtiJici fra i ceti metli e inlf'llelluali, per gettar(' a11chc da questa /Xtrte un ponte al di ,opra ,kllu frutt•ir11 cl," /,a ,empre se1JOTatoque.sti ceti. nel lo· ro complesw, dal moLimcnlo '1<-mOCr(llicfJ 1/cllr ma.ue lavor ,uri.ci, e li Itri spesso re· ,\piuti a rimorcl,in d,.i gn1p1>i re<1:.-011nri ch>– /(1tlori del poU!M ecoriomico 1- politico», E-i ,lonrnndu: BILANCIA DELLE OPINIONI Jor:1•, per renliz:.ore la 1·eriuì che è uu udorc immortale, gli u.omini ,<.i se11tiram10 m,•110 mortt,li. ·· M(I 11d1111<1 c<>1ulizio11c: che òoè '' coo– ,,, ra:fot1!' •· ~-ù, cspressk,ne di trn,or'e; ,1011 i10'1w1tr, t111i1uli <li amicizin, come i11seg,w– l'.O)MJ i riragorici e gli Stoici c. $u/l 0 .tvr,l! tN1cce, Cicerone e non sol1<11110 di "om0- 11oia ··, di ,,,,.ella co,icordin cioè che Ale~– ,tul(/rn su.Ile rir:e del Tigri fra i,1dòvi11i f!rCCi e magi irwrici. im11lorò come suvre• m11 garan:fo dell'unittì del suo imp<ro. Conperazi1r1e de,:e essere esprC$SiOnc d1 ., :ig:i1le ", di r1ueil'am1Jre cioè cli. cui pc,r. fo neUtl' .~ua leuera ai Corinzi. />noi-O di 1'm!>Jo, l'A1>0Molo delle g(•nti ". Religione, Filosofia, Storia, Sociologia, LeLteratura, Bi– bliografia, 62 pp., con nu– merosi fuori testo. (l E' riuscita, la corrPr1te <' P()/itecnico », m que~i due obie.uivi? lo, JJ('rsor1ttlmPt11P, r1l<'llf(0 di no; e, ritcrigo e/te 11011 ci sir, ,iu.,<-itll 1X!rc/1è non l111 M11mto p<Jffe c/,forr,– me11te, in prospettica, qucsli due obieltici di fronte e sè. « Biso,r,1at'O. lar:orare a,/ una c,Jturn 1, ,woi;a :o; e for:orarC per ww cuJturn r1 11110,:a » sig11i{ict1 riu.Jcire r, crC(1re e a ti ffcmdere 1111. « li11grwl(gi1> ll nuovo. attri– bu1~11do al tcrmm 1 <' li11gurrf(JliO » (come è chiaro) 11011 1u1, valore p11ramc11tc formalt•, r,ui di i,oima esprwiorll', tli re atteggiome11. tu», cli ,, lfll~lo », ,li e, me11tali1i1 ». « Orbpll(•, mi 1>e.rdo1•i1w Vittori11i <' Jlli altri amici della corrente « Poli1ec11ico », i/ « lir1gu1•:gio ll co/ quale ClSi vogliouo vurlarc agli altri uomini. /1(1 si u11a pres1111. :io11e di maggiorP « tu111111itti », ma, i" JJTfl• tic11, è risultato qua11to moi. 1< asrr(lttO » ,.,1 « et-lPriore »: i11te/l,eUualis1ico, i11<iommr, »· Il critico e il poeta [J>Orn pot"o p1opizia al critico. On tulle le p.irli gli u:n~ono rhohe arru•c, o srrit- 10ri e pubblil'o mo 0 trano ape,-lmnenlc il loro .-,t'onleuto. Sulla -i1uazione attual,J dt>lla rri1ica in Italia, dedicheremo pro!-.,i• rnamenie una delle no--trc llaginc, nella ,1ualc il 11rol,Jcma ,errà ampiamente di– ·CU"--0 '" diba11u10. M..rno a mano, per,,. che l'ot'ca..,ionc ~i pre~enlerà. 11011 11i:11wlH·· ircmo di L\Orlare tutte 1e 1c..,1imonia11z(' 11rù o ('Onlrn 1n l'ri1i,•:L Quc•ta di A, G. Fnra– ra (/t o,, ... 111111e rwlitico e IN1erorio Jd 28 giu~no), oon è 11emmeno una po-,izinnf' J)O· lt"111iit:a; é lJO/l negazione a..,---0hu:1 •· Fm il voll{o e il poetll - 1•gli scrive - 1,;i (;·i/critico. i~·uomo ir1s11l,o, /'111>1111J e5tr(ltwr, ti ..;. ,,uir11li estraneo ffl momlo. Co.Yui cretle elle /"opera clt-1 11oetu siti rt._ <iN:nbil<'. Si off,11111,ia '"f{liarla t1ll't1lte:u1 cli un pitmo ill(/iOire111eme111e sce/1() e co11 il tro,1co orte111110 cOs1rui.)C1> 1111 cifra. I,',•. strr111l'O:io11(' lf<"{ J>Oeta è così 11rovoc<11tr per fo I ioleri:u Of>erata (/a u,w ,,erw,,,fllittì ,,.,i– d1icame11re fl'•lir!(i, irroottivll, Q11,•/ /nito corpo,o, r1uella dia [ ,si.ca i11te11sificatt1 cl," 81b oteca Gino Bianco è l"opera tl"urtP (livie11" fenomeno e S(>,,w r1etre.,rra11(-n=ÌQ11e im/H>.\ltl d<1l critico ... Tra le ottime co·e di que~lo numero del Costume polÌIÌco e ll'tterario. segnaliamo la lellcra di Mino \laccari --ui co~lumi elci le11cr.:ui romani in <111csto dofk) guerra, •· Cui tramo,i1t1re di h,11,, fo mi.sc -e11•scè11e de/ rfopogucrrn delfo prima ora, risorge r:iceversa il gusto, co.~i c11mrtf'ri.~rico cl.elfo 1tf"na il/Huli11i(lllfl, de/I'-' ost.eric e delle cc11e lellerari<•. Soremmo /lerciò 011tbriz:<1• ti 11 parlare ~n:.'(1/tro rii 1111 " ri1orr10. m\ l't1111ico1'•e olfo bo11uricr,ì e sem11li<:itù dL1 ''"'fH> ;",li~? t'istit11:io110 ,lei ve11<:rtfi ul "Tem1n'q dJ. /Jacco" i,, via l.ombardw, tlfJ/Jt>siraml'ttle ralfrgrMo dulie brillanti INnpcre di A/ro. f11rt•bbc mMiril/uru 11e11- .Y1r,.. <td un orie,1uww,1to i11 M•nso bngurtin• mo, ma ri1e11fomo che -~io arri<.c/,frtto com– ~:v:"?"<'rsi i11 proriu:~tici tro11JJO impeg11t1- Solidarietà. dello spirito Qur"lc, 1:on-idc1·azio11i pro1>0ngono llll prol,lema :1•(":ti pili va~to e im1>c;n:1tiv,): quuli ,.ono le resporunhilit:l d·cll.o spirito (ciol• della cultura, dell'arte, delle scien– ze), in tullo eiò che è aceatluto fino ml O!f1ti'! E' lo spi~10 respon~bilo delle guer– re <t'he ~i eOno SC'"ale11atc,dcg1i orrori f'hc !'uinno copcrlo (lt ,,ergogna il n~ndo mo. 1lcrno? e <1u~te re--1..on~1.bili1ù esisto·n•), l1~lrrn la , ia indir-ala da.I Maro i Jl-Or j!i.111• l!lere a.Ila redenzione è e..atta. M.a "e• \h– tne lcmiamo, la fon_, della JlOlitica imJ\.t'– tr;:.ili.,ta, degli i;;1i11ti brutali, è nel m:ol•do 111odcrno 11uperiore alla forza dello spiriM, •·Ome potrchbe la 60litlnrictì1 rlcllo ~p,irito l1111)ori:,i'! .. \cl 1rael'iarc uu ,,uadro dello situnzionc --------------– inh:rnazionnle d'oggi. Fuh io Maroi (/,a i.. ,lpf'Od11 .. o ... d11gli ,oc:rin; • di.. pl eo111eaoli In qusu, cult-ur'(l nel mo11,l.o, mag~io 1916) ~0~1icn 0 1 •• .,oe!~;;•::.,' .; 1 :::~; 111 11<,uo. clie solo In -.ol,idari dil dello ~piri10, l'u- Hione Ira quanti, in og.ni J)at-.e, ?>i occupa- -----e-.-.-. -AN-.C-I-OL_ETTI ___ _ _ :no di ld1tcratur.1, di arte, di ,-('ienz.1 JlllÒ Irida.re :1.\ mondo la pace e la tr~nq~.i.lliti, jdi cui e--..o ha bi'ìogno 1)Cr progredire. "Solo t1llrnvçn,o !r, solitlflriettì degli spi,. riti coopenu11i gli 1w111i11i 1rovcrar•,1o la lo– ro vtT<i rede11:ib111.•e; ,wlo moltipficmlflo co,i fo coopennio11e la pot;('mfo(iti, delle loro Diretto.-. BRUNO ROMANI Red1nor11 e.po '1!1ponublle Aa1orinnioo11 11.6U9.U,l-USI del Zl-12-45 EDIZIONI DELLA BUSSOLA n,.,,.a. d.,; Bor1bl • VI■ del C.Orrldori. H-n - Rama A ugio11e del numcro•I umb;,menli d'io– diriuo non •ic11e h••i,10 d'Ufficio, Chi dc- 1ideu ,i.-••crlo &nli• 011 l•ccl■ ric:hlc:at• ■Il■ BOTTEGA D'ERASMO Via Vittorio Amedeo, 18 TORINO 111prepunionc Ca,. Nr. 11 : J.'Uolo61a Clou,ca ~ LODOLI] CLICffES TRICROMIE·BICROMIE P[RRIVISTE-GIORMAU FOTOLITO S[l[IIOII PIIOffSrT [ ROMA] VIADCll'Oi/0 28 TELEf.52385

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