La Difesa delle Lavoratrici - VIII - n.21 - 7 dic 1919

4 LA !JTFJ;JSA JJEJ,T,E LAVORATRW1 ,o sebbene n.dl' inv~ohi,aro fos-si rimasta oola, er-0 aaeo.ra feUioo e}iè avevo per .ngli tutti i! raga.zzi deJ vicinato, ooi r,,· ga,zzi forti, robusti e tutti, buoni, af– Lamiaportinaia fettuosi con mamma Lui'><'l. Soop.J?,iò la guen.a., e W!Illl<=•l'O i miei La mia portinaia i· ·una l101me.tta al- dìg.li Jm\ grnn<li a darmi jl l-0ro sa,J,.ito l'antica, ignor'ante e bigotta: Ore<lo im– ed io di-edi loro le mi~ Jagrime e i mi.:i possibile possa e.sser sta!n. giu,anc, pos– &it.gur:i... Da allora, cominc.iò i-1 mio sa aver avuto uno :;lancio, una paasione, mal'tirio ... Ei·a. qualche cosa, d,i mio che un attimo di a.\)bandono, commessa la e, staccava cl.a me, erano parte dcll;i, p·iù piccola delle infinite deliziose scioc- 01ia anima qth'i ragazzi baldi e fio,r'<'lnti chc.zzo proprio della i;ioventù. dio ave,·o vedufo crescere sotto i miei La mia portinaia è un modello di <0ochi, e che forse non sa,rciJb,·ro r:t0!- virtù. DeYo esser s~mpre stata feùelo al lMt,i mai più... marito. F.igli ne ha fatti un buon nu- Pro u Difesa dells iauoratrici" Somma precedente RO:'.IIA: E!i,;a LoJlini AR'l'I: Ilal'cro Angela Rll<'HJ-,DI : Plc,•ou.i Ernesta MlL.\~O : Soreìle :Mariani XOVAIL\: ::ìOkl llosina I,. 230.– L. 8.– » 1.- )) l.GO )) ::.JAGR0'. - I.a nostm Sezione femmi- PilALU::-.GO (Xovan1): Sezione niJe so6alist·a continua la sua via con l<'llH I!'e1uminile ·. >> e s-ollecitu<lin:c. Altre ·ompagno ;::ono Ye· i A;:;"_rJ: E,,trcrno tribu~. della com- • . • • 1.: '-' • f>1nnt:i.A<lnana Ohv,ero » nute ad JflCnvers1. TOHINO: C•m1it11to R~;;;.ion. Fern- Ncll'ultima ;::.etluta, J';ii,si,mblea 11a de- . i:1inlle pc· alti·ett.a_u~"· rac'?i!'t.e al lilrer;:ito, eon l'aiuto dei c-omp,1gni 1tdllhi. t-on~re~so Femnt,n1Je eh Ver- di tenere c~llc. rinnioui 01·e <in.alcuno si CJ~~ 1 ÈNA: RnC'Colfe fra C-Qmpague » J}l'>'&tcrit a fur<:1 un po' di scuola e poi n n mt >z.zo · J<ln F;•,W/7.Ì) )) svolgere (l'('j terni elle c:i YelTélllllO <k!ti; (.IA.RPJ: Belli l':lt:ifico )) 1noltre d'istituire il glorual'è :lfonosll'ilto <-lic. :,,. G IOVJ\.)J'~I. VALD-Ait:'-JO: Hac– usci··'l &eltinnnalmeme e-on la raccoman., <'oltc nll,1. t. ~l-"',1 . <lei Popolo (a .l... ~ e ' ' - · lllf}7,ZJ) TI1?nz1 .,\t(,JÌlù) )) d,1zi-0ne che tutte le compagne abbiano n C.-\~APJNTA: ~ealafo·ino Y. » coI!<1 horare. )) J.- 0.50 10.- 10.- H– ù.50 La, pa-Tt.."11zadi ciascuno. Ji c~si èra. moro in omaggio al 'precetto ùi Cristo: 'llllo stra.ppo che mi si faceva; una " Crescete e mohipli<'at>~ ». Pa.recchi an– maùre Yerai non avrebbe potut.o :;offri- cor piccoli ,, se li ò prt'&i il Signoro! ». ro di più; io mi se.ntiYo mo·rin, tutti i La miJ, portina~a no~1 ha m;;i c,m.>ato di gio.rn •i un poco .... Ah l P,crchè no! 1 sono sa,pero se,1~.mo_t~vo, di ~ueste ~orti tosse morta ctavYeJ·o? Perche 50110 rm,a:;ta . dov u_to a,l 111cb 0 cnza, <•llii- clcfic1en1,n,d1 yiva per c&~rn testimonio di c:uni oi·- 1 ~utnz-1_unc; al btvoro ec_ees~1voc~-c .. ecc. 1·ori struggendomi 11 ._ffim.potcnza d.i I Ella h _ha fatti, 1?0: 'c.he c}10 ghd1 ha, ~JJeriamo d.10 altre ye 1ignno a fai• parte frenarli l Un gio,1·no impron·isam ntc, mandati. .. Dio se li e Pl'CSJ ... Amen. con noi ed a ~e.:::nire la no->tra ,.ia, cbc 'l'otale L. 28S.- Piccola Posta '°enno dato l'ordine di evacuarn il pac- 'La. mia portinaia ha tro nemici; tre è quella elle <·ombatie ·per ::tYere una vita w; i nemici skv.ano per Y<':Uil'\'i, .an•- odi impln,cabili: i bambini, i gatti, i migliore <Xl un n,ii;Jior avTeilÌl'<'. ,;,ano già passato il- confine; io• non Yol- ;,ocialisti. I bambini che fa,nno capolino Ai-anti O '-"'mJingHe, venit,, c,m nDi a. rL\t;E?(7,_\. _ B. E. - ::--l"on te ne a,ere lj and:a,rmenc, non &o .;,.e per-il naturale da ogni n,scio, ridono, s1,rillano, gioca- lottare e c•1:nb.ittere Jici 1Jos:l'i diritti sotto ,l m,lle: ma ... non va! f,ttaoca,mento a, quel paese, a qndl.a e.a- no, 1:icmpi_ono i pianerottoli, imbraL- 1 ;s_DlPIBTID,\IlENA • C. R. - Idem. •~ chA m1' a"o•·~ ~e<lt1t'o t'n,]1·~~,o P"'l' 1·•,J tano 1. mun eo_lca!'bouc, g:ettano la car- a no~tra· ro~sa bandiera. J;i ,fra il So- ... = , •= , ~ "- "' ~· • :\JILANO • Una compagna. - l\fan<:late desiderio di prestare la mia ope,·a -,oc- ta d.a.1baJ~atoi, md_tono tlit,~o so!: -sop.ra ; ci,i!i~"!Ilo! pure. · oom,itrice a.i feriti e1 ai ma-lati ... ::-Jon I c1a.,·p1im1 del solaio, 1 ,ias.~1 e, la tena * _ a. o. _ Sta bene .. .APll€na possibile. sa,pevo aillora cho e-0.s_a _fosse paura; che d~l CO!·tilc:.. essa li odja ~utt_i, gra!'lcli, - Un tipoqmfo. - I versi sono <li- male pote- :a.no fa-rnn 1 nem1CJ I Era.no p1ccoh: bionù1, ca,ta.m, iosei, pafiuti, llil'HIDDI. , . "' .... t. ) • , · screti. I.i pubblh:heremo. uomini come i nostri come i uostri e- probabilmente pcrc.hè e&'<isonù la vita,, ' I - Oryar,i:·.zata. - IliYo}getcv.i alla Fe- r-ano sta.ti st,rappati ~lle Joro cas,~, a.]. 11!'giovinez~a., la forza nuova che d<rnrà l . inyianw alla de,-nzione te;,s.i.Jc. :,e loro fami"'lie, come i nostri erano n:1no\·are. il mondo,_ e, non badano a N TOilINO - ~- a. - Fon Ri. r"uò .o<:'•n1.,are 0 " l h d l Cl.lril. romp,.1~·na ~gai Virginia auguri ,li " ,, ~ stati scaghati, corn-e ma;,ti rii !Proci, ei, pere e troppo 1 ss 1m 1 e e pasi,ano tnnt-0 spa;do ll€i' una <illCstione così 1,.1k. contro d-ei loro simili, in ùifr5,1, di un e la calpestano,, calp, ,sta.no s1,1pcrlm- vi·u,sf;ima ;;u,t:•igl.-inc,an-r11iranùo ,·emp1·e1)iù cola! s-iswm,a, di un Tegime che ne fa degli lll.:!nte ql)Cllo che e sta.to_ il _su<? mondo, il corag·gio Ji compagn,1. e di madre esem- gcljia,vi procra·ma.ndo)i liberi.... ~ess,u- la sua nta, lo su.; convmz1vm, la sua phrc <:lie ìia ,;;;iput,) eùue:are i si:.,)i ft:gli ~~ no di voi ha. mai veduto, la gucna dav- paura. Pel' ìn fede So~ialista. vicino 'I... Oh! che orrore, che orrore!... I gatti che sporcr,no, miag0lano, po- Colpita da mitraglia in vnrie parti del Ancora. lo spettacolo sanguinoso si s,oil- polano le cantine. corpo a Sesto 1;~iorcutino, ~r l'inau.gurn- g-0_ dinaJ?,Zi ai miei occhi, e non _basta I· ;,cc.ial:isti poi ... 1\h, i so,cialisii !... zi-onc <.lcl vessillo della Leg.:1Proletni,1 R,c. chrn-0.erh, che esso è pe.nctl'ato nei e.no - sono il suo inc.ubo ... L11, gucna, ... la duci di Gucn,1, I.la dato proYa d<:l più nito •~ e ndle ca,rni nc,ll~ fantasia_ end san- miseria, gli sciopc1·i, gli eccidi·? I so- spirito <l'isacriti~io e di al:U1egazioue sprez– gu-0 come un'os.s.css1one, un mcubo <la eia.listi, i socialisti! .... .r~- ùdinqu,~nz.a, ~'lll<fo il pericolo e soniJendo di fronte ai oui m.i è impossibile l.ibera.rmi. ,la JJrostit.uzione · 1 Social.if'mo ... La !iber.tà I h d · · h r J' o suoi carnefici. . o o ve uto U'omm1, e e, erano ,or-se l'uguaglianza, la fraternità. <.ki popo 1, miti e buoni, !:.ca.gliarsi g1li uni contro Ubbio cli socialisti. Ai mi'!i tempi!. .. Il .Alln c,na cornpugnn e .1. 1 SU<>i farnigfoul gli a1tri con una fu.ria. pazza, bc.~tiale, tempo della mia portinaia ùra un tem- ed a tuiti color,) dir in qne 1 \'i.,,1fa1·s10 _gi,~.,·– sa.nguìrui,ria, feroce-. Oh! non con tanta po icleak ! Al suo tempo? I poveri sta- ·n() ft1r'l~v ··ittiT9 ; ' ~ '~ - · - .. · , gioi!a, non con ta.nta sete di stra,ge e di vano da poveri o a.v-entno rispetto e ' . yadino loro i f:.::tlutie sangue, non con tanU1 vo1uttà, debbono timore dei padroni; sicuro: s'acconten- gli augu•:.i più a!'J:e,tu 9 ~i delle r;on,•pagne fio. sbranar.e le belve, cho hanno, a.Jmeno ta.vano di poco gli operai : pane, sala,., reniine. una, .scusa ... la fame ... Io ho v.edu" me, minestra. bastavano; il lusso, poi, oo.ionette affo.ndar.,,i: nelle carni vive .. , non c'era affatto; un v,estito dura,a ho veduto scorrere a riYi, a fiumi i'1 quel che durava; non cami<',ette scollate, La Difesa si associa a qucstn esprcs. 00,n,gu,e sulla terra mia oh~ lo bevcya a- non scarpine, non tacchi alti; teatTi, sìonc a,/Jctwosa lii <i111mirairi0n,3 e di au– mdrunenta ratta feroce .,,~sa ste,s,,a... ho balli? Una volta all'anno. E la r.i-li- gurio •. veduta saJi,re per l'aria braccia. gamoo giÌ.one? - Ah! la religione_! Si ,1,veva "' teste, come fuscelli soì]•;\·at.i d.a.l v,;n- molto più timore ùi Dio ... Ma ,oggi– to... Ed era dovunque, -,ulla terra, e giorno non si rispettano ìi-:immeno i sar nel!l'.a.riia., ne.gli nomini ,:, negli anima.li cerdoti. (La mia _portinaia_ rammcnt~ un ub-br'ia.c.a.tura ùi s.angv", un.a, timania oon onoro le botte da orb1 prese da.1 o:ru<leLe, inumana di <li%ruzione, cl'an- preti nella famosa volat,a, elettorale fat– nientamwto, di. mon" ... Le l.;ggi più ta dal P. P. a Milano). * VOLPJA)1'0. - La prop::i.gnndn socialista fatta nei comi7,i1 elettorali ha dato J slloi frut(i an•~be nell'clemenio fornm.inile. li nostro gnÌppo è -aumentato in due setti– mane di oltre '.èO f\Oeie. Mentre plaudiau;p nlle nuo\·e venute, invitiamo tUWl la gio-1 ventù a sti·ing~:·si alt'>rna alla lJandiera I <.lcf Socialis1111i.Sol0 così potranno far;;i una coltura <:hi,na e precisa, leggendo i' ;J;ionrnli s0<.-hlisll, difensori degli intere;ssi del prolet:ni,1to. L'usserubl<:.-a <li (1':imeniea ci ila d.1to pro1·a elle tut10 le co.n\pagne sono pronti; a s,]guirci nelle noslre ba t– tag!ie pe:· aYere la vittoria finale nell...1. re- 1mbtilicct coro\rnista. OLLRNR PEI FRNEIULLi Coi tipi della SOCIETA' EDITRICE «AVANT!!)> è 11, scito il secoudo volumetto di Novelle di Il volumetto illustrato con copertina a colori, \'iene posto in vendita a Centesimi 50 Inviare ordiua:doni alla SO– ClEL\.' EDITIHCE « AVAN, TI! », S. Damiano, 16, ."1Han-o. SCONTO Sf'ECL\.LE ai ri• venditori, librai, Circoli e Le, ghe. drvil'i della pi.-:tà, ddi 'amor-e, ddìa ira- La mia portinaia, insomma. è il pro– t.el.Ianza era,no completa.mente s00-n,·oltc, totino della donna di cinquant'anni fa, dimenti<:at.e in quPl ~upr.:mo trionfo ,ottòmcssa,. mansueta. ignorante, la oolla barbari,; ... L'odio solo sorviYev;) cr~atura del preti:!. Ah, preti, preti, su tutta quolJ-a rovina d'irfoaiità e <li qual notenza avete ane0ra su molte ani– se-ntimento, 1'odio nella sua. for;na più mc, su molto menti; qual sottilo lavorìo h1·ura, più l'ipngnante... Com~ ho po- sapete con dune pei vostri fini e qua.nta tuto resistere ,;,,nza impa22ir0 alfo spet- iatir:a doHcmo fare ancora, per combat– ta.colo orrendo 1 Non so. non c;o, so sol- tervi, per liberare compktamcntc le ta.nto che. sono ruggita -come, gli altri. menti o le coscienzo dal viluppo di su– con gli altri che aYevano dipinto sui perstizionc, di ignoranza da voi ~seuto. ~o il mio s~esso spavel;to,_ e negli oc- La mia portinaia, come ,·i dico, mi --:Jn lo ~arnmento dcli] anima percos- ran,menta il passato, quando la vedo, ~,a, ·dai pi10 stes.so yrro1:e._ .. :Ma anl'.he al: quando l'ascolto, non posso fa.r~ a mc– ,,?ove giungc,·ano 1 tent1. r~d ognuno d; no d1 contrapporvi le figura giovane, 'l<Sl risv~liaq, in_?J.e. il -ri~OT/Jo atro: vihrantc di vita, di intelligenza della -'}€mento Y1,o ... volll d1ment1care, vo.1!, donna a,·vemrc; della donna lib0rata guarire... :Mi 1'1:cai sulla vr:tta d'u:1 rla ogni vincolo <li schiavitù, da ogni ".Uontein una spe~iic; di baita, e non v'r:,- ombra di paura falsa, di pudori falsi ... , ·a.no casi> a.Jl'intorno, e non ,i giun~"- La donna sana. i1w,llig'!ntc, consape– •✓a l'eco d,,J!a harharie; sul mio capo i; \'Olc della propria forza, r,0ns,·ia dd ~ido limi,id:i.mente azzuno. ai pi,.,,Jj contributo di fodc, di cnc:·gia (;he cr;sa Je1 monte i! lago 'ltupendam0nt0 glau- puo e de\',; nonare y,N il rinnQvam.cnto SC7 ,Z.UL \. - Il numero cl,:ile in~cri1t(> I s al no:itro Circolo aumenta giorno per gi,Jr. ~ ~ga ?!}' 7JI no. J,a viv,i.s:;ima!uc:e dell'Orient•~ abbaglia, Il U · 1 LL e travolge ncl stw splendore anehe l'elè- 1 =-================ niento f<•1umi11i!c. La SOCIETA' EDIT~ICE AVANTI! Dop1> i gran,lio,;i <:omizii elettorali <:be !Ja pubblicato un interessante si sono qui si.wceduti, c<.I ai qu:tli le donue eo... Io rlim<>nticavo, riviv,~va dinanzi della c;ocicti. ~on !,C,l'Ollatc il capo fi- ,iv..::rnuo una kin,;a ra))pr~s<'ntanz.n, le :,b– a. quel o;iJJ,;nzio delle co~, in qu;;lla. pa- lo<;ofi prezzolati, rPazionari baroni, bor- biuwo vi:;te il lli 1,o,·cmbn-, col trad'i7aio– ce wrena d-::lla natura, co;.;1 dissimiJ,, ghcsi dalle " nilid,, pan1·c ,,, n,Ji crl'dia,- ualc brucci,lle rosso, dii-1tribuire le sc!JcJe nelle sue lini;e arm.onio<;,e ndle sue leg- 1no formam,·ntc in qn,:sfo rinn1.J1·amen- tin <lurnnti alle sezioni, lncitnre i cowpu– gj perfottP. alle <;t' >ra.gi ,a.nguino.c;..; WJ- to mora.le ddl:i. tlonna ;_noi lavo,·premo gnJ,' condurre i ve<;<:lli es'<.l,1:audol!i n Yotare iute tfa.-rli nùr.o.inichr; ,i dii-amano dr+ ,incho pr,r affr,..uarh La donna rinno- pc1' la giustizia e :a libertà Cl)ll il sim.bolo l'ordì n0"' co-,,tituiro... Dim~ntieavo, ma vata n.sci rà dalle dficin~, do,gl i opifici, dei Soviet. Bra YC compagiw, e vha il So– un giorno mi giun,,e '.'eco di una \O\'' dai labor,atori, chlle. caso n!ic;r·_r.abili, ciulismo! iomminP.,a, Ph.-; canta-va una ca.nzon~ r;,,,. ,·amrn1nP.ra hlwra a frnn,·o ,_1,;ll U1Jmo, 11-CO&I; ... '.\L1.,~d,;tta. 111a lcdP.t'..a: )fon <lo- eammi nr;rà al no~tro fianco, :;c.endcrà vevi anr r:<luto :a gu,,rrn davvi(;iJ10 c0n n?i in piana l_Je1· _la oonquisJa _dolla * quelila s-~i:i.~urnta che l'~salta,a. r•he libena, per 1l tnm1fo del so~1aJ1smo. P,\L\½ZOLO V. In P:tlàzzolo Vcr. chiam.a1:a -,,anta, la co,a 01-r,,nda P, giu- Quc.,ta \·o:,tra guN_ra ha sewplificato il <:<'lle~e. co,,tituito'li 1111 l!'uscio fernmiuilc so– sto l'inu;,ilc. ma, 0 at•i·o... Ancora, tD1·n:,,. nostro !'ornpito; ,·? 1 _av,,te_strappat_i alle <;ialistn, le n,Jstre cou;pagne pcnsarono di va ],a, vi,ir1-ic orribil 0 ·, e,n ·01 a ri:;,-1ffrivo d9!)ll0 1 . lo_ro U'OllllnJ, figli. fratelli, pa: iwli::e un pubblico comizio, 1.1€1' fur sì ohe il mwr,~irno LOr!IJ~nl.0 .... Ed r,<;~omi q u: dn; _gdh:"!l aYcf).~ fap, l')iì'f't~ ·i~--e S'll '•Jn I)''l'Oln ,;ociall<;ta r>At,csse esc•ore a~nol·- • . . . . . C.1.f1'1l I •11.tta~ •a ' '•' 1 • , « " "' ' ,_,., ' .,._ '°'- ~O ea,na 1n rn.n✓.:o :1 q U':,t_i paz 7 .i, :r; vna ,, , ., ; ., , s ,, , , , , , , . 1 tata da molte donne che ancor oggi, nu- 10 mtzzo a qu0sti mort1. . du. . l: , . . .. sang,1c, <.In.] dolor0 u~cu·anno questo tr<mo quella fede e:as~mtica su1.Jerst11110:-;u. • =============I=,I=B=E=R=·=·\=.=- donn,3 nostre. E' finito il vosno r~gno, Il comJz.io fu tenuto dana nostro. cooi– o prnti. Suonatr:, suonat,J a <li~tcsa. Chi pai;na. di 'l'orino Cavollo Prezi-osa, che - • • • euono si_ l'IJJ'!,l'CUotc alJ.o or'!cf}11u dello sia½-nm 00<·i,lle <'ile lo srirà l)Pl• sc,mrre P rima di tare w vostri le od. e )e _vosti-c campanr:) Bi::!1 altro colla :,;ua parola diedi} 11Jl ])l'Ofonclo cntu- acquista hbrarr, con• <!onne TlDDOID.tc <lal ,dol?:rc; ben '.1l~ra Ill{'O'{JJ'ia. l'arlò 1m:·c il oompngno Gal;hn sultate il Catalogo ~p,::,·arua·m,.,ì~~e non qu~lia (j] 1111 f)fJ~jl(•JIJI) <ìi l'nntt'St11rn. .\JnnfN!':11,0. Il C<,mi;<\i,; li.i è l TI fHJ.l J · > J. della Ll'hrer1'a del.I(," VA' ,".~TI!. (];ll)Jill~ 111!!l'it]I) ◄li: l:Jn-iva Lenin! En irn ,3 n ',le:lna ldlioli \'olonter1·0. Tti,;,,Jnr.1,-,11t•! SiHilbinio iHu~trato del 1'1aestro VmGH,IO BELLONE, col• le pdme · letture per le Sc,uole sel':!h. 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