La Difesa delle Lavoratrici - Anno VII - n. 22 - 31 dicembre

Per il voto alla àonna Un incoraggiante e sintonntirn es~e:imento Mentre le d'onne votano e si pre6ei1- tano ca.ndiclate in Inghilterra, men.t-r<1 si prcpa,n1no a. \-otaro in Francia e 001·– tamcnto anche in Germa,nia, in ltaJja, u maestra del diritto >1, e cto,po la vit– toria per la libertà e la, giustizia, pos– SÙ1Jno rassegna-rei, s.in cl 1 ora,, a. rima.– nere in cuèina cd aila classica calza il dì deJ le elezioni. Il giorno delle elezioni, ben si com– prende; porchè per gli a.Jtri trecento– sc,;santaqual,ro giorni dell'anno è chia– ro che potremo, e- dovre1no, continuare a, fornire a.ila. società la nostra attività nei can1pi, nelle ottic·iue, ·negli uffici, e co1ne con-:;umatrici ù-0Yrcmo sopporta.re , com< gli nomini, tuU,c le tasse dirette ~d indirèUe r·he ai nostri J{;gislatori pia– cerà imporre. I.,.3ragioni che si adducono sono 1ni1Je e nessuna: i goY<:r1u1.,nti haJ1no esaurito la loro forza ri.fonnatnce. ndle prom-es– sc che furono tante da togliere loro la possibilità di mantenerle; i legisia.tori ~ono gtà cost-crnol i al pen.siero che vi ~ono gli elettori e si ra.sscgnano quindi a..~sai facihnetite a fare s.e'nza delle elet– trici. Himane il Partito Socialista, ma anche queoto, prcssatò da mille altri problemi generali, •non può occuparsi, ~omc s.ai -.... lJbe necessario, del pl'oblema pa.rtieolare. L,1 Dl/-'/;'8.\ /lfJfJ,N L.tl' Ofl.11'/UCf c)ente do! seggio elettorale sce.Jto dalla D1tb1, trn, i supe-Tioiri djrettj) inw:~!11~,i ed impiegati. 1·an.11..:-uJare notevole e da rilevarsi è che, mentrn nelle eJe,zioni politiche e am– mi istrati,-e, per :fac.iliUarc il ,·o(.o agli a1uolfabcti, sono obbJigatorie lo schede '-f-a,mpa.tD erl anch('l con un distintivo ben visibile, in queste elezioni, scmpn .~gue:uoo le mo-daJilà dclila chiama d& gl.i oletto,ri ccc., venne distribuit.a. la scheda in bia.nco, sulla quale ogni e.let– trice, ritirata _su sc(·ittoi apparl_ati ap– positamente clJspost1, dovcv.a scnYe.re il nome e cognome della propria rappre. sentamte. Ci si obbietterà che questa votazione avvenne nel!'inherno dello stabilim<ènk e che qurncli si spiega l'alta, perc,o..,ntua,le di votanti. Ma informiamo• che venne iniziata alle ore 16, un quarto d'ora dopo i I segnale d'uscita e se si tiene presente quanto è d-OSiclerato questo giorno di ant.icipata uscita dalle donne che hanno milk faccende aJlo loro case e che rimanda-no a. quel gio,rno tutte le loro sp-cranze, non è azzairda,to suppop1•e ch<i troverebbero il tempo e lo stimolo per partecipa.re alle elezioni per iJ Co– mune o per il Pa.rla.mento. Nean,:,h<'>si può dire che qui. manc,u;. sera pre<::sioni o propaganda contrail'ia. Ci risulta che. il prete di ,u1 paese vi– cLDo, che fornisce ,rn largo continger,.-1,• d1 µersonale · a.Ila Ditita Pi1·eH-i, non m~1..ncòdi prcdi.cn re dal pergamo contro i dcl('gati ddì:t Cnmcrn del Lavoro. Ancora prc\·cdlamo che si voglia a,t– tribnirc il risullat.o lusinghi~ro al fat– to che si.amo a. Milano, e che brn diY(''i"· samentc avverrebbf• i,n qualche lontane borgo. Si sappia che la maeelranut km– minilc dello sLabiLrncnto in qu 0 sLi<,ne è data, specialmPnt..e da dct11no v.cnnk recenten1ente dalla, ea.mpa.gna. cd i1n– provvisaLe5i opcraiP, e, JJC'-l' una larga parte, da lavo1·atriei pro,·enicnti da.I Friuli invaso. Concludendo, e 1Y011 soltanto per que– sto fatto a oost1·a cognizione, e.i }Ja1•e. cli potere asserire che ncs.suna se,ria ra. gi011e si possa portare per sostenene che a,n-corn. la. clonna devo cssc1·e c.5c1usa dad voto. Perchè ·es.sa , volerà cert,amente secondo l'interesse della classe, alla quale appar tiene nella. s sa proporziono dell'elet– tore maschio; Yotcrà come l'uomo se– conclo lo svi,luppo e la maturità poJitiea cl-e-ll'ambie,nte in cui uniti vivono, e se Ìe don.ne borghesi andranno ad ingros– &are le fila dei vo.tanti per i partiti diel passato, le donne proletarie çammine– ra.nuo, a fianco dei 'lo·ro compagni dj lavoro verso l'avYenire. 11 numero è in nostro favorn. Perchè, come b&n rispose Filippo Turati ad un questionario su,! suffragio fomminile, " la donna è un uomo)). illa1'ia C'oppini-Zanini. =============== CORRISPONDENZE • t::ienza, cuntare <.:he, anche in m.e.zzo ai compagni, il problema d,el suffragio fommini:e non uorn tutti consenz;enti Alle compagne, 'i tutte le donne, della sistemazione più con• per i I timore di u s.alto indietro, di un • sone ai bisogni della Ca.58'1 :llaternltà e salt.o nel l;uio; per l"immaturità della . . Da MILAKO. 1 sviscerò parecchi clei problemi inerenti al- dc·nna alla vita, politica, per il suo eh- .AJlc corn,p._1gnenvo1giarno vivo appello, la futura legislazione. ~inl-ei·t.s~e a tutte ]e questioni che ri- che vorremmo fos&-ea~oJtato aucù.e da n suo dire chiaro e seutito, 8 pesso in– gua?·ùano la sua difesa., perchè sarà fa- quelle degli altri paesi e cittlti nffinchè.fac- terrotto cL'l applausi, è precisato aal r-;e– cil.e preda ùel prei:.e:., e-èC, ch.1110 propaga.uda verso i mutilati prole- guente ordine àel giorno elle f-u appro- A tutte qu~te prt>:occupazioni, a tutt.e ta1·i, allo sc.opo di persuaderli ad iscri- yato alla unanimità; W!rsi nelle loro Leglle presso le nostre Ca- << Il Congresso rroYinci.ale Socialista ri- que'3te anime paYidc Yogliamo rendere _mere del Lavoro. conosce nel moYimento soci.nli.sta femminile not-0 c:he una ma.,.~a consille.revole cli .:\.Ile compagne non deYè sf-uggire questa l'integrazione del compito che le classi la– donn·: ha àalo proYa di saper aclope.- neces&ità di fraterna solidarietà fra operai voratrici debbono persegufre onde assur– rare mo!to Yalidam(:nte e destramente mutilati o reduci cll guerra, e operni ri- gcre ad una .società rL~pondeute alle aspi- a.nche. la ::.cheda. Ed ecco in breve. masti a casa pe1· qualsiasi ragi<>ne. 1·azioni morali ed economiche del proletn- :'.\'ci due stabilimenti Pirel!i di :ili- Tanto più che si tenta da parte della riato intem.nionale;, }a.no e Bicocca hanno a\'uto luogo sa- borghesia cli mettere lnvorntorj combat- ctfferma, il clovel'e del Partito sociali– ha:.o 14. dicembre le el,ezioni per la Com- tenti contro hrroratori non combattenti. .. sta e delle Ot·gauiz7,.,'lzionl economiche di mi.s-~ione interna. Tale C-0romi<::sione no- Dunque, nll'opern ! preparare la donna ai compiti futuri nella minata sin qui dagli operai organizzati Prigionieri crumiri per forza rfconosciuta e;;-uaglhtuz.'l dei diritti di cit- a]! e, d I L cl ~ L9-dmu e d1 1.aYor..itnc-eSTolgendo u11'attin1 · a e-mera e aY-0ro, non an a.rn . DaHa LQ}JEJJ,J,I!\1\ opera cll 1jropag:1ncl.ne cli educazione po- p1.:rfcJ1..amente a fagiolo aJla Ger~nz.a, In un grnncl1oso c-01111z10 di Javoraton e litica nella casa. e nell'l fabbrica• la quale, per eccesso di democra::lrl, ba l~\·orn.trki_ è stato yotato il seguente or- reclonw immediate "conquiste 'ae1 di- Ecoperto che in Inghillerra tali commis- dine òe1 g10rno: ritto nnoYo: sioni sono nominate da tutti glj operai, :\~Ja/:'i 1 s!~ 1 ~a~~rolll~~~~~e~ti~!y~~ 1. - Il vot9 e~tcso a tu_tt~ Je do1:1ne: orga.nizza.ti o no, ru,•diante \·-oto s.~ci-et{, , -. . . ... , . , . . }'. 1 2. - Le provndenze sociali e leg1sla- da devorsi neJe urne alla presenza. d1 U! 0 t~:i~~o c·:>_~ 1 t 1. 0 la pre~enza_ dei J?llgI~- tive (scuole vrofcsSionali, Casse di ).Iater– due scrutatori op-crai e di un presidente ~e.n di ~':- 11~ rn Lo~~ellina, 1 qual:. ad.i- nitit, malattie. di~occupazione, inv:.ùidit.à e nomiu.at -0 dalla Ditta; presso a poco biti_ a la, on ca.mJ?€ st1 .1' creano .la dJsoc·c-u- ,·ecchiaia) intc~e a tutelare La vita e la le modalità delle elezioni politiche ea [1<lZlon_e 0 . la dnnm~z,one delle paghe .11': 1 salute della donna; ammini":trative. ~nornento 1n cm, 11~1 l~ smob1~taz10~ 11;1- 3. - Contratti di laYoro sanzionanti (Dl . p.-.;:;;,}~{!g1·0 auguri:-in10 alla Gere.nza ziata, ?,t1mep1:8, aa1)~:>e.1tutt~ 1~ m~no do- come massimo ornrio Jc 8 ore e elle a pa- ""-' ..,-'--' _ pera di~111b1le e 1 generi d1 prima ne- rità di lny r . 11' .'.1 d di ~oprire: in un prossimo vi.aggio in ce~iti.t salgono di prezzo in modo. nJlar- . , . ' 0 . 0 co uomo corr.~n a pa- r h . ·h I t d. I te d da 1,. 1. t . rita di s:alano: ng 1:tcrra, anc -0 e <> to ore 1 a.voro. ~i~~n''· e ne oman no 1mmc< ta 0 ri- fa roli che n rJuesto progrrun.ma di cle- il sabat-0 ... ingl&e, i bagni: le sale dl vmdone e 11er lo syiJuppo acne jdrolitù ref,~zio:1.e. e magari rasi lo infantile ed * ,c:;ocialiste concorra. la donna con la sua J giardino per i bimbi degli operai). Da AJ,ESSAXDRIA (Sobborgo Orti). - partecipazione nturn e cosciente alle Or- Il Cùnsiglio della kga, iorte di circa E' con vera gi0i.a. ehe potemmo rive<kre ganizzaz1oni sociali8te, economiche e coo– seirnila organizzati, rimase un po: per- alla no~ra as:-:emhlea il eomp.ugno Duilio perntiYe onde Uimostrare là sua maturità ple.o;;so di fronte a, simile pr0posta, ma, Remondino, Lil>C'rato:: -ialfi.ne <lull' irnpogi- c<l il suo diritto di J).'1r1"ecip:izione alla vita p-er non dare soverchio p,"--:oad uno spa- 7Jùne niilitare, elle, per Yi1-t.ù degli i.rubo- sociale e la sua ferma ,;-olontlt di riYoJ. ruto gTuppo di f}ifflli del Sindacato cat- scati, spie e mangia-socialisti di qui, l'a- gere Ia ,·ita s:i..:1a dei propri figli alle 0_ 1 1 1 • ,·ey.a ~tr.:1pJ1iifo c:o~ì violentrrnentc al no- nere ferond0 del lavoro e non nlle stra~i tolico, affr,.1ntò riso uto a otca. pur 1D stro i,:1rtit0. micidiali della guerra». · m 0 zw alle appr<'nsioni" per quella che è Chiamato nll,i p1esi<Jenza, < 'SIHW.se il suo cr►u";r-nuto chiamare rincognita femmi- Yii·o c:m:npiac-imf>nto 11 el Ye<.ln•p la riunione 1 norli -i;rngoilo al pr•lltne. - Incomincia ni1f'. co~ì numcro~a. pien.n cUvolontà e <li buoni la nota dolente 11e1· le donne occuvate ne- Infatti :furono iscritti fra gli Plctt,JTJ propositi. Jnfatti Qll<'Sto nostre compag11"', gli st abilimenti di guerra in que::sto lunrro tut'll , magg1or.,:;nni, uumini e donu':'- 1 da in un pki"Olo ~•obbor~o 1 snle fra la lmfera periodo cli cruenta strage. I lic~nz.Lamei;ti un anr..o ail'3 dipenrtenze dcl 1 a Ditta: flyJla guenn, f-eppero m.antr·nere alt;1 la ~uo incominciati e già qu:tlcbc mip:liaio di;·isi r,~r c~nturiB: dovevano eleggere ro~sa bandiera. cli <loUile sono g(.,ttnte nella disocc·upazhrne nr, rappresentante od una rappr<>S<·n- ?si,]!<,S'\Ol~imPnto dc•Jl'onlin<' del ;dorno chP d.nto il éi1i>toattuale cl<ellavita è più tanl<'. cne a 10rr.1volta anebbero S<·dto si n:mnd/, un soluto alle ,ittimc Mlla che dolorante. ,\.lr·une di qu0.ste hanno au- nel lor A scnA una comm1·.ae1·one c1,· ott,, i:.,'1wrra,ai ~rwialh4i 11.l~~i <-" alJe e-are C0ID- cora i loro e,-ongiunti, mariti, pndri fra– ·J ..:; 'J = tf'lli, al serYizio milit.are e non 'poche memb!'i eh'.: durerà in carica un anno) ~1g~ 01 !t a? 0 ~~~~~-or·l~~~' 1 1 ; 1 _ b€'re di qu<'~ hanno .numerosi figlJ a cui deYono provYe- e ra11fJL'-f'-3(;Ilta Lut,to il personali; ne.1 rnp- Si di~r•u'-'.-'-'(> in '-<:!gnilo la r·irc:olare in- dt"r(~. L·:u-~gno fiK•,ato dal Go\'erno per la porti CJ'Jlia Ditta. vinta <lal Comitato R<"i;rional<'. f' ~1 ,·otl, buona uscita è il'rioorio in confronto ai bi- CGm•~ ~ la ca\·al'ono le donne nell'e- J>'?r ri:ifff>rmarc• l"idpa di fond(•rf' in un s<,gni e la m.iSPrin. lnttP a J);.ll'l'C-<:·hie Jl(>rte. scrciz! 1 ).di quc4a~ per lorQ, ìntovi~•nma. 1-010 m◊vinwnto <lonnP P uomini tc.~c:;r,rnti, La grHllclP mnl!:gioran 7 .a clj (]U<'ste donn<' funzi""-'~ 1 l[agnifi,,am~nt-,, rlando una s<>nzacllslinzloni ài '"'00. rwr,), Jl('J' ~uanto Riano ~t.ntc timolate J non pc-usarono <luranle ji, ll('riodo dell..~ (;plr •n.di ,Ja prota di intere' .. f,amento e di n ultimo !--i mandò 1111 Ralllto :illa com- h'11<·rraall~1 or1,:,.:111i½zn;,,iouc economica. al– coguizion,0 del l<.>ro diritto, r·ome afferr- r,agna Rakow!-!kn ('"SJml~l clal1'ltalin. tre e:hc prn.no org-nni7,zale prima ln~~C'U– mano f1arecchi compagni eh-? soneglia- QmH,1:tt fif'7,il)n'° int<~n<leafff'rnull'!-:i in 11 11t 1 rarono i pa~:111wnti clPll<"quote illudendosi .t:onr) I,.:.:ol')ç,razioni c],;tlnrali e che era- lott.n attivn. er·onomlca e Jl()litie~, r---<'ll7 .... 'l for~e di non aYfll'C' 11iù blç:0~10 di orrrrlni7.- J ,L • • h' . t' l trrg:11,l, JR <l<HlllP. <·hc la compom:.~ono ne .,,,z·1011n e ,11·<.·.,,1.·1,J,n1•·,,d:1 Jll'( let,,11·a. ~~lan- n,,. , ;i prrnc1pw, un po<: mo rnoor 1 su - danno sleuro afllclnrnPnto. = •· " k - " - l'c.;;ito pPr la inoogni:a., famosa, e, qua- cando l'or~anjz.;,Alzi<Jn<• non ~i poterono im- si, rit"n• va.no che la Ditta av,:-ssc rir:or- Da DOf,OGXA. postn.1c <' dL-<'utN<• i wobl<•ml del ùopo 50 a que:.:to mpzzo per mettP.re in rap );el C-<,ngn~s<QO rrovlur•ia1e Gio,·anile So- J?;U<'tTa nr-i ri,t.,'1.rnr<li <klla donna e per 1 1 11 C J 1 ciallsta t<:nut.osl a Bo1ogn.a. il 22 dic<"mbr0 qmrnto n<kfi~> tutl() 10 Jlcenzi..ate manife- P'J a a, 1.Pga aderente a a a.m1>ra I fil t>rn sLtto inrlu~ il <·olllhla ch(• inU•re~sava stino <lPi buoni JJrOJ)O:;iti tanto che cluc– La.voro. l'org.'l.nlz7,a7,ione femminile so<·ialh;ta. Re• m1la.dn (]ne<:·c~nto hanno dato la ]oro ade- - oi non é.appiam'> se questo fosse l'in- latrie(lo ll"l tPOOD fu ln. Ya1orof-'a <·om1w~nn filone alla organir.z,i:-~i<mP reC<'nlPment-e c, 1• tento; ma <·omungue l'lf-i~ è b,,n lu- Argentina Alt01Jf'lll. stitultnsi p<-r la Jor 0 difesa presso Ja Ca· singhiero per noi. Ì>art~ciparon-0 alle J~SQr<U r-in;:..rraz.in11<lo i f'ir<·Qlo GkwanilP nwra confNl~rale del Lavoro, non Hi può elézioni eirca duemilaseicento donn<', S,,cialista rll Ilol0,s11a p<·r J'JnlziaLlva e per prett·nù.-.1<' dw le <·ose carnl,Ino Jpso-fact,,. divi,,, in venti•ei c,,nturie, e ri~ultaro- rauslllo i;;•mpre 1,rpstato <la!Jo stesso al Qualclw mss si ottcrrit <X'rt..smente nerchè no elette, con mirabi!,, compattezza, le sor,:-i>ree allo s·vllur,rmrsi d"ll:t nos-tra or- lil preponderanza del numero eostitnl,oce ra,ppres,:ntanti is.crittc a,Ja Camera del ;;anizzazlonf' polltim. uno J>O,"f'nt<> Jna per smuovere i;ll ost..'l• Lavoro. Jn nn <knP,0 diRc·or~ durato più <li un'o- c·nli, ma CJl!<•11~ d1e è nPf•"'8Sn.1io è c·hc que- V t 11 . , , rn, hl c,-,mr,1,s11a Altob<•lli trattPgJ:,'1,, i di- .sto r1svei:;llo Jemmlnlle D<Jn sia uo fuoco 0 arono ~e a proporz 1 or_1~ <1"· 1 -> 6 1 itti pf] 1 <l<n-.e1i <1Pl1a donna. tlom>0 tra- <li Tl.'.11.;lia <·orne alti-< volt~. ma c·he flnal– per ~nto ~ ,51 m~raT~O d 1 s1D"V?1~'1 e s<·m·ata finorn. <lnll.P !--f''t.ionr po11tlche ma- nw?1fP sia. f'ompre~o anch(? ùalla donna che franche ne) ~rc_.z,o d I loro dn1tto, s<·hlll ,. dalle s-te~<e organlnnioni econo- oolo l'Unione <·01,-tituis<-e h F'or,.o. pur trovandosi ili fronte ad u:n p ·v~i- I rniche: innPggiò alla e.•tenslone del YOtù n ('iroolo ffoHallsta J,·m,mfoire di Bologna, - 11 Comitato Di.J:ettivo del Circolo femm!. nile socin•Iista di Bologna nella su.a seduta ùe1 17 cllcem bre delibera va di organizzare 11n importante Comizio Lli donne a scopo– di vrop.ag.auda, e di invitare le compagne ,~ltobelli Argentina e ,Zanett.'l .A.bigaille ad essere ornt,ici nel Comizio. La data non è ane-ora precisata; si spera di poterlo teiiere Hella prima quinclic1llil di gemiaio, forse H g1orno 12. * Da BIOLA. - Hiu11io1,e. - I giovani e le gjoran.i sociaJiste tl'lmot.a si nduna- 10110 a-1.-; dicembre per cHscutere nuove dom.:.t11llc <li am1ll.iS.'•.ione,in parte accet– tate. DOllO di a,·cr ùiscuS$0 su altri vari urg:01uenti, vob.1 rono un online del giorno cli ·alta p1i1testa contro iJ Governo, recla– mando la liber:1:,-,lone jmmcdjata di tutte le y-iUime politiche, e l'abolizione della censunl foreaiola. I'rim.a di sciogliere l'adunanza fu man– dD to un saluto cli incondizionata solicla– riet.'.l a..i rivoinzion..tri di Russ:ia, Germa– ub e Austria. * Da SCARLI:\1O. - IA<tlo soci«Usta. - 11 triste calvario cominciato pochi mesi or oono con la morte in guerra del figlio Giulio, riserba\-U. aUa desolata famiglia del c-ompagno carissimo SabutiJ.10 Rosa, la. sc-ia6'11ra irreparabile cb0 nella decorsa settimana ,;-olle nuovamente colpirr.a, con la m<>rte della figU.a Annunziata e della mogtie Dictilùe aTYenuta nell'inter\'"nllo di soli •h1e giorni. La povera A.nnunzi..ata era una delle più attive e ·buone compagne nostre. Votata. fino al F.:.'3.Crificio, alacre e indefeS.'33 nelle opere si umili che ardite, sapeva ispirare fiducia e ,~peranza unche alle più incerte e titui.Jauti dcl!e giovani nuoYc i;-enute nelle fila del moYimcnto femminile sot1alL<b.t lo– cale. .:U carissimo compagno Saba.tino - pro– ,·;1to alJe lotte quanto al dolore in questo anno tremendo - ii.i figli Cnterinu e Qu~u– to, - que~t"ultimo pure ottimo compngno - dnnoYi .a.wo da queste colonne l'e&1Jres– sione più alta del nostro c-orclo_glio ed il più vivo sentimento cli completa solida1ietà. nel dolore e uel lutto elle li hanno colpiti. * VHJLA. S. :\L~t;RIZIO. - Il morbo cru- clcle elle irnpen·ersa ha strappato dalle no– stre file unà delle migliori rompngne. Giu- 1 ia C-'lsta gnetti, in età di soli 2'2 anni. Essa fu delle 11rjme ad iscriversi per la costituzione Llclla sezione femminile, e ne era tuttora l'ntti\~ii:i&ima esattiic.-e. In ogni riunione non mancò all'appello, po,·tando,i la sua parola d'affetto e. d'in– citamento per la nostra causa, e così alle scclute della nostra Fcclerazione socialista reggiana. Le cOlllpagne hanno c-operta di rossi fiori l.n. bara, e una. immensa. folla l'aC'Cornpa– gnò ali' ultima dimora. Al Cimjtero, il compagno Cesare Baracchi diede l'ultimo saluto con .c-ommo,·enti parole. A.i dolenti genitori, alla sorella, al fra– tello, nostri compagni·, ccl. ai p,1.renti, le nostre più sentite e sincere condoglianze. La Difesa, etti Gi-u!ia. 0astag-netli· ern cla molto tempo <ibbonata. si associa. ai cordoglio elci compagni di Villa, San Jlau• ri::io. Piccola Posta Le co-llaboratrici e le corrispondenti delle Sezioni femminili soµo pregate di tener presente che d'ora innanzi il gior• nale uscirà con regolarità la prima e la terza domenica di ogni mese. Gli scrit• ti debbono pervenirci almeno sei gior, ni prima di quello dell'uscita del gior, nale. ~!ILAXO - P. C. Troppo tardi pel nu– mero dl Xatale. PISA. - R. V. Risponcleremo persouul– mc-nte. ~IILA.i'-O - P. G. Awte buone clispohl· z.iou.i, fantasia, -t:crue. AYete bi-sogno cli ùue COF:C: IU.c'lggior cono~-en7,a delle dot– trine socia li~te, maggior cul'a della sin– tassi. R0).1A - LJn, it:Otnpagno. Forse avete ra– gione. Ma abbiamo chiesto fin dal settem– bre u. s. che le cmupagne ;-.T,i<'gasseroche c:~a vop:liono che sin il giornale, e inv~e si ~no limit1.1lc n bistiec:inre sutra.more. DOLOGNA - :\'orma. Xou basta la buo– na volontil. ).fILA~O - G. B. Sì, np1)en...~sarà pos– s-lbile. Ma con quitlcbe rjtocraturu nella forma, un po 1 debole. PIOSSASCO - O. A. Troppo lungo. LilLibreria Editrite flvann [lCF' a tutti coloro che aggiungeranno Lire 1. 75 al prezzo cl'abbOnamento all'AVANTII, DIFESA DELLE LA VO~ATRICI, A· VANGUARDIA, CIUTICA SOCIALE, invierà FRANCO DI PORTO e RAC, COMANDATO lo• splendido RLMRHDCtO ! 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