La Difesa delle Lavoratrici - Anno VII - n. 16 - 1918

i'.\ Anno VIl • N. 16 rl.l . f i~ ~ Uce k 1; kJ 0 ~~,"---~ "; ---------------------~-_! ~ <t: --~ 1 l I ·e 1918 ~ ~ ~ H ~ - "' C-1 • lii ~ I-; o ~ 8 ABBONAMENTO: Auuo Italia e CoJoJtio . . . • • . l,. 2,50 .Estera.. .. . . . . . .Franèhi 3.75 Se111estre L. 1,50 FL 2.- RED:1ZJO)IE ED .JMMIXES1'RAZIONE: Vn n.u.tnero cent, DIECI .U CIRCOLI ED ALLE 81ZZIO.VI: MILANO · Via S. Damiano, 16 • MILANO Roma - Via del Seminario, 87 La Di-rezionc del l'artito ha ini·iato a tu'llc le .',,:toni la ser111P11te circo– l~a,·e: Cari Compauni, L(:. uuo,·a Direzione, chiamata dalla vostra fiducia ad un posto di tanta r('Soonsabilità cd in un m01ncnto ~ì g,.;, . ,, e,;primo come primo suo atto la. s-olidaridaì. più completa con tutti ~">- La DiTczio– nc c.:pirgherà opera di c.lifesa e di as– oi5t€nza. fra.terna, JJer quant.o sarù, a lei con':)cntito nei duri Ìrangcnti at– tua.li . I compagni, dal canto loro, e-i aiutino con ogni loro possa (CL-SL"RA) Una. prnva superbe.. della fo!'Za <ld 1 1~1.,ro P....=.rtito, della sua ierrnc.zza tll fron a tutt~ lo persecuzioni c le in· sJtJic. ~ fornita dall'esito del 'XV Con– fe<e5so .Kazionak. Tolta la J}roibisione, dopo aver constatate, la Yolontà di con- 6ullare il Partito col mezzo sostitutivo ti~l rt/creudnn1, il Congr12sso aduna,to in Roma - e pcl numero delle Sezioni aderent1 e dei dclegat-i intcncnuti, e per l'alwzza e la serenità dei diuattiti, e.J infine pc\.· I,.. serietà e rirnportahL.l delle delibera,ioni ha dimostrato .i.nrora una volta la forza e la compat,– iezza dell'intero Partito; di o_ucsto Pz.rti o che :::i ttntò <l·infamare con ogni calunnia, e-o.o ogni sozzura, ma ehe raccoglie attorno a sè le· speranze 1,iù ferùdc, !a Yolontà ferma, l'anima del prolttariato. Sui temi rclati,·i all'opera d lla Di– resione, delLJ.rnl!li! e del Gruppo par• 4tmcntare, il Congresso \utv il seguen– te ordino del giorno, che raccohe 14.015 voti su 19.0-2ì ,oranti: , J l XV f,/0119rtsso ~ocialista italia– ·no: 1. - 1~z,,udP r,1/'uprro rle 1 ln lJirr– :io111, del Partitr, .,,,/ terreno clel/n po– l1ticn. iutcnuLt.,Hirde e ur appr,,1t-a in– .-tr111r y1i r,ftr~Jf.i ·,11nrnti polit,c,: iuttrni, par rilti:anàv di el!.sa Dire=ione, pt, w11trJt" rlc/t'11udu rii t,,ttr fr., Jori-1:. suc~a– lo;tr, (rccr~.,;siro tolf 1 r, oo:.o 1:u•,,ogr1111p•, {JJ'(/((fii;",, ,:.ir...n,~ p pPrSO/lf. 2. - C:i(ldica,ulo d,....fl' .-\.vanti!; c!tt' ht'J rgnn.fo io fJ'''•"llJ pr riorlo di g,a,•rfl unn~ 1n19i110 9fo1 fo.,11, di r:lr,-xi.,·,nr,, .-:111• c,ol1oculP per over [/Pllrito l'allarm"' ,·r,11llr() lo pox., d.Jil I t,t ('(J/ 6 ,uo,azion i'){fl' J11o&ili,tonrto i11ttJ1't'tO fl xè t11Ue [P nur– yù- ,11ciw 1 i... fP, lo, wJditn allo ric1J11,,r;,"SC( n,– ::a, drl prfJldarur,to. 3. - Xri riu 1 w,·di rlr--l ()n1ppo p,,r– lruncutore .~ociofitln, il XV ( 'un~:1re."( .:r1, ,noi/re p,·r-udr> ttflfj dello x,ut t1pFro fino ol Uo1tVP;(JWJ di J!r,nw dPI jrb&ra>·o 1917. dicltiaro, chP, malurado il rir·hia,,10 od una più e-neroicri 07..,po;o.:izfone allo gue,·– ra e n 11.n "'''fJ(JÙ-1r cvnlotlo cullr, mi,,a;P, il (/ ro_PP?, 51f11pF,·, m.11n1/e1t~ozioui di -~i.ngrJ.!z, sza 1J"'r dehbr,,rozzont dellrr. ,,;uo mor;oiuroa:.o, ,ion ho cor,-i.r;poxto allr def&rro:.ifini rlr1 Co,u·t{JllO -"IJrldrlto P jrrlla dirP//iro r-9110/q flr,/ f'r111(11I , ; (I, Rr-ggi.o Hmibirr P rli Ànrono, r1·r1tùnnn- 1a dollft, /)i1-r,:.,1une e f'Orrixpr111 1 lrlll' "'"' ofJlvntà del Partito e delle mr1.'!.se o,·uo. ,uzzatf', P r·ir~ o-uÌ. prri11lmr--,1te cr1'"11l– timo tli.-;cor.~o 'i'Hratl P col s11fi.,·euur,ztr uolo di :mlirlririrlc,., dr-I (/nippfJ~• iu,•ilo il G'ruppo p1r-lr1.mentarP. ad aUrnrr.,.-1.· ,.;yido11t-e-nl~ nllo. 11olrnttrì, rlr;l l'orti_to P al/,, dirett21•a .seqnrila do!Jl, (j-t'(Jan, rr– . ,pr,n.tab;li dello dn8o. 4. - U Cong1:et80 riofje,•itta cl," il O,·uppo parlamo1/are .;oci1li.,ta debba, in oyni .•wa 111.anifestan'one politica, e.,.,cre ,ti,ciplinc,to alle delibcrucion·i ciel/a Direzione, alla quale spetta la re.spon.,abilitcì delle clùettive ciel n ,,._ lito; cd in 'l"e.sto conCltto, mod·i(iéando oppo,·tunamcnte lo Strilnto, affida, alla JJ1re:ione .,tessa il mo,idnto di cl-iscipl·i– aare tal,, rupporto co" /fitte le mocla– litù cl, l caso, anche nei rigw,,rdi del!< ,'iituo:ioni padamentari itnp_rovv-i.c;e, e con le cOn':er;uenti san,:-.ioni fino alla, e· .,pu/.,ione. Il possibilP ricorso dll çl)t– pitv dei e-'JJ1t 1 .,ione dtt presentarsi alla DtrP:.ionP, sarà tsam,inato \t, rc-fcr·cncl,um dolle ,_S'lzio11i o dal UongJ"es:-;o se già .,lato ,ne/rito ». Sul tema V (« Aziono na.zionaJo ed internazionale u) venne n.pprovato l'or• dir,c del giorno cho qui sotto riprodu– ciamo: << ll rongrc-;so, 1·c"co1w81;n 1 do cltc lu. di.~cu1:;.<.·ione ed il ·colo .~ui commJ prl'ce– tlrati lut111to indit;o/o uli iutcndimcnt-i d.tl Pa.rtito .soc1!dùsta, .:sull 'at.frygiam.en – to dP[ Port1t9 stf's,co nr!l{"I, presolfe si– Iaozionc naE1v1w.le rd iate1·1w:.,iu1wle e :-:.1tllri ri1iol1u.icme dei p-roù/P-11u'. conti,1.– ge-tdi e p7os,:;-i•mi, intendimenti rltri1.:an– ti dalle ·ma.,11ifc.;tazio,lÌ ·internn:.1011rdi drl Con9re.-:su <li JJa.,ilca dll 1912, dei 1~1tti di Zimmcrunlcl e di liiu,tltal e, dn.i ron<trN·,•·i ,li R,·aqir, 8,wi/ù, r di .tnco1trl, pn.s8n oUo. ,'iùmi,ui. delta, JJirF– ' ione cl, 7. Partit.o e del clircttc1·e dd– l' AYanti ! n . Uompagnf, La, Direzione-, ossC'quientc alla, vo]on– tn. del Partito consacrata dal Congrcs-· so, si pi-oponc di rnantcnci'e e regolare sempre n1cglio i rapporti col U ruppo parlam~ntare e 1.:on la Confcdel'azionc del La,·oro, conscn ando tutta la, cor– dialità che ùevc iutercederè fra i cli– Yersi organi che lottano insieme per l'elcrnmcnto del pr,,lctariato e per le idealità nostre, spiegando Ja fermezza. che è imposta ùai deliberati dei Con– gressi nazionali ed inte.?·nazionali e dal– la coscienza della gra, ità dell'ora cJ,e rnl,;r, dei còrr.piti e ùdlo responsaLili– tà che gra,·ano sul nostro Partito. Procederà di pili sollecitamente al riordino degli uffici, cu,·ando in 11arti– colar modo la co,tituzionc di api,ositi S-egr<:tariat,i: fewminil<>, parlamenta.re, ecc. Prenderà altrcs1 in esame l'orga– nizzazione del moYimento giovanile écl i suoi rapporti col Partito. Nel campo naz:ional<', inforrnnntlosl alla tattica intransigente, antico!labo– razionista e classista, manterrà immu– tata la sua condotta n,-i rigua,l'(Jj de.I– la guerra, che nulla - l"~• - po– trà mai sminuire o fiaccare. li Partito nostro darà sempre es~mpio di ;aldez– za di propositi e di fede. Sa, à la faec che illumina e guida. Ed il proletaria– to, nella sua ora ~bJrica imminr:•nle, troverà nd Partito la sua anima stes– sa, la stessa sua vclon tà. CO"-ì nell'àmbitq inv,rna,io11ak ri1·ol'– <lm-à rli cssr·rc il l'anito che /Jl''eparò Zimmerwald e collal1orò a Ki,·nthaJ "'Ila coordinazir;ne <lr>gJi ~f,>l'zi d,·i laYora– t-ori di tutto il 111,mòo pcl rnggiungi– m,,nto della J,a<:c e la rrali,..znzione ùr,l 80,·iali~rno . (8ENSORA) Uompagni, L,i Dil'Cziono aH1 eum di staliiliJ·c o conservare lU1 maggioro a.ffia.tmnento coile Sezioni e colle Federazioni, e , esorta a confortarla quotidianamente col vostro consiglio e col vostro aitlW. Ciuscuno corno icr.i, pi ii di .ieri, dia tutto so stesso al Partito. Ciascuno ri– cord•i cho- il prolet<1-riato affisa in noì tu~to le sue spcra,nzc. Ciascuno , ieordi che stanno forse approssimandosi oro st<;lriche, e che questa è ora ùi sacrifi– cio. di p,reparazionc, di fcdQ operosa e co.sianto. Nessuno si sottragga al pro– prio dove,·e. 'l'utti o tutto per la vit– t.oria dol prolct.ariato, pc! (,ocia,!ismo. LA DIREZIONE Al!ani, Bacci, Be!loni, Bombacci, Farini, Gennari, J\tarabioi, J{e, 1lossi, Saogic·rg_io, Severino> Vo" ghera. La dissoluzione deHa famiglia proletaria Nella rn<:ictit <:apitdistica. il laYOl'O indu.striale de'lla donna significa totale distruzione della Yit.r famigliare elci la– ,oraton, Sf',nza. C'he e8sa. sia sootit-uita da. una forn1a, S.HJH_n·'lo-1·c d.i f-o.miglia. Il modo c,:,,pitalistico di prod'uzionc n,m uissohc, per lo più, la Yita dome– ~iicn cl'cJ lavoratore, ma Ja priv.t d'ogni Jucc, conscrrnn<lonc soltanto i lati oscu– ri. 11rimi fra i quali I"est.rnuamf'nto del– la. dunna e la sua. J'..•.-,,..;luslonuJalla. yjt.~ JJubblica,. 11 larnro indu.siriale della donna im– pori,'l oggi non già la sua liberazione d:ii lavori domest.ic -i, ma !"aggiunta di un nuo,·o p<:~O agli antichi. :Non si puo 5ervire a due padron,i. La, vita. dome.st- ic,c del larnratore si disfà (]Uando la donna, è obbligata acl aiutarlo nella produzione; ora, ciò che l'odierna. società mette al posto della casa e della famiglia, è un miscrabilc– sunogato: la c-ucina popolare e la S(uola d~i poYcri. donde Ycngono get– tat,i a!Je cl-ass·i inferiori gli arnnzi del uut1 irnento co:·pornle o intellettuale dei ricchi. Si accusa ln d'emocrazia socialista Ji v0lcr abolire la famiglia,. Noi sappia– mo, certamcn te, che ogni particolare fvrma d'industri'l. porta seco una partì– oobl re forma. di vita àomescica, a Ha quale corrisponde una particolare for– n a dcl!a. fruniglia; non riteniamo che la forma attu.J,le della. famiglia. sia l'ul– Uma e attendiamc cho una nuova. for– ma cJ<:-1 la so<"Ì<'tàsvolga, altrcsì una nuo– , a forma della, famiglia. l[a · quest',,– spo~tazionc è tutL'altra cosa che aspira– re all'abolizione d'ogni , incolo fami– gliare. C'hi ,opprime la famiglia - e non s'accontenta soltanto di l'ulcrne la sop– pressione. ma la sop·prime lii fritto, sot– to i n<r.5tri occhi - non sono già i socia– listi, nu, i capitalisti. In passato alcuni padroni di schia,·i strnppa,ano il marito alla donna, i g<·nitori ai figli abili <Lllarnro; ma gl1 onori della ,chiavitè1 .sono superati quando si strnppa il popi,antc alla, m~– clrc ( co.-:>' ringe,".)i qu"tta a,l affiùarlo a man i stranlrrri., E una -5u<:i<·th in cui ciò :1\·\it:ne cento (' inll.lo voli<' al giorno, un,t società che ha fondato propri stabilinwnti « di be– ndi<X'n/_,a n. patrocinati dai suoi u lum1- 1HL1·i "· allo S<:Opodi facilitare alla ma– dn· il o!ista<'(;O ,idla sua c-reatura, ,. qur·sla la socictit r·hc ha l'impudenza ili 1·infacci:irc a noi di vol<·r soppl'imcrc la fa,niiglia., H.ùlo prrc-111'> siamo convin– ti ch1; i la,vo1 i dornc.'--tici andranno. co– rn,· ora ;i,nc;lw in a, venire. ridur·<•nclo– HJ Rf•1np1 (' JJlll a. F.l)C'(·iali laYori profes– slu11ah. ~ tr:11:ifrir1,11~1·a.nno <:O!-;Ì };i, , it,a. ,.l,<JHle,Btica i, la, fa,rnig]ia ! Ua!lo ]{ aullll-y. Po1· col)60 oO L. 4 - Per copie 100 L. 8 ESTERO IL DOPPIO Alle Compagne! Nella Difesa del 15 agosto scorso, a. pagina scoonda, coi.nparve un traJilett-0~ a mezzo del quale· là Dirc,zione di essa Difesa lanciiwa. grustamente l'appello_ a__ tuUe ·quelle _<;omp!lgnc, che pur mili.,; ta,ndo da tM1l1 anm hd Partito ed 00,: sendo in _possesso di una, buona c·ul~ non si qccu,pano affatto della yj tao li, dello sviluppo del noi;tro quin<licin,i,le; sempre pronte, PGTÒ,a fargli ln critica, quando esso non conisponcle flllc a.~p,i.!. razioni delle compagne, o pure q ua,n~, per assoluta mancanza. di colla.bora.z,.ìo~ ne, è costretto a non escirc. · A tutte quelle. comp.agnc, per lo qua:– li la D1je,a si è tenuta Il'ei limiti ri'– strctti della neutralità. contenta:n<lost cli dimost.i-ar loro che sé il nostro gior– nale non ha piìi l'.j' .m.po ,-ta.n;w,che ar vcYa nel tempo passato, la colpa non è. delhb Direzione soltanto, ma. anche d1 coloro che, pur essendo intelligenti e colte, invece cli collabora.re in esso, intendono fa,re opera lodcrnl.c co.l eri– lKarJo. Io mi sento perciò in do,vere dli fare ;Llcune domande ci1ca la loro as.scnza ne,lla collaborazione del nosl-ro quindicinale, che, ogg~ {)()me ieri, anzi più di ieri, dovrebbe a,vcre l'impo,·tan– za che si merita. Sia pc,rchè es.<;o è la voce e la bandiera delle donne sociali– sti, si.i perehè ·c10\'l'ebbc affrontare (qit".° ti i prnblom.i che riguardano molti ,lei" nostri compa.gni forzatamente a=nti per una causa che non è la nostra. Ed 1111\ne, por tutti gli interessi clel J>ro– letariato in genere, che da tanto t,empo soffre ed attende dalla nostra ot1era e,,. puratl'lcc la g1usta ~ meritata nsCQ66a•~ .Koi tutte, ed in ispecial modo quelle e-be sono già madL·i, sentiamo quest'im– Jjé'Uen.tc d'o,·ere, e cioè difendere. tutta l 1nnumcrcvole faiangP, ..che fl\• g-u~rnci– scpara da noi e nella quale abbiamo non _solo i_padri, i mariti, i figli, i pa~' rent,1 e gli am1e1, ma essendo « cittadi:' ne dell'universo n, se co-sì ci pace an-. COl'a chiamarci, e se siamo socialiste r-– compagni con i quali abbiamo t.,;to" lottato; e se la gu~rra non ce li rapiri(;i donemo ancora lottare. Dobbiamo pur pensare che molti di essi non sono piir) e ~e 1~011 furono. nè_ P?-ycnti nè compa,: o·n~ ---- ---__.__. ·- __,,: "'_:: _-· éomé ii.'é(enf,erò dei"iiàmì"a:"f.( fotti. che se il volgo intcnd'e di ave-re sepolto per sempre: tocca a noi il tener– li alla luce. 6ccorro pu1· ricordare i nostri r-om- pa.gn i, , i 1.{/-./ / , .; { ·1, 1 . L r --._ - . 'i' "i' ,:j! • .t ·~ ! CCl, e6ucr'o pu.re un sornso, ;h~ s~ no,1 ]'abbiamo un- pochino trascurai,() non dobbiamo però dimenticarlo. Quel sor– riso fu il pensiero che il loro Pa.rtito· che è e deYe e-ssere il nostro, non ve/ rebbe soffocato nel sangue, pcrchè re, stavano a difendel'lo molte b11ont1 com– pagne. Ognuna, dunqu~, al suo posto, e se il nostrn quindicinale ha avuto una crisi de,e suoc.rad11, sicuramente, per· 'li . '4 : ,,; '~ ."ì!i, 4 ~;li)::ç-_;<1'll,~,1 /. '\ ~ ~ -l/~~ 1 n\.t 'tiV i:.~. diamo da essi J'escm'p10, ~Hl non solo hanno mantenute salde le loro orga,niz– zazioni, ma, le hanno cresciuto il va– lore. Così anche noi potremo udire, co– me 1'.dvanti! nella di lui sotwscri2io– nc, le soavi parole: « Al no~iro caro quotidiano, che con fede irnmu ta-bi IP &osticne una campagna, degna ùi lo,jc e di encomio per i 1 proletariato ». A noi non manca che la buona ,·olo,1- ti,,: venuta questa, il nostl'O quindici– nale sarà, come lo fu pc1· i I pa~' »i.to , ancora valoroso ed importante. E' vero che manca.no la Balaba.noff, la Zanctt,a, la Ci ud ice e !,;,1ntc alt,·<J buone compagne delle quali adesso mi sfugge il nome. Ne restano però mul," a,Jtro, e tutte buono scritLric·i, qua.r. ad, esempio, la Ram belli, la prof.ssa Do– helli, la :Momigliano e parctthic alirP, dimodochè se vorremo, la, nostra JJ:/uo s.arà. ancora organo di battaglia r- di istruzione, non solo per le com11air1H· ~ simr,aLÌ7Jtan!i, ma JJ(,r Lntte le ,lonno p•1oleta.rio Aria G'<ti·ddti.

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