La Difesa della Razza - anno VI - n. 12 - 20 aprile 1943

zionali della ~l~opolamia o del Mar \)orlo. lnl\ersando mari e deserli in cerca rH nuo,•a palrìa, lontano dall"o ..t.i.lità dei connazionali (e Ira que- !!li. i già ricordati Filistei, i J.;di, e. !li può eggiungere. i Tirii Carta• gine!!i che -i .ilparsero ad abitare gli uni q'ualche angolo di costa dell'Asia .\linore, t" molte isole del mare interno. gli ~Itri le lonlane coste d'el nord· Africa! chi SO:<JJÌllti ,er~o lon1ane trasmigrazioni (gli Joktanidi, ad e.;,emvio. una .:.tirpe caldaica che :rndò ad inoltrarsi nell'interno della peni.sola d'Arabia e colà !'i disperSt-1. chi in tt'r<'a della e1erna • terra prom~a > \molle tribù di hraelitj .:.j 1rascinaro110 in INritorio egiziano e ne furono tosto ricacciale dallt> milizie faraoniche). Ma lullavia è da o~enare c-lie queslt! ed altro !'imili jughe di genti caldaichc dalle 1erre della Caldea per lo più impro" i"<'•erano do,•ute :!f)tf"O non tanto alle ri\'11.litàed incompatibilità interne di una famitlia oramai bacat11. t' corrotta dal piì1 gra\'ido e confu~o meticciato di rolore. qusnto alla pre;sione, per lo pii1 arm11.1a. che ~111\c loro ~palle e !<Uiloro fianchì comincia\'llr,QOad esercitare le genti ariant- dell'Iran e più precisamente gli Ario-Elleni, che allora 11i~1a,·ano raccogliendo intorno alle reiioni llel ,Ca:,pio e del CaucMo prima di muo- \Cre ,er.-o le loro fulure sedi balcanico•mediterranee. e soprattutto gli Aria. ni Zoroa.,.trii. ~tirpf' di et"ce1ionale tnergia e d( alta spiritualità. oecupati. intorno al \·entt>,!limosecolo a. C. a procura~i il dominio esclus.i,•o e defiui1i,o d('lla Pt>Nia e dc-Ili"tnre circostanti. Le.·antiche 1<torir çaldaiche ed ebraiche de:«:ri,ono naturalmente II tillie 10.-.eed. i ,·iuoria. lt' impre~c di quelle tribl.l so~pinte dai terrilorii della mon• tagna o JH"Os~rmai !Paltipiar.o nelle zone della' :\fesopotamia. a ,alle ed oltre. per lo pit'1 a.:.pe•e clel fiorenle rep;no di Babilonia o altrimet1ti di •111alcl1peac;r:co re,no d"Asia \linore, quelle che in\'ece erano dut' e dolo· wse :.confiu0 patite- !'Otto i colpi di una razza più forte e più nohil.-. Tulle le genti ariane che ,·ennero a cont11.tto,in terra d'Asia, con, le popolazioni della Caldea e dell'Arabia, seppero mantenere sempre di fronte a que~te un atteiiiamento di disprezzo e di assoluta ostilità. Frequen1i e ~pi("tate le :-<:orrerit'degli ìranici nelle regioni dell'Eufrate. in odio al e: popolo clclla , allt" >: numerose le spedizioni puniti,·e dei Per~iani i quali 111 ultimo. :o-0110 Ciro. davano perfino il colpo di grazi11.all'uhimo «"gno f'J all'ultima civiltà di Babilonia; e più di tutte sin1oma1ica la lunga ~ucrra degli Ario-Elle11i ai popoli d('lla Caldea ed ai loro alleati. prima ,·t-lle contrade dell'Armenia e, successivamente, !ulle ~lo dell'Asia Mi11ore. intorno al periodo dell'epoca di Troia. E' perriò comprensihile c<'me tulle le n.urazioni, storiche o le~!!enclarie. tanto degli Ariani quanto dei C.-.ldei. tro"ino, nei rispetti,·i confini elnici. una muraJ,?;liainviolabile e i11superabil1. I.a diffcrf'nte origine geografica, la permanente oslililà ed incompatihililit, ~li urH numerosi e ~an~inosi. la ro\'Ìna rf"Ciproc:anel rec:proeo met1ccia!o (come il c:a$0 dei Mrdi. originariamente ariani m~colntisi agli A.-.,.. iri. la più illustre S<'.'hiattadei Caldei. e pr("<;fOscomparsi :nsieme a que,;1i) 1ntimoniano a suHicirnza di una profonla alterità di sangue e di Jna in<'olmahile antil~i di ci"iltà. FELICE GRAZIANI

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