La Difesa della Razza - anno VI - n. 11 - 5 aprile 1943

Secondo 9li " Han- .sard'a Parliamentary Debatn", annate 1936-37 in baH ad un cenaim•nto del 12 di· cembr• 1936, neU• miniere di carbone della Grcm BHlagna erano o=pati 17.044 mgas• :ri al diaotto dei 16 anni. " Gli ingtffi ai wmtcmo - dice G. B. Shaw in •• Tbe mcm of dNtiny" - che 09N acbicrYo divenga Ubero quando il auo piede toccu il suolo britannico. e intanto vendono i tigli dei poveri, a 6 anni. a patft'oni di fabbtiche • li fanno lavon:rr• 16 ore ul giorno. sotto la afena, brutcdmeot• ··. dto, dove 1 patnob sono fucilati a decine di migli010 e dove da qualche tempo è stato ripristinato b pena di morte per fustigazione lenta. dimostrano che il problema sociale m lnghtltenu tullo tommato non è che il sintomo di uno realtà più profondo e più temibile. E tale realtà è quella di uno stato barb:lnco vero e proprio nel quale questo Nazione s1 trova 1rreparabilmente immersa. Il gronde sfor· io che essa Ja per nasconderlo. sotto orpelli di vario ge• nere, inganni ed intrighi, sono lo ragione essenziale di quella dassioa ipocrisia, cui si è voluto sempre dare un aemphce valore psicologico. Ci s1 pu6 domandwe: come mai d mondo, nel quale la civiltò ha continuato a progredire sollo tutte le sue innumerevoli forme, ho potuto fino od oro prendere sul serio questa atroce forzo barbarica, Sono questi gli inler,ogativi curiosi della storia ai quali sarebbe inutile dare una rispoeta. Quello che conta è che attraverso il Fascismo e il Nauonalsociahsmo si è oro creata m Europa uno coscienza nuova, coscienza di rinascita e di umana redenzione; e che da que3to momento i popoli che vogliono vivere e marciare verso il loro progresso e 11 loro perfoz.ionamento spiritua1e non po6SOno più IQre l'oscura cappa del medioevo bntanhico. DI uesto si sono bene accorti gl.J.inglesi. i quah sanno che il loro conservatorLSmo storico non potrebbe ormai più salvarsi che con l'annientamenlo delle Nazioni tota1itarie. Ma pr<>prioper la slessa ragione queste ultime lottano con tutte le loro fone e con tutto la loro decisione; troppo sicure altresl che la c:aduta del mostro b,ritannico c:oshtuirà lo più grande liberazione per lutto J'umanitò FRANCESCO SCARDAONI Per ettr•rr• i. pubbliu •tt~1ione, qu•sfi ditO<.cYfMilioncfinMi k:leerono 1,1nslsleme piuttOllo u:omodo; ,; sles.ro pe, le,ra, In piene Lond,e, con dei 9,andi urt.ili wl co,po, in cui t'in'l'ocev• l•voro. M• I lord -'•no e sono •bitu•li • contempl•re col binocolo l•li mise,ie ...

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