La Difesa della Razza - anno VI - n. 11 - 5 aprile 1943

. ,, Noi aiamo dei cosi poveri guardiani delle istituzioni democratiche. conquistate a costo di immensi afoni e sacrifici dei n0&tri antenati, che il maggior uso ehe facc;amo del potere di governare noi alesai •· giorno per giomo. d,i passare sempre più grcmdi. pon:ioni di questo potere ad una sempre aeaeente e sempre più opprimente burocra:lia ". !Sir Emest Benn • Op. cit.] • D suddi'to neo-zelandese ~- M. W, Brodgen. nel raccontare le impreuioni provate ritornando in patria., scrive: " La mia grande idea sulla metropoli si è mutata da delusione in disperazione. Molti quartieri non sono che alveari di mendicità. dove i bambini aescono in una impressionante sporcizia. Questa era la Gran Bretagna della mia: famiglia? Questa la Patrja che mi hanno in.- segnato a considerare con rispetto, quale il J)(Jese della speranza e della gloria? Nulla bo visto all'infuori cli mi· seria, mobiamo. gioielli ". IN,cola Pasccnio · Op. cit. pag. 27◄]. 20 UN UBRIACO OGNI DODICI • INGLESI Nove volte su dieci, sventuratamente, la corruzione fisica e morale, la miseria e il delitto hanno nell'alcool la loro origine. L'intemperanza è la causa riconosciuta, pubblicamente confessata, di tutti i mali di cui soffre l'Inghilterra. (Julien Dccrais, op. cit., pag. 17) • Londra conta 14 mila spacci di alcoolici, il Regno Unito 190 mila. Vengono effettuati 30 mila arresti all'anno per ubriachezza nella capitale-, J6 mila a Liverpool, che conta soltanto 600 mila abitanti. E bisogna guardarsi dal prendere queste cifre alla lettera; non costituiscono che un minimo irrisorio, una semplice statistica ufficiale degli individui su cui lo po1izia ha messo le mani. Per una persona condotta in guardina, ce ne sono dieci, se non venti, che ritornano a casa abbrutite dal vizio. Uno specialista in materia, Isac Hoyle, membro del parlamento inglese, ritiene che esista in Inghilterra, fra la popolazione adulta, un ubriaco ogni 12 abitanti. (Julien Decrais, op. cit., pag. 18-19) La ricchezza nazionaJe britannica ascende nel 1934 a 24 miliardi 44S milioni di sterline ed il reddito annuo a 3 miliardi 600 mir oni di sterline. E aJ riguardo Lord Snowden dichìara aì Comuni: « L'88 per cento della ricchezza britann:ca à nelle mani del 2,6 per cento della popolazione». Sin dal 1860 il r:,-of. Bowley dichiarè che la ricchezza mobile per metà era da accreditarsi al 2.50 •!• della popolazione, vole a dire ai· capitalisti; mentre l'aJtra met~ andava al 97.S •!•. vale a d:re alla massa dei non abbienti. Lo stesso Lord Snowden. poi, riconobbe nel 1927, JXJrlando ad un comitato d'inchie• · sta parlamentare. che di anno in anno una parte sempre maggiore del patrimonio nazionale inglese affluisce verso le persone che guadagnono più di 2S00 ster• line. In tal modo, si riconosce che in Inghilterra i rie• chi diventano sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri. [Nioolo Pascazio - Op. cit. pag. 269-701

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