La Difesa della Razza - anno VI - n. 10 - 20 marzo 1943

CELTI e Quelli che puì 1:igorosamn11c contcsao agli .4rum1 fit1[!.rt'ssu t· /'in."'· diamtnto nt>lle pi.ù ricche e nell;, p•ù impor/unti ,,,.gio,11 d'Europa. Jw dalle prime migro:iòni, furono i gruppi d;,tfo /mr11glia dr1 ('O:stdell, « (,t'/· li,. ai quali. nonosu,,.nte la gener1c.i1(1e ,. incerte:.:a del nom,- ,, della /i.e.o• nomia ra::iole, biJogno ~utw1.•lll riconoscen• u11c1 indfru/ualità etnie,, so- ~lanzialc e orit,innria. ~ , Nei Celti debbot10 comunque identificarsi,, com,, ~iù ablmmw arnlo occcuione di accennare, le genti che priiru, flws~ero guerrc, utli r1borige11i d1•I nostro conliMnte, qULlle che, prime, ,;uscirono a ru;t,giw1gn1• /t, regioni occidentali. atlantiche cd a .slabilinùi. quf'fle chr. prinu:, riuscirono a,/ imporre eslesc e lunghJ: domina:i'.oni sullt> popola:.io11i S/Htrse in 1-;uror-J fin Jatrepoca « pel-a.,gica~. Il nucleo centrak, e più omogoneo del ceppo c<>ritt>n:;iQ1wlnwndte('no· minato celta era costituito, u testfmm1ian:.a storict., ,locume,1111tiJJima.d(I: Galli. Gall nell'antico idioma della Jtirpe. equfrale1'll! u forte. E forti. mi• litarnU!nte e demograficamente, Ji ril)(>larono i Calli 11eiprimi secoli del/,, :,toria q"Europa. Già duemila anni circa a. C.. rediamo i11/aui le 1wpolu- :.ioni celto#gttlliche impegnate a combanere Jui l'irenei fu reJiJtell;(1 de1,li Iberi e teti.lare l'inva.,ione di quella peniJola. U 1V!diumol poi per lunghi - ucoli. auolu,i dominatori di lulla la tura di FranC:a, dei l'aesi /Ja.ui. ,/i porle della Germania; invasori e J.f>l'JJO dominatori in Ju,liu. ipecialme11te nei territori segnati dal corso del Po fùw t1! T et'Cre. ,:oi,ernati ,lu. proprie i.Jtitu:io11i ed abitudini di vita. Demogroficamenle ullora la Jtir~ gallica te,u•n, c/i•g11,wit·111ilc eonfrou~ 10 con. lufte le nazionalità con/ina111i. Al CoJpeuo di molte ~enti mrditcrrn, nee o Jlare eccelle,:a JOprollulto per doti qWJlitolir;e di w:.:.«. No11ailrellanto pOUm dir.si invece dc.ll',lialtri Celti. oriff,iri«rittme111tc•m,- IL GROSSO DELLAMASSA CELTA fusi coi G(lllì, ma succeuframente di(leunziati da eu; nel viii rariu ,. compleuu mcticciau, biologico c0,1 gli Slat"i. coi Finrii. roi Traci, cogli È STATO, FIN DA PRINCIPIO, PROIlliri e coi Caldei: Dei qu,ili C,lti meticci se ne CQIIUlt'arw l/lflU'e eJft•.siJJinL'' nelle regioni ce1111alie $tlle11lriono.li d'Eurof)(.I Jrenl(I e piU st'CO(ior sorw, IETTATO VERSO L'ESTREMO OC- . jucçeJ.sivamente quasi tutte de,lunle o diJnerse dalla. prciprssii:a eJpur1,.fo. ne di pDpolozioni ariane. germaniche, molto tempo orima dt>llu disp,,~ CIDENTE D'EUROPA, E DI CONSEsione (o Jummer$ione) de; Galli. Popola:.io11i celte. g."à ubbondantemetlle buJtardt• e aflCOruullo slUto di GUENZA TAGL.IATO FUQ.R[ barbarie erano Jtabilite in Irlanda, in lsco:;ia. in Bre1ag11u.sulle rive d,•I DAL L E RE G I ON J D E-L SUD Raltico. fino alle regioni del/11.Ru.uiu. a con/i11e c<m le tribU de; lfle,u/i, quando comiltciarono a cOmrxJrire i primi Ariani i,ll'aJori direi/i dalle re· gioni del CaJpio alle terre nord-ocddentali d'Europa lun,o lr, diretui~ mae.stra dellt' t.randi m.it.ra:.ioni euro.siatiche. Pttrù è da uuenllre che il J;rQ$J0della maJJa celta i JtalO. /in da orincir,io, ~ruieltulo ver$d l't:Jlrf>• mo occ;dente dEuropu, e di con.seguenu, tat.lia,to luori dalle re!{io11idt?I $ud. a causa della preuione di quei primi ~rùrn: i11camminoti lun~o f,,,. rive del Ponto verso fEllade e lu ,erra /leJoeria. nonchè ,,, causi, delfllnr mos.samento dl quegli Ariani. che .ooi Jo,:e1,,;,noa1,viarJi ,·tuo rlndia, n:1· JO r A.sia Mi11ore e verso la Pers=c.. Di ,;enti celu• oulentiche luUaviu 11etrol'iamo. anche più tardi. in. terra d'AJiO. e li ,;,e.diamoperfino, u leJlimonian=a della Bibbia e delle oltre .stor•e dell'Oriente $emitico, occu,oali a, ~uerreggiore. col nomr di Cimmni o Gomeri. contro molte r>0pola:.ion;della Me.sooowmio e del( Armen.ia. E' da ouer·mre ;nfoui, (J qul'.sto, pr0poJilo. che l'altniJi, linfl,uiJt.ko h(l ripdulamente lrantumatc unà denomina:.ion.e Comurie n tulla la fami(lill dei Celi;. Quelli cioè che nel gre.co· Of1!-ericoerano dcui Kéltoi e eh,• i latini diranno Celtae. continuava,w ad eJsere. nelle norm:.ion: orienwli. Cumiri, Cim.meri. Kim.eri etc .• nomi troJ/e.riliJ: oo; coi nu.oi:i vupoi sali.I.i più tardi in Euronu e rra..mr{"JJi u moll; lorol.!iò •dPlle ref!ioni occidentali (Cam.brie. Camuon. nelle iJo/e britanniche; Ou.imper. Cambrai.in FrancUJ). Non altrimeni; il nom..e di Galli. che nelle u11ticht>Li,,gue t:emurnich.e divenne Walah (da cui Valloni. Welche nt>lle regio,ii eltv-tiéhe. Galedipi - anlirhisJimi abiuttori del /Jel,cio -. Clllr>donil ~ nella lingua Jlavd dV 1't!nnt>rflfoh, mentre in ,:.reco Ji diceva Talàtai ( ":''7.À~"t'IXt 0 ). Coduml di 1 anllchl Cettl. IS

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