La Difesa della Razza - anno VI - n. 9 - 5 marzo 1943

Myford ,on n dito In bo«a giu..,tizin. JK'I' u,·cr commei;.t;4J atti di violenw <.•<mtrobnmbini. 27 mono 19'21_: contro u1rn bimba di '.) anni _ 8-CllrC("rato senz.n ammende: 27 nuu·zo 1~~3: eQntro unn bimht\ di i anni - :,ssolto. 27 giugno 19'23: contro uni, bimbf\ di :-J anni - Keitrcerntò sc-nzu am• mende: 19 novembre 19"23: contro una bimba di 3 anni _ assolto. 24 giugno 1924: contro un bimbo di 4 aruti - ·un unno di luvori forzati. Per quel che concerne le vfolenzo fatte a tnocinlle dai 13 ai 16 nnnj, il ComiU.,t-o semhrtt. ritenere ehe il numero reale degli· attentati sorpassi largamente quello dei cosi discussi in 'f'rihunal<'. , In questa categoria - 1Jr01Wl(uo iL rnpporto - bi&0gnn compreudert" i cu<ti in cui In ragazza e l'uomo sono d'nceordo per tacere il fatto, e Inviolenza non divcnlil nota se la vittima non rimane incinta. )folte di queste disgraziate vongono accolte negli oSfli7.i o o('llo cn.se di mat~rniltì; e nella maggior parte d<!i <!asi In ~iusti1.io non viene informata. 11 )finistro dell'Ig:ienc hn fatto fare un'inchiesta in 72 e rifugi dello madre e del bambino• circo il numero delle rngau,e ammesse nel 1925 eh<' ero.no rimoste incinte prima deì 16 noni. 35 di quei rirugi risJ)Osoro che durante l'anno non avevano rcli(istrato alcun caso del genere. Altri 37 dichinrarono invece di aver ricevuto 78 ragazze incinte. nl disotto 10 dei 16 uuni. ,:;_; 81,n.to inoltre accertato che l)CT 4-1di Questi 78 ensi lo autoritA giudiziarie non sono stato affal· to interpellale. J>crc.iò, Ja giustizitL è rmasta estranea ol 56 11er cento dei;!:li atti d.i violenza di cui si avevano le prove•· .\folli tostimoni hanno pregato il Comitato di considernro como ince• sto I rn11110rti sessunli fra zio. e ni1>0tc; nrn gli è stuto rilCComttndato di sorvolare sui rnp1)()rli rrn padre e figlia! CinQuo 1mragrufi (84-88) sono dc• <licati olle informnzioni relative ud atti di violenza compiuti dtt vecchi su Hdolesc4,mti.La difficolu.\ di puni~ ro questi colpevoli, sta s1>0sso uol fotto che si trnlttt di casi fisiologici o psicologici. e Abbiamo la prova che tÌomim di oltre 80 unni, d'altronde ris1>etta· bili. sono stati diverso volte io 1>ril,(ione 1>er delitti di questo gonere. Hiteniamo che la migliore soluzione ,;ia, in questi casi, di sotto1,orli u sorve~lianza. u curn delle loro fa. miglie, se esse ne assumono In res1,onsabilitù. o in istituti clinici•· ·u dott. Bloch. un'nutoriti, in mn1eria di 1>roblemi sessuali europei, purltì di unn , mania di deflorazione, che regnava in Inghilterra ver• · so In fine del sooolo 800rso, e che sottointendc una terribile 011i,ressiono dell'infanzia. Prima di ooncludore. è for~ utile sottolineare un fattore 1uutioolure e res1>0nsabilc di tutte queste violenze. Si trutt1i della superstizione - dif~ fusu in molto contrade anglos1;1sso11i - che i ra11porti ~ssuali con. fanciulli f.!;unriscono le mnluttic ve~ nercc! Il dott Bloch citn un cn80 mostruoso, quello di un conlHdino ingleso che c.-011,itodn ulcer<' venerO<' ed essendo stato uvvisnlo che In gu11rigiono 11011 poteva cSS('re ottcnutn eh(" avendo ra1ll)Orti i;ossunli con unu vergme, sedusse lu pro1niu fi~1ia ! li Comitato britannico del quale nbbinmo largn111e11te eitato il rai,- 1>orto, hn dovuto' lottare anch" contro Qu<.-stu su1>0rstizioue. Pnrlfwdo dei cusi di gonorrea e di sifilide constatati presso biunhine dal a 5 unni e dn 5 tl 1-1,il ra)ll)()rto dice;. e Ut uostrn 011inione è che, secoodo le arrcrmnziQ.ni dei teHtimoni medici e le~nli. ,m certo numero dei cosi e.li ~onorren riS<lontrati in queste bnmbine, è dovuto alla su1>erstizione S<,-Coudo In Quale i ra11porti c<m unn vcr~ine guarirebbero le muinttie veneree•· Una tngles• all'ultima moda ·,

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