La Difesa della Razza - anno VI - n. 7 - 5 febbraio 1943

ÀrrMII di bHlont, gli agunlnl b,lfannlcl k\Uarhcono contro gli arabi In Palestina. anzi sottaciuti e scttintesi e tenuti nel piano quasi del sot- ,erlugio; e vi saranno esterior: comphmenti, visibile ami• stà. ma intimo rancore e invisibile lotta. Due inglesi tanno infatti sùbito dovunque, anche al Polo Nord. l'lnghilterrc, s1 sa, perchè si schierano dal lato della spontanea, guardinga, irsuto preminenza; e, se non h9nno altre, metto~o in dipendenza e soggezione il ghiaccio che calpestano, I ano cruda che respirano; ma nello ste_2sotempo fanno sù.- bito la cunosa società inglese: un Ogglorperoto d1 maci• gni. di campi divisi, di forre isolate, d1 corpi e anime pre• elusi emulat'lt•: « tu sei, io sono; gli stranieri tutti sono meno di noi; tu vuoi essere più di me, io sono più di te; lasciamo sto:re le discussio~i;. veniamo ai lotti: soh tu che salgo io; da ultimo vedremo chi è scalato più alto». Ap--_ punto non manifestano schietto 1uuc questo e paiono sociE:voh e non sono; o lo sono nel senso di tale detto emu• lozione, che porte dai contatti in apparenza più familiari ed. umili per salire o scissioni immense. Idiosmetasio è la loro. Ognunc va frettoloso, diritto, per. suCISo,a1:trdtto e astratto, come vanno le fonmche, e se s1 incontrano mai cozzano, ma si shmano e lisciano e dipartono, assai umili. anzi piccm1 piccini. L'umiltà e l"imJX)ccio son"c:.a loro consoni apparentemente come l'aria che respuano: vi stanno afferrati più dei bimbi appena sbucati dalla gonna materna; li direste pieni di t tubonza, tremore intimo, supplicazione d'ausiho. Eppure hanno già tanto 6 conststenw e tanto mèta, do d1sturbore. se scoprono le intenzioni sE-grete, l'avviso dei grandi. IJ"1rn 1/i"ll"allro si limicli so11 /olfi. l°'t,,.lt' /lit' 11I l'i,,J lfll ~i.,li l"r'l"f""tlUf'rO (IIHlorf'; o mE-glio: Verità profonda c~tata in versi dal Defoe pei suoi connaz1cnaìi. Infatti la lo.ro timidezw avvantaggia e ccpre l"ambiz!one immensa .e più ancora J"incorilatevole proposito di ati.ingere isolati le soglie celesti, dapprima come Inglesi in cospetto e a dispetto d'altri umani (non per nulla Sweden• borg nel suo sistemo teologico appresto k.ro un cielo seço1cto). quindi come Inglesi m cospetto e a dispetto di altri Inglesi. E le prove sono tan1e. per esempio, inscenarono la Riforma nel Cinquecento. e lu in 1ealtà una denunzia della autontà ponlihc1a pe.r farsi, loro, autorevoli d'una l'bertà di cosc1enw che li metlesse a fruire la grazia senw freni o baluardi o interposizioni, e ft.irono prolestanh fra I più violenti al Romanesimo, però tosto prolestarolio a se stessi. levando cenacoli e fozicni, chiese e ch1esuÙle nella chtesa madre loro a!)glicana: bossi ed alti Angl;cani, Anglo-col• lol1ci (non romano-apostolici), Presbiteriani, Calvinisti, Battisti, Anabathsti, Trinitanam, Unalariana, Wesleyani, Metodisti, Evangelisti. Christadelliani: e chi n·ha più ne ogg1ungo Pcrchè? Per districarsi, ognuno, do tuth I conirateJli inglesi, da tarlto marasma e tanta lolla. per levarsi un pulpito, un·ohono. e per apnrs1 un varco più spedite e certo al Cielo Grandì egoisti m così mgenh C06.8 dell"ammo pensiamo in cose del corpo, le cose terrene materiali\ Sopraflecero gli altri, quelli che avevano luogo e do- :-::.inio lucr dell·isola: con le armi ov·era proprio ind1spensabiie, o:. pure di p·reterenza con le arti Tutte le orti fu~ rono buone: moliz1a, corruz.1one, intrigo, oduloz1one, vezzeggi..Jmento, ,ntir.-ionmanto, persecuzione, sopraffazione. r-emcra, _soldo, cto, onori Ottenuto c.osì.con vn:i ce_rosempre d1siratta e contegnosa, con un lare peregrino e discre• lo e assorto e magan l!>pessocon uno puerile timidezza rasentante la pudica ritrosia (e perciò parbrono gli ossE.rvatori di sostanz,ale ipocns1a); c.ttenuto cosl il dominioreale di gran porte delle terre sublunari e quello effettivo d1 quasi la loro to!olità, sopraffecero se stessi • Misero il po-:-lamento 1n vece, m voce sociale, sinedrio di tutu. arengc d ognuno, leg1thmazione d"un"apparente e plausibile dignità, liberto etf,z1one singola, universale. ratto ciò. si schierarono allo più accanna battaglia vicendevole Non scalo1$i in pohhca era come non scalarsi in ricchc:.:za; e viceversa Chi non pugna e vmce,• paga e ve1sa Vcrs..:i.rc :n povertà è versare m mi.seno soprattutto morale. sociale. anzi meglio civile: niente appoggi, niénte client . mente prestigio, mente dominio. E senza dominio prest:g10 dienli appoggi. chi può sahre? Un circolo chiuso. Plesso nessun altro popolo di questo mondo fu cosi tanto fuggita la çe,verto. tanto temuto l"i$Olamento fuori di leghe e sodalizi, gradini quesh per non scendere, gradini per salire, gradini per primeggiare. e sopraffarsi. E' uno

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