La Difesa della Razza - anno VI - n. 6 - 20 gennaio 1943

D 11IJ"ctcr~u tenuità di certo clottrinnrismo nuzionnlistico d'inizi'o Novecento intorno all'essenza della Nttziono. nllu spirituale eorpositiì del conc•~tt.o di nu1ssa apportalo ed nzionnto dal l;,ascismo in fun1:ione del progresso della eoscienut di J>O· J)()lo.alla pieurozw delle profondili\ scnnùagliutc e sommosse dngh incnndescenti dibattiti della questio• ne razziale, quale cammino! Non è 1mssnto nemmeno un Quarantennio, e si avverte un distacco che 1'embrn di secoli, nou SQlo per il cammino in J)rofonditi\, ma per lo slancio in estensione: 1>0ichòla questione, e i suoi riflessi nella 1>0L· l,licistica e nella 1,rovagandtt. hn.n110 anche assunto una intu.ibilitit po1>0lare, sicchè veramente si puù dire. nonostnnte certe apparenze in contrario. che In questione della razza, a1>1>unio J>erchè tooca 1,ros1l0ttieomente e sinfonicamente tutte le corde dell'istrumento uma· no, dallo 1>iù bruto fisicith alla p,ill Rita spiritualità, fa diventare ve· ramcnte 1>0J)Olari gli interessi dottrinari nclln totalih\ del loro complesso. Per via dello dottrinn della razza ò lu stessa dottrina metafisica che mussolininnumcnte cam· mina verso il 1>01>010! Questo grunde ratto, constata.bile nelln 1>ienez• za della forza assunti.i dagli stessi articoli pii, orricaei dei nostri mi• gliori quotidittni (particolarmente di Questi ultimi mesi, quando il 1,0).)0lotutto, nc,i gravi frangenti, deve venir costretto dallo scrittore a !)rendere in mano, per così dire, la pro1>ria aninlll con tutte le sue iorze annidate nelle pili intime fihre dell'essere, cioè ucl sangue o udla razza) è uno dei J)iit imr><>ratnt, coefficienti di preJ)arazione a..i titaui<'i problemi ehe si 11ros1>Cttano per l'immediato donumi, quando tutto il 1>01>01d0ovrh. essere coscien-

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