La Difesa della Razza - anno VI - n. 4 - 20 dicembre 1942

Un lf'.tor.- ci rhif'dt" d1iarimC'nli :-ulla · parie a, ula da~li t"hrei nt"llt- arti. ndle ~ienLe t' ndle lf'llt'rt' in Italia dalle ori~ini all'alba <lei Set1t'('en10. l\oi ri~po11diamo con 1,iact•re. pt>rchè aue...;to particolar(' 1)('• riodo dt>ll'aui,ità intellettuale ehraica i- tlel lutto iJilnOral('I. " a ragione; la loro partttipa xiont' in que,,..t~ campo. topttie per lt> lr11rre t· J,. arti, è ,.lata irri..ori.a. an.1:i null•. Popolo Ji mercanti ptr ,tn• tonoma,iJ. s:li ebrei ~ho In ,w,axion" dell'artt- e d('lla IN. 1ua111ra. mancando cli fanl:1· •ia. ~u,to. µeuero--itii: ma ..(). vrallutlo di una qual,.i.:1-j tra di:donf'. Quanto allr ,oc-ii-1111· mrdiehe mt•no indt"cOro,11, -.eh l'l'llf' tli 1111 rilit-\O in,i~niri unir. f' la 1,arlt"c-'.1,axiont- ,le ~li tl,rti. E ,j ,pie1i::, 1>t-rrhè: m·i ttmpi fu t ui la mediriua t'Ta o~~cllo di "prrno. e uu:1 mezza ,tre~onena. offri,a po;o...-.ibilitàdi J!Uacla~ni fa,olo ,i. l'er doc11m1•nta1<q-11t:,t'.11ii· , ilà rhraiea nellf' lettert'. nelle Jrli e ndle ,dtnze anin~w rt1no ,,ue"'IC' noie prinripal nM'nle dalla e S1oria della lrllt"ra1ur11i taliana> drl Tirahc, ,dii. '" dallr e Vile• de-I \'11- ,ari. \nzi1u110. rari:i..,imi ~no xli tlirei li:uerali ,. c;crinori u•i ott'("Oli chf' ci .. iam" propotiti ,li .. ,udian•. eo... 1orn pt""r lo viù "i df'dil·ano a 01,ere di rompìlaiione. Un Da\id dc Pomi". pt"r t~mpio, traduc(" re f..cclellia.. te • in italiauo. Krhl' qualche 1r&ttalello e fa un diziouano ebraico-latinoilal:ano. i;tampalo a VC"m~zia nel 1587, Un Abramo llalm~. uato a Lta:e, nel 1523 pubbli. ca a Vrnt>zia una Grammatica chraica. e lradutt Averroè. Un Ua\idt: d"A:.colj ,-criu• imtte un"Apolottia degli ehtti in lin- ~ua latina (Strashur,;o 1559). Ciò che è -,traordinario. il Tirabo-chi nt-lla ~ua monulllt"ntalc e Storia• ricorda dut' pot:li t"hrei. E<'t'O lt i~piruio1.ioui voeticht" di (fUe,to Leon(' "' di Salomon U~ut>. \lentre 1.fflne leui il Tiral)()O,Chi al• trilmi-.t·(' 1111che i e Dialoghi d'amore> ,tampati nel 15111. (-ompone una e Dru,.illa fa. ,ola lra~ica pa ..t.oralt" •; Salomon ha una canzont> ~ul1"« Opf'ra ,lei :-t'i :,dornì >. cht' fini .. ce cpn 1111a lode 3) cardinale Carlo Borromt"O. Qnf"'<lla poe"'ia .,i lro,a nt>lla e Raccolta di rime> ~1ampa111 a Gt·• 110,a nel 1~7:\. "iel camvo <l.('ientifico il concorM> ebraico ~embra ,-ia "'lato Mf'ltO infelitt. ma non rf'rlo di. Qt1t1lche ìm1•or1an1:11. Pil'r ei!t'mpio. un Vitale Alati• ni fu medico del papa Giulio fil. Il fratello di \'ilale. 'loisè. 1radui1~f' alcunf' opere di Galeno e di Temistio. L"ebreo, t;po Dulcamara. ricorre !p~ nelle 110,.lre no- ,ellr. come abbi•mo , islO nel Sacchcni. J.",-breo coll,.. ,ue qualità taumalurgiche in alcune dtllC" no~HC" città acqui- ~la diritti; la. cOn~sione dei quali rhela in ogni modo lo ,iato di ~parai.ione e cli confino :11 cni erano 1e11uti gli t-brej in quei 1empi, Co~i nd l:l.!>1. COmp lep:giamo in una e Cronaca • a Peru,i:ia ci "-0110 due e ebrf'i e medici>. ma- ~tro \lusello " Gandino i qu(l.li ~r dN;re10 ~ono autori1za1i a risiedere lillf'ramtn• lf' in cillà ,-(i ("of'rcilan i I~ profe,...,ione di mNfici. per aHanlap:giarnc la poJtofazionf' ,1e~~a: t' 1>erciò:;.Onoe-enti da 1a1-~ ~pttiali. ma non da quelle che colpi-,cono lullì i cittadini. indi•tintamf'ntf', lina 1ipica figura di ebreo ciarlatano della 'l"if'nza e ,,e parliamo perdit' co,1i1ui,(_~ la ma~ima iHO\;J dala da:=:li f'l)Tf'i nelle sc•en1.t'. è un certo Alcamo Colorno da ,1an10,a. al qualt> il Garzoni ..cri .. ..e una le11cra di elogio, prt'mt~ ~a alla sua e Piazza Lnhtr• !-aie•· già da noi citata a pro~ilo del me,h:re tlell'ebreo in 1talia nel Cinnue• cento. 11 Garzoni elo,:ia .\hra• mo per au•r aHer,ato la (i- !ionomia e la ch:romam:ia iu ,ari ~critli. Co..ì il nostro Abramo è anche Krillott. Pc-r finire col Garxoni. nella :-ua -..P a-zia• t-gli cila altri due el,rei: un U'One che ha tro,a10 un nuo,o t1trumenl0 prr o,- ,f"nare i pianeti: e un \lira· mi du· J,a Krilto nn 1rn1tato d.-1::I;..!~'-i. Ahhiamo \ i--to pOt'li lt"tti-• rati :.cienziati Dulcamara f'· hrt"i: "111ti quanli ~i ~0110 '""" gnalati in questi rami. llc-11 poH!ra cosa. Co-1oro ,,on tutti di le,atura hHs.a e ba,si~i- ~ cli ,alore in,ifrnificantr e nullo. Peg~io che anda•r di r1011e.parlare dell'arte e de.(li ebrei in ,,ut',.li ,,,ecoli. Chi to('()r• re le forhiti~imt e Vite • dt"l \'a,.ari è rari,1~imo clic incon• lri 11nehrt'O. ~ia !)lire ,,olo ac· cenna10 di nome. Co!!!'IOro, ~e-i o sellf'. "0no appena degli urigiani. U11Simor. l\1emmi. s-rnza dubbio il più rappresentati,o degli ebrei. è il pitlort' che ca• oitando ad A\ignonp Pbbe !"onore cli fare un ritraUo di Laura. lodato dal Pt-trarca in un '1nn,-uo. Inoltre gli ebrti hanno da· lo u11 architt-110. cerio Simonp , i~..;uto ai tempi del Poi• laìuolo. Da c1ue-<li 11.ccenni r~ulta e,ide111e eh,- 21: ("hrf'i in qur •li •t-coli non -,entirouo m11i prol,lemi d'arlt-. di r,en,iero t' di ~ienza. Quando que~te m pt-riori atti\ ità dello ~pirilo. 1•~endo dal ri~tri"tto ~rchio dt>i ~randi inixiati ,..j 1>ropalarono e :!-i diffu.!'t'ro npl popolo determinundont il 1enore di , ita. formandone la menlalitir e il içll&IO. in una parola en lrando com'" oarte atti,a e primordiale nella ,.ita !>l~a italiana allora. e ciot' nri tt"mpi modtmi. idi ebrei tentarono le arti e le ~ienze. riu- ,cendo a ~iudizio uni\Cr~ale dei bluff~ti colOMali. Ed è casi pro,ato ancora. che fin tanto che la società si è man· tenuta !U ha"'i clas,ich,-. rifacendo!!i ad un mondo cla<tSÌ('O l'ebreo ru etername.nle f'SC 1u~o da ogni forma di \·ira t•i, ile. ENCOLPIUS

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