INTRODUZIONE Prima di entrare a coni!iderare le vicende giudaiche po. si.eriori alla distruzione di . Gerusalemme e alla cacciata dalla Palestina. si rende opportuno esaminare pi\1 parli1amcn1c quello speciale indiriz1.o dello i!-pirilo eb~o CO· munemenle conosciuto sollo la definizione di e mesil-ianico >: alleggiamelllo dw parrthhe connaturato $0110 più &!peni al fondo razziale gi~,- daico e sul quale ci si ~ riJ:te· tutamentc rermati nelle pn•• C"edenti puntate di cp1esta «Storia>. Gran parte delld cronaca ebrea della no!<lra rra. gran parie degli :n•H·11imen1i di nalura ~terna e inlerna. che hanno caro.Uerizt.a• to gli S\'ilnpµi della Dia~po• ra dal IO Ab all'inH•nziont' sionbta e all'attuale conflagruione. wno condiziona1i. in misura più o meno p.ilc~t•. da questo me..<1Sianesimo.che l,a dato al giudaismo fig~re estremamenle rappre~('1)lat1,·c. che ha alimentato di secolo in 5t'Colo. ,li comunità in com11ni1.ì., mo,•imenti di larg:i porlata e di direuo inrlu$-~ slO· rico. Un°indagine specifica su questo fattore sembra of. frirc gli addentellali per una connessione in profondità In l'ehrai!mo pre • cris1iano e quello pos1--cris1iano. tlf'lineando~i. sotto questa lucf' e al ounto cui $-Ì è giunli nel nosÌro ~mc. come la piì1 idonea introduzione :1II'« esilio». Nel dissociamento delrequilihrio mOi!aico tra gli elemellli •erra-cielo. e nella con• seguente aher:bione della linea di progres.sione spirituale \/NSO il di,·ino, si è ,·ii!lo ri- &ie<lere il principio e il porla• to della 1ara storica e razziale di Giuda, fino alla cristalliz• zazione in. una religiosità inlegralmente codificata in se11- ,10 terrestre. in un alli\'ismo e in un utilitarismo c<mglobati con gli intereHi religiosi. L'j. stìtuzione dei nuclei sinagogali. l'elaborazione della Thora, la slrullura del sacerdozio ereditario. finiscono lii perfe1:ionare la compattezza senua residui di queslo corpo M>Cia• le. in cui gli impulsi di razza eono tradollì nelle legti pratiche e fusi nel cuore di una reli,:ior,e che e in funzione letterale di quelli. La mura• glia della eos1r\1zione ebraica. la gelida muraf!lia de\•ala tra il gi111.!aismo e le altre gen1i. è di 111111 leviga1ezza senza ap• pigli possibili. In definiti,•a può dirs; cl1e lo sforzo maS-fi• mo dell'ebrai!'mo. dalle oriizi• ni all°E>poca del Cris10. si $-ia \'Oho a un'inin1erro1ta lr3sformazione e alterazione dei dati storici e l-OCiali. llpirituali e politici. a un ininterrolto adattame1,lo dei fauori di proH:nienztl tsterna. J)("r condi• zionarli e livellarli m:: tennini della codificazione in cor• so: ft-nomeno di isolamento e di imoluzione che ha a un 1empo dell'alluci,1a10 f' dell'abnorme. Nell'assolutezua ~1e..;.,;3 di qu~to proce!!O è segnata la ,ma in~ufficienza ai fini di una liberazione !)Osi1i,·a dello spirito. Ed ecco. parallelamente all'accennarsi e al progredire <lella ~cissione dell'equilibrio mosaico. della de\'iazio11c mnterializzatri«'. sorgere e afferma~i. per una catena [elllJHe pii, fina di casi. la ,•iolenza oppo:.la. l'usolutez:r.a oppo5la. quella che \'Orrebbe 1e11• dere ai fini integralmenle spirituali. a obiellh•i religiosi senza re!idui. Dietro le figure dei più antichi proreti. appaiono e sì moltiplicano gli « ispirali». i « rabbi >. i « riAntiche monete ebr11,che ,·endicatori >; alle gre,·ez.zt' terrestri essi contrappongono una nuda dialenica celieste, un nudo mondo di as.,oluti. L'impulso sj irrigidisce, si proietta ,·erso zone sempre più rarefatte e remote. in c:-ui l'anelito dello spirito si disgrega gradatamenle nelle la• birintiche secchezze della ,•i• sione. EcCò i due orie11tamé11ti della natura gitulaica richiutlersi in un circolo ,,izio;=o. sboccando in una duplice ,•io• lenza pre, 1arica1rice egualme11le lonla11a dallo pote111.a t,eletlrice dello spirito e dalla polen:r.a creatrice dt'lla civiltà. La tara razziale si compro,·a simuhaneamente nel mt'tìsia• nei.imo e nella ro,lifica:tione maleri1.1linatrice: entrambi e· s1>ressionì d'eccesso. di un i:.tinlo che ritorna a se s1e~so. che non :>\ico111'rt-tae rrasfor• ma :tul 1>erno di una pienezza equilibratri«. In realtà. il messianesimo giudaico, cousìderato nelle sue t't'emplifici.11ioni costatili. non è che il doppio \Olto della tcrrestritò ~iudaica. Nella l"lessa setta degli [,.. seni. i:osì JHOi!~ima temporalmcn1e al Crislianesimo. a r:aratttri~tiche così proprie nei confronti degli altri movimenti religiosi ebraici. opera 1111 orienlamento interiore che 1ende. nel profondo. più al di,ala<"- co che alla liberar.ione. i!tal margine di esperiem.e Ira spi• ri1u:.listiche e no1urali.;1icht'. tra magiche e pratiche. La fuga degli r..~~eni dal 11101111i0l . loro segregar.1i dalla vita dcllr tribù palC!tinesi. non prean• 11u11cianodav\•iciuo. come da tanti si è detto. i irandi m(n·i• menti monachistici cauolici: ~i è piullOi!itO di fronte a una proit.:1.ionr religiosa che. anzilrm/1 I Sh11n1riti propili11tori degli ,111
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