questionario lM,~e, CJ,U ~i Il 1•· sen1ore Arluro G1bo11I ci scrive da • G•rmani,, Ce:oslov,cchi,. Ungheri,, Romania, C,o.szi• e Bulgo,i,, h,ono d, lempo i,:ituilo uroo speciale d,,tinlivo ruriolle per gli eb,e, che viene appliuto no,malmeole sul pollo • sinistre. In Italia invece non si p,rt, di ts,le provvedime11to che è 1nolul1menle indispenub1le. Ogni ilsliano am:t sape,e quando è in ham, ,11 dslorenle, • te,lro o in heno, se il suo vi:ino di posto i un ariano o un giudeo, p~rchè sapendo che è a stretto conlatlo con un ebreo ~i guarde,.i, bene di ~umbiere lresi di corte ia od eddidllur.s dt inlaYola,e conve,s.n ione c:.on un app,,tenenle alla ruu r,,aledetla. Il lrallamento sinou uuolo in llali, agli eb1ei ÌI sloto mollo longanime. Il lavoro obblig,lorio per i giudei he Il• vulo una pu,iele 11pplic.uione • gli eppirlenenli 111111 tribù di Giud.t conl,nulno 11 scorr11zu:e t,11nquillemenle per le città, vi. vendo dei mallolto. E' tempo quindi che .:,nche per gti ebrei d'll11li., veng11 islìluito il distintivo che li tepari d.,gli li.,li,ni e che potrebbe es$ere - ,1nc.h11d, noi - una della 9i.iill1111 cinque punte d, porlarii sul pello bnl~ dagli uomini c.he d11lte donne"· Non pou,omo cne sollosc.r1vera qu.>nlo dice il umeral11 Gaboui. 0'.1lha plrle. la noti,, rivista h, gii p1eso di11e11e voli• po• ti,;one in 1111 senso: l'istauzione del di11inlivc., per gli ebr•, è unl neceuili .tnc.he 1n ll11li11. ~ R,p,er,dando I, discuuione sul problem.J dt-1111lleriliu11zione • sugtl 1119omenli c.onnt!Si, il c.11mu.1le Giorgio Perone ci urive, d11 Collegno (forino), qui:mlo Hgue: • Feccio le seguenti 11nnoluioni 111mio ~uitlo comp:uso sul queslion11rio del n. 16 d•lla • D.d.R." per risponder• alle obbi•- 1ioni rivollemi sul queslionario •del n. 19. Per 111sil;lide Voue!li oue,1111 che "'pi(. c.he di slat,diche sarebbe da p.trl111e d, in. vili numarosi, insistenti, aulo,evoli ad 119lre unii buona 1101!1•· lo ho proposto l.t t.i• nuntl11 obblig,lo,;a d1 qu•sll malaltia • la cont•gu•nle sl.tlistiu dei colpiti, come P"· nio p.tuo, .. Uinchè medici ed autoril.ì comp•lenli, rendendosi meglio conio della lrequenu de1 mele, lludino i meni per argi• nt:11'1• li, diffu1.ion•: compilo lull°&llro che f•cile. 11.igu.,do all'alc.ool"mo, in Itali,, V,uett, s: dimo,11111,11 torlo, mollo ottimisb. l'elce-olismo non è de confondere ,on l'uso d., vino, egli rt:c.e D'eccordo, linchè l'uso è moderalo. Però, pi.,,troppo, conh11ri4menl11 e qu11nlo egli crede. molli ebus.eno del vino. Buie coMlalare i f,tti. l'ingeslic.ne d1 v,ro in quanht.lo 9,01l'leli11re elev•ie e un !olio h•lft>lt•o d·.- ,,,o • fubr111th•n• i, frequente, ~pec,c ,n ceri, celi. Si p11rl11in qued1 c111i di vmi1mo. ma queslo 111parte del,. l'elcoolismo e c.ome 1•1• 1111comballulo. Ou•nlo •ll'uso de, liquori eno i Hmp,: nocivo, ulvo circ:osi-,,nze ec.ce1ion11li: or.J r.•~1Ul'IO può dire che d111noi man:hino i con:um11k• :tbilu,h di liquori. Oel resto del vmo •I liquor• 11 p~no è breve: molli !orli bevitori d1 vino sono •nc.he consum.5• tori di liquori, o lo div•nlano. Infine "'"'"• cordi11li, •pe,1livi e vermoulh sono prodotti noc:v; che sc,vono •Klusiv•menle &d •umentue il COr'IJumo dell'•lcool: H 1p11r1s- !e10 d11II• circo1111ione 1111s•lule pubblic.11 rv1c.bb,. lull<'> d.t gu•d11gn•1e. ir, condusione: 11lcoolismo e sifilicle sono du• uu1.e d•lfusinime di ir'ldebolimenlo e degenetuione dell.t r.uu, oenchè non si.'1no le snle. Molto rimane dct l11re per comb11ile•e e c11c0Kriverle, rn<1 • ferie ,p.,ire; cc111 ~he non dov,ebb• ener iitenul.J una ulopie, m, un 111110r••liuebil• con un.1, lot111 cQnli11u(: inshnc,b,ie, condollo con vclonl,; di ferro e cen lulli i meni d., .tulcril.lo, di medici e d-, lull11 j,, p111le HM dt.ll.t popoiezione. Per ore lutlo ci6 ., te,I•• ,o m:,d•, o qu-,,s:. P,ii:ia1no u,111ai 111pp'>th 1111rt:111 ed evo lurior•. Rau• ed .v,:,:uuone .ono lern ini enl.ie. :ici. LJ rahll (lnd1uoluoilmenl• le911l111al• l"eredi1.,;,.1e} e1prime :.:,nlinuit,;; cioè il ri- ;:•leru peronne, 11llr•verso le gener,rionf, :I, un• m•de,im~ lo1m11. Un., ratu, 4 vero, ., uò fiorir~ "~ espand .. rsi, come pu6 d~c.a- ~u,e ed •slmgue"i, mi lulll i suoi componel'lli sono 1eg,5li da indistruttibili tr11lli Comun,. Un, rauo nueva può fo,marsi pet lu1ione 911meli:, d1 ,.un preesistenti ms non pu m1;>uiso interno, o per hllori .:I, cmb,cnle, L evoiurion•. invece, suppone I,, :,:.s:011T,Uione de!!, ruu (e perfino delb ~?ecie) per hap.>uo autogeno d,11 u:u ra1111 (o sp"ci111) 11ll",llt11; l1111formuiona pro1aon11 d,Wembi•nle, o p1ovocal11 da un'i,. ,c:si,tibile l.~1u 1\'ll•rlore. Orber'le, 1e, in llalia, vog1i11mo lr11t1,re d•ll11 111ua scienhliumenle, come non dobb,,5mo r11rn" un:, mel.tli1ic11, ciO c.he ci "~ lonlane1eobe d~· problemi concreti, od un• r:, ,•,,.a. orl una religion-, de! songu• • de!• 111~titpe, d,. 10,tiluire. od opporre, 1111•, .. l,g,oni esistenti; cosi dobbi11mo evil11re d1 :;,1de,e n.:ill'•vo1uzionismo biologico. Oue- ~to inl.nui è una doltrine e non un.t realtà 1ci6nl1f1u,menle d.moshol11; cioè una co1lru- ~ion• de! peMit110, ur11 " chi ha led• 11e' mito .del perpeluo divenire, e coerenle col monhmo m.ileri111isti:o, vele • d1re con quell11 pct,lic.olare melalisica proleu,n.t già LI$ Oemocrilo e da Epicuro. lnollre non dimentichiamo che lr, 11 cielo deU'1nd,1gine w;,enlilica • l'ill,uienc htc,iu c'e un u:to, pe• s11per1ue il quote no~ basitno gl, $!Orzi J, c.hi vuol inlerprel,5,e ; leDirettore rHponaobile : 'TELES[O JNTERLANOI nomtm vit11li sec.:,ndo . un•ipote,i pr.: ..on- ;ett11, ,cnz.:r spiegarne il meconismo e ,en. :e 1ndi:11me le Ci3U$1jl. lntil'le l1;,r::on10 presente che, imp,ont,ndo 11111rrismo •tal,ono 11ffevolurionismo m,teril• lislko. urleremo, e con ragione, non solo conlro toloro eh• p,olesun~ un11 1el,,11one spitilu6ilJ posrti,,,, m, !lnc.he ,oniro qu!llli eh-, c.o,isrc er.tno lo ~piri!o come un or,•., i..u;onow.o, di per H stenie, e non ..Jme un, li,nrione 01g&nicJ1, od un prodollo biologie.o. che si evolve e si pe,fe,ion, m.:,n n·,,r;nc, che si 1.tle nella sc11la ,oologi:l_. e ,,-.er, msn~ c.he revolu1ione comp•I' 11 ,uu mi,le,io,o e p~ob1emalic.o ummino. A.lh:nie1w,c1, quindi, ,Ilo sluci•c; ~denhf•- c.o della r,u,>, reell.lo 09gelliv11 dalt.1 n► lura, cerundo di prel•~g•rll • di migllorarlA, senu cedere elle suggestioni d•ll'ipctesi evolul1v11 D. Arluro G•n•gnini ci iuive do Torino. invi• !endo 111noslrJI rivisll ., ed ,p,ire un cc;'l, corso COl'Iqv,lche premio per delle '"PI-''•· ~enl.t1ioni cinem11to9r.tliche e !e•lr.tl, u,l p,oblem, dal111 raru e ., l,re in mod~ .:t-o ,,.tj., 111dio, meg•ri un•o,!I per sellim&n,. si pc,li dello con•. E, 11ppoggiJndo hl, p,o. po,111,, preci,.,: • Di il11liano, lino ad 01.1, in 1,llo di rJpp1o!Hf1l111ioni non s'è visto nu1h; solo ho v1do cin1tmllog1,5l,e pregiJle di cou. l•J.,_ s.:he su soggell, storici - • Sùs,. • "'l Rolh- ~:hllà,. - ec.c. Ma noi il111h11nc1he abbi:tmo si I, pio•.r1 1:t>r111c.de-, comb.ttlere, m11 on.elle, i,el no• ~l•o de'.lino toloni.tle~,fricino, il p•r.c~lo (11 c1.m:1min1111oni n•groidt, noi ihli,ni doblìcmo ac.cenluare (come ben h I, • D.d.R. •) r.c.11• prop:911nd11 .snch• , pericoli dei con- :c1;, e.on le ••ne !l!ricane ecc. Un, 1.tpp1c.~enl111ion• c.he die ,., dimoshuìone pe~ m.!.te dei disastri di un incrocio di un- ~u .. de, g;en,,rre SJ;IYenle1ebbe • unp,es• 1i;,n~rebbe ,I popolo IIIUI piU d, c.e.. to rivh•e leUe 1olu dalle ,.ioche pe1!oru1, .colt,. che se ne tnlereuano. Cosi pel problema eb,.,ico. Non bui,, dimc;slrere lo11 bJiueru mo,,le di quella r.ua, mc 11nche, • indipendentemente il danno dell'incroc10 con eu11 p•, !e noi.., oltre rogioni ». • Al can,oro:.t 011r•gnini ,ispondiorno che I• ::~:nr/vi~lt t:~n g:';;~::ifi;.11::.er pt,~:;:: spella •Ile .tulo,i!.lo pr.Jposle 111leJihO e e\ cinem11!09relo 11.tlioni di inco111ggi•re la p1oduzione e b 14ppres•n1111ione di op•1e p1opag&1d )lic.he circa i p1oblemi ,au,au, In lei senso, ia • Difesi, dell11 11.etH,. ha g,a p1uo 111parola più d'uni volto, invoundo un11 più energie.a 111ione di prop119,nd,5. E semb111 che nel campo cinem.:,tog,.tii:o qu«koso si stia per !ore. Se son 101e... lumminelli - Istituto Romeno di -'..rii Gr.tfiche - Cilllr, Unive11il111i• • Rom•
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==