U11u10 leone, posto d.i brtlannlci all'utremi1à del unale, a Suei, ha l'aria di dire: non si pusal Ma 11111i1anno che seg111to hanno le altermHionl di tal genere.~ l'Egitto ooutr~ ogni aggressione t>d ingeren7.6traniere. Nuovì moti nazionalisti e la tcndenzK costante sia da 1>arteegizinnn che da parte ing'.lese di giungere ad un compron:iesso tra gli interessi con• traslanti dei due popoli, l'atmosfcrn artificiosamente creata in Egitto dalla propaganda nnglo-giudai<>a in occasione del conflitto italo-etiopico, diedero origine al trattato di aJleanza del 26 agosto 1936che, mentre forrnalmeute ganzionava l'autonomia. J)0litica e giuridica dell'Egitto, in r"nfiea perpetuava il predominio inglese. Questa è schematicamente In storia recente dell'Egitto. Mn riesce in· tercssantc porre in rilievo che col graduale affermarsi della J>Otenzain- ~lese in quell'antico Pn,.seecon la fu. .s.iDuosempre pili evidente degli interessi anglo-giudaici. il numero dci:li ebrei nel Pnese dei Faraoni aumenti) notcYolmcntc nel eorso degli :umi. F.ssi, che nel J900 erano 25.000 (2), noi 19"2763.000e nel 193472.000.vengono ormai stimati 80.000 di fronte ad una popolazione' complessiva di oltre 16 milioni di abitan(i. · Attratti dalle ricchezze del Paese. punto d'incontro dei trarrici fra 0riellte ed Occidente, e dalla p0litien marcatamente filo-ebraica del Governo inglese, essi occupano posizio• ni im1>0rtanti nel commercio, nelle banche, nelle amministrazioni, neJlc professioni libere, e costituiscono una comunità u1olto fiorente ed influente. Sono essi che formano gli avtuu1>0stidella 1>0liticae della propagando britannica e dominano da pud ,·o• ni incontrastati la stampa locale. Oifatti dei 20 giornali, che &J)pttio• no ttl C.u.iroin lingua francese, 18 su• no ebraici, eioè hanno un editore o un direttore ebreo. Dei 6 giornali di Alessandriu 4 so• no in mimo cbraicn. D~i 4 giornuli iu lingua iuglese che si 1>uhblicano ul Cairo 3 sono in possesso ebraico, mentre a Porto Said tutti i iiornali in lingua francese sono- giudaici. Ma il potere anglo-ebraico in Egit• to non si basa soltanto sul dominio nel campo giornalistico, in quello economico-finanziario e sulla prescn• za delle fone armate, me. anche sulla massoneria accortamente diffusa nei ceti intellettuali del Paese. I massoni egiziani sono organizza• ti nella e Grati.de Loggia Nazionale d'Egitt-0 ,, che ha la sua sede prinei· pale al Cairo e controlla quasi 70 log• ge in Egitto, Siria, Palestina e Irak. Al Cair.o 6volgono la loro attività 26 logge, di cui 17 sono arabe, 4 groèbe, 3 inglesi, l rrnncesc ed 1 ebraica.. Ad Alessandria vi sono 18 togge, n Porto Sa.id 2 logge, u Suez ed a Tnnla una loggia per parte. E' evidente che le logge massoniche in Egitto servono indirettamente gli ir~teressi auglo-ebruici, pur es• sondo il numero d€li c. rrntelli, J)iultosto e6iguo (2000 eircu). \la dette logge, JlCr In J)08izione l'llggua rdevole dei loro ndepti, esercitano un eno.rine influsso nel Pae1:te. Come si vede, <lo1-.ol'uc..'<1uistodelle uzioni del Canuto di Suez da parte <liDiamoli, l'Egitto entrato utlla sfera degli interessi britmmici, ne hn dovuto subire tutta la nefasta influeozn e le oscure forze. Come pure t;Ì nota che il Canale di Suez che, conformemente nllll Convenzione di CostantinoJ)Oli. del 29 pltobrc lSSS, nvrehbe dovuto essere libero ed ar:ierto in tcmvo di guerru e in tem1>0di pace ad ogni bandiera commerciale e milita're, non è che una via esclusivamente inglese, che il Governo britannico può chiudere quando e come vuole. F. CAT. (I) dr.: André Mauroi11 (cioè: Emlla Hert.O&'): /Jisrudi. Edizioni Corbaeeio, MIiano. 1931; PI), ~~ Wolr Meyer-Cl1rislia11: Vie IH1gll1clt4 Jùdi.Jelte Allimu, Nlbel11n1te11Verlair, Werllno-Lipai11. 1940. pp. 9~·IOI. A11dré Siecfrled: S11ezPmwma et le. Uwte, ,Varitime, ,VoHdi(l.ltt, Librairle Arnu1111I Colln, l'itrici. 1940, ilP, ~1-5.1. Peter Alda1t: JudeN. beltur,che1t EH{lland, Xor1ll,111tl• Verlag, Herltuo, 19.'19,pp, 140-141. Amedeo Clianuinl: L'wlliniu /a.e delle, ffWtllliONf! o- ,rie1tlale (1913-1939), l<11ltuto per Jcll Sl0tli ,li Politie11. l11tern.uion11le. Mil11110, 1911, ca,p. XVI (La q11e,lio1te 8ufri<1Nc1), e e111•- X\'I I (li CaJ1ale di SNu) . (2) efr. Oie Judenfraue o. IO del 16-6-1941. nrticolo di L11dwllt' Pnuler: Ju.dt,i /.l'Id freimm,rer am .Vff. crr.: Die Juclenlmve. n. 3 del t•-2-1942, 11, U, l,lilenduberichle fA'11/IIPlt>1t).
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