La Difesa della Razza - anno V - n. 22 - 20 settembre 1942

ccsc, tipica del nostro popolo, è esattamente ciò che riesce più antipatico ulle Nozioni dette oggi lutine; mentre il nostro stile che ebbe un successo immenso in Germunin ed in lnghilterru, non è mni stato compréKO nei P1u~si latini: ciò fo pensnro che non è precisttmente di ispirazione romana. Ln ~,rnnein è celtu per sungue • - conclude l'nrtieofo,ta. Da tempo andiamo proclamando il tra 110111d0el •• milo dello. latinità", sul quale i11passalo si sono Jo,1rlau tame imposhue e tante·• sorellan::.e ·• innaturali e contr(uj,- sia (ti &e11ioche alfinteres.Je ,lel popolo ilaliano. Siam.o perciiJ lietissimi elle i /rance.Ji rimrncf11oa Jar.Ji passare pn •·latini·• e rico,wsctmo /ra,u:amente le loro barbare origini. l1111omedella latinità la Francia ha sacche&gUltole lra,/i::.ionidi gloria della nost;a ra::.::.a1,lllrib1u:ndoa se ste11a meriti f' primali assolutamente JanUutici. Ora i /rtmCl!si tlichfora110di euere Celti, e cm1cella110 così se stessi ,lai novero delle civiltà mediierranee, e addiritturt1 delle cfoiltù in senso auolato. Que$la con/esJione tfin/e• riorità, da parte loro. in un momtnlo in cui Jta nascendo la Nuoro Euro.oa, e i de11ini rispetti,:i dei popoli ,lipe11dono, oltr«liè ,lai/a loro nwturità civile e politico. anche tiui foro titoli ,li nobiltà ra::.::.iuleq;uesto ripiet,t1mcnto ./runcese JU posi::.ioni pri~ di pu:stit,io e di decoro, CO.Jtituisceun precedente pre:ioJo. elle non dev'euere dimenti• wto. ( E, a parte lu ridicofo 11.uer::.io1d1rei ·• 1200 .JOitlutie 11t>npiù·•, va souolineata l'ummiuione Jecomlo rui "ml'::.::.omilione ,l'ltoliani" ubiw110 da s,:cofi la Gallia, e J'H."ticolarmente lt, l'rrn-en:11. J;ci:o un prol1let1w ~t11it..'fJ, e ,li ronsrguen:a politico. che ut1t11de,wa solu::.io11.t., J. _; è~~~ -,---.,_ - ~ . é'---- ~ ~

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