Ou•11■ p■gin■ si p,opon• di spi•g,- r• ~riodic■m.nl• ■I l•flo,. non prep.w■to qu•lli eh• polr•bb•ro •n•r• thi■m■li i mìsl•ri sorprend•nli delle • g■nelic:1 •· E' questa un■ nuovi scie~ u inl■s1 1d ■splorue nel umpo dell'invisibile - come 11 lisic1 1lomice - e poi nel umpo del visibile, d■ quello GENETIUA risull1nle, le regioni per cui esidono, 1i ~,pelt.reno o si modiliuno I• linee ~•dil■rie • come quuie coslilu1scono le b1si.de1le r■ue e d•lle loro v11i1tioni. Sono oggetto degli dudii genelic:i lutti quei fenomeni delle viti cellul,ue che ,i connellono 1111 determin■tion• pr.conceiìon1le e concuion1le del tipo, .:onfo,me o meno 111, rnz■ cui si 1pp1rliene, ed in r■pporlo ,i c:,ratteri dei suoi ■scendenti. Ou■si lutti 111nnocho I• c•llule organiche sono costituite .da una membrana, da un plum, e d1 un nucleo più o meno centrale. E che nel nucl•o allorquando s'inizia il cammino verso 11 scissione si formano ■lcuni corpi 1 .:1ten1, d•lli •cromosomi• perch• si colo,eno facilmente in presen11 di c;oloraoli chimi.:i. Il corpo di ogni •cromosoma• • lormelo d• un lil■menlo più o meoo slretltm•ol• avvolto ed elic1, dello • cromooema • e d1 un lieve rivutimento dello 11m,tric••· Quando 11 cellula entra in proceno riproduttivo - ci~ incomincia ■ scindersi in due individualità cellul1ri - (questo procuso • chi1m1to •mitosi•) 1llor1 i cromonemi dei cromosoni si avvolgono ■ spire dretle sino ■ c;he gli anelli dell• ~ire si locc;hino mer,lre I■ m1hice si inspessisce oolevolmenle. Ogni cromosoma si divide quando ogni oomon■m■ si sir.i diviso_ la divi,_ sione dei cromosomi comporla I■ scis,ion• del nucleo cellulare, 11 quale poi induc;e la divi1ione del piuma e di tutto il corpo cellul■re, onde d, un, sol-, cellula se ne avranno due. L'individuo org1nico, e prima di lutto l'embrione, deriva d■ una sola ceUu111 organica 11 quale a sua volle risulta dalla fusione del nucleo e del plasmi della celtuh, - uovo - gener1t1 dal tenuto germioale femminile {fol1icoti del Gr-■f) - con il "nucleo• ed il • cenlrosoms • maschile (cellule del Serioli•). Queste cellula risullato delle lecond■zione, in genetica viene chiamala "tigòle •• r.,enhe ogni 1ingolo elemento germinale, m11chile o femminile, si chi1m1 • g■mèle •· Per comprender• come si svolge il proceno di lr■smiuione dei u111!eri eredihri è nec;enario osservare dapprima quali siano i fenomeni che nel corpo di una cellula preparano, ■ccompagneno e concludono la •mitosi•• o • uriocinesi •• cioè: I■ divisione, o produzione cellulare comune e lutto il mondo org1nico universale. . . Un ■Ilo preperelorio della sc;issione è il umbiemenlo di ■spello della slrullur■ inlern1 del nucleo cellulare. Il nucleo in riposo • pieno di' un liquido e di un•,~■ture gelatinosa, che abbiamo descritti; ed è rivulilo da une membrane. Ouut1 sost1nu nucleare è chiamai• • cromatine per le" su• lecite color■bilità. Quando invec:e si iniiia il lenomeno riproduttivo 111"/nluno del nucl•o si lorm■no de• lilamenli mollo lunghi e ondut■ti I superlicie rugou. Questi lil,menli, gredo I grado, si reccorciar,o• e I■ loro 1uperlicie si la liscia: in questo sl■dio vengono chiamali •cromosomi•· Ogni •cromosomi,. • spacuto longitudinalmente, onde risulta divi10 in due filamenti-fratelli. Intanto nel corpo del plasma ~llul1re si forma un apparecchio libroso che serve alla divisione. Eno • come l'eccit■tore del processo. Il suo nome è: • ce~ lrosom1 •· Al principio dell■ divisione il • cenlro1om1 • si divide, vicino 11 nucleo, in due parti tra le quali 1i !orma come un fuso di libre, che poi si allunga, Frell~nlo dalle due ponioni cenlrosomid~e 1i partono dei raggi, {raggi polari), i qu■li penetrano nel p1■sm■. A questo punl~ la membrane nucleare si è dinoll1 ed il fuso quindi si allunga 1ino a r■ggiung•r• uno d•i massimi di■• melri cellulare, mentre i c;romosomi si allineino, in doppio ■ssetlo simmetrico, sulla linea che corrisponde ■Il'• equalor• • delle sfera cellulare. Ciascuno degli elemenl..,lr1telli di ciascun cromo1om1 si unisce con uno dei poli conltosomic1 1 meno di libre che lo trascinano. Il fuso si allunga encor dippiù e la sfera cellulare segue il 1uo 1llung1mento diventando ovalare. Gli elementi-fratell, (crom■tidi) h■nno anunlo un'iMtiviclu■liti e sono diventali cromosomi.figli i quali si allonl■n■no gli uni d1gti' altri e si portino intorno ai • cenlrosomi •· A questo punlq 1i hanno due insiemi prenucleari ben dilleren1i1ti 1i due polì della c;eUul1, il cui sl1dlo coni1poMte grouol11n11menle • quello di uno donna giunta al nono mese di ge,tarione. Allora il plasmo cellul1,e 1i sepera in due corpi cellulari; in ognur,o di questi nuovi individui i cromosomi gradualmenle si trasformeranno nell"armelura gelatinose che distingue i nuclei in riposo, ,..,enlre veni I formarsi le membrana di rive,timenlo. Il fuso ed i ,aggi sol■rl si sono intento diuolti ed il centrosom■ r•lalivo e ciascun: nucleo rimane vicino 1d eno in riposo. Si avranno dunque - el poslo di uni cellule - due corpi cellulari identici i qu11i ripetono in ,. le c■r1llerisliche delle cellule-madre. Gli elementi nucleeri sono dunque •eterni•• ,i moltiplicano per divisione, e non ven• gono mei 11!ormoni • ex novo •· · Questo fallo è il pre,uppc;sto essenziale de11■ lruminibililà dei car■lleri er•- dilerlj e della immortalità nel corpo della specie d•l1e ,ue cellule germinali. le Qu■li portano - attraverso gl"individui ha!'lleunli - Ja fi,ior-.mi1 • I■ soll1nu della r•iu MOD. IJ.~-~o],_ogia -e fisi!{logi~- ~cellulare '"-~- ~ Zigoti e Gameti Il centrosoma 'I
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