La Difesa della Razza - anno V - n. 18 - 20 luglio 1942

Ùn1 K•..!"• f1mili1,,, dipinto do F,. H1ls. Il l;iu1dro ,i trovi 11 louvr• relativi agli individui che portano il nome dell'antenato. La registrazione dell'ascendenza si fa invece per mezzo del « Quadro ancestrale» (Ahnentalel). Quest'ultimo enumera « tuth » gli antenati (conosciuti) del soggetto fino a x generazioni (6, comunemente, compresa quella che il soggetto rappresenta); esso conduce. in pratica, al « Possoporto ancestrale» (Ahnenpass). Esistono in Germania parecchi modelli di passaporto ancestrale: il « passaporto 63 » prevede 63 antenati (senza dare i particolari relativi olla morte; il « passaporto 31 » non ne prevede che 31. mo con questi particolari (come la confessione o) momento della morte ecc.). Un • Quaderno complementare B » è destinato a coloro che vogliono seguire l'~ndenza e: di là della sesta generazione. Per mezzo di uno numerazione ingegnosa (ripresa dalla Spagna, che l'aveva applicata nel 1676). si può anche redigere un quadro ancestrale sotto forma di « Lista ancestrale». Essendo il soggetto il n. l. suo padre è 2 e sua madre è 3; i quattro nonni portano i numeri 4, S, 6, 7. i bisnonni i numeri da 8 a IS ecc.; cosi, gli antenati maschi del soggetto hanno tutti dei numeri pari, le femmine dei numeri dispari e un liglio qualunque ho sempre una cifra corrispondente alla metà di quello di suo padre. Si può parlare deu·antenato 18 o 29, ecc.: i loro posti rispettivi saranno i medesimi in qualsiasi lista ancestrale, completa o incompleta. finalmente, un documento complemenlare - che ogni individuo dovrebbe avere con sè oltre al passaporto ancestrale - è il « Quadro razziale-ancestrale » (Ahnent.:ilel mii Bilde.rn und Merkmalsangaben). Esso comprende, oltre gli altri dati. il ritratto delle persone menzionate e l loro caratteri antropologici, secondo un semplice schema. A nostro mcxio di vedere à quello il quadro dell'avvenire, poichè le notazioni che sono state stabilite da Konopath debbono essere completate dalla tripla totogralio dei soggetti (di 3/4. di faccia e di profilo), dalle loro impronte d'gitoli e dall'indicazione del loro grupp:, sanguigno. Quanto alle genealogie nelle quali figurano dei gemelli. sono quelle che, osservate con una raflina~ezza che un profano non sospelterebbe, permettono a lstituti come quello berlinese di Antrorx,logio, diretto dal professor Eugenio fischer (con la collaborazione di W. Abel. Godschalk, Lenz e von Verschuer). di stat-ilire le leggi dell'e.redità. fondamento della concezione della ratza biologica. Ma lutto ciò esce dal dominio della genealogia SO• ciale. Per ritornare al passaporto ancestrale, esso è obbligatorio, in Germania. per c~rt! ;°tegorie di individui. Ma la raccolta di questa documentazione genealogica non ho soltanto come obbiettivo la soddisfazione di una curiooità o l'assicuroiione di un vantaggio morale a chi conosca i suoi antenati. Esso concorrerò allo separazione.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==