La Difesa della Razza - anno V - n. 16 - 20 giugno 1942

Polo• 'laropll ••ulo a.Ideo e••· Galbl D-•· ••rl· troJ• Maae .ioactJ I 80,9 83,2 83,4 83, 82, femmin 81,4 83,8 , 84,) 84,7 8),2 zioni dell'indice cefalico degli ebrei oricn. tali a seconda dei differenti paesi. Comesi vede, in gtnere, le femfWne han. no indice cefalico superiore a.i maschi. Si ,rat!a di un. ten°:r~eno che si )Sserva presso alm gruppi etnici e da riallacciars· al dimorfismo ~uale di cui è una espressione 11 Domfeldl per potere confrontare l'indice cefalico degli ebrei nati a Berlino e q~ello dei lo~ genitori, nati nelle regioni del! Eu~a Onemale, ha preso in conside. ~z1one ti gruppo dei giovani compresi tra 1 18 e i 21 anni. Orbene, mentre questi hanno gc-neralmente raggiunfb la lunghcua della testa dei genitori maschi, non ne raggiungono mai la largheua. Tn. i padri e i figli resta sem. pre una differenza di circa 3 mm. che si ripercuote naturalmente anche sull'indice ce. falico. ~ se~ente tabella ~ molto significativa e da chiaramente idea delle modificazioni Figli di età 18- n anni 184,7 1)1,7 82,2 Padri 184,6 1)4,7 8l,8 Madri til,8 I 10,4 84,6 che possono avvenirr- nell'indice cefalico nel b~eve spazio di una generazione. .Gli esempi c~e abbiamo ricordato sono più che sufficienti per illustrare iT fenomeno delle variuiOni dell'indice cefalico di una raua truportata in ambienti differenti. Da essi si possono tra.ere delle condusio. ni di carattere generale che crediamo di un certo interesse per il nostro let<ore. La prima conclusione è che non bisogna (~i.arsi imprmionare troppo dall'cterogenell.i che spesso prcscnuoo gli ebrei tn. loro nell'indice cefalico. La seconda è che l'indice cefalico deve C$.SCtceonsider-ato non già staticamente ma dinamicamen1e. In altri termini, l'indice cefalico non è un carattere dovuto soltanto all'ereditarietà o soltant? all'ambiente. Quello che è tipico di ogm razza non è: tanto un determinato in- ~icc ce~~lic~, quanto una diversa reagibi. htà dcli md1cc cefalico stesso di fronte alle variazioni ambientali. ~sì, l'indic~ ~efalico ~iminuisce per gli ebrei trasportati m America, mentre invece aumenta per altre razze. Se poi dovessimo concludere che la diminuzione dell'indice c~f~li~ è_ in relazione alle migliorate cond1z1on1d1 vita e viceversa, dovremmo anche _concludere che negli Stati Uniti gli ebrei hanno trovato il loro ambiente ideale. Questi studi dimostrano anche come le differenze esistenti tra ebrei occidentali e orientali siano dovute soprattutto ad in. flucnze ambientafì più che rauiali. GUIDO LANDRA .·,l . . ,- ;. . .-. ~~ ~-~- ~ •. GRUPPO 'ITNICO Grandi Russi Ucraini Russi Bianchi Armeni t:;corgiani Tatari dell:a Crime: Siriani Penniaki Baschiri Calmucchi Chirghisi UOMINI DONNI rtao dopo ptt-.o dopo 82,7 80,) 8l,} 79,9 84,) 82,} 84,9 82,l 01,7 79,8 81,l 78,6 8),l 86,7 86,7 86,l 8l,6 8),l 84,2 8l,6 82,1 82,! 82,4 80,1 8l,3 80,8 81,l 79.6 82,1 79,6 8l,4 81, 82,7 81,2 8l.0 80, 8l,l 81,6 86.1 84,; 84,8 82,3

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