La Difesa della Razza - anno V - n. 14 - 20 maggio 1942

Più della letteratura del XDCsecolo, la poesia russa de: prdl.cip.io del XX ha carattere tipicamente profetico. Lo scrittore antisovietico Nicola Berdiaef, esaminando le origini de) comunismo russo. cita Alessandro Blok coma ·· il più grande poeta del principio del XX secolo ..: egli dimentica d'avere a che fare con un ebreo, Blok si può chiamare veramente il profeta del bolscevismo; un profeta. naturalmente. ebreo. O bolscevismo che egli annun• cia ha il ghigno tartaro: quello che poi canterà sarà monPanmungoli,mo ! Sebbene la parola 1ia ,elraggfo, pure m'uccare;;:;:io l'udito! WLA.OIMIRO SOLOVIOW Milioni siete voi. Noi siamo miriadi. miriadi. miriadi! Provate dunque a combatterci! Siamo gli $citi, si; gli asiatici siamo dagli occhi a mandorlo pieni di voracità. I vostri secoli sono per noi ore. Noi comi:! schiavi ubbidienti facemmo da scudo ira due razze nemiche, fra i mòngoli e l'Europa. Pei secoli dei secoli il rombo della vostra vecchia fornace vinse il fragore dello nostro valanga; e una fiaba selvaggia fu per noi l'inabissamento di Lisbona e di Messina. Si, amare come ama il nostro sangue ... ... nessuno di voi ho da tempo ornato! Che esista nel mondo l'amore che arde e distrugge avete dimenticato. Amiamo tutto: il colore dei numetì lreddi e il dono delle visioni divine; tullo noi comprendiamo: e !"aceto spirito gallico e il tenebroso genio germanico. Tutto noi ricordiamo: !"inferno delle strade parigine e le frescure venezian&; !"aroma lontano dei giardini di limoni e i colossi fumanti di Colonia ... Amiamo il corpo, il suo sl!lpOJ~ e il col~re e il suo profumo sollocante e mortale ... E' forse nostra la colpa se scricchiolerà il vostro scheletro fra le nostre rompe. pesanti e delicate? Siamo avvezzi' ad abbrancar-per le redini i giovani cavalli indomiti. a 1omper loro le larghe groppe, a quietare le schiave ribelli Venite a noil Venite dogli orrori della guerra fra le nostre braccia. Se non surà troppo~ tardi, rimetleremo la vecchia spada (nel fodero. o compagni. e diventeremo frotellil

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