La Difesa della Razza - anno V - n. 14 - 20 maggio 1942

e 'è nell'uomo totale 1111 ìnsic·nk di carnlll'rì b:1S<.-fisici e psichici che co~1i1111scono <111('i\'alori umani in d, fNw <ki <111.,lni o11 pw) owcrsi umanità Ugni grande razza prcs,~11ta nu suo a- ~pcllO pank-olare di <1ut'sti ,,aJori che danno rorit•111:u1w1110 alla psich,· spingendo quel 1ipo di uomo a difend<·rli in sè <'ti auorno a sè 1)1.'rchècrollando i <1l1ali crolkrd)be il suo medesimo essere. 1:uomo l'nro1)('0 ì: caraut·rizza10 da do• ti \>Sichicht· JM.)Sitin per cui quelli che potn:mmo chiamar<' i sentimenti biologici ddl'indi,·iduo, a,'ellli un,1 funzion(• eh, il singolv trasccmk, perchC t·:.si medesimi sono strumcmo di for:r.a e di c·sistcn• .t:adella rana. appaiono in modo s1)('cifi co IW'.nd<'limitati <'d <-qtdlibrantisi tra loro S<'nza che la ccrebrali1i. nd tipo nor· malt>. si so,·rapponga :ul tssi ncutraliz. zando la loro optra. Qut·sti stntimcnti biologici, che l'<'u• ro1><"01)resema in una 1>articolare forma. d<·ri,·ano da 11111ala sostanza ,·i,•cntc p.. :rchè <'SSi souo coefficienti dti ienomc• ni , i1ali pii, importanti. Chi vok,s4.', comr è acc.'Hh110al bolh'.1:- ,·i~mo, 1wgar1: l'ufficio profondo ~IIP..'Ul() ed uniHrsah• di tjuesti semimenti hiolo- ~ici. tra i tjuali sopra11u110 st.t qu<'llo d<'ll'amMt' l' tfolla famiglia, forcbl)( opera contr,, l'uomo mt'dcsimo e- contro i suoi inscindibili caraucri rauiali p•i:h!:i. l:nomo non sfug~<' J)('r sua in,ia,a na• 1ura. 0,·c mantrnga in sè l'indi\'ì~h,alit;_i ddla propria razza l' rimanga uomo to tait'. alle leggi hinl~iche cht' regolan, tutto il mondo organico e cht· particolar• nu·mr ncff11omo creano po1('11tis1runw11 t1 l)~ichici <1uali coadìu\'a.nti del loro esplicarsi. Tali strmncnli ,,ono costituiti dai .sc,,- timt:mi 1mmordiali, cioè dal !U.~1Uimcn1('> ~iak. da qudlo ddla difesa dc-Ila ,lon• na l' della l)ròle (famiglia). dal sentimen10 ddla il·ddtà. ddl"nnnrc-, dell'cspa11;.io1w iitìc:1 e \lsichica. :-:e,,suno di <1ucsti sentimc-nti può l-~,,l· re atroiizzato artificialmcl\lc mediank il ~f•\·rastart: di 11n°ìdl·Ol0j!ia coniraria senza che l'uomo \·enga diminuito e che I;, ,ua r,crsoualiti r;izzialt sia k,,,., E 1x·rchè l'azione di 1.\lj stmimcnti fondame-mali sia gafl•ntita. ncll'uonv, IO tale ,,i ha nno ,,,ato di e<1uilibr;o nel qualr da un c:uuo questi sentimt·nti nut: eccedono l'uno sull'altro (' d·a1tro canto il lorn insi(•mc- nnn eccede sul re,,10 dei can1ttcri \'itali tra cui si ha la capaci1:ì ~~- Ouull sono gli uo•l11I che si r•«olgono 1otlo le bandier• del bolscevln110; da queslo punto- di vili• I bolJcevlchl 10110 vera"'ente degni •IIHII del britannici in1dk11;,•:1, cosi conw c111e,,1·11111111a no11 ccccdr sul campo \·moti,u cd isrnui,·o. Gli ,,qu;lihrii d, qm·sto tipo o k ncg-a• zioni ,·o\i1in ... dei \'alori hiolog1c1 uman corr;s1)()nd;;,11ti ai S4.'lllimcnti primordiali, o,·c si sistem11tizzino e dc1nmi111no • caratt;;,ri psico-intellctttmli, J><"rsistenti in un dato gruppo umano. ianno di~ccnderr l'uomo che è. oggetto di tal<· tldorm,u::ione a I disotto del suo grado. Ora per comprender~ l'inierior;tà del• l'uomo bolsct'!\•ico noi dobhiamo collocarci dal pnnto di ,·is1a degli inderogab1l ,·alori umani di cui ahh~rno il pri,·ilcgio e che- in noi si sono andati s,·iluJ>pando riflettendo sulla 1ioi.1:ra ~toria il loro ,·oho. L\,omo IX>lscc,·ico imo c,,sc-rc considerato infatti come un anri-uomo. E la reazion<' prima, istimi,·a, apoli1ica, etnica, rauialt• ddritaliano contro il bolsce\'I• smo na~ce dal fauo dcmc111are di un<C immcdiAta ripugnanza per un modo <F t'!Sscre secondo il quale i ,·alori nmani. raggìumi dall'uomo in 111f S\·rolarc tra,· 1glio <.'<Iedificati sulla base dì carant, bioan1ropicj ori~inarii, c ()('Cul:ari alk razz(', possono eSSl'rt' rm·esciati 4.'d :-idditati al disprC'1.zo in funz:one di una ideologia che ammt:lt<' il solo I alon.-. e-cono• mico e b. sola funziont· razional(- 11 nostro popolo t'miuentemt'ntc · rurall·. le cni dot, di ~c111imento e d; ,·quilihri non sono mai al)t,astan1.a esaltate-, non può che prornrc un scn:-,0 di orrore e di s,:omcmo dinanzi alla costruzione scicn1iiica di un tipo d1 111nanità che è egualm1·111c dislant<:- dell'uomo bioJog;co 101all (luanto l'uomo cxlierno è dis1ant" dal ti1)('1 di X,·cndcrthal. Ecco perchè Ira il holsce,·ico e l'it;ilia• no ,·igt• un'amì1~~i fQndamental\: ed in53

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