l«o un buon p,o-.memori. per cerli • ffllemoreti • •ffelli d. ric.OrTenti dht,u:~i fitogt\lCMk.he. OiMdi gi...deì - la il•lla a 1ei punl• à ben vhibilmenl• impre,ui wl v.gon. nel ~Ml vi~iano - cotnbettono contro di rt0i e pet nnghiltem1; combattono perchè rodi•f• Itali. sie vinle, perctM rodialinime R0tne iie umiliale. l, siatene certi, il lo,o odio non va soggetto ad eclini. altro che le focxe di questo vasto poliedro che à la deviazione di destra. I punti maggiQnnente combattuti da questa deviazione sono i segU!:mti: o) !"affermazione dell"arianità degli Italiani; b) !"indirizzo ariano-nordico; c) l"aflermazione dell'unità razziale degli Italiani stessi Questo almeno a parole. Ma in realtà tali punti dottrinali non sono altro che kJ scusa per attaccare il nostro ontigiudoismo e la nostra aspiroztone ad una bene intesa igiene razziale. •3) Abbiamo detto che prima della pubblioozione del Mani!esto della Rozza. l"atteggiamentp della stampa italiana ero indifferente od ostile al razzismo. Dopo la pubblicazione del Manifesto, si è avuta nella stampa italiano tutta una serie di articoli lavorevoli, che noi elogiamo calorosamente. Poco per volta però. prima celata• mente e poi Yitmpre più apertamente, si sono determinate delle tenden6 ze varie che poi hanno confluito in una vera e propria deviazione. Questa deviazione è la deviazione spiritualista. In sostanza la deviazione di destra, scientifica e burocratica, è partita dal principio di cercare di non realizzare il çrogramma minimo contenuto nel Manifesto. La deviazione spiritualista invece che noi possiamo chiamare di sinistra, ionio per intenderci. par1e dal principio apertamente esposto or non è molto da « Roma fascista •. che il Manifesto sia superato e supe• rabile, tanto dal punto di vista dot• lrinario che pratico. Gli spiritualisti si guardano però bene dal dirci che C060 vogliono realizzare praticomente. In teoria invece, dopo avere vagato di quo e di là, tiniscono col rigettare il vero razzismo biologico per finire in una forma molto nebuloso che essi chiamano . invece razzismo spiritualista. Come ben si comprende non si tra:. ta d'altro che di un tentativo di gobellatura di alcuni noti principii universalistici clericaJi per principii raz. zisti. Gli spiritualisti credono cos) di farci paura accusandoci di materali• smo per il semplice lotto che noi vogliamo mantenere il razzismo essenzialmente sul piano della biologia. Noi siamo invece sicuri di rendere migliore servizio alla religione non mescolando il sacro con U prolano. Abbiamo detto e lo ripetiamo ancora una volta: razzismo e religione devono stare su due piani dillerenti. Nel piano ranista noi pensiamo unicamente do biologi e da politici e le ·conseguenze alle quali vogliamo giungere sono contenute in questi limiti. Oltre questi limiti esiste la metafisica, ma al riguardo vogliamo ,estare completamente agnostici, razzi. sticamente parlando. La metafisico difatti può interessare il teologo mo non il biologo o il politico. Il tentati- . vo del camerata Evolo di superare lo biologia si può veramente considerare come l'ultimo sforzo di conciliazione con i nostri avversari spirituolisti. Noi, pure riconOGCendo molti lati buoni nello sforzo evoliano, siamo stati alquanto scettici sui suoi possibili risultati. Le aspre polemiche da porte spiritualista contro Evola sono il più chiaro indizio dell'imix,ssibilità di trarre una conciliazione nel campo trascendentale. Inoltre, non dimentichiamo che i nostri avve,rsari continuano a giuocare su un equivoco. E,s.i sostengono che noi, parlando di biologia .. intendiamo alludere solo al corpo. Noi in· vece abbiamo sempre sostenuto che soma e psiche costituiscono una uni• tà inscindibile. Queste sono Ml due denazioni pincipali cbe banno duramente minacciato l'e•olu.zione del razziamo italicmo. Quella di deetra acientifico-buromrti~ ca e quella di ainiatro apiritu.cdiata:. Per quanto l'origine di tali deviczaio.. ni aia diveraa, il riaultato )X'atico • lo stesso: il aabotaggio del razziamo italicmo. La deviazione di destro. non accet.,. tando il Manifesto dello Rozza. quello di sinistra, presumendo di superarlo su base spiritualista, fanno fatalmente il giuoco degli ebrei e degli antirazzisti. Sarà quindi compito dello « Difesa della Razza». organo «tecnico• del razzismo italiano, di illustrare sempre meglio ai suoi lettori i pericoli di que. sie due deviazioni. GUIDO LANDRA
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