La Difesa della Razza - anno V - n. 13 - 5 maggio 1942

(~ontro ,:li st·n.lutntori delrt1rir111Psimo T utte le uadi.tieni stoncht e civili dri vari popuh uiaoi 1n1ìmoniano più chfa sufficimu delle comuni qialici spicuU.l'l'lnlle. i,cinti•unm. te militari e sucniere, dtlla COfflullC' ansia e capaci1.ì di conquista e di esp,an.sione. dd cocnune ,.,. ,ì.'1 i.scinto <k-1111 « fecondazione • in funzione di storia e di ci•ihi.. Sul piaM di una rnlli nnìca, uoric-a,nmte e scientifiamente accertabile e ptt cui ruiannimo. tan• 10 se-"'i8inarK> dell'Oriente e d,- .Keso daJ Pamir, tanto se paniro dalla Scandinavia. l qU<-1 mondo di uirpi e di civilri che hanno rmnpico la vita del'.a maggior p,arte d'Europa e dell'Asia occidm11k dalla preistoria, attraverso varii millfflni, fioo 1i 8K>f1linos,n, imper• socundo tutti i cKli epki e imperiali dt-1 nosrro Contiomre. in an- • Sin1esi «I armwua che irivece non kJnO st:.ttc- 11gg:iume é' ianw meno consc-rv11e dai AOf'I uiam. i qu:.tli anche se-a•C'Skro quanco gli ;mani raffinato 11 JeMO <klla co-- noscmu, conw- ad n<mpio gli Ebrri. o il knso d<-1/aci•illi, come gli orien1al1 dell'A.t.ia, o il smso dei11 spirituali1i mistica come - le genci delrlndia. non .u,prebbttv. e ~~•= ::~:i;:o·vi:tt!u~!~ le raue ariane. l'uiam1i infa111 i- quelli sostanu p$ico-etnica in C'Uis, rivela. sullo l sfondo di un tlffllfflto anuopologico e biologico origina~. l'ascna dì u111civihl lrasmeua eredicariammte d.a un.a stupe alralrra, attraveDO l'A,ia ,: l'Europa. con tuno un pa. 1timonio di micologie. di lift8ue e d, C'Uhure Jtrettammt,: impartnla• • te ed affini. c-hc hanno di .W infor• ~OBILTA ltRLtN.t DEGLITI .tLfjN( 1ag(Wli.smocon la barbarie di un s,emiti.smo e di un n,:gtoidi.smo 111timìli1arisu ed anrieroico, e soltanto mcrtantilista, non pos.t,iamo riconoscere a nane le- varie rivendicutoni della non-arianità come- a tulle le p,alni o velate dt:nigra.tioni della 11ianit1, altra interu.ione che quella di condannare- e di s•alutatt le qua• lit.i e le i.uintivi11 wddette. Qualità e istinti•it:l rauiali, di• scrirrunative le quali, del resto, tw.. no coscì.uito se-mprc- in Europa il f~u, e la spiep.tione di ogni ari,iocruia militare e naiiOl\lle. In Europa ~ nel mcdiu Orimie peniano. e pedino in India, dovun. que cioè gli aria.'U 50n0 pervenuti. e <k,,yeil tcntimmto e il culto de-lla ar1stocruia. sia guerriera che- intrUeuuale, hanno ricevuto i più fecondi impubi e sono Kmpt'e soprani"uti, quasi carauerisciche- » suniialì della comune coscimza desii ariani, ci~ de81i e uomini d'onore • (arya=(l('l()rd. L'assoluto primaco del sangue ario .wlrintno ~e uJNnO i-, del resto, consacnoto e ikfinito dalla storia che ha sempre rrgistrah> una prog n.siva diffusione e ,ovrapposiiiooe di grnti ariane- in tene sc-m• pre nuove. sop11 ve«hie popolari0ni, contro altre rnu prnto dimi• nate o •~Wtbit,: o ,opnffane-. celeb:1ndosi rontcmporaneammte la supl"ri0ti1i dì una coscienu policica e- sociale, vittoriosa di tulle le altre percM fondata sulla .s.intesi e armorua della ,ci,:nu intesa come dorninK) ddla nanira, della civihl. intesa come- sviluppo di tulle le at1ività produttive, cosuuniv,: e Of• ganiuative, e dcli.i 1piritualì11 in• 1ea comt prodocto della cultura e dell'arte quali es.pren1ooi di una vit.1 mNale e relis,vsa. maw una mcdnima visione- in1d. ~uale dri mondo ed UN ,n,rde. ,-ima pratica mor,J,: ddl'esutrnu. Non si può ceno negare ~ n. sp(Ml<lenu., effetti..-a prima Wora che filol6p(a. del mito sr«o-omeriro coo quelk> Latino e dtlru:io edell'altro con quelli dtlla Pc-rs.ìae dtll'lndi.1 atla111. la COfl«lmiranu dei fu1i ltttetu1 di queste civilli e quindi la comune- origiM dei ~ poli che:, del resto, oggi l docu· mrntat.a dilla più probante- etnologia. E' cerio che: se,~ il wpravvento degli Arii M l'India M la Pnsia 1vrd>bero COII05Ciutogli splendori dei secoli VII e VI a. C., M la Grecia avrebbe viiwco il secolo dì Prride e, in gNtere, tuuodò che: ~ 1,xcn.sivv alla ca.lata dei Doti e ~li leni e prtt«knte a q16Clla s,e. rnifo::uiione- e leva.ntiniunione dell'Ella.de che proctdc dal cempo dc-I dominio bizantino 111cempo del do. minio ottom11110. E l'Italia? l'inv.utOne della Pe. ni.ola a più riprne da parte di popoluioni del Contiomie. tutte- il)• dubbiarn,rnie diane:. :UUavC'rso i panag,gi dc-Ile Alpi ociencali. i- co. ••. ctna come la più fida. tntimonianu della smria e della ,ci,::1u. Ad incrodurre e sviluppare, in Italia, le gloriose: uadizioni della tnih,1a e della col~ romana. l'idea della conquista e dell'impero. devono nsere st.11i, anche per j()la fon.a di logica. qunci mwt'- simi Ariani e non i p,v&di aborigeni pra1l&Hi. qu,tlli drile ,~,,__,,, che ben presto doveuero spatire dal. la scena. Il rauismo fascista non ha nc-ppur bisop,o di far sue- le teorie' di Gobinniu. di Lapo,ug,:. di Ch.lmberlain e di qualunque altro sa.g:io per arrivare alla dimostraziunc- ,:d al rKonoKirl'leftto di questa verità uso!uta: eh,: d,ll'avvrnro dtll'atlannlfflO l'Italia ha veJu. 10 progrc-s.si...am,:nie, definitivammie rramontare e morire il popolo dei prttsistc-nti abitatoti, k cft'den. ze. k abi1udini, ~ culture da cui prat:n.ie, k ruie imcimma ne-I più estno sìgni6ca10. fino a perdem< finat1Cht il ricordo. Basta pa.uue in rauc-gna le esprn.t.ioni Miche e i tetnpecan'IC'nti delle- più tipiche ,:d alte penon;fi. cnioni della nosrra ruz.a auravrt• so i 5ttOli, i oomi ginii ddranC', ddla scimu. della ~ia. della guerra (tra i quali ffl.'IOVe.ti•mo i nuMimi c-ampioni del genere UIN• llO) per roovincem eh,: i cua11eri ,omuici ( dolico«falia, volto dirit 10 e lungo.. fronte ,: s,iardo $pa• iioso etcj 1tupendamenie conrordanci e rinascenti nella 51irpc-. da RorN: ad 0&&i.mentre attestano dd. la roc:ale mancanu di sc,gni ,e di_ indiz.ii di san3uc nOn--ariano, ber• bcw o semita. dicono rloqllfflltmente la assoluta superioriti. degli Ariani sull'inlera umanid1 e la as- ~oluta arianiù. degli Italiani. W- infa11i quc-1 stnso dtl dominio e della conquisca. dell'armonia e dell'ideale estetico. qUC'lla p,assione dell'infinito. q1tella concezione della vita come lotu per il trM)f'lfo de-Ho spiriru e per l'af(e,. maz.ione dei ...aloci eterni. n,:lle vi. cende di ogni giorno, prnsochè HlraMi ai non arii, !000 la sosta:,- u .uessa di un'• anima • ariana, I, quale, nella r.un italiana, ha vi· ferto la su.a più poeente rivelazione-. 5ostfflC're una .,Ji1~,,,,u;,,t della raua italiana con le fone della più sp,:tJacolare ignoranza di s,,:nso storico, quui che gtnti C'fflinencemenie agricok, bellicose. conquisca11Kt, terri1oriali in.somma come gli Italici, romps-ni j Romani, a•eue• ru po(uto naKC"redal mare o veni• re dal mare o. tanto meno. nxre imparentate ai nomadi C'mercstanli popoli lnantini c,d africani dd M.are ln1erno, oppure con k risorSC" della più superficiale 1to/J'Oli1ù.,. quui eh,: le aspiruioni, le pou.ibi. liti., il destino st~ di una rana doYnJCfo decidere della su.a origine- e del suo s.a~ue e non vicevnsa. signi6ca anzid~ del ranismo faK del 1101,11/ù•o, il eh,: è wu $pccie di anrirauismo e con1rmpoflMamente, avendo r.. uardo a quella visione del mondo wri,1i(a, dinamica. W>k,ntari,ttCJ. che l alla ba.se dc-I p,:ruiero rivol-.iionatio mus.solinia.no, ! anche- una rontraJ. dizione dc-I Fascismo. Pn- noi razzisti incegrali, che: so. simi:uno cioi- una originalità. una •italiti., un impulso del s.ansue lii· tori di civiltà e di storia iodip,m. dffllern(!He d.a tulle k condWOCUdi ambiente fisKO e, 1an10 meno, t,ff)- !llafic:o. i- chiaro che: ogni quali6az.io,w- e- determinazione fisic0-geo4rafica che- tenda a ridurre muo più sueui limiti di spuio C'di tempo il cKlo ,io1Ko.e-rolutivo di una rana primordiale, non può ,i3ni. &:atC' altro che mcnvmaxione, d,:n(,. "oili.tuit.oe. ~ caMnozione-SJ'l'ri• 1uale dc-Ila raua stHJa. E per<iò concludiamo. non sc-nu modesto unto di vieridicità e di de. g.a.ou.. che- COMe l'ariaoiù. piena eJ ewha~in i- natura 1mmte, 1auialmrn1,: la massinu qualificazione- e nobili1a,uone dell'italia.n.itl. cosi l'italiaj"lità t' storicamente una dc-Ile più alte manifeswioni e dignific.a. iioni dtll'_,iriaoità, FEIJCE GIIAZIAN! 17

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