1al modo che 11011 ~ \X>Ssihilcscoprirli: come quando uno lì a due passi ~nte•nlla \'Oce e pensa: è qu~: ma 1)('r quanto giri non n<l" nulla, e Jnt~nto <lllt'lla diventa St'~npre più l'icina, e sfonda quasi le orecchie: ma ancora non si appura da do,•c ,•iene. Uno si ,·ede cirrondato da 'tullç le parli da l{entc che con le 1,arok. coi gesti, persino con le fnn.:ioni che ricopr" d:cc di essere RAZZE =~ll~~.::a s1::~:c :t~st: 11 :;n;e1csr 1 :n:r,:. 0 ":::~'c::j: sai;,::1~: E SOTTORAZZE dire come. che proprio lì c·è l'ebreo. Come quando si crede di mcuen· il piede sopra una foglia e si 1ro,•a i,wece un ,•erme o un serpente; o in acque ,·crdi e immohili in mezzo alta c:u-.11>:1· ,:-n.a nelle quali niente sembn. nnotare, basta 1111 s.\SSO perch~ ne sprini una mohAudinc di rane: che o si tuffano o vanno un J)()' pili lontano ad allungarsi sulla melma. In q11es10momento, si dice da mohe parti che in Italia non esiste una quest'.onc ebraica. Kon si ha il coraggio di ri1)Ctl're come tre anni fa, che la questione in modo assoluto non esis1c. Si è ormai tro1>po 1>rudcnti e a,·,,cduti per commenerc un sim:le errore: che urterebbe troppo contro la realtà: tutta l'E11ro1).l :11 fiamme, tutto il mondo impeiinato in una lotta nella quale :si :s.a lx·ne quale parte gli elm.-.irap1>rcscntino, '.\la in Italia, si ditt, è un'altra cosa; e col tono di chi pure rironosc<'ndo ,·ero 1111 argomellto vuol correggerne le e~gcrazioni, si sfumano molto le linee. si sbiadiscono i colori. E' un 10110 che fa sempre e fletto specialmente quando l'im1,c;todella battaglia si a Hie,·olisc,: e la gente è propensa ai consigli di moderaiione, :\1omenco pericolosissimo. A q11cs10 infatti sempre si appigliano quelli che han." no iniercssc di fiaccare i pro1,ositi. di infrangere le dccis:oni; questo in tutti i t(•mpi è stato utiliuato abil.Ssimamcnle dagli ebrei per iniz~rc la dtmolizìone delle leggi e delle harriere innalzate dai 1)()1,olci ontro di loro. Se 'in Italia la questione ebraica ha imponan.:a forse J)iù ancora che neJlc altre n:uioni, è in non piccola parte pcrehè il suo popolo per una ct"rta noncuranza e i1t<lulgen.:a è partioolarment<' s0gge1to a cadere nell'insidia di siffa.no momento. Già ancora oggi <111alcunoei cade. Questo è anzi il lato che bisognerebl>e seguire e studiare in un'azione anti• ebraica condotta a fondo: la capacità che sempre hanno a\'uto gli ebrei di naSC01Klersi.a tal punto che tutti i popoli che ne sono stati •k "iuime hannO dopo poco 1)('rd11to in,·ar~hilmcntc ogni co- .scicnu dei fauo. GIUSEPPE PENSABENE Un• femiglie ebr•iu di To,onlo, nel C•n•dii, celebr• b•nd1ellendo I• PHque dei giudei di ALDO MODICA S ludiendo veri• cenlineia di eHmpleri di un col.ol• lero delle temigli• degli Edemeridi, che pre1enle- "" diverH veriegeture sp,.ciliche sulle elihe, e lecendo le enelisi dei ., heruiti ,. che de un Hpo di m<Kchie conducono ed un ellro, ouervei come, per vie di inlluenu interne ffl esterne di ordine v,1rio • speuo usuale, si pone giungere insernibilmenle de une spec::ie ell' elhe, o de une verieU1 ell'ellre. Neturelmente spingendo lo studio su eltri esempleri di inHlli e ,c .. gliendo di "olle in volte un determinato uretlere ,pe,cilico com. oggetto di aneliti si he le conferme, ove Ire un grande I\'-!• mero di individui si riescano ed elencare i • trensili ,. rispettivi, dello insensibile lormusi delle nuove $peci• • delle nuove voriel♦. 0elerminonli esterne •mbienloli che producono delermin•le reo1ioni bio - mcirlologiche, • quelle sole. in certi individui, od in certi gruppi di indivtdui, d•nno com• ti$ull•lo lo nuov• form• quondo lo votioiione diventi coralter• acquisito, • 1i lini quindi secondo le leggi mendeliane. Ma ciò avviene solo quando, penidendo gli dìmoli e11erni, permane allresl qu•H• dola lorm• di tHtione nei gruppi di individui, I• quale d♦ luogo •Il• nuovo lormo, Lo studio biologico • 1i1temalico od un tempo di toluni invertebroti dà la misuro del com• debbonsi giudicar• le specie, le rane, le sollorane, le vorielà negli ordini 1oologici o 10ngu• caldo, poichè il lenomeno vita conservo in tutte le sue espressioni uno uniformità londomentole, in quanto olle leggi generoli che lo condi1ionono • lo occompognono, pur •PP•rendo nelle forme piU nuiolo • controdditto,ie, Se poniomo • considerare il compo onlropologico, troveremo eh• l'uomo olluole presento non ,ollonlo delle grondi rone ben distinte del punto di visto biomOflologko e psichico, ma presento ollred in seno o queste grendi rone quelle che vengono comunemente chiomote rouo, le quoli poi • loro volto oppoiono in vorianli ben determinale costituenti le sotloroiu con le loro vorioiioni biolipiche, occo1ionete do mulomenli ambientali ed etnologici. Alle origini di un determinalo ceppo rouiole ,i può •n•r• giunti impercettibilmente por vie di influenu interne ed esterne • per vio di rooiioni multiple, che potrebbero o lungo • portitemente •nere eiamìnote. Uno volto raggiunto lo lorm•, che COfrisponde nei tre ordini: on atomico, fisiologico, psichico od uno determinolo dilleren1i0tione rispetto •Il• formo procedenle e liuoto nel tempo biologico dello specie per meno delle leggi di ereditorietà, che danno per ogni forma roniole uno carolleristica dose qualitativo e quonliloliv• di genidii, olloro può di"i che si ho uno nuova roua, od uno nuovo solloruro, od una nuova vorietà. Oue1to principio biologico non eccettua l'uomo, onche se nell'uomo !oli lenom•ni vengono •ccompegnoti do manilesloiioni piU complene ed anche se nell'uomo si è potuto osservue eh• ~ un c•rlo peso l'otmosf•ro psico-intellettivo soprolutlo nel favorire entro il ciclo di un'epoca il predominio dì certi biotipi piuttosto che di olhi, Tutlovio se un loie predominio vien• • reolinorli, ove contrasti le leggi biologiche interne olle ron•, può enche euue onnullato o modilicoto in prosieguo per l'insorgere di conhor••zioni emananti dal fondo bio,. logico delle ,ono med•simo • spingentesi od eliminore quel motivo psico-ìntellotluole di ordin• p•r•douo, per cui att,aver- ,o la scelt• ,euuole • lo suggestione id60logic• honno preso $picco, in un corto numero di •nni, determinoti tipi piutto,to che ollri, i quoti siono moggiormente •positivi" rispetto ai nuovi. Ma se alle varianti ocquisit• ed •Il• rane può anche giungeni impercettibilmente noi corso di secoli o di millennii onche per quello legge univ•n•lmenl• biologk• che tende • diller.nziare le forme vitali le une dolle oltre • ed edallor1e ~li ambienti in cui vivono, è onche vero che le rene o le varietà una volta divenul• tali tfltdoM a cll.-enlre •--Pf• cllpplQ ,e stuu perfe1ionandosi nei co,atte,i ,a99iun19
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