La Difesa della Razza - annno V - n. 12 - 20 aprile 1942

'- n~ramentt• curioso il 111odocome \;1 <1w:s1ion,•d1raica ha E camhiato aspelto nei discwsi di Ct'rta J:"l'ntc: mano mano .:he il h~llll)O1rascorso e rattenzione diminu:,a lll' hanno da10 appena appena l'agio. Prima non si fia1a\·a: am-:i ~i mos1r:i.rn iJèrsino dello zdo (' non solo si a,l!'iva come s,· J,:"li ;unici e i protcui del giorno innan~i fossero din:nuti di colpo tkgli estranei, ma .pers:no si 1cnc\·a a comparire tra i loro pili aspri 1)('rsec111ori. Poi. data a lutti <111csta improsio,w, ci si r~irant e si 1acen1: 1,;lss:110 il tempo t· scoppiata la gm·rra l'i Sta\'a zilli ancor" e hcnc 11ascos1i 1x-r non essere tr;,vohi dalla nu<wa ondata nella <1ualc- gli an•cuimcnti pr1.•ndt•\·:rno nrmai il posto delle J)arole NI eraun p:i1 cloqurn1i di flualsiasi polemica; poi. infine, quando alfa g11t·rr:1 tutli an:\·ano già fatta l'abitud:ne e J'im11ressione ciel snu primo scopp·are non potcnl pili dh·entare un ,·eicolo cap:1ce l' irn•!listi• bile dell'odio amigiudaico, ili cominci:wa ad agire nou C{'rto ap(·rHtmt·111ema gii i.ii modo deciso J>er dis1ruggcrl' lUltO ciò cht· ucl primo ntonicnto si cr:, stati oostreni 1mbhlicam('ntt· ;i fare. E al tt'IIIJ)Ost('SSQ si parJ;;.,•a: e in vari1 couciliaholi si dicc\·a: 1io11 già che non esista universalmente una qucst;ont" ebraica. Sì, J:"li ebrei c; sono: in Inghilterra, in Russia, iu America: sono (·ssi che l('ll)(ono in mano le sori i di quen,,. nazioni: ~,ono essi cht· hanno la m.iggiore ,..,irte n lla guerra mondiale scat1.·nata con• tro di no;; cd è giusto perciò che contro di loro combatti;nno, che li consi<lcriamo nostri nemici. che consi<lcriamo la guerra cnn1ro Il.' sopranominate n.u:oni anzitutto com\· una ~uerra <m• 1khraic;i.. :\la in Italia? Do\·c sono gli t•brei in lt..,lia? E a11cht· :.l' r• sono: si mostrano cosi bravi, cosl familiari. cosi :1ffia1ati: si d1sting11ono. così 1,oco: sono in tutto così simili ai nostri, a com',nciare dalla lingua, che è la medesima I' dalla religione clw in mohi cas; hanno a1.lotta1a e co111i1111amen1acdottano, co11n.·r1emlosi al cauolù::t•simo del quak si dimostrano così osser\ ;inl! :,1.Kuaci ! Com.:- :.i può r.r.arlare d'una q11estio11e ehraic:1 io uu pacst'. d1fft' gli d►rci hanno fatto fino a tal punto il possibik IK'r non dan• 1wll'occhio, tamo che molli dei ci11adin; ne hanno conosci1110 l'csistem:a solo ora che so:-ne J>;1rla. mentrt' se 11011 :.~· no:-parl:1sse, nessuno quasi 11c saprl'bbt· il nome? Ccme si può J)..rlare d'una <1uestionl' d1raica in Italia? - contim;a\·ano i :,uddcttì messeri. Bisol{na essere \lroprio dcKli inf.t. ha;Hi, lontani d.1 ogni senso della realtà. Già 1»cr zran temrw-, così fr<'Qu(•llli :.ono s1a1i i matrimoni tra Kii ebrei e i nost1 i, che non poche famiKlic·, s1K·.;ialmt·ntc· nelle c;uà, C1'1ntano qualche ~losè od h.1coo nc\Ja loro parentela. ~on c'è stato :l\'\'('llimcnto importante da un st·colo ,1 q11es1a part(' al quak essi 11011 abbiano partecipalo. I tanno contribuito :11 Ri- ~orgimcnto; hanno soprattutto an1to una 1mrtc non trascun,bil.: n..-1dare una fisionomia al IIUO\'Osiato. Xella ,·ita economica e polìtic,1 d:11 1876 in JJOi è stata sempre più frequente la loro µrrscm:a. Hanno i11Aucnzato motto le scienze .:- k arti. Tunociò in modo così poco aJ)pariscent.:-. cosi poco pesant,· che non s':t\·• n·rt1va ntwmeuo t' c'era anzi l'im11rcssionc che fosse proprio l'Italia, per la sua tendenza naturale. a fare 1111ellapolit:ca, ad a,·crc qucll1.,•idee, ad es~erc occupata in tale modo. Ci vuol 11ro1,rio del coraggio a parlare di ebrei da\'anti a una s;tuazionl' <lurata così a lungo e così a• lungo accettata: senza un lamento, una protesta chl" mostrassero il disst'nso di qu;1lc11110, an1.i addir;unra il minimo segno che qualcu110 se 1k fosse 11er1111momento accorto. Ehrei? :\la chi a\·o:-sse dt·tto quella pamla sarehl>t' s1aro preso 1-.cr un uomo d'altri tempi. uno sciocco o 1111infaluato. IN di GIUSE.PPE PENSABENE .\ndah"li a sco\·are 1,rliebrei, 1,rlì si sarebbe rb1,os10. Qudlo clw si \'\.<i.le·,a e che si 1occa\'a con Il.' mani c:ra che essi \·e:,tivano s11 JX'r gill come gli al1ri; che prcnck\'ano partt· aJ.rli Sh"SSi affari: che COlllt' gli altri faCC\';U)O Ì medici. i sold;1ti, Ì ~iu<Lci (' p.. ·rsino i preti: come gli altri facc,·ano 1>arte d(·i mi11ist1·ri: e milit:ì\·a110 uei part;1i politici. t' tennano gli :,tt·ssi di"scorsi e ado1,er;w:1110 le stesse frasi e freque111:n·a110 l{li stessi c,1ff(:. Conw mai 1:>.trlarc de~li chici in Italia? - s: pros(•guirn. in circoli he11c identificati di 11i1.•1is1S;.olo in 1111momento di passim1l ~i è potuto farlo: (juando il giudizio 011c1wbr:i10 11011J)O(c,·a :wcor;, prt·\·alefl' e prendNe finalmt·1Ht· conlatlo con la rc;dtà. Oi:16 ciò :1 poco a poco s1,1 :t\0 \·cnt"ndo: e il cit1;1dino (lll.tlum111t· h:1 h1:n diritto di chÌ('(lcrsi il 1)(.'rchè di 111110questo accauimtnto in una c111cslin1wdi cui non si ,·('dt· il fondamt·nto t· tanto meno l'u1ili1i1, l' contro un :1\'\'crs.1.rio coilì voco rt·:tlt• cht. n1.•:,s1111m0:1i l'ha \·isto, nè sa d•)\''è. o se c'è, o cht< cosa ha i:Uh• t• )N:rchè tkhha esscrl' r:ccrcato l' com!).11tuto. Curios:1 lou~ cr.111. tro q11e:m1spel'ic di mulin,) ;1 \'t•ntn ch·c i11 Italia la 11ue!ltionc ebraica: che ti gira e ti sfugg,· dalle man; llll'utr,• credi d'ai17

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==