La Difesa della Razza - anno V - n. 11 - 5 aprile 1942

>:orn.;,s1arrc '.!l'Sto grossolano svam:i.~ \So. soci,,:lc e.e; • nuo,·i » immigrati, la :=~~,~~~i~ ;~t,:a: 1 ;!, 10 ~1:1:1 1 ~~~~!à a ;::: re 1>rofondaml'llle 111rbata. La gt·n·e so• praggmnta sm,cita,·a :n essi ~niimcnti di timore e di oi,tiliti. t\knnj ca:o.i l)QÌ, come quello degli lrlandci,i. li irri a\'ano tcrr,hilml'lll<' \>t'r il fauo chc nomini d'al• tra razza. ntcnu1a inftriQre, pot<'sscro in qualche m<lllo act1uis1art· influcm:a poli. tica. E' uno s orico inglcsl", il Free1uan, a ri• ferire che a quel tempo ttllli gli iò.con- ' cni1..·uti di cui soff ri,·ano gli Stati Uniti. dalla cornu:ione 1,olitica alle ah(' tariffr dei st>n·izi pubhlici, <'rano im1,u1abili, ~e• condo gli anglos.iss<mi. al e camorrismo » dcgl; Irlandesi. Cerio ·è clk gli anglosai,...oni, pur d1 sah·agnardare la oramai acquisita f:t·na di gc!U(' aristocratica. non esitavano :li fronte a nessuna iauica diffamatorm, nt.· d; from.,_. a1 ,·arj mc·todi C(l('rciti,·i con i quali impcdirt• allt· allre razzt·, :ii • mio- ' i » immigrati, di salm.· ad una <111ali,i.1si im1,ortan:rn ncll'.imhito della \'ila na1.1onale, <'. tau o meno. di ahhandonare ia <10.thfica l' il llll":.lll'fi.' con i 11uali an·,·.ino mcs~o piede, es.~i od i loro genitori. negli Stat; l:uili. Forse non è aucor;1 abhaslanza noto fra noi Chl• 11(']!,1 <rnt1..·111irecapu·:uionl• :nn~-- ricanista (r.ano non uh1mo tlella mentaliti angl()Slli,i,onet ogni individuo. o,:rui grul)J)O etnico ha 1a1110mal,:'i;:-:orc onsidc• razione quan·o più è riuscito a uaziona. lizzarsi, il chl', nel s1gnific.1to particolan di (II//Cricu11i:;:<1rsi. vuol din arri,·art' ;,,1 più ele, ali gradi della socicti1, liherandr.s.i dalle _occupa,:ioni più umili e gra\'OSe. E SIC~)llh• ljlt('S.10 è sl:llo molto fac,k J~r gli immigrati prcct.·dt•llli e q11asi imJ)OSSib1kper gli 1m111igr:i•j :n epoche sue• cc.-.siH•, 1 qu:l.li ullinu hanno do\'nto ada1 tar!>I a fare qudlo chc loro ,·enl\·a abe• gnat<) dai prmu, così la correnic opi11iQ11l' d't\m('rica ha creduto d1 i,COprirc. 1,:'Tat11it::mcn1c, nelle cnti1:i t'Ulicht· minoritarie, arri, aie ne,1,!li:--t,1ti Cnit; jJIÙ rcccme111ente, come Italiani, Irlandesi. ~1a~:farj t' Sl.ni, in masi,1ma pane cos·retti ai law,r, mah•riàli ed :wcora in coudii:ionj as?>ai modc:.tt.\ un'infuior;tà di r,1i:1.a o, :1.tldirittura, d1 ci,·ih:ì. Con lo sll':.S<lmetro morale. 1111cllo dd genere <li occu1iaz1011c e t.lella condi.-:1onc ~ocialc, c non :1hro, gli angloi,assoni d'America us:mo m,surarc la dii:,,.--nitàrauiale dclk1 r1opolazio11t•di colore, ,·i,•(:ntc nella Confcder,uiot1l', ,,aJc a dirc i gialli, Gia111xmesi e .Cinl'si, e altresì degli ebr,::. Contro i gialli, e spccialmcntl" con1ro i , Gia1Jlk',nt'si, la mentalità ) :rnkce ha sofier'~ e soffn·, istinti,·:uneme, di u11·an1i1iatia mcurahil(', la <1nal<' nei confr<,nll del u:gro i,j \ a St'mpre piì1 risoh·cmlr, ir. t.!ispreuo e ~d1.:,.:11os.it:ni,on meno i~tin- !i, i. L"antipatia, il disprcuu e la sdeg11osi1à ,lei ,·ecchi anwricani laoglosaSSb.liJ di fronte agli cbrl'i 11011erauo fino a 1:iochi Ed ecco qui i superbi • crudeli .. difensori dell• r-,ru (f) •meriun• • che si fanno difendere dai negri: un soldato negro in servi1io di' poli1i• in una cillà degli St•li Unili ann, <)r ~0110, e fori,e non lo sono an:'.:f,· ra, minorj di <111dlianzi(lcUi J)Cr i negri, lk."r i gialli t· per qualsiasi altra razza hia11ca. Senoncht.· qucll"cbreo che 11110 a pochi dect:nni or sono si prcSt:nl.t\'a ;.1 J)()rli <11sharco <lcgli Stati Uni-i nelle ve• .sti di venditore di :o.tracci, è oramai riu- :.cito, in drti1 dd MIO pro, erhiale camalco111ismo, ad insediarsi in ogni branca, 1• 1alc dell'organismo s·arnk. politico indu· striale e finanziar;o ddla RcJ)uhhlica s1clla1a offrendosi, per lai modo, sotto ben allr~ J)f0l>JK'1ti,·a alla considerazione di quegli amu1ca11i i Quali, conw abbiamo Uctlo, , alutauo k razze da un punto di ,·ista tuno panicolarc ... Ecco IH'rchè, nonostame l'originario ribrexzo angloi,a~sonc, ,·i sono oggi negli Stati Coiti S(·na·ori. J.:"O,·crnatori di S1ati, i,;ndaci di grandi ciu:ì, 1,:'Ìudici della Corte Suprema di razza d,raica; e c'è un Preside mc di i11discu1ibilc discendenza l'• hraica. La stamp.1 magna è in 1>arlc 1•ro1)rictà di ebrei in J)arte timora1a di essi, J>Crmo1i,·o della loro influenza JlOlitica e finanziaria, e della loro onnipo1enza reclami• stiea. 0Knì in,1i:11i\ a :uniL·hraic.-.. conH' quelle che 11t·gli 11himi 1cmp1 pn·ndc, ,1110 ogni rnnto le-mOS"Cdalle pili ,·ari,· can:.o:, 1,me JK'rÒ nude d1 <111ah1a~inob;hà sp1r1• 111ale, è regolarmcnt,· fallita e finita ~,•mpre a ,·ant:i)!g-io della cama ginda,c.a. 1-'cr cu, og1,?:i, :111chcammettendo che la i11na1a rio1to:-.;1;·1 razziale <kgli ant:lo.sas- .soni. sopratulto- uci confron:i degli ebrei, .sia :111cora , i,·a cd urgentl' nel loro ani• mo. hisQgna rile,·ar1..· che 11111a la stamp.:1, la propagantia I' l'attil'ilà cuhurak degli S1ati L'niti s; sfonano di ignorare(' di di• ~trug~cre prohlcmi int..,.rni di razza, fino a ieri i più iniuocati nella ,·ira politica del paese, allo SCOJ)(ldi dis:oglicrè il po· polo stalunitenl><. dalk t'juCstioni della sua dignità cd 11ni1:ì.nazionale e di J)('nncttcre la compa1it,il;1;Ì, la com i,·cnza, l.1 co;1lizione dell"orgoglio razziale a11gloS."\SSOnc con l'orgoglio razziale degli elirt·i e da consl'ntirc lo sfruttamento dì 111ui i la~ voratori d'ahrc r:v:zc ai \':tntagg:o cs.clui,i\'O dei dominatori anglo.giudaici E questa è la raifi11a1a i1>0Crisia an1ira1.idsta degli • americani ». FELICE GRAZIANI 9

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