Al rnNf ~I DI[J rn \I~ 6 Sun c'è b181_1yno <li 1·i8t:rit.'ere ltt :storia degli Sto/i l_;uili per eonl'incersi eh' es.si sono I' espre.ssiune cr uno degenerazione raz- ?iale. Di q1tafe rirulenlo pm; si sia liberala I' Eurov11 ol lentJ)(J della colunizzazione <li <1uelle terre è rho1mfrJ; c<une q11elf'<~::.sudalo Jmrulenlu .-;io dilllyalo per quei rergiui lerrilori e li abbio eoulmuiuali, ereondo 1m li110 di cidltiì. yrullesca. i11<·11Ji ullo è lrogicfl ('aricafnra del/'unurno o belluinH profa,,azione del di,·ino. 11uche que.{(ftJ è 110/u: la ,.ecchia Europa lw CQmiudalo col ride,-e del/'! « ,wrnri<'mwfe », e lw fìuilo col/'orerue orrore. Ilo t·ominciafo ,:ul ri<!,erne, quouclu yli Stati Unili 11011 erau(J d1e ww s1wc·- chio defornuwte. e i ,·rirolferi delerfori della uo..,lra t.:irillù 1•i baleua1·a110 in 11110 w;.~urda prO,'iJJetlll'a: ha finito eol rilmr..,em> inorridita. quando più che un'immagine deformo/o, e,.,,.; rit'elarono IW ceffo J}(trlh:ulare, ili cui le :slw,;,wle del raJJilùre di trunbini si coufrmdermto (•ou quelle tlel nwyislrat,, pre,·aricnlorb <! i carolleri ,lei 1,redicalore purilaufJ :s11fJgf'ril'r11w <1nelli ciel [Jltu_(p;/fff .•mllrr se<lfo elellric:a. Sia J)ttre da 11110 :sc·ulolit·(·io di materia ,·ile, com'era 1mlnlo 11wwere 1111 liJJ'J <:U8Ì iufame di creatura mua11a! /fra nato. e .si aflenuara. 'l'auto di C"rimiualifà. lauto di ipocri8ia, Ionio di JJtterilifà. lauto di asl1aio patibolare e tanto di q,iacquera uuzione: iu <(Uel tNsgra~iolo paese la SJJec-ie 111m11w 1,ru,/11,...se la pi,ì ba.storda delle sue creature; e le razze più nobili. 11011 si adnnlarouo a 1·e<lerlu l'irere, come 1111 darwiuiww ,wu rinuncia. JJPr amor JJl'OJJrio, o ri.'!itare U ri/lfl{J[Jio ,/elle ,.,cimmie. Alla {i.ue. queslo scanda/of.•o I><wse d;. assw, .-..ini e di lollri. di .-,oleuni idioti e di ra/{iualissimi ragionieri. era sifuuto al lii là d'11u oceano e in piena cirillà <lei 1·e11tesimu secolo c·on.')eulira briridi di età .,;e/- royge ormai per<lule di. rt. -..la:che -male JJùfei·a faref /t; ci /11 perfiuo chi. in <1uel pauroso rigurgilo <li barbarie. scorse w, ram1>01/aredi l'i.rlù primigeni.e. wm ripresa di rerginit.à sociale! Una razza bastarda, sulla quale si innesta l'opaco de:,tiuu del negrr;. Di qu·i Diucolu e il suo assassino, la « Capanna dello zfo Tom » e la legge di lunch. il puritanesimo e il jazz, Rarlem e le 1,i<wlagioni di. cotone; e su 1111/0 queslu l'oro, lo .,;ele rlell'oru. e gli ebrei con la loro perrersa rocazione. « (he i.ncendio! - si dice uegli Stati Uniti - un incendio <l'almeno dieci 111ilfoni di ,/ollari.'» E si dice anche: «Ha.un figlio da trn mili.one di dollari». E w,- cora: « Un'idea da 11n m.ilfo.r<lu <li. dùllari ». 7'ullo ha la .-;1w m,i- ,•wra i,i dollari: gli uomini, le idee. le disgrazie, la rito. la morte. il passalo e l'a111'enire. Non a/lri1nenli sch'Ìatii e mercanti tli sch:ia·t:iarlicolaranu; loro JJOchi J)ensieri lradu.ceudoU hl mohete. nrnn J)n.rle di ciò che di mostruoso si è infiltralo >iel/a ci1;i/là um<nw, è americano. Se fo.-;se necessaria una prora delle ,,auro.se couseguenze della confusione razziale. gli Stati Uniti la oflrireb• bero, esauriente. Scene della 1·ita futura, come dice. urri• J>Uando. Duhantel; o scene della l"iia pas~ata, conte dice chi si richiama a Babele. Scene e ti-pi d'm,a degnidazione razziai.e; ecco il tema <li questo /w,;ciculo che la guerra non ha r<>:-.o se non pUt attuale.
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