ricostruire quel mondo ucaico, seminoto di ignoti pericoli e di 0110,i in agguato, disputanti !o vita dell'uomo vestito di pelli di besti• e coMlucente egli steuo esistenza ferin•. Le coverne di Allamira sono famose • questo proposito; si è rinvenuta, od esempio, lo pittura di un bisonte ronigno, rilrollo in piedi, di profilo: benchè okuni particolari;" come le corno, presentino ince,teue, il complesso è finemente curalo e le propouioni sono onervale con esollezu. Il bisonte di Atlomiro è consideralo come esempio tipico dell'•rte m•ddaleniona, lo quale 11pp11re,anche sollo formo di incisioni e di sculture, nelle grotte dei Pirenei (c:.averno di Lorlhel ecc.), dello Guucogno e del 8e1un (coveme di Lourdes). Come abbiamo già detto, le ouervazioni, speciolmente eseguile sui.rilrovoti coevi francesi (grolle di Montesquieu Avol"llés) tendono ad ollribuire II scopi magistici lo pruenu delle pitture e delle sculture; continuano, iniomm11, gli alleggi.omenti dell• civiltò aurigno.r:iono debitomente perfezionati. E' dunque ponibile ricostruire in porle il mondo religioso dell'epoc:a dei lrammenti in nostro poueuo, squarciare lo ,peno velo del misle10 ed indogo,e con occhio avido le ghiotte novità che ci si offrono: non è semplice curiosità che ci ,guido, mo lo specie di morboso piacere II cui ci abbandoniamo qu•ndo f•nlosie surrealistiche ci conducono in terreni proibiti. lo magia, intesa come il meno di occollivoui le ton.e delta nature ed i poteri sovronnotur•li, si realinavo in quei tempi nell• su• formo • imitotlvo,. attorno II riti propiziatori della fecondità: poichè le fonti della vita ed il motivo dello morie hanno sempre avuto sommo potere sull'impressionabile mente dell'uomo ed hanno comunque determinalo i $Uoi olleggiomenli spirituali. Il •doppio•, oggetto esteriore indispensabile del ri1o mogico, era dato d•gli animali dipinti, inci,i o ,colpili, Il Begouen, nello gi.li citala ce0@~~ (]) Cl)) ()) ((fi]Jlb {))f)ali) \ (I[D (fl) 6) ~~m jG)(!) Ciottoli dipinti anzlllani (metà della grandena natur•le). Donne In otto di duure: pitturo dello grolla di Cogul, preuo Lerld•. In Spagna. vem• di Monte$quieu, ha notalo I• presenu di roppresentazioni vulvari e falliche, culminanti in due statuette orgillose di bisonti tendenti oll'ompleno: è do escludersi, dopo quanto obbi•mo detto, che teli pr•liche avenero semplicemente lo scopo di ottenere uno m11ggioruione della fecondil.li di es- ,; onimali; il rito dovevo poggiare su elementi più compleni, quantunque ci manchino le prove per accreditare scientificamente l'ipotesi, e potrebbe onche d•rsi che okune delle orcoiche credenze m_e~tr11nee (ed esempio il culto del7oro) •bbiano lo loro origine sconosci-..Ja in queste "poche spente. Pure le danze riluoli trovano lo loro parle e ci so110 testimoniote do strane pitture di eneri teriomorfi: ad Allemire sono ritratti inlalli uomini con lo tesi• di cervo e di camoscio. Anche 11ella Spogno orientale, do lérido od Albacete, lioriKono monifestozioni 110n meno intereuenli, sempre riferibili ol p41leoMico superiore; il loro sviluppo è però meno empio di quello dell'o,le contobrico, mo presenta cuolteri particolari: olle pitture prf"- volenlemente zoomorfe si sosliluiscono quelle antropomorfe, sebbene gli onimoli non sieno del tutto esclusi. C'è dunque une rappresento.r:ione dell'umanità del tempo, anzi, uno interpretazione d'euo; allo sloticilà delle figure di Allamiro si oppone il dinamismo, olla curoto perfezione un senso lr•volgente di impreuionismo e di slilino.r:ione, alle ritrazione isoiete, quella collettiva. l'orlista del mOlldo alllichis• simo è, questo volle, un • narratore 1t e descrive c;on facilità scene grandiose di caccio e di guerr•: uomini erm•ti d"arco si affollano nei primi piani COlllro la preda luggen• le; altri si dònno a denze segrete ogitondo copricapi curio$i, altri cedono trolilli: donne rivestile di gonne •mpliuime, nudo il torso, ci oppaiono in confusione dinomiu in urlii pitturo dello grolla di Cogul: lo caverna di • Cueva de los c;oballos,. cl ollre un tipo somatic;o dot corpo sottile e dalle gambe grouiuime, quelle di ., Cuevo del Civil '" ci p,esenla invece tipi nematomorfi: il corpo lutto e gli orli iono limitoti • linee appena ingrosHle, I• testo od un cerchietto: e tele umanità fantastica, quale le più spinte correnti di pittura modernistico o fotic'a concepirebbero, è colla in otto di perpetuo movimento, lrucinala in ridda vorticoso che non conosce p41uui o freno. C'è Ione uno differenH di rane e di tempo Ire il popolo dell'oriente e quello del nord iberico! Gli storici ed i p41lelnologi 1p11gnoli lo credono; co,l, Releel Altamiro e il Bo,ch Gimpere, che sulle civili.li Btiche di S~gna ha 1erillo un'opera fondamentale. le ouervazioni compiute suffragano tali supposizioni. lll tulle l'Africa, dall'Algeria alla Cirenaico, del Feuan alla regione dei grandi laghi, doll'Etiopio oi territori dei Boschimoni si sono rinvénule pitture che vantano simiglionze non ,oUonto superficiali c;on quelle della Sp41gna orientale; alcuni pensano od una civiltà indigen• alricena pau•ta in momenti diversi nelle terre mediterranee (Sergi), •Itri od ond•le culturali che, mooe do luoghi intermedi, abbiano roggiunlo !e op7
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