GLI EBREI CONTRO LA SPAGNA NEL MEDIO EVO narca ebbe in breve ragione di lulli e riusci a gettare le basi dell'unità poli1ica deìla monarchia. L'esclusione degli ebrei dal· le cariche dello Stato non arrÌ\'Ò pertanto a fiaccare la loro ol• tracotanza e la loro ingerenza. Nel 612-620 un altro monarca ,,isigoto. Sisebuto, era costrelto a rinr10,•are severe sanzio11ì 00111~0 gli ebrei. Erroneamente li costrinse all'abiura, cosa che \'Cli· ne altomcnte disapprovata da Isidoro ,•esco,•o di Siviglia. e con• dannala nel canone 37'' del IV Concilio di Toledo: pro, 1,•idamente 1>e11sòin\'ece per i restii a farli differenziare daili ariani con u110speciale taglio di capelli. con la confisca dei beni e Anche nell'arle moderna spagn-th11l'eb,alsmo ha fallo sentire Il suo mandandone molti in esilio. Gli ebrei non ebbero altra solu· de!elerio inlluuo. fccone un esempio. zione che di sollomeltersi alla dura legge si~ehutiana, o emigrare in Francia do\.'C il re Dagoberlo li accoli:e piuuosto 3 I mportante per la storia dell'ebraismo nel mondo è la lungz:. malincuort", e più tardi per la loro in<'Onlinenza e facinorosi1it e complessa parie che traua dell'infiltrazione giudaica nella fu anch'egli costretlo ad ordinare e-oniro di loro per::-ecuzioni penisola ihtrica e che è staia cagione in tutti i tempi. sino e ad em;:marc prov\'edimcnli. In Spagna ne rima,,ero molti, ai recentissimi. di paurosi sconvolgiim>nli. reazioni, persecu- moltissimi per t1uci tempi. circa 80 mila. comt> dicono i cro11i• zioni e crimini. sii. di cui diversi presero ipocritamente il ha1tesimo giuran,lo L'elemento ebraico infiltratosi nella Spagna dopo la distru- vendeua e preparando con una tenacia spietata la caduta dei zione de; regno di lsrae!e, avvenuta nel 70 ,I. C. per opera di Visigo1i e :a ,·enuta dei Musulmani, cioè degli elementi di razza Vespasiano e di Tito, trovò una certa accoglie11zatra le popola• semita. [' importante riferire le parole òel sanlo vescovo zioni iherid1e a causa dei reliquati semiti che Cnrtagin~. un tem- Isidoro contro la forzat.:i conversione degli Ebrei ordinala po padrona di tulle quelle terre. ,1i a,·ev:t luciato e che Homa da Sisebuto: « Al principio del suo regno (SisehutoJ spingendo non a\'eva 1>otuloamalgamare con le schiette razze ispano-latine. gli ebrei alla religio11ecri~tiana dimostrò zelo, ma non secondo .\1a durante l'Impero, gli ebrei nella Spagna non ebbero certa- prudenza, dap1>oi che costrinse d'autorità a farsi cristiani quelli mente ,·oce in capitolo nè autorità per la salda e forte orga- che bisogna,•a chiamare a!la fede con la persuasione>. Isidoro nizzazione polilica e militare romana. E' quando crolla la do- vole,•a dimos1rare con questo che era pericoloso immettere nel minazione romana per opera delle invasioni barbariche che 12 gregge cristiano deg:i elementi irreducibili e stranieri come tribù giudaiche le,·ano i'uhitamcnte la testa. Con i Visigoli che gli ebrei. diflicilmcnte converlibili, i quali non a,•rebbero mai occuparono tutta la penisola iberica instaurando la pos..~n!c- abiurato. se non costretti. alla loro religione. E l'intromissione monarchia armata. gli ebrei profittarono nei primi tempi delle di questo sangue semita nel ceppo ariano dovette essere causa lolle fra ariani e cattolici per arri,•are ad occupare mohi pub- di disordìni. chè i com·ertiti rimanevano giudei nello spirito. !Jlici uffici t: inquinare le popolazioni cristiane con malrimoni nella mora'e e nelle azioni: 011de nel 636 un altro re. Chintila. misli e ooncubinaggi. J; primo cd efficace allo (li razzismo auti- convocò il V ed il VI Concilio di Toledo do,·e ebbe a preva• ebraico è dato dal lii Concilio di Toledo, indeuo dal re visi- lere uno spirito di maggiore severità contro i giudei; e con il go10 Hecaredo nel 587. Recaredo appena salito al trono a,·e,,a canone 3" del VI Concilio fu stabilito definitivamenle di non ahbracciato la fede cattolica ed operato sapientemente la con- tollerare altra religione all'infuori di quella ca1tolica e di farne ,•ersioue generale delle sue genti. Il Concilio deçrctò 2:.i canoni. « e!Cguirc le leggi contro i seguaci di altro culto ed in speciale Il canone M" fu ri,•oho al problema ebraico e stabilì che i modo contro la razza abominevo:e degli israeliti>. gihdei non 1>otcsseroa,•ere moglie. concubina o schiava di razz.1 Le pcr~uzioni dei visigoti contro gli ebrei portarono •- diariana e di religione cristiana e tanto meno occupare pubblici cemmo - ad una torbida e sotterranea reazione di costoro. i uffici. Le comunilà giudaiche ai provvcdime111tdel Concilio (li quali con t11Ui i mezzi cominciarono a rovinare la monarchia. ToleJo co111inciarono ad insorgere nascostamcn1e. Non ebbero He Egica nel 687 è costretto ad indire un Concilio, il XVII della il coraggio -- come è loro costume - di affrontare aperta• serie ju cui rC$trizionì severissime contro gli ebrei \'engono ulmentt: e Llircllame11tcllecaredo: gli rivoltarono coulro dopo lcriormente ordinate. Gli ebrei rimasti ebrei, ma più specialloschi maneggi, gli Ariani superstiti ed ancora ligi alle dot- -mente quelli fatti cristiani « dopo a,1cre forzatamente - scrivr1rinc anticauolichc, i Bizantini e i 8asçhi; ma il saggio mo- Temistocle Celoui - abbracciata la fede cattolica. la bestem74
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