La Difesa della Razza - anno V - n. 4 - 20 dicembre 1941

stanza deleteria per lo stato e 1:ter, la razza ariana. Dalla scienza essi pa.ssa,•ano con I facilità alla stregoneria e alla magia. riuscendo ad arrivare molto proficuametlle con gli artifizi e con i malefizi nell'animo dei più creduli, sino ai monarchi. In qucsle condizioni gli lnqui,itori non pole,·ano agire tanto liberamente contro gli f'brei. se non nel caso che essi u·cs.._~ro attaccato con i libri e con la loro pro1>aga11dala Chiesa, o convertili per opportunismo fossero passali sono la giuri:sdizionc della medesima. 1...3. Chie~a non a,·e,•a im·ero che un 1intore: quf'llo di vedere infiltrare nel ~uo seno gli ebrei con conversioni :sìmulate. Allora l'identificazione e la enucleazione di,•enta,•ano più difficili. Si teme,•11giustamente d1e ipocriti e perfidi e!IJ>One:s~roi fedeli a sco1wolgime11ti spirituali. a subdole mene e a de,•iazioui. Le misure inquisitoriali era110 parlioolarmeute rivolle agli apostati, cioè agli ebrei couvertiti che rimanevano ebrei per attuare in ~no alla famioli11 callo• lica la penelrazion.- ~mila. I C!Si :s! focev.:tno perlnnlo :-empre più frequenti e più gr:l\ i. IJicemmo pocanzi che per :;fuggirt" a persttuz1011i e a contbche molli ebrei ÌO!':.ieroenlrati nel cristianesimo, unico riparo ed ancora di ~ahe-Lzn. ma ritornata la 1>acehestemmia$SeTOanche palesemente la fetle ahhraccinla e facessero opera deleteria di sonertimento. Clemente IV ordinava nel 1268 di punirè duramente gli ebrei com·erliti e ricaduti nel loro errore con una holla che \Crme rinno\ata anche dai su~ri come Gregorio X. icola Ili e Nicola IV. La storia ricorda. fra i tanti. il domenicano Guillaume d'Auxerre che nel 1285 era ,;ominalo e Inquisitore degli eretici e degli ebrei apostati di Francia>. 11 7 aprile 1338. lkncdcuo Xli dava man forte a l..aurenl Lambert (l'Avignone che :t\t>\a ri• cevuto ordine dal siniscalco di ProvenUI, Jean lkufo.s. d'am:-• stare un certo Alfonso Di.as il quale e olim J,, imfoisnw ,,J fi<l~m ront'f!rsus. ootlwlicam ,, sacri l.x11,tinu11is 5mtium co11. secutus, postmcJ<lum, ùutigantc diabolo in error~m judaicuc caccitatis pri!1tinum tamquam Nmis ad wmitum est subr.,rsu.s >. Oias fu rilrm•alo riparato e 11a~oslo fra gli eh~i del Delfinato. Un"altra bolla di papa Clcmenle VI. Oel 31 gcnnuio IJU. illustra il complicato 1,rocesso di un ehreo reciclho d1t" romperò a suon di ducati il commisi'ario deirlnquisizione. \1euet <!e Hol~ur. canonico di Montrèal. Queslo ehreo chionuuo Jca11 de Lomberi; era slalo demmciato come 11postata da alcuni chierici e laici del!(" dioctsi. di Castres e cl"Alhi. A,e,a l)("Stem• miato puhhlicamente e irriso alla rcligion<' cauolica che era staia cosi indulgente nelrae<:0glierlo tra i suoi figli. La bolla. l,r<"zioso documento dell'epoca. rivela i nomi degli accusatori Amiel Massol. Ourand Hos. Haimondo Ulmo. Giacomo ~1a1fredi. Jean de Cunho. Guillaume Texier e Jean dNi Breuil~. Il commissario Menet comprato dall'oro delrim1rntato lortur(/ ahu.si,amenle tli accusatori p<'r estirpare loro una ritrat1azio11e: ma ~i onorevolmentt" s05-lennero Ira. J!li :<pasimi raccu!la: t' \1enet. ~mpre pagato. alterò allora il te;:to df"ilc 1,rimitin• ~li• chiarazioni. Hisapula la rosa i lestimonj \t"1111ero!il,crati. m,·nlre ~leuN IX'rde,·a il ,,osto e finha in galera. lnnoct-uzo VI il :.W ~ttemhrC" 1359 inc:nic-1\\a il frale Pirrr Dupu). l11quisi1ore di Pro,·enza. di ricercare gli ebrei apoi-tati clw erauo fuge;iti in 51,agna. Il :-uccr-...-.oredel Dup11). 1-fu_!?ueDomenicani inquisitori - Autore spagnolo del ute. XVII

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