GLIEBREINFRANCIA Uno studio non bre,·e per gli storici dell"ebraitmo po• trebbe essere costituilo dai rapporti che l'Inquisizione ebhe nel secolo Xlii e nel secolo XIV contro gli ebrei in Francia. La Francia del mezzogiorno (dove ebbe origine rinquisizione dilagala più tardi iu tutta EurOJ)B nella missione di unificare la fede e di salvare !a dollrina cristiana dalle eresie molteplici). ebbe da risoh·ere il gra,·e problema dell'ebraismo e della stregoneria. E l'uno accomunò con l'altra con leggi e pro,•vedimenti che rh·elano come allora si riten~se la comunità giud8ica mollo affine e 1,tricolosa quanlo le sedi della magia e tiella mistificazione. Pertanto gli ebrei !inchè rimane,•ano fede:i alla loro reli- )Ci0111e1011erano imero 1emibili per la Chiesa. e godeva.no in Francia una liberlà di culto presso che assolutaj ma quando per paura o per opportunismo rice,0e,ano il battesimo bisogna\'a ,i;ilare le azioni e il pensiero di questi elementi spurii e obliqui entrali nel grembo della famiglia crisliana. Il popolo con la "Ull foria molte vo:1e gius1iftcata dai crimiui c dalle male- (alle compiuti dagli ebrei odiatissimi. impugnJ\:l le armi e si fac-e,a giu!>tizicre contro la debol~LW o 13 lc11lezz:idei go,•er• mmli: onde non pochi ebrei con, c.-rtl\311sial crislianesimo per C\ilare il linciaggio (passi quei-t3 varola moderna per fatti del medio e,oJ e il sacche~gio. ma ~mpre pronti a tornare ebrei non appena il pericolo fo~:,,epassato. Clemente 111 fece leggi c.o~ì ~e,·eri3Sime onde e, itare l'intromissione degli ebrei nella famiilia cri~tiana . .\Lilmenle, per e,•itare confusioni e mesco• lanze si atteggiò a protettore degli ebrei e fu contro le conver• ~ioni ohhligalc, così come a,·evano fatto Callisto Il. Euge· nio lfl. .\le-,;andro V e Celestino 111 suoi predecessori. Le mi- '.iurt pw-.e dal Corpus foris cano,iici erano che i giudei non po• ,es..,ero,nere nè schia, i nè servitori cristiani e che i fedeli della Chie--a non dove~ero ricorrere mai a loro e tanto meno ai intdici e chirurghi ebrei se non in caso di grande necessità. Quesli ca.si di grande n~ità do\'evano pertanto a,•venire di ~o,ente • scrh·e il Cuiraud . perchè è risaputo che re, papi e u••covi si servirono mohe mite cle: consiglio di sanì1ari ebraici. In F'rancia si ,•enne formando a pOcOa poco un curioso stato di cose. Il Go,·erno e l'Inquisizione perseguita\'ano gli ebrei, e oostoro 1ro,a,ano imece riparo ed una certa protezione presso i ,tseovi e nei territori di giurisdizione pa1>ale.Vi erano infalti dei ghetti dotati di pri\'ilegi e favoriti di una particolare or-- ganizzazione protellin1 a Tolosa. Carca..~nne. Narbonne, Agde. lk-ziers, Montpellier. Lune! e Beaucaire, Il ghetto narbonese era nel dominio del Visconte. e nel 1276 le cronache regi.5trano centinaia di ebrei ospiti nelle pos...<.essiondi eli'arcivcscovo. A Pamiers gli ebrei pullula,•ano protetti dall'Abate e dal Vesco,·o con il beneplacito del conte di Foix che era il .signore della città. In 1utte queste città possedevano immobili ed 4\'C· ,ano s.inagoghe e scuole rabbine. i cui beni ,·enivano tuie!ati dalle leggi ci,•ili e dalla Chiesa. Cli ebrei scacciati dalla F'ran• eia all'epoca di f"iliJ)pO il Bello trovarono ospitalità nelle terre papali di A,·ignone e del Contado. nella contea di Orange e in Pro\'euza. Nella prima metà del secolo XIV, all'Università Ji ~tontpellier ;;.tudia,·ano dh·ersi giovani di razza ebraica, menlre precettori giudei insegnavano l'arabo ad Arles, Tarascona e Perpignano. La protezione del re Roherto d'Angiò fu poi tale che proFessori ebrei come Colonimo e Schemariah de Negrépont gli dedicarono i loro libri. Anche Levi di Bagnole ru autore di molte opere di filosofia tenute allora in gran conto. In tal modo, come avvenne in Spagna l'infiltrazione giudaica nella cuhura francese fu una manovra abbae L'INQUISIZI
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