sprigionamento razztak nei tanti nudti della Diaspora e nella mera t«nica dell'attivi· smo prc,·aricatorc; al punto che i tre procedimenti ,·isti più sopra si combineranno, si fon· deranno e, in quelli che furono i moti\·i di feroci contrasti se· colari, si articolerà il mondo sfuggente e rattratto dell'ho· mu,ecul-.s giu~!i~. La guerriglia condotta da Giuda è prostguira, dopo la sua morte, dal fratclo Jona· than e, successi,•amcnte, dal teno fratello maccabeo, Simone. Lo seompagina~si della po· tenza greca, sotto l'assalto dì Roma. determina in Giudea speciali situazioni, di cui si gio- ,•a il partito sjmonide ~r pre· valere sulle altre due correnti cd eliminare le ultime forme del controllo greco. Recato l'appoggio delle sue tribù af $(>- ,·rano Demetrio Il. incalzato dai pericoli e dalle vicende, Si· mone chiede Jn cambio la sopprenione dei pesi tributari, cui succede presto la concusione dell'autonomia politica. Parrebbe un consolidamento unitario, e non è che un punto di progressione nella parabola di disctta verso il disgnca· mento. U terzo maccabeo si è imposto sulJa scia di un moYi· mento inteso a stabilire una netta separazione nei confron• ti degli altri popoli e ad aHer-- mare su di essi il predominio razziale. Conquistato l'ufficio di gran sacerdote, cioè dell'd· ftttivo regolatore della ,•ita giudaica, Simone continua sen· z.a arresti nella sua opera, chiarificandone: i fini reali e: originali. Egli crea ai confini un sistema di costruzioni militari atte alla difesa e all'offesa; gena Je basi di un'attività politica che stende le sue ramificazioni oltre il territorio del· la • ruza eldta ». E' il fulmineo svolgersi ,·er· so Ja pratica del concetto, con• sapnole e riflesso. della propagazione e deU'ìmposia:ione ebraica nel mondo. Non esistono fratture tra gli apocalittici· smi e gli affocati orgogli Jcl· la Thora, e 1c din.•nrici della quotidiana azione politica. In questa ,·M>lcnz.a di passaggio, in questa imnw:diah:zu di eduzione ruuiva. 1>ropric: de.I giudaismo, (: anz.i una delle eK>mpJifìcazioni più dirette di ciò che di telluricamente mobile è alle radìci della rana, e della sua barbarica insuHiden· za alla storia. Il figlio dell'Asmodeo, Giounni Jrcano, assa· le poco dopo a uno a uno i p:ccoli stati limitrofi. li a.ssog-- ge11a col frrro e col fuoco, CO-- stringe l'intero popolo degli Jdumej a convertirsi aJl'rbraismo, ~na la cacciata dal paese r la morte nel deserto. La tee· nica egemonica è nel pieno ddla sua applicazione. GIOVANNI SAVELIJ
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