La Difesa della Razza - anno V - n. 3 - 5 dicembre 1941

ne, im•esrito dalla Grecia del governo della Giudea. esplode d1 colpo la rh·olta. Al massacro d1 alcune guan1igioni greè.he iwlate, segue la ~prcssiolk: dell'E1,ifane, che, minacciato dall'espandersi della potenza romana verso l'Ori<:ntc, com· batte con estrema energia l'in· sidia della ribellione interna. Nel 168 a. C. lo s<esso tempio di Gr-rusalemme ~ consacrato a Gio\·e. l giudei, fuggiti nel· l'interno del paese. si racco)· gono intorno alla famiglia dc· gli Asmonci S'inizia un periodo di guerre, di guerriglie, di tumulti. Ovunque possono, i ri· \'Oltosiuccidono greci e greciz· zati, distruggono 1empli, assal· tano e abbanono i JllOnumenti e le opere costruite dai domi· natori. La ribellione attinge un tall"grado di violenza che, gui· dati da Giuda Maccabeo, gli rhrei battono 11! truppe di He· ron, di Georgia, di Lisimaco, in tempi e in località diverse: a Bethoron. a Emmaus. a llerham. Ma b. storia giudaica si riptte nelle sue e,·oluzionj e nel· Jc sue involuzioni. All'eruzione di rivolta succede l'armistìzio del 163 a. C. e, con esso, l'immediata disg~gazione ddle schiere maccabce, richiamate da nuovi interessi partigiani. L'azione cominciata J>er libera• Ecco lyo, Monfatue, ffgllo del tludeo Lord Sw1ythlln51, no'.•.> cot.. ~ re del c noma brttannlco. Un gludM d'America, 1pp1rfononto 1111• •~• lntorn11lonalo contro Il raull,no • r1nlhc• mltl11"0•• , ...-,. olla rodio Il suo tomino pro~gondlstlco, re la Giudea dalla sovra11i1iLe dall'influenza greca, si conclu· dc, paradossalmcu1c, nell'insorgere di due grandi correnti grc· cizzami, l'una <'Slrcmista, l'al· tra moderata, k quali si combattono acremenk era di loro e combattono insieme _uua terza corrente, l'ebraica pura capita• nata da Giuda Maccabeo. Alcimo. capo dei moderati, poco dopo la stipulazione ddl'armtsti· zio ristabilisce, con l'aiuto del· le truppe siriache. le istituzioni greche. lt Maccabro .tbbandona Gerusalemme e lancia nuo\'a• mente l'appello alta rh·.olta. Se. guc, fino alla sua morte, che anirne in battaglia nel 16o, una fase di aspre loHc partigiane. Ma i giudei in realtà, si battono per fini che non pr<':scnta• no diffH<':nze sostanziali, per agcv;>lare e salvaguardare cioè i modi della partccipazion<': ebraica al processo storico, l...c differenze sono di metodo. cd esse ippaiono ;:.ncora una volta condizionate dall'antico duali· imo tra la tendenza alla proic• z:ione ,·erso J'cstcrno e la ten· dcnza unicnria. Al Ji là Jdlc formulazioni politiche e delle amplificazioni mistiche, Giuda compie un tentath·o. che non si ri1>Ctcrà1>iùnelle ,·icendc del· l'epoca !lOSt•cristiana, per incu· nearsi, con la sua struttura ccocratica e il suo rcpubblicancsi· mo pseudo-s:tc<':rdotalc,nel mon• do d('i popoli e della storia, e :.,·viarc il conscguimcnco del· l'obiettivo fissato nell'elabora· zionc bab;lone!e della Thora, il predominio poli1ico mondiale sulle altre razze. · Nella graduaziom• delle tre correnti che si scontrano in 1-'a· lcstina, sono preannunciali i procedimenti che caratterizzeranno ncll'a"\'enirc la tecnica del giudaismo internazion;tlc: l'adattamento disarticolato cd edonistico a.. culture e a mondi rauiali diversi; l'adozione di metodi sociali e funzionali esterni: l'asserragliamento nel· la realtà OOraica,e nelle sue crìstalizzaziooi. L'errore csscnz.ialc è. ancora, nel persistere e, anzi, nel consolidar'si del con· ccttQ territoriale, cioè nel volersi imporre storicamente in senso unitario, com(' un com• plesso organizzato in un defini· to paese. L'idea della p,aria. promessa, passando per le de· \'iazioni della Tho,-u, è divenu· ta infa1ti l'idea del inndamcnto, della base spaziak -.u cui far 1>ernoper la dilat;tzu,nc egemo• nica verso l'esterno. E' da que· sta. idea che traggouo alimento gli scom·olgimenti che, dalle guerre maccabcc in poi, squas· scr;1nno per più di due ,ccolì Israele; finchè l'elemento terra non sarà dcfiniti,·amtnte sot· tratto alle esplosioni di impulsi dell'aggregato palestinese. Non occorre ormai far rilevare i significati impliciti in questa pseudo ric<':rca di una consist<":nza storica attraverso l'adattamento a forme di civiltà straniere, o attraverso ,la loro nt'pzione : la cosiddetta or;ginalità del giudaismo sfocia nuo"amente nella sinuosa esteriorità del compromesso e ne.I vuoto dell'irrigidirne-mo. Quando, dopo la cacciata dalla Palestina, non agiranno più immediatamente te fantasime un.!larie, avverrà uno spcltacou

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