La Difesa della Razza - anno V - n. 1 - 5 novembre 1941

Si 1,uò :1 ffcrmare eh~ durame ,rcnta secoli di storia. dalle ~,rim~ domina1:ioni suchcnc ai giornj nostri, la :\b.nciuria non e mai sta1.1 assogg~tt.tla alla razza cine:sc. Al contrario le 1ribù aborigene _<l<!lla)1anch~ria e sopr:'l~utto '.\lauc<'si e .\longoli t·sti."9_cro~1Jk:~uta~1eruc•~ loro domnuo sui Cinesi, iondandn. a seguuo d1 grandi conqu1sh.•, fastosi regni, come quelli di Liau e di Kìn. L'al-)Ogco del vrcdomi1110mancese sulla Cina fu raggiunto sotto J;a dinastia Chiug, quando in conseguenza di strepitose \'it1Qrie mancesi, la Manciuria t' .la Cina si trO\·arono riunite sollo 1111 mc· d~simo J)Otcrc im1.1er·al~.che deliziò tulli i snddi1i di una magnifi. c1enza senza precedenti. Od reslo ~lancesi e Mongoli non furono sohamo i conqu1st.t· 1ori '!'atcriali della C·na; ma esercitarono, specialmente nei primi h:mJH. anche una profonda influenza sui costnmj dei Cinesi. li caraucristico e codino» di questi, ad esempio, è una usanza a cui furo_•~ costr-.:tti i Cinesi dai ~1anc~i dominatori, come segno di scr\"llità. Per h1110 questo, 00 anche in considerazione del buon diriuo storico, la reccmc fondazione dello Stato indipendente del )lanciucuò sull:a terra avita dei :\1ancesi e dei '.\1ongoli e ras· sunzionc al 1rono di Pu.J-li, in seguito alla -espressa volomà di .17 milioni di sudditi, costituiscono gli an-cnimenti più naturali. Cronologicamcllle le grandi dominazioni mancesi si sono così succ~mc. Circ.t 1000 anni a. C. gran parte dell'odierna Manciuria era in l")ssesso delle 1rihlì dei Suchcni e, nella zona occidentale, delle tribù Waimo. anche qm:ste del grup1:io tunguso. l~cr oltre dicci secoli queste due stirpi ,·issero pacificamente vi• cinc, confondendosi progressivamente fino a di\•entare una stirpe sola che fu dl·lla degli llu c più cardi dei Manchu o Mancesi. Contemporancamcnt\', ad opera di essi, ,·cnirnno cominuameme ;unpliati i confini della Manciuria, E finalmente. al principio dell'era ,·olgare. ,-enne fondato il primo regno mancese indipendente, qudlo della dinastia Kaokuli: dinastia che guioo i :\lanccsi alla conquista della Corea e che durò ben 750 anni con la succcss1onc di vcntorto Re. S1.·gi.al i r~gn? di Pohai. ~1.rto nel 713 d. C. t· durato :-,er oh~ ducento anm, fmo al 926 d. C. Ques10 n•gno comprendeva tutta l"OOierna Manciuria. gran pane della Curca e delle regioni marit· time della Siberia. Il regno dei Pohai condivise con la Cina dei Tang un'cvoca di fiorente ci\'ihà. Nel fractcmpo i ~h.ncesi 3\'C· \'ano i1l\'iate ic prime ambascerie in Giappone cd allacciato rcla· i:ioni con quclt'imp<.':ro. :\d opera di altre tribù mancesi sorge,•a intan10 e uli\•a presto :t 1,oh:ni:a, nella ~1anciuria nord•oricn1ah.·, il regno Liao, fond.tro da Kilan, capostipite della dinastia omonima. Approfittando della decadenza dei Tang i Kitan conquistarono tutto il bacino del· l'Amur e quindi mvascro con un potcnh::,esercito di. milizie man· cesi. la Cina meridionale do\·e eres~ro il grande trono delle due dinastie mancesi. i Kitan e i successori, i Kin. ~cl 1)26 si annes· scro il regno di Pohai. Al culmine delle conquiste, la dinastia Kitan riscuoteva ii tributo di scssama slati. Dopo 210 anni di regno l'ultimo imperatore Kitan fu sottomesso dalle tribù di Kin. altri tungmi origtnarii della :\fanciuria St'tten• trionale. L'imJ)Cro di Kin go~kttc di uno ~,lcndorc unico, nella storia dell'Oriente nu:.'<.lie,•alec,d i suoi confini furono ~stesi fino al iiunte Giallo, in seguito alla conquista di Kaife,lg. capitale del rc~no•cinc,e dei Sung. Ma non durò più di 120 anni e cadde d~- n.rnzi alla :IOrgcme stella dei ~longoli, Quest'ultima razza, mo\'endo dalle natie sedi dell'interno agli ordini di 1111 formidabile guerriero. Genghiz Kan, so1>raffatto in poco tempo il regno dei Kin. portò, durante gli anni 1~1270 la sua dominazione a tutta la Cina. Seguirono una serie di sfolgoranti a\·,·cnture militari e di strepicose vittorie che condusser•> le indomite mili.zie del Kan, attra,·erso l"Asia fino all'India, alla 1'-'rsia, alla Russia e perfino alle porte d'Europa. Quaranta stati furono messi in ginocchio dai Mongoli nel pe• rindo di pochi anni. Souo i successori di Gcnghis l'impero mongolo in Cina decadde rapid~mcntc e Cu SOStituito~a·lla ~inastia cinese dei Ming intorno ~I l~lfÌS.Ma ~nostant~ la d1stnmone detl'Jmpuo i. itongoli con· lmua:-ono a ,-1\·erc ind1pcndcnci sia in Manciuria sia in Mongclia. .\nchc le wbù mancesi Solon, ndla .llanciuria :,,eucntrionale avc,•a'.~ conseruto l'aut~nomia di f~onte agli altri regni mancesi ed _atl 1m~ro mongolo. E furono gli stessi Solon che alcuni se· col, dOJ)O. approfittando _dcll'incapacirà dc-gli ultimi ~Jing, ne accel~rai:ono I~ cadu!a, sostnucndos1 ai Cinesi n<'I dominio delle provmc1c occ1dentah e dando origine alla dinastia mancese che sed~ue l~nto lun_g~mcnte-sulla. Cina. JI primo re di questa dinastia, C.tpo d1 1~na mlm mancese ripetutamente vittoriosa <lei Cinesi fu ~l_irhach1 (1559-1626) il fond:uorc de-ll'auuale capitale Hsing• ehm~. :\ssumo imper~lor~• cglì condusse j suoi oltre la Grande lluraglla e sottonnse I Cmesi del '.':ord. f suoi discendenti estc-- ~ero I(' conquist~ iin? aJ )far Giallo e consolidarono sempre più il pot<'rr della dmastta, preoccupandosi di not\ fa,•orire ("elemento mancese a danno di quc,llo cinese: del che si può dire che i CinHi son<_> stati molto riconoscenti serbando per oltre du«:tntocinquanta anm fedeltà assoluta agli imJ>eratori mancesi. . Le guerre di cui l'Oriente ha sofftno ncll'e1à rnockrna, ~r ~uant? dure e lunghe, non sono state causate da con1rasti 'e riva. lità di <!u_ellerazz':, ~e in precedenza, ma soltanto da interessi econom1c1. d.'"t ambmone di fondatori oppure dalta prepo1ente in•

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