La Difesa della Razza - anno IV - n. 24 - 20 ottobre 1941

questiona1·io 1,,ico.a,H,ali4i, & aU\.i, ~'™' P)et,-~ 8-boni d .cri•• do &aaomo,so (Sondrio) una lunga lettera contenente parec:çhie oSNtvaz.ioni a acritti ~•nte• me:-::. appcus,1 •W cQuMllon<:rrio>. Ne r!- produ~ alcune. I) Sulla pak:,cmalW. - e Sono d'occo,. e!:, sclle buone ldH allermo .. nell'articolo del 20 agoraio, ma ml pQTe che l'autore ho una concezione tutta tuo potticolare della c:m:tit~ ad H. un po' dinrsa da quella d.Ua Ch.JNO Cauollca. che lo aedo bo.a1a 91uatament. su WJa rog'.one•o!e c:onal<Mra- %!0ne del ,..ro fine CMJl'ia:tlnto .. ssuale, De- •ldererel uno 1pi99m.lone p.ò chiara dell'autore tleuo In un art!colelto a parie. S"inlenct. che parlo deDo C'Oltilà fuort et.I matrimonio, perchà in queato • naturalmen, i. relct.•a e ha il ,.~ doto dall'auto,.. Non mi "mbro 9lu.to lo di.actinzione fra uom·ni • donne, ecc.Ilo che per le conff• guenzo. Tan1o ptò. che, IO l'uomo non deve .... re Q1l1nente, anche un gran nume:o di donne non doffl!t n~amen.. .... Hrlo. J»I .. ,.,1,. al IUO pioc.re. E c1o•• •a la dlgnltb dalla donna e lo d;gnl~ dello n01tta RttZa? Ml Mmbra lnvece d\e gli uom!nl, avanzano a qu .. to rigucrdo dei pre11untrbwocJnt e e&.+ ..-..wi,li danni allo 10lute, et.. -.condo I migliori medict non eaiatoDO. ~ Ime. i loro ccmodi e non ka-e la laLca di 1ndirizz<lrlo • re,golare rmlonal• mente • secondo il 1uo vero lin• qu••to i111nto. In quanto ad e1peri•nia poi, non a.do aia nec.NO:rlo per il ben. !ndi•ldual. • socia!• una e1perierua: &...tto prematrimonlale; non la Cffdo proprio di n""un contrlbu 10. Il miglior comp:mento del ltn• d•lrano H11ual• (bench• Il cuo 1volglmento Intimo • tanto CQmplÒUO cho la acienza ancoro non l'ha a fondo IC'Qndag:Uato), • asaicurato dalla fon• atll'Gzione dei MUi ed à tanto Mmplc. che anche la pe...ona phl rozzo • Incolta <• d•I resto gli 1tc~I animai!), lo compie tanto brcvamenle la prima volta Hn:ta inconvenienti. E: poi c· · 10no sempre del buoni libri 1ull'atgomento o la prudeni. lalru%ion.e dei buon; educo• tori. (Pwtroppo aknno mollo lontanr do una buona eduCC1J.lone Muuale mollo .. tNO; .<t il pii) delle volte lt c:ompluta da complaconli com.pogn: e dalle çOH di toll•tan• za, certam•nle non con lini del tulio relli e ancoro do troppi media .. nza CIOK"ienza) Il} MJ tono P:.acu.1tl molto g:i artico!' del Cogni: Armon:t, di ro:ue (n. 17) e Bene e Male (n. 21); aspello Il lerzo sugll errori che id- diverse pogsono portare nella concez.ione rozzl11a. Secondo me Il considerare la propria razza superi<M"e,e non .olo m09g10re in germchia. pub portare alla con• vinz.ione che, appartenendo od una ro.ua 1uperi0t$, comunqu• si agisca. Si rlmartt:I ■empre superiori; montr• lt vero che deg-o• nerando 11 pu,b diventar• peggiort di un lndi'r.duo di rcn:za •io pur• minore, eh• però •1 aia tenulo ledele a: pf'OPf1 CICU'at.- t•ri razziali. lii) Ewi.ta:ù3 femmia.le. - Ma seI:l.b,a troppo generico, incompl,•10 • anche 1ng• nuo ln qualche punlO. I) II credere gli ~ mini del proprio tempo (il XX MCOlo) p!ò intelligenti di quel!( del pauclo. à una con~:tione che di.ma.tra inesper enur • poca. conoecenza del problemi morali • ,pi. ntuall In genere: 2) IJ dU-e poi che I• donne del panato non C! pouono piacer• • molto e1<J9eralo, perchà dovremmo negar• le !ndubble vlrlò dI lnl•te generazioni di donne, anche M non pol•vano .... ,e •porti••; 3) Non di.culo au!la bell•zz.a di uno ç,e11ooc,ao aportivo, ma m aembra dle q,,aando la donna ~ lotto raz:onalmente Gport, avrQ ouenuto aolo uno porte della propria educazlon• di donna, ae non torb a:trel• tanto allevata ■u del buoni principi morali • 1pu-!1uali. Altrlmentl avremmo uno 9qullibrio e-ome prima • non certo minore: .. primo mancava lo giusta eduocnlon. del c:orpo, Ql'Q verrebb• meno quella dello spirito, non mono importante. Vaollo d'ro che ;per ... ere buon• madri non beala HHre delle am0ll%0ni. p,1r procreare del corpi . sani (ed • WI gran bene In confronto al pa..ato) ma anche robuste apririlualmente per educare a san( pr'nd,pi, (quelli che devono lormare la prima e fondamentale edu, ccnion• del dttod.ino), 11 Campi quuie idee le ~nnc perchà porlo di forza e matenale • ■.pu".tual. >. ma mi pare che 'nsiata troPPo ■ulla materiale, con pericolo di e .. sar• lroinl•so, p•matnmon.a!• • 51 hm.li del resto aa ,':I amva propovanda allo acopo di ind.u·e 1 tarati a laaclarsJ castr~ 1ponta:nea.~,:,1e, Ou•■lo per(), contrasta ugualmente con 1 dettami d•lia nastra ~lgione Cattolica, la quale nega all'uomo Il dlr ho di <mpan• delle J)t'Oprie membra; eMO coNioi:O I mo• lati e~ediklr1 ad astenerai dagli ottl &Ot<JUQ• lì coaa nob!llaalma, ma dlllic liuima, • 2) Il VO&Hlt( dice che Il numero et.gli 1nd:vidui pas.t.lbUi di st•rtliuazione .ar.bbo In G.n:nania dl 500.(XX) su cirCIO 70 mtlion.1 di tec:foschi. 0ufflo numera à alato rogg1unto in IS-20 ncoli (voglio ammeltere che durante il periodo squiaitamonte barbarico eh• glung• fino oltre Il 500 d. Cr!ato I degenetoti f ald =ori.nero spontaneamente e quelli morali o non eaiat .... ro oppure ••· ~uoro aoppnN,i). Ora H In 1500 anni ai à rogg:iu."lta una lnnione dl ~n•rati pari a un centoquaronteaimo d•I 1ofale. ml Mm• bro che il loro 1nCN1montonumerico non ala tal• do 9:uaUflcare per .. la manom'Nion• di p,1!'901\0 uman• Ql'ICIOrch• dif•IIOH. 3) S. pur• à .,..ra che o.rt. 9ro•I lare ooatltu:'onali •red.ttari• non menomano la fecondità d•I colpiti, ei deve ad OCJn.i modo notare che In praHca. curando le proporzioni, la ~rol'lidtà doli• p■ rsone deo'e• n.,at• nemmono lon"Cmcu:nent• lt parOQGRG• bi,e a quella dell• penone sane. O O danno maggiont alla acmitò" razzia~ à cogionato do quegli individui- inferiori, I quali, non ouenclo alforn da tor• ionio 1MJ. & CtHt,t'WJ. ta, ~ a:;;: 1 :bi::u~':nt= UM~~H,~• ~~;:n: •=! ~~::1':s":u~- Lo atudonte in medidna Gicmol Stranieri degenerati, 11Caturiscono" In Hguito I .... n ci Invio da Parma Il ■eguenle aaitto: degenerati, le vere scorio del popolo, I mem• e Carlo Vat60lli nel numera del 20 ago- brl morti, I prodolli d"olCf'OZlone delforga• sto a,:,eub la sua btch-a lane•Ua in pro nlamo soc::iale. Per •lf.cacem•nte operare la della 11eriJ1-UOZione Ora 1ebbene lo abbia e sle:ilizaUo magna > del c.'Of'PO razziale, blstud ato inadeguatam•nt• l'at90mitnto, •or- .ognerebbe pri•are <!$'.la loconditb non aolo rei apeuar• la mia. comunicando alcune la parte g!6 morta di euo. ma anch• quel• osservazlon( in propoailo. la p'.ò o m•no malata, la qualo, •t•ntata• I) La sterHiz:tcalone lt un atto di pol!tica mente vivendo, manda In drcolo 11sangu• demografica qualltatl•a: con .-a si vor- vl&iato a 1ntoulca:r• il ,..to, Oue:lo 11aN1bbe rebbe (mped.r• un aume:-ito del numero lor• della ,politica rau::a:• qualikruva: ma dei degene:al; ooaUIUDOnO:I o •red.tari, aarebbe troppo grave per due togionl: dJ. tttnd•:,do infecondi quelli che g:ò dogene- IIC1lediatin9u•r• gli in<t...-ldul blologicomen. rati ai::paiono. Il alstema dolio cter l1zzaz;one te minorati • con•inc:erll, lmpo■:s:bile lm- ~ molto 'nteresaanle, perchè Mbbene im• porre la sterUluaz.ione ad un numero natu• morale (n2I senso che lt cont.runo alla mo- rolmen~ notevole di per-.on•. rale p,ot1cata n•:la crllbanità). qualora loa- 5) lo ml domando.. fn•k'e della aten• .. utile. lafebbe unmed:alQmen'• applica- bnaz!one dei ptgg"ion, che lurba !"animo bile. preMntandoei aommamente ooonom co di molti ed • dl una ut1l lò limitata. non o 1picdo. Con lai• provvedim•nto verrebbe ala meglio procurare la propogmione d•! suppo1to nello Staio, quale cu■lode della migliori, !I che non danneggia alcuno. Ad razza, il Clltitto d• manomettere l'integritl:! ogni modo occcnto e al di &OPf'O di una de:r ndivlduo. La procreazione ecn:bbe una pohtiea demografica quanlita:h•a. credo furwone d"tn1•resM pubblico, ch.t la Comu• n.c:eaaar'a una politica demografica qua nitl:! aJl.da (in Pf'(ltica, perm•lle) a, membri lltati•a. eh• ne sono idonei, o do CUi ollontana gli 6) Anche applicata a pochi mdi...-ìdul gro• allrl. Siccome qu .. to sc,mbra a taluni un •lcuimamente tarali, la ster'lbzazione av,.b• arbitrio a danno dei p;.ù geloei d.lrilli natu- be una eff!cace funzione educativa. in quan. rali dell'uomo ed un pericolaeo squilibrio 10 larobbe op~• come una m!.aaion• g und.lc:o. cos! s; ccnsig-110 da ... 1 un com- qu•llo che à rl1enuto un d1rllto Uhmilato a· promeMO: lo Stato pre_ocn_·•o_,1_co_"_ifi_ro_10 __ .,_·o_oo_,._. _ _______ _ Direttore re■po°"bile : TELESIO JNTERLA.NDI ---------------- Stampatori Sod•tà Anonima Istituto Roff!ano di Arti Grafiche di Tuominelll & C.Cittl:! Unlveraitaria. Roma :u

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