Per OOll\'en:r.\oue qualiflcberemo come •paleosarda» la ch·iltà cbe Oori in Sarderua dall'epoca eneolitica nno al termine dell'età del bronto e di cui rim::.n,rooo In tutta l'isola numerosl.ae,hnl e curiosi resU; queata cultura preistorica, non ancora esn.minala ~ioottlcamente, può N&ere considerata come una e raclea, delle coutcmporanee clwllhì. Oorite nell'Asia Mi11ore, :i Crela, a llh.-ene. in Cl?rte re,rloot dell'Italia centrale ed in Sr,aa-na. entra11do coeì Il 1mrte del e:raude qundro 8Geiale e rauiale Jel Mediterraneo arcaico. l'urtro1)ll0 il com()ìto del p:,letnologo in l:lli cal.4i è nrduo, i>erehè ai tratlA di arrooieutal'4e da aicarti frammeoti e rtllqule imur'3i in un'area va1ti111ima. addensati più in un:, parte eJ 81· senti nell'altra. l"atlività civile di una rau.a. della quale Creta conserva la 11Crittur11e l"a.rehitettura. del periodo 11iù tanlo. l'Atmtolia ptaUidl ricordi di una N!.liKiOne s1>enta e finalmente la Sardegnn offre le tombe, i corredi funebri ed elementi notevoli per la riOORtruzioue del tipo fliiieo dell'epoca. Daln la J}Ollizione geogra.ftca dell'isola, che quui duecento chi• lometri dividono dalla Tunl1la. preasochtl trttento d:alls Sicilia, oltre trecento dalle Uale:irl e quasi dueceutocìuquauta dalla 11iù viciua eo&la italiana. le culto.re che in Ol'Di tempo fiorirono io ~ l)N!l>entauo uuo 11plcealo car:attcre di conservazione e di rilanlato 11vllup1xi; le tre direttrici di 11111ni,rrazioni di 1wpoli 11,\ l)()fl&OllO racllmente ricouoacere come svolge.ntc11i dalla Conica la r,rima, dalla Tunisia c dalle e-o.te Lo:ziali le rimtanenti. :Ma. la C01titu1.ione Interna dell'Isola à tale da non J)N!Atarai a piane io,·asionl, ol!NllldO tutt'al più a noni Ja Gallura ed a sud il Campidano come rierionl di ,tablle appogslo. Le zone del centro. come la Barbacia e la vnllie del Tino, generarono un tipo di civiltà indi,eoa che,. &e al dil!ereo.dò io proc:,euo di tempo sulle 008te plà e61)08le ad lnfluMI IJ\ranleri, 11 mantenne però sul luogo di oriclne. eonsen·ando flno ad ocri. in gran parte. le particolarità 80matiehe di una tau.A antlehlNlrua, eTolutui In tolte le altre re.rioni meditena.nee. Nur~o di ~,degna (f onalba) I Homanì, che la SJtrdegna riduS11Cro a provincia nell'intervallo tra la prima e la seconda KUerrn punlet1, trovarono l'i110la coloolual:a dai Ftnlcl e dal Greci, che vero non si 1111la~ro molto a;ddentro nel territorio: il nome ste530 della regione paré tra i 11il) 11111ichldel lfoditerranoo (il M>Slanti,:,o latino &rJlnia è del tipo di Romania e indica • terra del Sardi~, allo st.ff&O t.ema &i rleo11duee Il grl.'1..-0 !:::ii~) e rientrn .ienz'altro tro quelle radici ,1.. 1111 linxua ;1n·akìs.-.ima. 1,ropri11 dei 111e,literr1111eine,oliliei. iudagata tht.l Trombetti ., dal Klbeno; !lflmbrerebbe riferini alla ,.oce e sani•· teiJtimouiolll da nomi di molle altre località del• l'f.urom1 meridionale. con il sicnif\cato 11u11V()Sto di • luoco &a&- MMO ,. il che 1,are <-Ollimiare eou In uaturu Jell'lMOla. Oellc stlr11i rireromn11e ablt1rn1i la S.1rde~11a. la tradizione ricorda gli Jolal. di gran lun,:a I più anlie.hl (Silio Italico, Xll, ~) ed nssegnD loro uni'! 1no,·enienM etru.sea e troh1na. cioè li tarfratella eon i tipi pit\ rn111)rNCntativl della rana medlterrant'a: 11eguo110 I &lari. d'origine iberica ed i Conii. ,riunti dalla CoNica, ahiLata da gente •ieulo-ligure. Aooenni meno nebulosi troviamo in doc:umenti egìi:iani del IJe· colo XV( n. C. Il lliHler. tra la t.'Ougerie dei • popoli del mare• che dal nord premevano l'Egillo e che l'nl"evano Invaso con la lfl'Ande orda de,rli Hyk•IIOii. ram,ncnta gli Scirtani o Seiardanl e li ldenti1lca &e1nr.'altro con i &rdl. Ln di11endenza glottologlca non solo pare e&alla, ma cl rlportR 111~lito tema • urd •• antecedente nd ogni altra denominazione. La 11torla desii Sciardani in Ecitto è poco nota: secondo l'opinione più aocredilata, CMI rlll.DMro per m:ire un.ili con altri poPoli mediterr•nei, tra cui rii Achei, a.lle foel del Nilo e la loro spedir.ione si euurì I.o u.o atto di pirateria compiuto contro la debole monarchia suooe&AAad Eehenaton. Bi dic,e,,.a che 111 loro patria f011&e •ituata ad occldtnte della Libia e che di o.nl r088ero 11aasati alle Isole del Tirreno. Più tardi, al tempo della Xl.X dlnll-
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