LA PIÙ FIERARAZZA DELL'AFRICA MERIDIONALE Fra le rauc dcll'A(ric:a McriJion.iJc gli Zulu si distinguono per le loro btllc fahezze, il loro aspetto fiero e le loro cosrununzc. Sfflz.:,. prN>CCUpaz1om Ji la\0r0 o di commercio, con una religione 1anio primitiva che appena può chi.i• mani t:2.le,avente pc:r oggetto il ruho Je. gli spiriti ancestrali, ignari d• scnmua e di ani, conducono una v1tJ ,;cmplicc dedic-.tta quasi 1ucta alle cure' del bf-. stiamc - loro principale ricchezn e mezzo di acqwsto .delle mogli -. io un pa~ dal cli,m ornmo • cui ~ ignoto il freddo e anche i grandi caldi, fra le :une-ne colline della fascia • costier:1 del Natii in in::i.ss1map,mc ad;mt per il p,ucolo, Ji p1cd1 ddle quali ,cor• rono 6um1 p1uorcsch1 d1scrndcnu qt1..s1 rum Jai Monti dei Dugh1. Appartengono alla srandc- famiglia bantu e sono il resultato della amalb,anu di tribù oper-au dal re Ciaca - dagli lngltsi detto ironiammtt il Napolrone del Sud-Afna - all"q,ou dc-Ile-SUC' conqu1s.c ne-Ila pmru mcd. del secolo scorso. L'insieme dc-i tipi risconuabili fra essi non è pC'!Ò divc-rso, in so.stanu, da q~llo d('llt tribù a loro vici~ C' tutt'al p:ù va.n.Jno le- propol'Doni secondo cui, in ciascuna, i tipi s1 prc-- stnrino. Si risconuano diff('r<.-nu piuuosto sensibili nella statura e in car:meri qu.ali l'indice cdaliro, facciale- e- nasll(' nonchè nel colore- della ptllt che. Spd-SO chiaro come nei Boscimani, divmta in U· ri casi qua.si n('ro. Il colore- dominane(' ( ptrò un cioccolato molto scuro. lnt('tt"S• sante-a f\Ofarsi è cht- menu-e-gli ind1viJu1 a ptllc- chiara scuri5cooo nt:llt parti cspoSI(' al sole-, qudli a pelle nera sembuno schiarire-per cui hanno più scure- le-p.mi copcrct. Ai colon chi:tJ'i si associano d1 solito suture- molto alte. cape-lii con 1mdco:u. a disponi a glOITIC'ruli,naso non ntgro «c. ptr eHetco probabile di un antico influsso bosclmano. I boscìmani difaui ni.srerono ne-I paC'SC (in a ttmpi noo «t'fflivamcntt remoti. Le gtng1\·(' sono spesso pigmcnmc- a chil.UC'. La prominen:u dclrocch10, frequC'fllC' fra i v:n negri, è più accentuata nei giovani che ntgli adulti. L':accrcscimmto dtl corpo. nti maschi e- ne-Ile-femmine. avrit:nC" ,no,. tre con lcntczu maggiore d1 quc-lb. consuc-u per gli 1ndigcn! africani. N:1.10 con la gu('rra. il popolo zulu è anror;i tanto fiero del suo pass,uo di lwcu.glie e di conquiste-che 1uui disprettlno cordialmente- il lnoro C' ogni prtsf:uionc 6stel inrC"flsa,meno la caccia e- la da"'IU alle quali si dediaino con emusia.smo m• credibile. Non d11nos1ranooggi ra.ncort contro i bianchi, loro conquismorì e dli quali furono cosuc-ui :ad abbandonare le imprtSt guerresche- SO<tola minaccia delle mitrasliatrici e d('i cannoni, ma a dzf• (c-rC"fl:Udi aJui indigeni sud-africani ptr• siStono ~1 respingere la cuhur.a turopc.l preftrmdo aucnersi allt: loro anticM mdizioni. Si può anzi USC'fire-cht le costu• manze: principali degli Zulu siano r!rl.l· sie come centinaia di anni or sono. Rigide abitudini, cht h10no 1utu. la foru d1 leggi, rc-golano ogni loro ano td an• che il lnoro è distribuito s«ondo norme 6»t fra i due- sessi, se pure, almmo per i nOS(ri occhi, stnza una ,·era giustizi.i, d.uo che- rutti i la\'Ori più duri rica.dono sullt: donne-. In linc2 gene-raie gli uomini sono pasrori, le donne massait C' rohu·.11crici. Agli uomini spcna anch(' fare lo scheletro delle abuuioni - non b. copcrtun pcrchè- nscrb3.1a:dlc- donne- - 1 rttinti pc-r il botumc e gli St«cooaci intorno ai "illaggi: J,nori a cui tutti dC\Ono prmdcre p.anc-dai capi ai fanciulli dt 6 o 7 anni. Vi JOno poi numerose OC--"U· pazioni maschili. più cht ahro ptr dwntimen10, come (art ra~hitre o buc:on1 da danu, professioni qua.li la cura dellt" malauic, la divinnione-, la mc-tallurgi.11. la hbbricaz.ionc dc-gli scudi col cuoio dci loro buoi, alle quali solo d~trminati individui po.s5000 adibirsi. Fra gli Zulu ogni famiglia - data da un uomo con le sue mogli e figli - vh·r .scparat:i pc-r·cui non esistono città o Yil-
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