lorità imperiale. la quale in diriuo era .empre 1emuta e ,eoerala da tulli i Barbari. co· me la eup~ma poll.""li poli1ica del moudo; e per ultimo, gli concilia,a l'adesione fauin c!ei Komani abitatori delle terre conqui~tate, giaocliè questi ri· ronos.ct, ano in lui un rapprc· !'Cntan1c dcll'Url:ie, in,.ignito tkile dh i~ urticiali romane. In base a ciò. ~ facile ca· pire 1>crcl1è i R" h11rhari. d1c ~ogliono c:s~rc con,.idero,ti co· mc implacabili nemici e di· !'I ruttori della cn illà romann, in !'O:!lania mo,.1raro110 un ta· rro risvelto per la romanità e 11mb1ro110 al:e in~~nc onorifi- , ·,e di Homa ... ino II preferirle al rc;tio uomc crrdi1a10 dalla loro rana o ricernlo d:alla 1>ropria na7ionc. Que-ta dc-, ozionc era in !!O· ~l!UIUI rr.. prc~acionc di 1111°&.."-JJi· rtt1io11t vrofonda del taaugue \t"t•o l'1ri~tocrazi11 di 1111 mo· tif'llo di raua che. come ..imholo e come , i, ente reahi. 11.1pµre..~11IA\a l'Urlit e il ,,.l•O 111,pero. In ~enza. 111que-lo ,i~nificath o fenomeno, !i ,eri· fica,a l'np1tcllo dell'anima del· lt rane 11on~iche. celtiche. !?er· ma11id1r t' -.arn1stiche. ,·et$() un JJriueipio •111M'rion:-. ,erM> lo ,pirito della rnu di Homa. o~ia ,·cr-o qudlo che a,e"' 11t>ll'anima e riel coq;o della rana di Horua 13 ,1111 , iHnh!' e~1,r,-..J1ione. <.Mi i Re harb.ari .!'i n,·ol~e:,11110 all'lm1>eratore come all'Augu-'to. 111 Monarca del le naziu11i. al &vrano del mondo. al 5'4pr~nuu orbi, Jp. minu..f: f"~i ricono~,ano in lui uon Aulttmto il Principe. ma il 1>ri11ci1lio~l~'O della ge· r.ud,ia e il vadrt- .!'lehO della razza. Co-i T wdelM'rlo re de":i Fr,111rhi si 1·ivolge,1t a Giu~li• ,1ia110. l'«ui /usliffia110 lm~- ,Uk>ri, e O,ildebertQ li a '.\lau• ri,io. Oomi,HJ ~lor:oso, pio. fJi'r{lt'IUC, inclyto. ti,um1,ha10ri. ac srm1~r 111,gusto1'11tri \luu,--cio /mp,,rato,i. l>i qu~la au1ori1i t'lnico•:Sf•i• ri1uul" l'i giO\'a,0110 i:i lmpe• ralori fin dal ~ecomlo ttcolo fH'r incan•la~ e controll.,e qu~lr irwmpenti fotzt" razziali. :-er,mdo lo "l'iri10 dell"ordi• ue di Homa. al lorchè conside• r:nauo ormai imp~ihile con· Sl•N• in porfido di un re germ.nko, Arte ,_,.. del Il Secolo t.-urrr tli. I.ii dal Hf'tlO e_ 001 d••~ (Giardino Boboli, Firenze] (Foto AliNiri) Oanul,io i·impt>IO drll• tione e ,-lv11re l'integrità tu· ritoriale del mondo roinano. qual er• r,tat• nel colmo della ,ua grandeua, ai tempi di Tr•• iano. l)j qui nacquero que!le •lleanu: con varie gt:nerazioni .ti Barbari, i qu•li IOlto nome di Leti. di Gentili, di Federati. di Drditiiii, dl\ennero gli au· iii.liari dell'Impero r<I rbbero il C'Ompitodi custodire ii fos......10 delle froutiNe romanr. o di coml1a1tere i nuovi inu:oori. continuando :sul piano della realtà materialr la missione della ru:ta di Roma. E pili lardi. di <111i pure derharono principulmt'nte lulli quei titoli e di~niti romani. di cui ~i \t" ,lono dal ~lo quinlo in poi decorati i Capiumi e i Princi· pi dcllt' <liu~.~ 11azioni eu• rOJ)t't'. Tra <1ue•lt' diJ:nità, ptr quanto di \&rii nomi e gradi .,,iano <rudle conreri1e a Princi• l)i -1r•uieri i come di \1at,tro de:te militit" di Corlc <lei1lomestic1. t.'d •nl"he l'olo di Sil..:111i11rio od ahro 11Hìeiopala 1ino1. la JtÌÙ amhi:a 11011dimcno ,. 11 1,ill Jl~~ia1a dai Re era qurlla cli Pa1ri1.io. ~ia rerchr qu~la tra 11elrim11t:ro la viù alta. ~ia pe:rchè. com1)or1:111do il Pa1ri.ua10 una luogotent0n t" qua-.i un consorzio drlla Po' lt..'-1,fàimperiale. 11«&·un'ahra dignilà 1,are,·a C011\C11ire me· p;lio all, condizione ~gUI. Ora, 11ulla meglio di qllbta voçai::ioue c Juttrizia • esprime il àenso del ricouosdme1110 del princivio « c,limpico • e e IOlare• che agi al ccnlro dcli• razza di Homa. Tale titolo fu conferilo anche atl O<loacre. f.osì Teodor;co, ,·enulo in nome dell'Intpe:ratore a conqui• stare l"halia, jkr st•bilin; i iluoi Goti irrec111ieti che Ji oon· linuo minacciavano Costantinopoli. fu iMigni10 <kl 1i10:odi Patrizio. lnohre. gli •torici bi• zantini ci parlano degli Unni, de' Bulgari. degli Unogundur~ dei Turchi. dei Pa1zin1ci ed 11· Ire !-imiii popolazioni barbari· che i cui Sovrani ebbero dai C,.sari il manto e il diadema d1 Palrizii. In Italia. i Principi Longobardi di ~llt'\t'nlo. di Capua e di Salerno, cornincia11· do da Arigiso Il più \Olle ,.ol· l('Citarono t'd t"b~ro da Co11la111inopoli il titolo di P11ri· tio: jl'ratie al quale. l'pont.e.ne.i
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