La Difesa della Razza - anno IV - n. 21 - 5 settembre 1941

THORA e SINAGO E' a Sabilonja, e ncll'esi!io bab1lonc:sc, che il giudaismo, dopo il furibondo sperifflfflailumo monarchico e posa-monarchico, dà in pieno fondo :n se stesso, attingendo quel quiJ di consiS1cnza strutturale che, da quNùpoca in poi, costituirà la p1auaforma d'u1onc e d'Jmpulso dell'esistenu ebraica, L'u;tinto aJla scissione dell'equilibrio mosaico m. i fat1ori 1crra<iclo, l'impulso all:t deviazione - d2lla scorna, dalh spirnual1ti religiosa, dall'organ1:un.ionc statale - che hanno cosrnuuo ragcntc dinamico dell'intero ciclo dcll'avn~ntur.ai g,udaia, giungono ora, mu1.uc le cond1ziom :unb1cntc, al mommto della formulu1onc e della cod,ficu;o,. ne, Entrando in Unu.n, souo la guida di Giosuè, senu 1rcontrarc b resistenu Ji un ordiO(' .sociale e politt<O 1n arto, gli N>ICl $0,·ol;uono per c~i dire spn1al~c J1c1ro se s1ess1e le ,·c·llcità dei singoli, frantumandosi di colpo in una 2urcsnion<" di atomi isal2ti nel vuoco storico, fino a bruciam ncll<" convulsioru dell'epoca pose-monarchia A Ba!>ilonia, l:a discesa si arrcsu, ,t.. silcnzi05amcmc di cou:o conuo un ordine, una legge, una misura ,1 quella legge conscnu,- nea. I motivi mcdcs1m1 dclh dispt"rs,on<", la mamUJitì fond:unenule, I' uulitansmo, la contra:uonc terrena del mes53ggio mosaico, si 1raducono nei moci,•1 del pseudo ro,•csc.i1,- men10 cb oricnumcnu da ·,.u sorge l'embrione della comunitl sinagogile~ • • Gli t'brei creano, nel corpo ddla vita babilonese, l;a ccli.ila della vita giudaica, nvc:rsan•lo e irrig1dffldO in quou le 1endcntt dt'lb ruu cd elimin"fl• do fin dall'inizio le possibili·l per una presa di contatto in Frofonditi. Es1i s.i l()(fr2ggono .111.Jresponsabilità StorO, pon· ::uoo la premessa ~ I' cvuio- ~r-. 1.hc divcr!~ 1u.diz.ion1lc, ,o STORIA DEL GIUDAISMO Il p1ecede11te artlolo di quesla 1ulone • Velo pubbliceto nel n. 17 dell'Ànno IV, con Il litolo: • Le negHion• d•llo •phlto e dell11 p11trl11•· In HIO Glounnl Sevelll parlava del periodo del!. llorla ebraica comp,e10 fra I• pene1111lone In Cana1111.relà del Re • te rivolte lnl♦111e succedute alla "'°''• di Salo.on&, fli,o a1re111,a1a In G•rupl•••• d.a babilonese HabucodonosOf. dai cond1zion;1mcnu di un equilibrio superiore e Jdla J<"gge comune. E' così che nucono a Babi• Jom:a gli usi, n:l5Ce il nucleo della le~c clic cosutuiscc e C?· stituir:ì 11tessuto e il fermento della cosiddeua corouniti gì..id~.t. l..:t dcvi.azione si concrcu. nella prima cl,1boruionc dc.I r i I u a I <" e dt'I formular;o, oprcssione di un.a spiritu:iJità .religi0$2 scissa dalle forui e 1dalla sua dinamia interiore. Qucsca dt-formuionc si pcrfei.t0na nctlo spcrimcnuJismo e nella tendenza encidopcdn: i ra«ofta la casistica delle tradizioni orali, Sono amma.ssate nor. mc e indirini empirici il rui valore ~ nel fauo di essere un giorno comunque 5ta1i e çhe: si connettono ai campi più di,·er• si, dal familiare al sociale, dal politico al giud.i:tiario, cW commerciale al militare. li formul:uio si estende a rutti gli aspeui della puua, cd è da qucst'cpoo. che il giudaismo ~erri fa sua fcdehi alla concezione mouia., il suo mofr,o religioso fond:amcncale che con111,pporràpoi p<"Nica«mente al Crisci1nesimo: la sua "olontl di re:ilizz.arsi sulla terra, di sta• b1lirc la teocruia divina. J\J punto in a.ii si è giunti in questa csposi.tion<", ci pare duara b. consistenu di un'afft'rmuione del genere <" la na• turi de!l'cqulvoco su cui gioca 12 nul:.fedc ebraica e, con b. mal1,fcdc, la sordi1l di raua ai facti spirituali. La rcalizzuio. ne, o b: sua velleità, ~ terrena appunto ne-i limiti e nei term:iflt dcli.i. prcvuicaz.ionc sull<" • posiUOf'li interiori origUUric e nel SC'ru<'! che può essere dato 1112 parola quindo non agis-.a fa sintesi selettiva dello spirito. I: !:I fedclti a una parte della lettera mosaica è mera immobil1uniooc nella smmuulità e nei condil..ionamcmi ccmpor.ah di un'idea religiosa che eosti• ruisce la prem('S52 d~ una dina· mic1 evoluti,a dall'elem('[ltO terra all'clcmffltO ciclo, d:a u.n <"quilibrio org.miu.ui,·o ali'<"· quilibrio spenrualc. L'involu, 2.1one g.iudata si contue \Ut dati sensibili della 1TUtcri2, ag• gr<"ga pcsantcmcn,c le formale Je:lla sua empiria. Ma intanto, nel fatto, Jeb,a.ismo prepara lo strumento - la legge e la comunità sin1b'<>gale- che sarl la sua arm1 nella lotta terrena col mondo Straniero. E' 2 B:abilonia, mentre si rodi(io <", secondo la storiografia g1uJaica, si elabora ddinitivarne:me li più pcrfrt:u delle concezioni religiose, che prevale e si chiMifica il moto della rn.u elnu e che: la trocr1.2ia di\i:u dcll'a\'venire 25. sumc gli aspetti concreti del predominio poluko sulle altre t'.uzc. La dt"formn.ionc arriva all'estremo della parabola; e il gre,·c mcscolamcnco dei fauori tcrra<iclo rh·cl:a 11 famelico Hmpare ckil1 ltb11Jo riginana. Per og:ii nucleo t'brco, distacoro nelle varie zone babtJoncsi, si forma 11ceniro sm:i• gogal<", presieduto dal più anzi1110 delJa colonia. Sorgono cioè nella nassa tlnti di,·crst gruppi fondamc:m1lmentc au• tonomi, libf:ri di igirc con la massima ductìlità di adatra• memo alle circostanu, collegi• ti 1n loro dalle formule di una legge che poccnua e chiui6ca il fondo nuiale comune. E.eco in 2uo una struuur:1, più 1ccniC:l che sociale, la quale è b ti• suha.nte di secoli di adegua• mento e di prcvaricaz.ionc : a.u stmbra lcttcrilmtt11<" radiosta• ftte l'impulso al frazionamento e, n('I ttmpo Slt'SSO, la corucn•

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