inderogabili e iuuholibili): e il mare nostro $i vide "°lcato dai legni ,·andaliei, vi.:§igoli~i.bizantini ed arabi. Ma. tornata unita anche in parte (e ciò coi magnanimi principi normanni) allora !ornò a rivendicare il suo mare. E grande, info11i. fu l'~pansion<" marinara della Sicilia e di altre regioni italiane in quel ,~riodo :umi110,,0 e radìoso di storia medioenlt-. Note\·oli, inratti. i porti occupali dalla marina sicu:o-normanna nel Medit~rrtmeo: Alh~nia. Corfll. Anliochia, TriJ>Oli, Malia stabilmente: e meno stabilmente Tessalia e Macedonia. [ le na,,j siculo-nornurnne e quelle delle gloriose re11ubhlicl1e marinare di Geno\·a, Pi!a e Vene1:ia riempirono il Medi1erra11eo, 1>ortando alto e ri.;peUato il nome italiano, dall'estremo Egeo alle Colonne d'Ercole. E come le na\·i di GenO\'a. Pi:,a e Veneiia. ~i le ,;8\'i di Amalfi. Tr,111i,Orindisi, Trapani, PalNmo e Messina fondarono colonie in Africa e nel Le,·ante me.:lirerraneo. E i primi Consolati (i11 &rheria. J::gitto ed Asia .MinoreJ forono fondali da Geno\'8. Pisa e Ve11t'zia. )1a c'è di più. G;i Italiani ebbero il primato anche nella na~ ,,ifazione ~ nelle !<:OJ>ertegeografiche. Nel steolo, infatti, in cui Marco Polo e Giovanni di Pian del Carpine. ,•i3ggiatori illusll; percorrevano e ci rì\·elavano fulla l'A:,ia fino 1111011111O10rieule giapponese. una famiglia di navigalori non meno illustri. i fra• 1e:ti Vfralrli. tentava l'esplorazione e crrcumnavigazione del con• linente africa110. mirando all'Indocina. E l'amalfitano F;a\'io Gioia, perfozionando la bussola, rendeva più facile e sicura la 1111\'igaitione. E quando. a co01inciare (lai l;WO. il Portogall() ,·olle assurgere a grande potenz.a nnaie, ricorse a ienle di mare e ca1,itani ilaliani; e il suo Ke. Enrico il nari&llt-Ort', con Id circumna,•igazione dell'Afrif'a per mezzo di n.i,·i dai cormmdanti e<I equipaggi italiani, cercò la ,·ia <lellt" Indie. l:': nèllc. i5lesso secolo, la nazione fr:u1cese. per mellellòi al lh·ello tlellr: altre nazioni marinare, ricorse a marinai e coma11Ja11tigem),·e,;i. Poi, a oomiuciare dal 1-100. quando arse dappertutto, nei grandi Stati europei, la felibr(' tlelle sco1lt!rte. altro non vi brillarono che nomi i1aliani: Nicolò dei Conti. Nicolò e Antonio Zeno, Pie1ro Querini. Sorleoue Vivaldi. L1111cil:ouoM11loettlli. Alvise di Ca' di Mosto. Antonio110 Usodimart'. Anlonio da Noli. e ... massimo fra tuUi. Cristoforo C:Olomho: 1>0iGio,•anni Cuboto. Amerigo Vespucci. Ferdinando ~bg:ellano, Gio,•anni da Veraz1.a11.0.. f: ai nomi di più abili e arditi 11aviga1ori l'Italia aggiun;~ col più legiuimo orgo;;lio una non mt."rlOnumer~a 8Chitra di illustri ammiragli ed eroici comandanti di u11i1àna,•ali: H1•g· 8t'fO tli Lnuria, che fa meraviglie nella guerra del Vt'spw co111ro lo rloua fro.11CC$e nello battaglia dd golfo di Napo'.i fa )Hi• gioniero lo SIC$>'.IO figlio del re Carlo d'Angiò. Alaimo da Lentini, pure celebre uelltt st~a guerra (.Margari10 rla Brindisi. Cior· gio di An1iochìa e· Cuahieri rli Mohae li a,·evano µreceduti nella E,lcriosu 111.:trinasiculo·normannal, poi Lamba Dorio, Andrt-a Damlolo, Vettor Pis.ini. Pie:ro Oorìa. il grande Andrt-n Dorill.. Ciu·anni•Andrea Doria. Morc'Antonio Colonna i: ,,incilore di Lepanto con Sebastiano Veniero, Ettore Spinola e Agoslino B.:ar• barigo, Giacomo Hi,·a. Leonardo Mocenigo, Loren1.o Marcello. Lazzaro Mocenigo. il grande Franoe!Co Morosiui (che distrusse per mare ìl pericolo turco, nwntrf'. contemporaneamente, un altro grande· italiano. Eugrnio di Savoin, lo "distruggeva per terra,. Andrea PL!aui. Lodo,·ieo Fltmgini. Ottavio d'Aragona; e poi Francnco Caracciolo e il Cra\•iua. del J)Criodo napoleonico ... e nella infausta ma pur gloriosa giornata di Lissa. Faa di Bruno e Alfredo Capellirii. il Pietro Micea del mare ... E l'halia non era ancora assurta aJ uni1ii e i11dipe11len7..0... (À):5ì l'Italia se11h> da le molte vile spicca. a lra\'CrijO i secoli. anche per genio marinaro .... Nai:iiare n~ue e$/ .• rivere non t'St 11ett$St' disse Giulio Ce,are ..- AGOSTINO GURRIERI Jetla R. Uni~r.siuì Ji Palermo Lo batta91ia di l.epctato, Partic:o~re di una •1cuapa mciaa H. edi• ta a VenH~ Qel 1572, (MVNO Chico Na..-ale di Geao..-a, Colles.' GmeWana).•
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