La Difesa della Razza - anno IV - n. 13 - 5 maggio 1941

..\,a11dame1Hi di coloro d1c par· la1111 di • ,,,eha > e di • fl:'lll· pio> e polemizzano per e,-111i.ne t> la « rn~ione 11 o r« irra 1.iouale :t. Il l1tici1.zitr,.,i llcll"i- .\l:'a:e ario lll"lla chiarezza e il -uu npplicari'i <·Onie pcn~ien, d1iuro e pn,'l:i-.o alla cono· ..ccurn matcmatico·~perimtulale della 11aturn ha condono in Ocddenlt' i m<,dcrni di'lçc11.lcn1i •lt·;,di \ri a quel 1,:rado di pok111a ..ulle t·o..,·. eltc a tulli (" uulù. \l:1 ..ui piano etico e ..piri111alc il rnt,1011,di,-rno h.1 il\UIO p<·r <·•>rl~t•gut·n~a ft•11onn·- 11i di .. 1ru1ti,i e ~o\H·r,i,i. allrt•ltanto 11oti. oiulc tlo,c,a \('· 1ilìt·ar:<i. al;a liuc, mm ri,olta ,·0t1110 la « ,;.uper~tizionc .!ella r:H?,ionc 11 \l:1 è proprio qui t'l.1· ""l't':$-~1, .. j i- H\t1la la fa,,-.i "' oita. Co11lro la « :-upcr~tìzio11t• ddlu rn~iorn:: > $i è baudita ~e<:ondo la giuiita o~:.en a- \ azione Jt'i Guénou - uua « ,-upt:rllti1.ionc ddla , iia > o dcli'« irr:izionalc > con l'cffct· to di pa;a..">Udra un errore ad un ;:ihro errore. almeno tanto ~•·:nl' •1111t11lo il primo. l'.:d Ì:: r111i che .. v110 entrali in azione, taholta. dei lati ,:ospelli dd1':rnima µcrmanica più rectntc. quelli indini al romantici-:,mo. ;Il pau1eismO. ad un nuo,o in· geuuu culto del la 11atura; a· ~pelli. pertanto, che in primo luogo non sono nulla ,li nordico o di a.rio in senso supc· 1iorc. ma 1,olo i,rodotti di sfal- ,lmncuto e di (lcgcnerazione ,Idio spirito nordico e ario; ('. in .:'t'l:mulo luogo, clic ri~tnird.:1110;•s,.t·n1.ial111entcil mo111lo ddla « l'uitura 11, \lellc lettere ,. ,li certa filosofia. Ciò è cosi h'ro. che chi1•nquc co11osca di· rcllamenlt' lo stile della \ it.1 pratica e del carattere genna nico. tro,·a proprio l"oppos10. ciOC 1111 amore per la chiarezza. JJt'T l'e531lezza. J)er l'ordi11c. JJCr la « forma :t, amore che ha 1a:,·olta perlino dell'e ~agerato e che. im•ece. in assui miuor misura si ritro,·a nel carnllcre e nel rnodo pratico di sentire dei popoli latini. Così s1amlo le cose. si "ede bene che è tempo di lasciar da parte delle contrappol!i1.ioni artificiali, di guardare all'es· ~enziale e di comprender l>t"ne la dirt"?.ione di una possibiie azione ricostrottrict. Una voi• ta iuteio ché il razionalismo e la clu,rC alla fr:mce•e ,,ono proJotti tli dcgcm·rt>.:;ce11a11.1011 ,.j 1raua di opporre ad 1:,.,,,i la irrazio11ale. l'a11tira1,ionalc e un confu ..o 111i111icismom. a :,,Ì Imita inn'<'e di ri~alirc lino a ciò liii cui ~i è appunto dcc.i-• duti iR <lo,c 11011 ~i ~eppe più concepire altra chiarezza. ~e uon <p1clla dell"a:,trntla raf:ioue t1md11:t (' dei ,;uoi :,trumeuli :-pcc-ulati, i. E" doè 1111 proce-.- ~o di ri11fi•gr11;,io1u' che OL-COT· rcrd,bc: 11m1 1111ccrca1· allr\· \Ìe. ma 1111 torm.u·c nlle origi· 11i. cioè 1111"ideale ario della « luce 11 ,. ddla « C'hiarcu.a > ""l'l'rrazionnle. Ci ,,j Jlllt) domaml:trc: Per mezzo ~li nUO\C filo,,ofle? Ì\o di cerio Q. almeno. non t'S• :,,t10.ialmc11te -·· l:epoca no- :-tra 11011 è quella ddla lìlosolia. del rC!,lo. e. come lii è già accC'1111ato nel p1·ecedcntc scrit· IO. 11011 i· detto che questo sin un male. Pili che in una lilo, • sofia. <1ucsto idt>ale. comune idcalt' ario potrchhe Ol(p;i for;a.c meglio ri, i,ue coroc « \ illione del momlo >. come Wrllaw sch«111111~. La « , i.~ione drl mondo> C <pmlco1,a di più \'a- ~10. di più cvmpreo~i, o e di più iutcmi,o cllt' 11011 fìlo~ofin o «cultura>. Una \ isione del 11101.ulo può e;o;~er,1i..sula anche ~cnza :,,cri,cr Ji tll01,t>QIO!!i.'.\ o ,li lo~ica: t•..sa può affcr• màn,i in pil•no anche fuor dal momlo 1lt•i libri. delle lettere e delle arti. ne;l3 tcnsioue i11INion· Jlroprin a un gutrrie• ro. ad un c.,ploratore o ad un as<:cta; i11fìne, può ,·ifletter:-ti in una parlicolare ~ns.-uiom· - a01,icl1è opi11ionc o cre.len1.a del •~tcro. llello spirituale. :-<:11!1-azione ehc può fornire a :,,ua \Olla il lilo conduuorc per comprendere il lato interno e perenne di an1id1i ,.imbo:i e dì antiche tra· dizioni nostre, E se a lanlo si n~gìungernuno le doti proiHÌe ad un carauere da.nero « a rio>. ,irile, romano, pen• siamo clu: 11011 si avrà cerio Ji me110 di quanto una qualunque nuorn «filosofia> po.5:sa mai fare. Se l11 no~trn 11110\11 cos<:ienza di rana dc\c ci;.. cr ari.t e l!e come ,:;t.-cc11do le el:'prc~sio· ni Jel manifesto razzista i111lia110 - il 11ostro rnuismo <lc,e e~~er e1'Sen1,ialme11te d'in· touazione nordico-aria. ~anì. 11et:e~ario rendersi couto dei puuli qui bre,·ementc trattali e lrnrne tutte le logiche cont-egucm;c. Una di queste <;on:oeguenze s.arà la ~coufcrma delìnìti,a di qucHa inter-11rètazione ltndt"nzio:.a. :-l"Condo b quale il ri1zzi,;.mo ,,arehbe. più o meno, appuuto, CO~'t ,In. « ,.t:l,a >. « natur,1 •· zoologia, ritorno al primi1ivil!1110 delle ordè primo~diali. Attra,er...o l"illcale ario della « chiarez· ✓.a • e deila luce il ranismo va i,n-ece 11 ricongiunge~i .:1 quanto di più allo prei,entano le tradizioni di tulio il mondo antico. J. EVOLA

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