La Difesa della Razza - anno IV - n. 13 - 5 maggio 1941

che è di 61,3 t;l, in confronto del 31,-1 % che ai OMerva nel resto della popolazione. Un'ahra aristocrazia che ai n06tri giorni ~·e essere preN in contide.ruione è quella dell'adetjca. Negli adetj i1aliani la slalura media supera quella del reatanle della popoluione. Però anche il peso è supaiore, dato il particolare tipo C06tituz.ionale. In complesso, ~ondo il Boldrini, gli alltti avrebhero una certa 1endenu al tipo brevilineo. analogamente a quello che si OfSCtva in lutti gli uomini che pos,50no tttt:llere nella vila J>rali:-a. Parlando di ariMocraz.la, non ,i può iralasciare la nuova aris1ocra:1.ia. degli a11ori e delle aurici del cinema, la quale in un certo lell50 incarna l"i-df-ale et,tetico dei nostri tempi, modificando i gusti drgli spettatori e influendo profonda~nle ,ulla tccha seMuale anche (~gli i.ndh·idui apparle~nti alle clas.5i più modNlc. Secondo le ricerche del Maggi, gli attori ntA5Chi.'oj;gi in voga. tono non solo più ahi ma anche 1>iù peNnli c!elle medie della popolazione a cui apparlengono. E.si presentano dunque una CO!ltiluzione longilinea. utenica, che è inlermedia tra quella longilinea astenica e quella breYi• linea stenica. Le maggiori attrici im-tte. :ad eccez.ione di quelle tedesche. presen1ano un peso no1evoln1en1e ridouo, per cui pos,0110 eMc!re .senz'altro considerate come longilinee utcniche, anche se preM:nlano solo una &talura media. Secondo il Boldrini, il cinematografo fa,ori3ee :111ualmen1e due ideali e&letici dherti. uno per l'uomo e uno per :a c!onna. :\1entr~ questo ideale ma!IChile corri~J>onde abha1tanza bene a quello ckll"uomo di azione. il tipo femminile im·rce prcscnta note,·oli caralleri di dcholeua, quali si p<>MOno OHervare ne;la nobihi t"uropea contemporanea. Come si n:de, da quanto abbiamo fl. cordato, le idee e&J)O§ledal Boldrini 110110 alquanto dil·erse da quelle che ,tngono .oe:1enu1e da numero,si altri studio@i. i quali cercano irl\'cce di t»ahare dei tipi fitici e moraH dei quali egìi dimostra lolle le deboleue. Senza ,·olere cnlrare in merito a tali questioni, che ci porterebbero lroppo ollre, noi ci limitiamo a rK':hia.marc l'at1enzi0r1c dello studioso di problemi rauiafi su questi lavori di Marcl!.'llo Boldrini. per la ricchezza della documentazione pre&entala e per l'originalità delle teorie ~~te. Noi ,·orttmmo soprallullo che qut11ti 18\'ori fe'.Jo!!Mro tenuti prest:nti da quanti ai accingono ad affron1are il complC:MOe delicato a.&pello fjual.itath·o del problema della rana. eoprallullo allorchè ti vuole anfrare ;11, .i!Clezionedi un lipo parlieolare, che donebbe eoslituire la ,·era futura ari.stocrazia della rana.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==