VITA E OPERE DI VACHER DE LAPOUGE Unpioniere del razzi,smoche in Francia non trovò nè comprensione nè ri-spetto • fu sono cont·into clic ,,ti ucu• it, le prcusi11w si for,ì la g11errn per W 1111 grado di pi1ì o di meno d.:ll'indicc cefalico•- (t'urolc pr<m,uuicitc du Vuchcr I Dc Lopo11ge il 2 dicembre 1886). ..tue primi che si occuparono in Fran. ciit di razzismo furono il conte Arturo Do: Gohincau (t816-1882) e Giorgio Va• chcr Dc Lapougc (1854-1936). Lapoug(' 1iacq11c dnnqtic nell'anno in cui Gobincati pubblicò il suo « Saggio sull'ineguaglianza dclle razze umane>, e si potrebbe dunq1r: credere che <:gli non abbia fatto altro che seguire la via tracciata dal predecessore. ~la Gobincau si espresse nel cam1)0 crno. storico e la sua opera crll. totalmente ignorata daJ mondo scientifico, quando il linguista Adolfo Pictct scatenò, nel 1859, il t!ibauito sull'arianesimo, poi anche quando Lapouge, fin dal 1886, indiptndentcmcntc <!ai suoi due prcdcce&sori, si dedicò all"ant:opologia ra7,7.ialc, formulando le famose leggi di quella che egli defini\·a 1':uuro· po-sociologia. La sorte della fama di questi tre uomi• ni fu diversa come di\'crse erano s1:ue k loro open·. Gobineau è oggi in pie·na gloria. IL nomt' di Pictct sussiste, ma rimane confinato nd mondo degli sci<'nziati. Qua~- to aJla fama di Lapoug<', CiSa comincia, in seguito alla realizzazione della sua profezia, a radicarsi nel pubblico francese. Cer. 10. all'cstcro. le sue capacità crano s1at(' <lcbitamcntc appreuatc. In una confcrcnz;1 che tenne nel no\·cmbrc 1940 a Parigi. Ro- ~enhcrg riconlf) la memoria di La1,ougc e già Gugliclmo•JJ. rivolgcndosi un giorno ad uno dei nostri diplomatici, gli disse: .- Voi non a\·cte che un grande uomo in Fi-ancia, Vacher Dc Lapougc. e l'ignorate!>. Al di là delle frontiere, la GC1"ma11ia 11011 t'U sola a conoscerlo. e fu così che, i1wi1ato a tenere una serie di conferenze 11cgli Stati U11i1i. egli fu ricc\·ttto alla Casa Bianca. rn Francia. il grosso pubblico non sa- !)C\'a nulla di lui e i dotti ... tacc\•ano il suo nome. Ma non lo ignor:wano. Jacqucs fiai,n-ille lo ci1a, ma f>Cr sharar.zarsenc F'auna d•ll'E.ttr•mo Ori•nte: mischia ~ animaU ••l•a99i (da: De Brylhe,l der Orientoh,schen lndion • Oppenheim - 1618) Gior9io Vacber De Lapoug-e sotgnusamcntc in r10chc parole mentre la Francia sconta a caro prezzo l'aver creduto !liù a Bai1l\'ille chC a Lapougc. Pcrt·hè questo ostracismo da ]>arte del pubblico francrsc? E' <111elche. noi vorremmo mettere in luce, pubblicando in e:rtcnso una lettera che Laponge ci indirizzò, nel 1935, qualche mese prima di morirc. M:, vrima è necessario, pcrchè si poss., afferrare il senso della sua opera, dimoslr:irc in che cosa e.ua differisse da quella di Gobincau, e rammentare le violente polemiche che suscitò. Coloro che dcsidereran• no possedere particol:i.ri sulla sua carriera scientifica e consultare la lista delle sue 1mbblicazioni. potranno esaminare la bio, grafia a lui c0113acrata da uno scienziato <!, valore, Stefano Pattt', professore dell'Università di Poitiers. il cui labora'.orio c1cditò la collezione dei crani di Laponge. Si noterà che la sua biografia è -. dal 1,:1111d1i0· vista :m(ro1>0•sociologico - al- !"opJJOStOdelle idee di Lapougc, ma egli 1•.arladi lui con la ~t~ ~cale simpatia. La differenza di. principi fra lt":01>erc di Gobincan e di Lapougc corrisponde a qucl1:, fra la rana in senso lato (o Nnia, dch. rminata dalla totalità dd suoi caralleri :.onm:ici. linguistici, religiosi, culturali e mentali) e la rana in sc11sostretto (o rai:. ;,_a strcuamcntc somatica). Come tulli gli s111<liosei quasi umi gli C'tnologi che han• no 1>rcce<lutoquelli della generazione at111ale(vale a dire fino a Von Eickstcdt di J;resla,•ia e- al sottoscritto), Gohinea11 co• minciava col diddcre l'umanità secondo 1111 1)rinci1>io""Omatic-o(bianchi, gialli, neri). J)t'r operare. i11 s('guito, di,•isioni non pi1'i rauiali. ma etniche, il che lo induce,·a ad amlO\"('rarc fra i gialli (\('i bianchi pcrfcui, come i Finlandesi e persino le popolazioni delle oggi alpine (brachicefale) dell'Euro· J,d centrale. Lapouge proccdC\'a più Joi:-; camcnte e più antropologicamente. vai(, a chre sulla rana in scnso ristretto. Egli 1:011 scpara\·a del resto i dati l>Sichici da quelli somatici, attribuendo - con ragiouc, in linea di principio - a ciascuna raxz·, una p3icologica particolare, ma l'esempio che noi daremo circa il tono del suo <lisCorso permetterà di comprendere i furori che esso scatCJJÒ.A parer nostro. b :.ittica da adottare in questo c;:,.mpo eon-
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