La Difesa della Razza - anno IV - n. 12 - 20 aprile 1941

F.cco un ca.ao in cui la pro•erbial• baaaou.a ;iudaic':l non è aolta.nto mora!• e un metodo di vita morale. Alla luce di queste considerazioni, che ré:Steranno e!Sèn• ziali per tutta la nostra Ston·a., è poMibile guardare con mag• gior !licureua a quel periodo delle ,·icendc ebraiche in cui 1111 luogo la prerlicazione di Mosè. Sì tralta di una fase religio!la e !!lorica a cui si rial• laccia, o cerca riallacciarsi, tutto il giudaismo moderno e con. temporaneo; di una fase nella quale, in realtà, hanno preso forma e decisivo impulso quelle tendenze e quelle corret1ti da cui è deril'ata la particolare claborazio11e ebraica del mondo religioso etico e i!OCiale. Mo~ compie un tent,uivo. che può essere definito eslre• mo. per i!Ollrarrc le tribù giu• de( all'informe dii!persione. La parte degli (wrim emigrata in Egitto, nel paese di Giosafat. lungo il delta del Nilo, era din!nuta una moltitudine: ma pen·icaceme,11e ~rrata nel suo l.'f'rrhio. lontana dal ritmo della ,,ita egiziana. ferma in un ripetersi di moti che. sul piano pratico, condiziona\'ano gli e· speri i rapporti commerciali con In colletti,·ità aborigena. larga di risorse. e, sul piano religio• so, determinavano le e$pre8Sio. ni di un rituale naturalistico, ,,,._gamentededicato alla di\•ini• tà. A questa comunità amorfa, lt:gata, in senso integrale. alla materia e alla forma, Mosè p1esenla l'immagine di Canaan. della e terra promessa >: l'immagine cioè di una patria, pro• pria. lil>cra, sicura; di un paese in cui sorgere, dopo le se· colari puntate Ira i popoli $1.ra. nieri, alla coscienza di una re· sponsabilità politica e di un'au• lonomia organizz.atil'a. E' so• J•rallutlO in questo significS.to clie ,,a inl'eso, nelle sue origini. il messaggio mol4aico. Tutta la predicazione ulteriiore. e le victnde del trasferimento \·erso la Pale!!tina. si riconnellono a questo imJ)f.'r&tivo fondamen· 111le. Le leggi Mosaiche L.t formulazioue rcligiv:.a Ji i\fosè è sostanzialmente un'identificazione dei co1)CC'llidi patria e di costituzione sociale ed etica col dato della ril'elazione. Le leggi mosaiche con· ,·ergono verso l'acquisi:cione di un eqWlibrio che. mentre get1a 11elconcrero le basi per la for• mazione di un organismo sta· tale, le chiarifica alla luce di u11 nucleo morale. Mosè stabi· lisec un rappOr10 strutturale tu l:i ,•ita e l'idea; e questo rap• porto si definiM:e e cQn:!isfe Jnccisamente nella èlesignazione d~lla terra promC$sa. Ne deri\'a che il suo m~aggio tende a ri:10lversi ~scnzialmen• te nel codice: cioè nell'elaborazione di un cornplesi!o di leg· gi e di do\·eri per la gui-da tlella nuo,·a organizzazione so· ciale atta al formaNi dell'en1ità e patria> e, attraverSo questa.ad age\•olare l'a,·viciuamen. ::i7! 1:~o~:nd;:t:~I;°;;:~:::~~ nità, la predicazione mosaica coincide aprunto con la fa!!e costituti\·a, oon la fase dell'or• ganiziazione in !lè data. Oi qui i suoi rigorismi, condizionati dalla necessità della creazione rii una struttura collettiva dal nulla di una ma"8 informe; di qui. in particolare, quella dosatura, che si direbbe mate• malica, tra l'elemento cielo e l'elemento terra nel corpo di una doltrina int~ a stabilire una ba~ sulla terra per far le• ,·a ,·er~o il ciclo. L'azione di Mosè L·azivne di !\lvsè ,,1 n,ci<h: i,: conseguenza, costantemente, -di concretezze terrene. Le sue formulazioni religiose si traducono in indicazioni tangibili, in una sorta di simbologia Al ro,·escio che. dal 1rasoe.ndente, si dirige ,·euo il materiale. Lo s,·iluppo spirituale dell'umani. 1a, acquisito il senso unitario del cli,·ino. compirà sue<:essh·.a-. mente la parabola opposta, fi. no a spezzare, con l'apparizione di Gesù. il millenario dia· Crannna di separazione dal tra• scendente. E' precisamente ;;u questo Funto che ,·a €i§Sllta la base di partenza per un éSAmedel giu. claismo che voglia giungere a risultati di fatto. Le tribù e· hraiche. legate dal c. patio del• l'allean:c.a >, sono con Mosè, al l,1vio decisi,·o tra terra e cielo, come, dai tempi più lontani. erano state al bi,·io tra il nomadismo e la stabilità agrko· la, Ira l'organizzazione in co· munità e la disgregazione alo• mistica. La turba, guidala da Mosè, inizia il !IUO cammino dall'Egitto H:rso Canaan. La prima sosla ha luogo nel Sinai. nella terra dì Kadesch: ~osta che $i prolunga per qua· rrnta anni . .'11Mè compie. deliheratamenle il primo esperi• n1ento di educaziont:: morale al• l'idea di palria. attrnerso la colonizzaii<ine del lembo deM'rtico di Kadesch. Nou si Irati.i, come da troppi è 111atori· petulo, di un an·iamento pratico alle atti\'ità che avrebbero atteso i giudei in Pa!01tiJ1a: è rapplicu:ione i11 grande .,.,ilr.

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